Piani regolatori cimiteriali in Emilia-Romagna
Il Regolamento Regionale emiliano romagnolo 23 maggio 2006 n. 4 dedica ai Piani cimiteriali il proprio Art. 1, disposizione eclettica, tra l’altro, di architettura molto complessa.
Con l’articolo in parola vengono individuati:
- gli elementi da considerare per la redazione dei piani cimiteriali (che sono specificatamente elencati);
- l’obbligo di adozione da parte di ogni comune del piano cimiteriale (che interviene sia sull’assetto interno del/dei cimitero/i) sia sulle relative aree di rispetto;
- i riferimenti di bacino per la pianificazione cimiteriale, fondati sulla mortalità dei residenti, che deve avere assicurata sepoltura per una durata di 20 anni (almeno);
- l’ottemperanza agli obblighi di legge (tra i quali le dotazioni obbligatorie di un cimitero e la copertura del fabbisogno minimo legale di fosse ad inumazione in campo comune) e della programmazione in materia di crematori (di carattere provinciale, ai sensi art.
Emilia-Romagna: cimiteri e titoli di accoglimento
Il modello cimiteriale italiano, così per come lo conosciamo, si è plasmato, negli ultimi due secoli, attorno al dettato dell’Editto Napoleonico di Saint Cloud, ma se vuole sopravvivere alla crisi endemica che lo attanaglia, per la cronica mancanza di spazi e di ritualità (poi la cremazione con i suoi istituti corollari, almeno per il mondo anglosassone, come dispersione delle ceneri o loro conservazione fuori del perimetro cimiteriale, è divenuta agguerrita ed aggressiva concorrente rispetto ad altre e più tradizionali pratiche funebri come inumazione e tumulazione), deve sottoporsi ad un profondo processo di razionalizzazione sì architettonica, ma soprattutto funzionale; insomma occorre, ormai, ragionare in termini globali e… di insieme.… ... Leggi il resto
Come….”riempire” correttamente una cassetta ossario
Certo: lo Jus Sepulchri ex Art. 93 comma 1 II Periodo D.P.R. n. 285/1990, si esercita sino al completamento della capacità ricettiva del sepolcro (da intendersi in senso molto dilatato), oltre il quale lo stesso diritto di tumulazione naturalmente spira e si estingue…quindi: avanti pure, basta che ci sia posto!
In realtà la Legge…rectius: il regolamento statale, vera Bibbia di non terribili e incattiviti beccamorti, non stabilisce tassativamente misure standard per loculi o tanto meno per le nicchie ossario, (l’unica indicazione di qualche rilievo per i progettisti, ma non obbligatoria è data dalla Circ.… ... Leggi il resto
Breve nota sull’amministrazione di sostegno
Partendo dalla previsione dell’art. 2 C.C., occorre considerare come vi possano essere persone che, pur avendo compiuto l’età in cui sorge, normalmente, la capacità d’agire, si trovino in condizioni di non poterla, in tutto o solo in parte, esercitare, situazioni che sono riconducibili ai quelli che sono gli istituti di protezione degli incapaci maggiori di età.
In primis va considerata l’interdizione (artt. 414 e ss. C.C., che porta all’esercizio della tutela.
In secundis va considerata l’inabilitazione, che porta alla curatela, laddove il curatore “assiste” l’inabilitato per gli affari di straordinaria amministrazione, espressione che porta a considerare come l’inabilitato conservi la propria capacità d’agire, non solo per l’esercizio dei diritti personali (e, a maggiore ragione, dei diritti personalissimi), ma altresì per l’esercizio dei diritti patrimoniali che non abbiano natura di affari di straordinaria amministrazione.… ... Leggi il resto
Le norme che non sono norme, ma sono norme. Quali possibili rapporti tra norme tecniche e norme giuridiche
Premessa
In un precedente intervento è stato affrontato il tema delle c.d. norme tecniche. Pare opportuno integrare quelle note col tentativo di vedere quali siano, se vi siano, i possibili rapporti tra queste tipologie di “nome”, anche tenendo ben conto del fatto che le c.d. norme tecniche non sono norme in senso giuridico.
