Rivoluzione negli affidamenti di servizio pubblico locale con il decreto MIMIT 16/5/2025: una svolta anche per i servizi funerari degli Enti locali

L’anno 2025 segna un punto di svolta per la regolamentazione dei servizi pubblici locali non a rete, in particolare per i servizi cimiteriali, la cremazione, le luci votive e i servizi funebri degli enti locali.
Con l’adozione del Decreto Direttoriale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), si completa l’attuazione dell’articolo 8 del d.lgs. 201/2022, introducendo schemi tipo di bando di gara e contratto per l’affidamento di questi servizi.

Applicazione del Decreto

Il Decreto si applica ai servizi pubblici locali non a rete di rilevanza economica, tra cui:

  • Servizi cimiteriali e funebri
  • Luci votive
  • Parcheggi pubblici
  • Impianti sportivi (esclusi quelli a fune)
  • Trasporto scolastico

Per il settore funerario, ciò riguarda direttamente la gestione di cimiteri (ivi compresi i crematori), servizi funebri e annessi servizi votivi.… ... Leggi il resto

Aggiornamento sui progetti di legge in Parlamento riguardanti il settore funerario

La 19ª Legislatura mostra un notevole interesse per la revisione e l’aggiornamento della normativa in materia di polizia mortuaria, cimiteri e attività correlate.
I temi più dibattuti sembrano essere la gestione specifica dei resti delle vittime di omicidio, la riforma della fascia di rispetto cimiteriale e la necessità di un riordino complessivo della disciplina delle attività funebri, possibilmente attraverso un testo unico. L’attenzione è rivolta anche alla tutela dei luoghi di sepoltura, alla gestione post-calamità e all’inclusione della sepoltura degli animali d’affezione nel quadro normativo.… ... Leggi il resto

Analisi del Rapporto ISTAT 2025 sull’anno passato, per quanto riguarda l’evoluzione di mortalità

Il 21 maggio 2025 l’ISTAT ha presentato il Rapporto annuale 2025, che illustra i cambiamenti economici, demografici e sociali dell’anno 2024, appena trascorso, offrendo un quadro informativo integrato sulle principali sfide del nostro tempo e su quelle che l’Italia sarà chiamata ad affrontare nei prossimi anni.
Il Rapporto analizza, tra gli altri, gli aspetti demografici.
Il settore funerario è intrinsecamente legato alle dinamiche demografiche di un Paese.
Comprendere l’andamento della popolazione, in particolare i tassi di mortalità e l’aspettativa di vita, è fondamentale per pianificare e adattare i servizi funerari.… ... Leggi il resto

Cremazione: sistema tariffario italiano ormai obsoleto

Un quadro normativo fermo al passato

Il sistema tariffario che regola la cremazione in Italia è rimasto sostanzialmente invariato per oltre vent’anni.
I parametri utilizzati per la determinazione del corrispettivo massimo da applicare alle famiglie sono ancorati a un contesto tecnologico, economico e sociale profondamente mutato.
La tariffa per la cremazione è infatti stabilita da ciascun Comune entro il tetto massimo definito dal Decreto del Ministero dell’Interno, di concerto con la salute, del 1° luglio 2002, modificato nel 2006, e poi con aggiornamenti annuali basati sull’inflazione programmata, con riallineamenti periodici tra inflazione prevista e inflazione reale.… ... Leggi il resto

Cresce la cremazione degli animali da compagnia e 4 regioni consentono la sepoltura congiunta animale-proprietario


La presenza di animali domestici è diffusa in tutte le fasce d’età e aree geografiche italiane. Secondo un’indagine BVA Doxa, il 42% delle famiglie possiede almeno un animale da compagnia:
il 28% ha almeno un cane;
il 22% ha almeno un gatto.
La proprietà di animali è distribuita equamente tra età e regioni, con una leggera prevalenza nelle famiglie con bambini.

