Culti diversi: il tema, delicato, dei reparti speciali e separati – 2/2

Allo scopo, intenzionale, di sottrarci dalle suggestioni che parlare degli islam (quando ci si riferisca alle religioni, dovrebbe sempre utilizzarsi il plurale (cioè: i cristianesimi, i buddhismi, gli induismi, gli sciamanesimi, gli animismi e così via), per le loro “sfaccettature” interne, che talora sono molto di più che semplici “sfaccettature”, pare utile ricordare come molti culti siano stati originati per derivazione, per gemmazione da altri culti, ma altresì come non manchino culti auto-costruiti, alcuni anche “costruiti a tavolino”, magari utilizzando elementi di culti preesistenti.… ... Leggi il resto

Culti diversi: il tema, delicato, dei reparti speciali e separati – 1/2

Sta crescendo una particolare domanda, quella della costituzione di cimiteri per un qualche dato culto, specificato dai richiedenti.
All’art. 100 D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 e s.m. è previsto: “1. I piani regolatori cimiteriali di cui all’art. 54 possono prevedere reparti speciali e separati per la sepoltura di cadaveri di persone professanti un culto diverso da quello cattolico.” (comma 1), nonché (comma 2) “2. Alle comunità straniere, che fanno domanda di avere un reparto proprio per la sepoltura delle salme dei loro connazionali, può parimenti essere data dal sindaco in concessione un’area adeguata nel cimitero.... Leggi il resto

Cimiteri particolari pre-esistenti e vigilanza

In un dato contesto, un parroco emerito (leggi: da tempo “a riposo”) ha ritenuto di formulare l’affermazione che il cimitero locale fosse “parrocchiale”, traendone la conseguenza secondo cui il comune non aveva legittimazione ad intervenire, sottovalutando, od ignorando, come l’art. 104, comma 4 D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 e s.m., in ciò “riprendendo” formulazioni precedenti e del tutto corrispondenti, per il quale, testualmente: “4. Le cappelle private costruite fuori dal cimitero, nonché i cimiteri particolari, preesistenti alla data di entrata in vigore del testo unico delle leggi sanitarie, approvato con regio decreto 27 luglio 1934, n.... Leggi il resto

Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, Sez. Giurisd., 18 dicembre 2023, n. 876

Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, Sez. Giurisd., 18 dicembre 2023, n. 876

Pubblicato il 18/12/2023
N. 00876/2023REG.PROV.COLL.
N. 00943/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA
Sezione giurisdizionale
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 943 del 2022, proposto dal
Comune di Alì, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall’avvocato Santi Delia, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Comune di Alì Terme, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall’avvocato Nunziato Antonio Medina, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
per la riforma
della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia sezione staccata di Catania (Sezione Terza) n.… ... Leggi il resto

Geo-localizzazione delle sepolture e delle loro gestioni

Talora le cronache segnalano situazioni di criticità nelle gestioni delle sepolture, spesso portando alla conoscenza del pubblico la carenza di questa o quella tipologia di sepoltura, magari lamentando come, in una data localizzazione siano stati adottati nel passato “piani” per dare soluzione a questa o quella carenza, dando conto di come, alla fin fine, questi non abbiano ancora trovato attuazione, cosicché la situazione cui si voleva porre rimedio non solo non si è risolta, ma si è progressivamente aggravata, lasciando le famiglie coinvolte in difficoltà inenarrabili.… ... Leggi il resto

Parlare dell’evento morte, senza trascurare il “dopo”

Molto spesso, quando viene affrontato il tema della morte. vi sono tendenze a considerare le fasi che la precedono, magari estendendosi a quelle immediatamente successive, come l’approccio al lutto (che, secondo lo “schema Kubler-Ross”, è un modello a fasi e non a stadi, dove le fasi possono alternarsi, presentarsi più volte nel corso del tempo, con diversa intensità e senza un ordine preciso, proprio come fanno le emozioni, mentre gli stadi sono dei passaggi consequenziali, fasi che, secondo tale modello, sono individuate in 5) ed al cordoglio (non sempre distinguendone le differenze), in termini spesso di aiuto all’elaborazione del lutto.… ... Leggi il resto

Cimiteri particolari pre-esistenti

Nelle diverse realtà vi possono essere cimiteri c.d. particolari sorti prima del 24 agosto 1934, data di entrata in vigore del T.U.LL.SS., R. D. 27 luglio 1934, n. 1265 e s.m., che, a partire dall’art. 82, comma 4 R. D. 21 dicembre 1942, n. 1880, sono soggetti, come i cimiteri comunali, alla vigilanza dell’autorità comunale.
In realtà il termine temporale da assumere a riferimento non è quello dell’entrata in vigore di questo Regolamento (nazionale) di polizia mortuaria, quanto quello sopra indicato cioè dell’entrata in vigore del testo unico delle leggi sanitarie …, in conseguenza del disposto dell’art.… ... Leggi il resto

