Cina: scoperti cimiteri di una delle più antiche società matrilineari della storia
A Fujia, in Cina, recenti scavi hanno portato alla luce due cimiteri che confermano la presenza di una delle prime società matrilineari conosciute, attiva tra il 2750 e il 2500 a.C.
Per decenni, la narrazione dominante in archeologia riteneva le società primitive essenzialmente patrilineari.
Ma in questo sito, risalente a circa 4.700 anni fa, sono emerse prove inequivocabili dell’esistenza di una struttura sociale in cui la discendenza, l’appartenenza familiare e i legami tribali venivano determinati attraverso la linea materna.… ... Leggi il resto
Roma: boom di richieste per le visite gratuite al cimitero del Verano
Il recente ciclo di visite guidate gratuite al Cimitero Monumentale del Verano, promosso da AMA – Cimiteri Capitolini in coordinamento con Roma Capitale – si conclude con il tutto esaurito e oltre 1.500 partecipanti.
L’iniziativa, che proponeva 44 appuntamenti in 11 giornate, ha registrando un boom di richieste per tutti gli itinerari previsti.
Ama ha sottolineato la conferma del crescente interesse verso il Verano come spazio pubblico di cultura, memoria e partecipazione.
Attraverso percorsi diversificati, il cimitero monumentale ha raccontato Roma sotto molteplici aspetti: dalla storia alle arti, dalla fede alla società.… ... Leggi il resto
Modragone (CE): proteste sul procedimento di riscossione coattiva comunale per operazioni cimiteriali pregresse
Proteste contro il Comune di Mondragone per un procedimento di riscossione coattiva per i mancati introiti legati alle operazioni cimiteriali dal 2014 al 2024 con determina dirigenziale numero 1151 del 12 giugno 2025.
L’Associazione Mondragone Bene Comune sostiene che l’atto sarebbe “palesemente illegittimo”.
Al centro della contestazione vi è l’assenza di una delibera del Consiglio comunale che, secondo l’associazione, sarebbe l’unico strumento legittimo per stabilire le tariffe cimiteriali.
Le tariffe cimiteriali, al pari di tutte le tariffe comunali, devono cioè essere approvate dal Consiglio e pubblicate all’Albo.… ... Leggi il resto
Medicina necroscopica e trapianto di parti di cadavere a scopo terapeutico
È notorio come, almeno in Italia, il potere di disporre di sé, nella proiezione del proprio oscuro post mortem sia personale, nel solco tracciato dall’art. 5 Cod. Civile.
Le spoglie mortali umane non sono di proprietà pubblica, altrimenti vivremmo in uno stato totalitario, e non di diritto, ma sul punto si veda infra.
L’assoluta personalità del diritto è esercitata nel rispetto delle norme di salute pubblica, di morale-etica e di ordine pubblico, che diversamente inficiano l’efficacia della resa di volontà del de cuius stesso.… ... Leggi il resto
Gran Bretagna: allarme della Law Commission per affrontare la carenza di spazi di sepoltura
La Law Commission ha lanciato un allarme sul rapido esaurimento degli spazi di sepoltura nelle aree urbane di tutta l’Inghilterra e del Galles.
Le proposte avanzate dalla Law Commission suggeriscono di utilizzare i cimiteri dichiarati “pieni” durante l’era vittoriana.
Inoltre le modifiche proposte consentirebbero a qualsiasi luogo di sepoltura di riutilizzare le tombe, ma solo dopo una consultazione pubblica e l’approvazione normativa del governo.
Il riutilizzo delle tombe si applicherebbe solo in caso di presenza di ultima sepoltura risalente ad almeno 75 anni fa.… ... Leggi il resto
La delicatezza delle “sepolture” avvenute in applicazione dell’art. 7 D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 e s.m.
Ai primi di marzo si dava informazione di un Provvedimento del 19 dicembre 2024, su particolari sepolture, adottato dall’Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali.
Un comune capoluogo di provincia lombarda era stato sanzionato per avere praticato erronee procedure, in relazione all’identificazione di operazioni cimiteriali di feti e nati morti.
Dal Provvedimento emergono anche alcune modalità adottate dalle locali ASL, cosa per altro poco colta.
Situazioni di anomalie che, nel passato, avevano, pur con differenti sfaccettature, interessato anche Roma Capitale.… ... Leggi il resto
Il campo dei ricordi
C’era una volta, in un paese dove i fiori parlavano piano e le panchine raccontavano ricordi, un bambino di nome Leo. Leo amava tantissimo il suo nonno Arturo, che gli insegnava a costruire aquiloni e a contare le stelle più luminose.
Un giorno, mamma e papà si sedettero accanto a lui sul tappeto, con un sorriso dolce e uno sguardo serio.… ... Leggi il resto
UK, Harbour View Crematorium: passo in avanti verso la sostenibilità della cremazione
L’Harbour View Crematorium di Lytchett Minster ha recentemente compiuto un importante passo in avanti verso la sostenibilità ambientale nel settore della cremazione.
Ha infatti installato un impianto fotovoltaico che produce più energia di quanta ne consumi.
I pannelli solari sono stati collocati sui tetti dei fienili costruiti per Home Farm, nei terreni adiacenti alla struttura.
Il direttore del crematorio, ha orgogliosamente sottolineato: “Gestire un crematorio comporta molte sfide per un’azienda come la nostra, impegnata a ridurre l’impronta di carbonio e a operare nel modo più ecologico possibile.… ... Leggi il resto
Locri (RC): al via l’abbattimento delle tombe costruite illegalmente
Nel cimitero di Locri si sta procedendo con l’abbattimento delle tombe costruite illegalmente.
Tecnici e operai comunali, scortati dai vigili urbani e dalle forze dell’ordine, sono all’opera per bonificare tutte quelle costruzioni realizzate abusivamente nel corso degli anni.
