Escono i dati di mortalità 2022 dell’ISTAT per provincia e si conferma l’alto numero dei decessi: oltre 713mila

L’ISTAT ha diffuso il 7 marzo 2023 le stime di mortalità fino a dicembre per l’anno 2022 e con l’importante mortalità registrata a dicembre si superano le previsioni che già i nostri esperti di statistica avevano diffuso attraverso questo sito web, diventando anche il 2022 un anno record per i decessi in Italia:

i morti nei 12 mesi del 2022 calcolati dall’ISTAT sono stati 713.499, superando e non di poco il dato 2021, che è stato di 709.035, quindi poco meno di 4mila e cinquecento morti in più.... Leggi il resto

È ormai certo: nel 2022 i decessi sono stati oltre 700mila

Morti11mesi22percentualiL’ISTAT ha diffuso il 14 febbraio 2023 le stime di mortalità fino a novembre per l’anno 2022 e si confermano le previsioni che già i nostri esperti di statistica avevano diffuso attraverso questo sito web:

i morti nei primi 11 mesi del 2022 calcolati dall’ISTAT sono stati 644.670.

Sommando anche il valore di mortalità atteso per il mese di dicembre 2022 (che è stato alto, per la rilevante diffusione della influenza per così dire normale e con ancora delle code significative di Covid) nell’intero anno 2022 si supereranno le 700 mila unità.… ... Leggi il resto

L’onda di mortalità di fine anno è terminata. Siamo nella fase di riflusso

L’onda di mortalità di fine anno si è fermata e, anzi, siamo in evidente fase di riflusso, analizzando i dati settimanali del SISMG, come si potrà valutare dalla immagine riportata sottostante.
Il calo di mortalità è particolarmente accentuato al Nord (la linea di mortalità reale viaggia ormai sotto quella attesa) e si attesata sui valori attesi di mortalità per il Centro-Sud.
La lettura più corretta di tal riflusso non sta solo nel calo sempre più evidente dei decessi di persone con Covid, ma soprattutto nello smorzamento dell’onda di contagi influenzali che quest’anno hanno prodotto molte complicanze, fino all’aumento di decessi segnalato in precedenza.… ... Leggi il resto

Mortalità nella settimana 52 del 2022 nel rilevamento SISMG

Mortalit stagione 2022 2Durante la 52a settimana del 2022 la mortalità (totale, non solo influenza*) è stata superiore al dato atteso, con una media giornaliera di 313 decessi rispetto ai 278 attesi.
* Nota: indicatore ricavato dal sistema di sorveglianza della mortalità giornaliera (Sismg), basato sulla rilevazione in 21 città campione italiane che raccolgono quotidianamente il numero di decessi per gli ultra65enni per tutte le cause (non solo per influenza). Tale numero viene confrontato con quello atteso costituito dalla media dei decessi registrati nei cinque anni precedenti.… ... Leggi il resto

Sempre più interesse sull’anomalia di mortalità tra fine 2022 e inizio 2023

Nelle ultime settimane è molto cresciuto l’interesse dei frequentatori del sito web www.funerali.org per argomenti di statistiche di mortalità in Italia.

In particolare due articoli sono stati ai primi posti delle ricerche e delle letture effettuate:

https://www.funerali.org/statistica/la-mortalita-in-italia-nel-2022-cala-ma-nei-primi-8-mesi-e-superiore-del-9-a-quella-del-quinquennio-2015-2019-66862.html

che è stato pubblicato poco prima della Commemorazione dei Defunti 2022 e che ha scalato rapidamente le statistiche di accesso al sito passando dalle 200 visualizzazioni di novembre a circa mille di dicembre e a 1.164 di gennaio 2023 (dal giorno 1 al 17).… ... Leggi il resto

SISMG: un servizio del Ministero della salute utile per seguire l’andamento effettivo della mortalità in Italia

Il Sistema nazionale di sorveglianza della mortalità giornaliera (SiSMG), attivo dal 2004, è coordinato dal Dipartimento di Epidemiologia SSR Lazio – ASL RM1. Il Sistema è stato realizzato nell’ambito del Progetto CCM, Ministero Salute “Piano Operativo Nazionale per la prevenzione degli effetti del caldo sulla salute”.

