Riti funebri dal mondo: le bare sospese della Echo Valley

Nella regione montuosa di Sagada, nelle Filippine, tra gli Igorot è ancora in uso una particolare forma di rituale funebre, con successiva sepoltura all’aperto.
Alla morte il defunto viene collocato sul sangadil – la cosiddetta sedia del morto – su cui viene fissato con corde e ricoperto con un telo.
Quindi il caro estinto viene posizionato di fronte all’ingresso principale della casa, per accogliere i parenti ed i vicini che verranno a porgere le condoglianze.
Per consentire tale peculiare veglia funebre, si procede all’affumicatura del cadavere, in modo da prevenirne la decomposizione.… ... Leggi il resto

ISTAT e ISS hanno diffuso un approfondito studio sulla mortalità in periodo COVID, fino a novembre

Il 30 dicembre 2020 ISTAT e ISS hanno diffuso il rapporto sull’andamento di mortalità connesso al COVID e i confronti con l’evoluzione della mortalità totale di periodo e confrontata con la media storica quinquennale. Di seguito se ne riportano i principali dati, con qualche valutazione scaturente dalla loro analisi.

L’insieme dei documenti diffusi dall’ISTAT e dall’ISS è il seguente:

  • Report Iss-Istat Impatto dell’epidemia covid-19 sulla mortalità totale della popolazione residente – Periodo Gennaio-Novembre 2020 reperibile cliccando QUI.
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Scoppio del feretro ed azioni legali di risarcimento nel sistema funerario americano

Il rèportage per quest’oggi consiste in una dichiarazione della signora Danell D. Pepson, resa alla commissione d’inchiesta del Senato americano sui problemi di polizia mortuaria negli USA, in data 10 aprile 2000.
Ci hanno colpito la forza e la lucidità delle sue argomentazioni ed abbiamo rilevato tantissimi punti in comune con il caso italiano. Forse, un giorno, anche nel nostro Paese si potrà adire il tribunale per chiedere giustizia dei dolorosi disservizi cimiteriali…

[…]  Il mio nome è Danell D.… ... Leggi il resto

Russia: il governo ammette che il numero delle vittime Covid è stato tre volte superiore a quello riportato

Tatiana Golikova, vice prima ministra russa, ha ammesso pubblicamente che il bilancio delle vittime legate al Covid è risultato tre volte superiore, a quanto riportato sinora in via ufficiale.
Nuovi e più recenti dati forniti dal Rosstat – l’ufficio di statistica russo – dimostrano che più di 186.000 russi sono morti a causa del Coronavirus, rispetto ai 55.265 dichiarati ufficialmente dal Paese, evidenziando inoltre che, tra gennaio e novembre del 2020, si sono verificati 229.700 decessi in più, rispetto allo stesso periodo del 2019, l’81% dei quali sarebbero riconducibili al Coronavirus.… ... Leggi il resto

Roma. CGIL: situazione cimiteriale grottesca

I dieci container frigorifero affittati da Ama Roma per conservare i corpi in attesa di cremazione, hanno motori che sono alimentati a corrente industriale. Ma nel cimitero a Nord della Capitale non sussiste ancora il voltaggio adeguato. Quindi – nonostante i container frigo siano stati consegnati solo da pochi giorni – non sono ancora operativi, in attesa che vengono forniti dei gruppi elettrogeni adeguati.
Natale Di Cola, della segreteria della Cgil Lazio, ha detto al Messaggero che «l’emergenza cimiteri che da mesi ormai affligge la Capitale sta assumendo contorni grotteschi.… ... Leggi il resto

‘Ultimo saluto’ al 2020

Il parroco di Moretta – piccola frazione del Cuneese – ha pensato di dare l'”ultimo saluto” al 2020, anno della pandemia Covid, con una modalità originale: trattandolo come se fosse un servizio religioso di onoranza funebre, annunciato dall’affissione di un manifesto mortuario nell’apposita bacheca parrocchiale.
Il manifesto così recita:
Finalmente, dopo 366 giorni di agonia ed ansia da parte dei parenti tutti, è venuto a mancare l’Anno Ventiventi in Covid 19.
Ne danno la lieta notizia tutti i fedeli e coloro che sono stati atterriti dalla sua presenza.
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Brasile: gravi difficoltà a Manaus per rilevante COVID; possibile il ritorno a sepolture in fosse comuni

Arthur Virgilio, sindaco di Manaus, capitale dello Stato brasiliano di Amazonas, ha definito “grave” la crisi sanitaria provocata dal coronavirus nella regione, dove sono state travolte le capacità assistenziali degli ospedali e potrebbero tornare a saturarsi i cimiteri.
“La situazione è grave, può sfociare in una crisi brutale, la gente è disperata” perché non c’è posto negli ospedali, ha detto Virgilio ad una radio di San Paolo.
Nelle ultime 24 ore a Manaus sono state ricoverate per Covid 112 persone, il numero più alto dall’inizio della pandemia.… ... Leggi il resto

Atti di disposizione sulle ceneri nel nuovo ordinamento di polizia mortuaria

Nel nostro ordinamento vige questo fondamentale principio di civiltà funeraria: il diritto a disporre[1] del proprio corpo dopo la morte, nel solco tracciato dall’art. 5 Cod. Civile, è personale, di conseguenza, anche i due principali istituti “corollari” ed “alternativi” della cremazione (almeno nel mondo anglosassone), come:

*         dispersione delle ceneri
*          affidamento dell’urna

richiedono autonome manifestazioni di volontà del de cuius, previste dalla normativa nazionale[2], ed esclusivamente di tale portata rimane il rango di questa disciplina, nel sistema giuridico italiano, a norma dell’articolo 117 della Costituzione (diritti sociali e civili).… ... Leggi il resto

Sollevata questione avanti alla Corte di Giustizia dell’Unione europea in materia di affidamenti di servizi

Essendo, ormai, alla fine dell’anno sarebbero di rito formule augurali. Le evitiamo perché il 2020 è stato un anno eccezionale, principalmente per gli effetti della pandemia, che, inizialmente, è stata affrontata come una situazione di breve periodo, trascurando gli effetti di lungo periodo e, soprattutto, sottovalutandone la durata.
Nulla sarà come prima, non ignorando che i suoi effetti non siano “nazionali”, quanto mondiali.
È stato anche l’anno in cui è stata decisa, decisione indipendente dalla pandemia, la cessazione delle pubblicazioni della Rivista I Servizi Funerari, già “Nuova Antigone”, prima ancora “Antigone”, sorta attorno ad un gruppo di volonterosi appassionati.… ... Leggi il resto

Sicilia: proposto un rimborso per spese funebri di defunti con COVID

Il gruppo parlamentare all’Ars (assemblea siciliana regionale) di Forza Italia ha presentato un disegno di legge per l’istituzione di un fondo per “spese funebri a sostegno delle famiglie delle vittime da Covid19 attraverso un contributo una tantum di 5 mila euro”.
Il contributo, secondo quanto emerge nella proposta “potrà essere richiesto dal familiare convivente e, ove non ci sia, dal parente entro il 2° grado ed è destinato a favore delle famiglie economicamente più deboli con un reddito annuo non superiore a 40 mila euro e/o alle famiglie il cui unico percettore di reddito era il de cuius”.… ... Leggi il resto

Concessioni cimiteriali e possibili criticità nella capacità di agire – 2/2

L’incapacità nel caso d’interdizione
L’interdizione ha riguardo alle persone maggiori di età (od, emancipate [1] ), che si trovino in condizioni di abituale infermità di mente che li rendano incapaci di provvedere ai propri interessi (art. 414 C.C.).
Non si entra nei procedimenti giurisdizionali che portano all’interdizione, salvo che per precisare che qui rileva unicamente l’interdizione giudiziale e non l’interdizione legale (quale pena accessoria in ambito penale), né altre tipologie di istituti parimenti denominati quali interdizione (quali l’interdizione da pubblici uffici, l’interdizione a contrarre, l’interdizione a ricoprire cariche sociali, ecc.).… ... Leggi il resto

Stati Uniti: i motivi alla base della crescente affermazione della cremazione

Per anni – anche nella trasposizione cinematografica – l’idea di servizio funebre americano è stata generalmente legata ad immagini di sepoltura, in cimiteri verdi, con prati curati e punteggiati di lapidi marmoree discrete, attorno ad un terreno recintato, con la predisposizione della fossa, attorno alla quale si raccoglievano – tra ghirlande di fiori – i partecipanti in lutto e l’officiante religioso.
Con il decesso di almeno 2,7 milioni di americani all’anno, oltre ad una cronica carenza di spazi, sono emerse, nell’ultimo periodo pre-Covid, nuove preferenze nelle pratiche funerarie statunitensi, che hanno prodotto una conseguente diversa modulazione dei servizi offerti da parte degli impresari funebri.… ... Leggi il resto

Mantova: chiesta alla Regione l’attivazione della terza linea del forno crematorio

In Lombardia aumentano esponenzialmente le richieste di cremazione, a scapito della sepoltura nei cimiteri.
Secondo la Regione Lombardia nel 2024 sarà necessario garantire un numero di cremazioni compreso tra le 54.000 e le 62.000 all’anno. Ma attualmente i 12 impianti, in funzione con 23 linee, sono potenzialmente in grado di effettuare circa 44.000 cremazioni, anche se la reale capacità si attesta sulle 36.000.
Nel 2019 il totale dei deceduti avviati a cremazione è stato pari al 41,9%.… ... Leggi il resto

Le ‘doulas‘ della morte

Nel mondo anglosassone ed americano è sempre più frequente – all’approssimarsi del decesso di una persona cara – il ricorso a particolari figure di supporto emotivo, fisico e psicologico: le doulas, anche dette le ‘ostetriche della morte’.
Nato negli Stati Uniti nel corso degli anni ’70, questo soggetto – non medico e non sanitario – ha affermato inizialmente il proprio ambito, affiancandosi all’ostetrica, per preparare le future madri nel momento della nascita del figlio, occupandosi del sostegno emotivo e pratico della donna e della famiglia, dalla gravidanza fino al primo anno di vita del bambino.… ... Leggi il resto

Giappone: sconti sui funerali per gli ultrasettantenni che restituiscono la patente

In Giappone, paese che – insieme all’Italia – detiene la popolazione fra le più anziane del mondo, oltre 10 milioni degli automobilisti attivi hanno più di 70 anni e tardano a staccarsi dal volante.
Il governo ha quindi indetto, tramite le amministrazioni locali, una campagna di sensibilizzazione alla sicurezza, proponendo degli incentivi agli anziani che restituiscono la licenza di guida, sia sotto forma di sconti in attività commerciali e anche sul proprio servizio funebre.
Le statistiche dimostrano, infatti, che proprio le persone anziane alla guida sono la causa di oltre il 55% degli incidenti stradali.… ... Leggi il resto