La sinonimia del nomen espone, o può esporre, del tutto comprensibilmente ad equivocità.
Già vi sono equivocità tra norme di rango primario (leggi ed atti aventi forza di legge) e norme di rango secondario (regolamenti), per non dire delle “fonti del diritto” emanate nel contesto della legislazione (o, normazione?)… ... Leggi il resto
Trento: entro l’anno in funzione sistema di videosorveglianza cimiteriale di ultima generazione
Il Comune di Trento ha deciso di avere una ampia copertura con telecamere dell’area del cimitero monumentale di Trento, con la futura installazione di 61 telecamere.
Esse garantiranno la visibilità e la registrazione della zona dei campi, dei cinque accessi alla struttura (i due centrali e i tre a sud) oltre ai principali viali interni.
Il progetto prevede la realizzazione di una rete di alimentazione e distribuzione in fibra ottica per la connessione delle nuove telecamere di videosorveglianza.… ... Leggi il resto
Bologna: Certosa, nuova vita ai tesori dimenticati
Due bassorilievi in gesso, probabilmente realizzati in occasione di una mostra della gioventù fascista, rimasti in un deposito e ora trasportati alla Certosa per i lavori di restauro.
Ma anche il recupero di due dipinti del XIX secolo con cornice (il ritratto di Marietta Alboni di J.F. Hyacinthe Jules e il Ritratto di Rossini di ignoto), di un affresco nella volta d’ingresso del Conservatorio nonché di partiture musicali mai eseguite, composte da illustri musicisti come prova d’esame per il diploma di composizione (Tagliavini, Donatoni, Malipiero, Ghedini, Guerrini, Fano).… ... Leggi il resto
Qualche domanda che, di solito, la gente comune si pone in tema di cremazione
Ci sono religioni che non approvano la cremazione?
Gli ebrei ortodossi, la chiesa greco-ortodossa, i musulmani, le frange più integraliste di un certo cattolicesimo anti-conciliare.
Essere cremati costa più di essere sepolti?
No. Di solito la più tradizionale sepoltura è più costosa, almeno se ragioniamo in termini di sepolcri privati a sistema di tumulazione nei cimiteri.
In aggiunta, infatti, oltre al canone concessorio e ad altre diritti fissi, possono esserci altre ingenti spese relative al mantenimento, nel tempo, delle tombe, in solido e decoroso stato.… ... Leggi il resto
Cremazione e crematori nell’esperienza anglosassone europea
Quale sorte per i resti umani cremati se si sia scelto di farli seppellire in cimitero, nel campo speciale, riservato alle urne?
In Inghilterra, ad esempio, viene scavata una piccola fossa e gli esiti da completa ignizione, una volta dischiusa l’urna, vengono versati liberamente nel terreno. Lo scavo verrà quindi riempito con la terra.
Queste fosse possono contenere le ceneri di più defunti, come una sorta di buca/dispersoio de facto.
Detta pratica, se si vuole anche molto romantica è vietata in Italia, invece, poiché l’inumazione in sé prevede pur sempre l’uso di una fossa singola, ceneri comprese.… ... Leggi il resto
Duplice cassa e materiali
Come noto l’art. 30 D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 e s.m. prevede che, in determinati casi, vi sia l’impiego di una duplice cassa, l’una di metallo e l’altra di tavole di legno massiccio e che la cassa metallica, o che racchiuda quella di legno o che sia da questa contenuta, deve essere ermeticamente chiusa mediante saldatura (…) e che le saldature debbano essere continue ed estese su tutta la periferia della zona di contatto degli elementi da saldare.… ... Leggi il resto
Come si può praticare la “caccia” al concessionario? – 2/2
Che fare dopo l’individuazione del momento del sorgere della concessione e del concessionario/fondatore del sepolcro ….…
Una volta che si disponga del momento in cui la concessione cimiteriale è sorta, in sostanza la sua data (anche se approssimativa) si ha (o, si dovrebbe avere) anche il nominativo del concessionario/fondatore del sepolcro, magari solo il nominativo (spesso corredato da, ormai, poco utili, titoli di varia natura), o anche il nominativo riportante non solo il prenome e cognome, ma anche il patronimico (il “di/fu (la cui indicazione è durata fino alla L.… ... Leggi il resto
Come si può praticare la “caccia” al concessionario? – 1/2
Introduzione
Una delle situazioni di maggiore complessità, cui possono trovarsi di fronte i gestori di cimiteri, è quella che riguarda l’individuazione degli (attuali) aventi titolo sulle concessioni cimiteriali, complessità che si aggrava ed accresce via via che le concessioni cimiteriali risalgano nel tempo.