Il sistema consente di monitorare, in tempo reale, il numero di decessi giornalieri nella popolazione e di segnalare eccessi di mortalità al fine di attivare in tempi brevi interventi di risposta all’emergenza effettuare tempestivamente una valutazione dell’impatto sanitario di eventi meteorologici estremi (ondate di calore, freddo, piogge intense) e di altri fattori di rischio (epidemie influenzali, inquinamento atmosferico).… ... Leggi il resto

Tra novembre e dicembre 2022 si registra una crescita anomala di mortalità in Italia



Alla TV non è più l’argomento del giorno, i TG latitano su questo argomento, ma chi sa leggere i dati di mortalità evidenzia come negli ultimi due mesi dell’anno 2022 è in atto una vera e propria ondata di rilevante incremento della mortalità, analoga a quella dei primi mesi del 2022.
Lo si può visualizzare dalle seguenti figure, tratte dall’Osservatorio del Ministero della salute proprio sulla evoluzione della mortalità nelle principali città italiane (SISMG).
L’incremento è sopra la soglia di tolleranza (la baseline +/- una certa percentuale di oscillazione fisiologica) ed è concentrato soprattutto nelle classi anziane dal 75 anni in su.… ... Leggi il resto

In Italia aumentano i morti per Covid

Mentre in Italia sia i contagi da Covid che l’occupazione dei posti letto nelle terapie intensive continuano a calare, il numero dei morti resta preoccupante.
Secondo i dati che emergono dall’ultimo monitoraggio dell’Istituto Superiore della Sanità, le aree mediche non critiche sono scese al 13,7% dal 14,8% e le rianimazioni al 3,1% dal 3,2%.
Preoccupante invece la crescita del numero dei decessi di soggetti positivi, cui corrisponde di pari passo la crescita della letalità valutata sia a due, a tre, a quattro settimane dalla diagnosi, che non sembra tanto legata ad un generale peggioramento degli esiti dei contagi, quanto ad un peggioramento delle patologie stagionali, in particolare le patologie da virus influenzale, dovuto alle infezioni da Covid.… ... Leggi il resto

USA: aumenta il tasso di mortalità con nascite in calo almeno fino 2023

La pandemia da Covid-19 ha accorciato l’aspettativa di vita ed aumentato i tassi di mortalità in tutto il mondo. Il governo statunitense si aspetta che quest’ultimo rimanga del 15% superiore ai livelli pre-pandemici nel 2021 e che non ritorni alla normalità almeno fino al 2023.
La stima è che dal 1° febbraio 2020 ad oggi negli USA siano morte tra 613mila e 783mila persone in più del normale, per decessi legati al Covid, ma anche ad altre patologie.… ... Leggi il resto

Rapporto Istat: Rsa e Covid nel 2020

Secondo l’ultimo Rapporto Istat sulle residenze socio-assistenziali e sociosanitarie, aggiornato al 31 dicembre 2020, il Covid ha prodotto un considerevole incremento dei decessi all’interno delle strutture.
Sarebbero stati oltre 32mila in più rispetto all’anno precedente, con un aumento del 43%.
Le strutture residenziali attive nel nostro Paese erano 12.630 e, a fine 2020, erano 342.361 gli ospiti delle strutture residenziali, pari al 10% in meno rispetto all’anno precedente.
Il documento integrale è qui consultabile: Rapporto Istat su Rsa – Anno 2020.… ... Leggi il resto

Covid: uno studio indica un raddoppio del rischio di morte a seguito reinfezioni

Un nuovo studio sugli esiti delle reinfezioni da Covid-19, condotto da un team di ricercatori della Washington University School of Medicine in St. Louis, sostiene che le reinfezioni ripetute da Sars-CoV-2 potrebbero aumentare il rischio di danni d’organo a vari livelli, triplicando la probabilità di ricovero ospedaliero e raddoppiando così il rischio di morte.
I risultati della ricerca, pubblicati sulle pagine della rivista specializzata Nature Medicine, dimostrano che contrarre il virus una seconda, terza o quarta volta contribuisce ad aumentare i rischi per la salute nella fase acuta, ovvero i primi 30 giorni dopo l’infezione e, nei mesi successivi, nel Long Covid.… ... Leggi il resto