Crisi energetica e climatica: i riflessi su crematori e cimiteri

Crisi energetica e climatica: i riflessi su crematori e cimiteri

Mentre si pensava di poter finalmente uscire dal tunnel della pandemia e dalla conseguente situazione emergenziale, per tornare ad una quotidianità – anche lavorativa – più o meno stabile e di una rassicurante normalità, ci si è accorti di dover invece affrontare nuove criticità, sia di tipo climatico che energetico.
Una serie di problemi di ordine politico ed economico, non prevedibili, ha rimesso come priorità essenziale una nuova e più mirata gestione delle risorse energetiche.
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Cimiteri consortili

Fermo restando che l’art. 337 T.U.LL.SS., R. D. 27 luglio 1934, n. 1265 e s.m. dispone che
“[I] Ogni comune deve avere almeno un cimitero a sistema di inumazione, secondo le norme stabilite nel regolamento di polizia mortuaria.
[II] Il cimitero è posto sotto la sorveglianza dell’autorità sanitaria, che la esercita a mezzo dell’ufficiale sanitario.
[III] I piccoli comuni possono costruire cimiteri consorziali.
si può notare che il comma 3 ammette e tollera un’eccezione rivolta ai “piccoli comuni”, per altro non dando alcuna indicazione attorno a quali siano i comuni da qualificare quali “piccoli”.… ... Leggi il resto

Sui sacrari militari – 2/2

Alcune, importanti, precisazioni
In un certo qual senso, vi sono aspetti relativi ai sacrari militari, alias sepolcreti di guerra, che sono già stati anticipati in precedenza, ma su cui si ritiene di tornare per l’importanza che hanno sotto il profilo degli effetti.

Ci si riferisce in prima istanza alle situazioni (e sono divenute via via più numerose) in cui i Caduti hanno trovato accoglimento in sepolcri privati nei cimiteri (Capo XVIII D.P.R. 10 settembre 1990, n.… ... Leggi il resto

Sui sacrari militari – 1/2

Introduzione
Dopo la guerra 1915-1918 si è avuto un orientamento alla realizzazione di cimiteri dedicati all’accoglimento dei militari caduti, inclusi quelli rimasti ignoti.
Non è che in precedenza non vi siano state iniziative più o meno simili, ma si trattava di situazioni collegate a singoli eventi bellici, a volte col ricorso a monumenti o altro, tendenzialmente volti a commemorare singoli combattimenti.
Tra l’altro, la guerra 1915-18 aveva visto anche la realizzazione di cimiteri occasionali e provvisori, per dare sepoltura a caduti durante questo o quel combattimento.… ... Leggi il resto

Un particolare cimitero particolare

Partire dalle “fonti” primarie
L’art. 1 Disposizioni sulla legge in generale (note anche come Preleggi), anteposte al C.C., individua le c.d. “fonti del diritto”, enunciandole con criteri gerarchici.
Nell’ambito che interessa, tra le fonti primarie va richiamato il T.U.LL.SS., approvato con R.D. 27 luglio 1934, n. 1265 ed entrato in vigore il 24 agosto 1934 (la data di entrata in vigore è rilevante anche per quanto si vedrà di seguito), il cui art. 340 dispone: “[I] È vietato di seppellire un cadavere in luogo diverso dal cimitero.… ... Leggi il resto

TAR Lombardia, Milano, Sez. IV, 30 aprile 2021, n. 1079

TAR Lombardia, Milano, Sez. IV, 30 aprile 2021, n. 1079

Pubblicato il 30/04/2021
N. 01079/2021 REG.PROV.COLL.
N. 02597/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia
(Sezione Quarta)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 2597 del 2013, integrato da motivi aggiunti, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall’avvocato Annarosa Corselli, con domicilio digitale come dal PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Milano, via Domodossola, 17;
contro
Comune di Busto Arsizio, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’avv.… ... Leggi il resto

Custodia cimiteriale: eventuali trasgressioni e profili sanzionatori

Volgiamo, ora, lo sguardo su alcuni casi concreti in cui si trovi a muoversi il responsabile del servizio di custodia nella sua veste propria di pubblico ufficiale.

L’inizio [1] delle operazioni cimiteriali, quando il corteo funebre abbia varcato i cancelli del camposanto, è fissato con l’accettazione del feretro nel cimitero da parte del Responsabile del servizio di custodia, il quale verifica la documentazione che accompagna la bara e la stessa tipologia di feretro in funzione della destinazione (inumazione, tumulazione, cremazione).… ... Leggi il resto

Onerosità e natura giuridica autentica dei servizi cimiteriali

Propongo alcuni stralci, anche se profondamente rielaborati, alla luce della vigente (ad oggi!) normativa di settore, sull’onerosità delle operazioni di esumazione ed estumulazione e natura del relativo servizio, tratti da un brillante saggio  di Cristina Montanari – Responsabile dell’Area Finanziaria-Tributi del Comune di Serramazzoni e Vicesegretario Comunale.

Come sovente accade muoviamo da uno sviluppo logico-argomentativo sulla reale natura dei servizi cimiteriali, elaborato dalla Magistratura Contabile.

La Corte dei Conti, Sezione Regionale di Controllo per la Lombardia, con il parere del 7 novembre 2019, n.… ... Leggi il resto