Infatti, nelle concessioni cimiteriali, spesso, si dispone di pochi elementi, magari il nominativo del c.d. fondatore del sepolcro, oltre che dei nominativi dei defunti accoltivi (non sempre documentati in via amministrativa, ma individuabili magari solo dalle iscrizioni effettuate sui sepolcri).… ... Leggi il resto
Rapporto ISTAT 2021 sulla situazione del Paese: un estratto riguardante principalmente i dati di mortalità
Di seguito si riporta un estratto del Rapporto ISTAT 2021 sulla situazione del Paese nell’anno 2020.
Il Rapporto in formato PDF è integralmente scaricabile al seguente link: ISTAT
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La crisi pandemica ha esercitato un forte impatto sui comportamenti demografici e causato un diffuso stress alle strutture sanitarie che si è riflesso sulla capacità di prevenzione e cura delle malattie.
Il quadro demografico nel 2020 è contraddistinto dal nuovo minimo storico di nascite dall’Unità d’Italia e da un massimo di decessi dal secondo dopoguerra.
Agenzia delle Entrate: circolare sugli obblighi per la detrazione d’imposta sui redditi 2020 (cioè per la dichiarazione dei redditi da fare nel 2021)
l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la propria Circolare n. 7 del 25 giugno 2021 con la quale ha aggiornato la propria “Raccolta” con le novità normative e di prassi riguardanti oneri deducibili e detraibili, crediti d’imposta e altri elementi rilevanti per la compilazione della dichiarazione dei redditi delle persone fisiche e per l’apposizione del visto di conformità per l’anno d’imposta 2020 (quindi, dichiarazione 2021).
Di seguito si riportano le pagine 143 e 144 delle Istruzioni dell’Ageniza dlele Entrate:
… ... Leggi il restoSpese funebri (Rigo E8/E10, cod.
Lombardia: Regione assegna un milione di euro per messa in sicurezza dei cimiteri dei piccoli comuni
La Regione Lombardia ha decretato la graduatoria del bando per la messa in sicurezza dei cimiteri dei piccoli Comuni lombardi sotto i 5.000 abitanti.
Il documento è stato proposto dall’assessore a Enti locali e Piccoli Comuni della Regione Lombardia Massimo Sertori. La misura, con una dotazione di 1 milione di euro, finanzia in particolare interventi strutturali da concludersi entro il 30 novembre 2021.
I contributi possono essere utilizzati anche per l’acquisto di attrezzature. L’importo del finanziamento di ogni singolo beneficiario, indipendentemente dagli interventi inseriti nella sua domanda, non può essere superiore a 20.000 euro.… ... Leggi il resto
Tornano solo comunali le luci votive nelle cappelle cimiteriali di Arciconfraternita a Napoli
Il Comune di Napoli si riappacifica con la locale Curia dopo un braccio di ferro di qualche settimana su questioni cimiteriali.
Cosicché il Comune di Napoli sospende la revoca della concessione per 130 cappelle a 22 Arciconfraternite:
esse saranno obbligate a reinstallare le luci votive comunali, gestite dalla Citelum.
Questo l’esito dell’accordo raggiunto il 1 luglio 2021, in una riunione tra i due enti, con la partecipazione, tra gli altri, del vescovo ausiliare Monsignor Lucio Lemmo, il direttore delle confraternite della Curia, don Giuseppe Tufo, l’assessore ai cimiteri Ciro Borriello, l’avvocatura, i dirigenti e i tecnici comunali.… ... Leggi il resto