Previsioni di mortalità 2022: prime stime

Sismgitalia 1122Riportiamo nel seguito dell’articolo le figure tratte dalla pubblicazione periodica del SISMG sull’andamento della mortalità italiana, basata sul sistema rapido (dati di un panel di città campione).
Come si potrà notare l’andamento annuale 2022 presenta una mortalità superiore alle attese (baseline, calcolata sullo storico) e individua due distinti periodi in cui la mortalità è stata superiore alla baseline: ad inizio d’anno, per gli effetti pandemici e poi nel periodo estivo allungato, per effetto della ondata di calore che ha accompagnato il nostro Paese per parecchie settimane.… ... Leggi il resto

Quanti italiani si recano al cimitero il 2 novembre. La stima di ORME, dell’Istituto Cattaneo

Il 2 novembre, oltre 18 dei quasi 50 milioni di italiani di 18 anni e oltre si recano in un cimitero per rendere omaggio e ricordare un familiare stretto, un parente lontano, un amico.

Questo è uno dei numeri che emerge dall’indagine condotta da Orme, l’Osservatorio per la Ricerca sulla Morte e le Esequie dell’Istituto Cattaneo, nelle settimane precedenti la giornata della commemorazione dei defunti e relative al 2 novembre 2021.

Il report sintetico allegato rivela, per la prima volta in Italia, come si distribuisce la partecipazione a questa ricorrenza nel territorio italiano, il suo carattere familiare e sociale e la sua popolarità.… ... Leggi il resto

La mortalità in Italia nel 2022 cala, ma nei primi 8 mesi è superiore del 9% a quella del quinquennio 2015-2019


Un importante contributo alla crescita della mortalità nel 2022 non viene solo dagli effetti del Covid, ma ha inciso l’onda di calore, in particolare nel mese di luglio 2022.
Nel totale del Paese, a gennaio 2022 la mortalità ha registrato un + 8%, per poi contrarsi al +5% e +6% rispettivamente a febbraio e marzo. È poi cresciuta al 9% e all’8% rispettivamente ad aprile e maggio e scesa al 7% a giugno.
È a Luglio che si ha una vera e propria esplosione: +24% rispetto alla mortalità media del quinquennio di riferimento storico.… ... Leggi il resto

Nel 2050 la resistenza agli antibiotici sarà la prima causa di morte

L’Italia è oggi al primo posto in Europa per numero di morti all’anno legati alla resistenza agli antibiotici e, secondo gli esperti, nel 2050 questa sarà la prima causa di morte.
Su 30.000 decessi dell’intero continente, circa 10.000 avvengono nel bel Paese, a causa dei microrganismi multi resistenti.
In Italia è diffusa soprattutto la specie batterica Klebsiella pneumoniae, resistente a quasi tutti gli antibiotici disponibili.
La causa sta nell’eccessivo e scorretto uso degli antibiotici. Il risultato è che la resistenza a questi farmaci è in aumento.… ... Leggi il resto

La domanda di servizi funebri in Italia: L’Istituto Cattaneo pubblica il primo rapporto 2022

L’Istituto Cattaneo ha recentemente istituito ORME, un Osservatorio per la Ricerca sulla Morte e le
Esequie, con l’intento di approfondire e seguire nel tempo l’evoluzione dei servizi funebri in Italia.
Nei compiti di ORME, vi è la realizzazione di un Rapporto annuale sul comparto funerario. Ed ecco i risultati del primo rapporto.

Ad anni alterni saranno pubblicati i risultati di due indagini, specificamente progettate allo scopo di analizzare le pratiche concrete delle famiglie la prima, le attività e il mondo delle imprese che operano in questo settore la seconda.… ... Leggi il resto