In Italia stiamo osservando una crescente attenzione verso pratiche rituali per commemorare la morte degli animali da compagnia.… ... Leggi il resto

Gli indirizzi di modifica del DPR 285/90 dopo l’approvazione in Senato del DDL 1261 su chi abbia titolo di esprimersi su spoglie mortali in caso di omicidio

Sono stati individuati gli indirizzi di modifica del DPR 285/90 con l’approvazione in Senato l’11 marzo 2025 del DDL 1261, testo che dovrà ora passare alla Camera.
L’obiettivo del provvedimento (che necessita di un iter attuativo significativo) è quello di introdurre alcuni correttivi al codice penale (con l’art. 1) e al regolamento di polizia mortuaria DPR 285/90 al fine di evitare che il coniuge, la parte dell’unione civile o il parente prossimo, autori dell’omicidio, possano approfittare dei diritti in tema di disposizione delle spoglie della vittima che oggi l’ordinamento riconosce loro per occultare le prove del delitto, così sviando (o tentando di sviare) il corretto iter del procedimento penale che venga nel frattempo avviato per l’accertamento dei fatti e delle responsabilità.… ... Leggi il resto

Ministero della salute: chiarimenti sul termine delle procedure per salme in caso di decesso per COVID-19

Il Dipartimento della Prevenzione, della Ricerca e delle Emergenze Sanitarie del Ministero della salute ha chiarito la normativa vigente relativa alla gestione delle salme di persone decedute a causa di malattia da SARS-CoV-2 fuori del periodo pandemico, con propria circolare 1015 del 16/1/2025 DGPRE-MDS-P indirizzata agli Assessorati alla sanità regionali e di province autonome.
Il Ministero della salute specifica che Le disposizioni emergenziali introdotte con la Circolare del Ministero della Salute 818-11/01/2021 non sono più applicabili, poiché il periodo di validità, definito “un mese dopo la fine della fase emergenziale”, è scaduto.… ... Leggi il resto

Evoluzione delle pratiche funebri e del ruolo dei cimiteri: prime risultanze dell’indagine dell’Istituto Cattaneo

L’intervento del Prof. Asher Colombo a Sefit10 2024, svoltosi a Verona il 29/11/2024, è stato incentrato nel primo commento ai risultati di un’indagine condotta dall’Istituto Cattaneo in collaborazione con l’Osservatorio per la ricerca sulla morte e l’esequio, su incarico di SEFIT Utilitalia, ponendo al centro il cambiamento delle pratiche funebri e del ruolo dei cimiteri nella società italiana.

Attraverso dati raccolti su un campione rappresentativo, il Prof. Colombo traccia l’evoluzione delle opinioni, delle abitudini e delle tendenze legate alla morte, offrendo uno spaccato delle dinamiche culturali e sociali in corso.… ... Leggi il resto

Il contributo della cremazione nella programmazione e riqualificazione urbana

Dal 5 all’8 novembre a Rimini si è tenuto anche quest’anno “Ecomondo”, evento leader nei settori della green and circular economy, e all’interno della sessione denominata “Rigenerazione della città, circolarità e salute: politiche nazionali ed europee per migliorare la qualità di vita urbana” si è parlato per la prima volta di cremazione come servizio essenziale nel rispetto della salute e dell’ambiente.
Partendo dal dato di fatto, già rilevato nel rapporto dell’OECD del 2015 intitolato “Il secolo metropolitano”, che l’urbanizzazione sta progredendo con una velocità mai vista prima nella storia, il dibattito si è incentrato sugli aspetti di programmazione e di rigenerazione di una città posto che i responsabili politici di ogni Paese hanno il compito di massimizzare i benefici dell’urbanizzazione e di minimizzarne gli svantaggi, di fornire servizi efficienti ai residenti e di programmare attentamente il modo in cui le città vengono costruite oggi perché questo determinerà il loro aspetto, funzionamento e impatto sull’ambiente per molto tempo a venire.… ... Leggi il resto

I cimiteri devono restare spazi pubblici, offrono oasi di silenzio uniche al mondo

Nella sezione Cultura de La Stampa del 1 novembre 2024 è stato pubblicato l’articolo di Giovanni De Luna, che di seguito viene sintetizzato.

L’articolo di Giovanni De Luna affronta con sensibilità e profondità la funzione dei cimiteri come spazi pubblici, luoghi di memoria e simboli di una cultura collettiva che sta gradualmente scomparendo. Secondo l’autore, i cimiteri non sono solo luoghi di sepoltura, ma rappresentano un’importante connessione tra i vivi e i morti, mantenendo vive le radici della nostra identità comunitaria.