Il sindaco Giovanni Calabrese ha ribadito che tale azione è finalizzata a porre un concreto argine alla situazione irreale scoperta all’interno del cimitero cittadino.
Le verifiche effettuate hanno fatto emergere una incresciosa situazione di edificazione selvaggia e abusiva, che rendeva difficoltosa e inefficace anche la manutenzione del cimitero.… ... Leggi il resto
Trento: appuntamento con il Death Talk
L’appuntamento è per sabato 12 luglio 2025 alle ore 16 nelle Sale del saluto dl Tempio crematorio con il Death Talk.
I Servizi funerari comunali e l’associazione NIMO (Network Italiano sulla Morte e l’Oblio) organizzano un laboratorio partecipativo per riflettere insieme sulla morte in modo sereno e senza tabù.
Modererà l’incontro l’antropologo Giorgio Scalici, presidente di NIMO e ricercatore presso l’Università degli Studi di Palermo.
L’evento è gratuito e a numero chiuso (max 20 partecipanti).… ... Leggi il resto
Ampliamento emergenziale del cimitero: l’ordinanza sindacale non è strumento idoneo
I Tribunali italiani, in più di un’occasione, hanno ritenuto non conforme alla Legge il rimedio del tutto extra ordinem, costituito dall’ordinanza sindacale contingibile e urgente.
Ciò quando assunta, per specifici motivi igienico-sanitari, come strumento di governo emergenziale del cimitero, nel caso in cui l’ampliamento non sia più procrastinabile.
Qui la competenza assoluta del Sindaco è pacifica ed assodata.
Vi sono, invero, situazioni locali di forte sofferenza per mancanza ormai cronica di spazi o edifici da adibire ad uso sepolcrale.… ... Leggi il resto
Federcofit: “Sull’uso delle chiese per l’osservazione delle salme pronti al dialogo con i sindaci della Valle Brembana in Lombardia”
Federcofit, attraverso un comunicato stampa, interviene in merito alla proposta dei sindaci della Valle Brembana di utilizzare chiese e oratori per l’esposizione dei defunti prima del funerale. La richiesta, avanzata alla Regione Lombardia, mira a modificare la normativa regionale per consentire il commiato dei familiari in spazi parrocchiali.
In una lettera inviata a Giunta e Consiglio regionale, Federcofit ha chiesto un’audizione alla III Commissione Sanità, ricordando che il D.P.R. 14 gennaio 1997, norma nazionale su cui si fondano tutte le leggi regionali, non consente l’uso di edifici non idonei – inclusi quelli religiosi – per il periodo di osservazione.… ... Leggi il resto
Feniof: “No all’uso delle chiese come camere ardenti in Lombardia”
Sessantaquattro sindaci lombardi, guidati dalla sindaca di Ponteranica (BG), Susanna Pini, hanno chiesto alla Regione Lombardia di modificare la normativa funeraria vigente (L.R. 33/2009 e R.R. 4/2022) per consentire l’esposizione dei defunti a bara aperta all’interno di chiese e locali parrocchiali durante il periodo di osservazione.
FENIOF ha risposto con una dura nota, accusando i promotori di superficialità e ignoranza normativa. Secondo la Federazione, la richiesta ignora le motivazioni igienico-sanitarie alla base della disciplina nazionale e regionale, che prevede requisiti strutturali rigorosi per i locali di osservazione.… ... Leggi il resto
Feniof-Federcofit: scontro sul nuovo profilo dei movimentatori nel CCNL funebri
FENIOF interviene con decisione nel numero di giugno 2025 del proprio notiziario, replicando alle critiche avanzate da FEDERCOFIT sull’introduzione, nel nuovo CCNL di settore, del profilo dei “movimentatori manuali del feretro sigillato”, inquadrati al 5° livello.
Secondo FEDERCOFIT, tale figura rappresenterebbe una “dequalificazione” della professione e una violazione del quadro normativo regionale, che prevede personale necroforo formato. FENIOF respinge con fermezza queste accuse, definendole strumentali e infondate, e ribadisce che la nuova figura è pensata per rispondere a esigenze concrete delle imprese, soprattutto nei picchi operativi, senza alterare l’obbligo normativo di dotarsi di personale necroforo regolarmente formato.… ... Leggi il resto
Il cambiamento climatico indotto dall’uomo ha triplicato il numero stimato di decessi in eccesso legati al caldo
Segnaliamo la recentissima pubblicazione del report “Ondata di calore in Europa nell’estate 2025”, uno studio proveniente da Imperial Grantham Institute, con autori principali: Garyfallos Konstantinoudis, Malcolm Mistry, Antonio Gasparrini.
Il documento esamina l’impatto di una grave ondata di calore che ha colpito l’Europa nell’estate del 2025, concentrandosi in particolare su dodici grandi città.
Lo studio stima che 2305 decessi in eccesso siano stati causati dalle alte temperature, con il 65% di questi decessi, ovvero circa 1504, direttamente attribuibili al cambiamento climatico indotto dall’uomo.… ... Leggi il resto
Francia: scelta la cremazione nel 46% dei casi. Il fenomeno cambia il volto dei riti funebri
Un dato sempre più evidente emerge dall’analisi del settore funebre francese: la cremazione rappresenta ormai circa il 46% delle scelte funebri, segnando un cambiamento culturale e religioso profondo.
Secondo quanto riportato da ricerche recenti (OGF e Ipsos), negli ultimi decenni il ricorso alla cremazione in Francia ha conosciuto una crescita costante.
Dal 1980, quando il tasso di cremazione era inferiore all’1%, si è passati al 46% nel 2024, in linea con le tendenze di molti paesi occidentali.… ... Leggi il resto