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[Fun.News 3658] Il passaggio dal cartaceo al digitale ha fatto bene a funerali.org

Non era scontato che il passaggio dal cartaceo al digitale di I Servizi Funerari fosse positivo.
Gli accessi avrebbero potuto aumentare solo di un centinaio al giorno, e invece l’aumento è stato rilevante: circa 30.000 accessi in più rispetto all’ultimo mese (circa mille in più ogni giorno). E a fine anno verrà raggiunta e superata la soglia dei 650.000 accessi (misurati con Jetpack di Automattic).
Ad ottobre 2020 (complice anche la vicinanza della Commemorazione dei Defunti, nonché la novità) abbiamo avuto ben 85.625 accessi.... Leggi il resto

[Fun.News 3655] Cremazione per indigente a carico del Comune. Riconosciuto come diritto fondamentale

Un funerale per indigenti diverso dal solito ha avuto luogo a Legnago (VR) nei giorni scorsi. Il Comune si è fatto carico della cremazione, vista la volontà del de cuius in tal senso
Dopo il decesso di un residente, che versava in disperate condizioni economiche e risultava privo di congiunti od amici che potessero provvedere alle esequie, il Comune ha deciso di operare diversamente dalle usuali procedure attivate per un funerale di tale natura.
Solitamente, infatti – come avviene in numerose amministrazioni comunali – è prevista la fornitura della bara ed il trasporto diretto della stessa al cimitero per l’inumazione, spesso in campi comuni all’uopo dedicati.… ... Leggi il resto

[Fun.News 3591] Se si ha defunto COVID nell’inumazione si deve usare la cassa di zinco

La circolare Min. salute 11285/20 di indirizzo per la gestione dei decessi in emergenza COVID, sta alimentando un dibattito tra coloro che propendono per leggerla come possibilità di utilizzo del sostitutivo dello zinco, autorizzato ex art. 31 DPR 285/1990 e quelli che invece sostengono che i defunti infetti debbano essere sempre sepolti con zinco.
La questione merita un approfondimento per cercare di individuare la procedura più corretta.
Caso di regione in cui non sia presente normativa specifica per i casi di malattia infettivo diffusiva.... Leggi il resto

[Fun.News 3588] Ministero salute detta indicazioni per settore funerario per la fase emergenziale dell’epidemia di COVID-19

La Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute ha emanato la circolare 1/4/2020 p.n. 0011285, con la quale ha individuato le procedure uniformi in campo nazionale per il settore funebre, cimiteriale, della cremazione nella fase emergenziale determinata dall’epidemia di COVID-19.

Linee direttrici della circolare sono:
– identificare i percorsi di maggior tutela dei defunti dal luogo di decesso al luogo di sepoltura o cremazione, nonché le cautele da adottare per il personale interessato al trasporto funebre ed attività funebre
– evitare le occasioni di “assembramento” per la ritualità dell’addio;
– potenziare le strutture necroscopiche ricettive di defunti, in relazione ai prevedibili aumenti di mortalità connessi all’evento epidemico, nonché i servizi di sepoltura e di cremazione.… ... Leggi il resto

[Fun.News 3586] Ordinanza di Protezione Civile per superare criticità date da accumulo di feretri in certe aree del Paese per epidemia COVID

Segnaliamo che in data 25 marzo 2020 è stata adottata ordinanza del Capo del dipartimento della protezione civile n. 655 “Ulteriori interventi urgenti di protezione civile in relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili”, che al comma 2 dell’articolo 4 interviene in materia emergenziale per quanto riguarda i servizi cimiteriali e di cremazione.
Di seguito il testo:
Articolo 4 (Disposizioni per gli Enti Locali)
.. omissis ..
2.
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[Fun.News 3583] Emergenza COVID-19: attivato, in collaborazione con la Protezione Civile, portale di coordinamento tra crematori

In data 25 marzo 2020 con circolare SEFIT Utilitalia diramata a tutti i gestori dei crematori, ai Comuni sede di impianti di cremazione, è stata data notizia che, in collaborazione con la protezione civile nazionale, è stato attivato un portale di coordinamento tra i crematori italiani per gestire nel miglior modo possibile la domanda anomala di cremazioni conseguente all’emergenza COVID-19.
La finalità del portale è quella di raccogliere l’eventuale disponibilità di ricezione dei singoli impianti crematori oltre l’ordinaria gestione.… ... Leggi il resto