TAR Sicilia, Catania, Sez. II, 21 ottobre 2023, n. 3113

TAR Sicilia, Catania, Sez. II, 21 ottobre 2023, n. 3113

Pubblicato il 21/10/2023
N. 03113/2023 REG.PROV.COLL.
N. 00300/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia
sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 300 del 2016, proposto da
Rosa L., Rosaria V. e Salvatore V., rappresentati e difesi dagli avvocati Pietro Sciortino e Pasquale Bonomo, con domicilio eletto presso lo studio Pietro Sciortino in Catania, Via Vecchia Ognina 140;
contro
Comune di Centuripe, non costituito in giudizio;
nei confronti
Carmelo V.,… ... Leggi il resto

L’istituto dell’unione civile tra persone dello stesso sesso e appartenenza alla famiglia del concessionario del sepolcro

Con la sentenza n. 266 del 22 dicembre 2022 (pubblicata sulla G.U., 1^ Serie Speciale Corte Costituzionale n. 52 del 28 dicembre 2022) la Corte Costituzionale ha dichiarato l’inammissibilità e la non fondatezza di talune disposizioni del Codice della Strada in materia di divieto di inversione di marcia sulle autostrade.
In modo del tutto accidentale nella stessa Gazzetta Ufficiale è stata pubblicata la sentenza della stessa Corte Costituzionale n. 269 del 27 dicembre 2022 che ha affrontato una questione anche questa relativa alla “direzione di marcia” (poiché di seguito si useranno termini volutamente impropri, questi verranno indicati ricorrendo a virgolettature, onde evitare ogni possibile fraintendimento) o, se si vuole, al “senso unico” oppure al “doppio senso di marcia”, nel senso che persona partner di un’unione civile tra persone dello stesso sesso (formula che, di seguito, abbrevieremo con “unione civile”, anche se questa abbreviazione risulti meno tecnica), che aveva avviato giudizio per ottenere la rettificazione per attribuzione di sesso (ai sensi della L.… ... Leggi il resto

Diritto di famiglia e diritto di sepolcro

Sembra utile, con una tecnica d’approccio ed analisi fortemente fenomenologica, e, pure di ricostruzione storica dei vari istituti, sui quali verterà questo stringato studio, raffrontare anche la disciplina del diritto di sepolcro con le coordinate offerte dagli assi cartesiani del nostro sistema giuridico: pluralistico, liberale e democratico, e, soprattutto, con i valori costituzionali, sintetizzati dalle varie culture politiche che convergettero nell’elaborazione della Carta, all’interno della quale ogni disposizione vigente, primaria o secondaria (e quindi anche le norme consuetudinarie) deve essere correttamente letta ed inserita.… ... Leggi il resto

A volte le certezze vacillano: le norme abrogate sono ancora applicabili?

Un tempo si credeva che l’abrogazione di una norma producesse la conseguenza che questa non potesse essere ulteriormente applicata, una volta intervenuta l’abrogazione.
Un parere espresso dal Consiglio di Stato, Sez. I, 31 agosto 2022, n. 1408 (reperibile per gli Abbonati PREMIUM nella Sezione SENTENZE) fa vacillare questa convinzione.
Infatti, in esso si affronta la descrizione del concetto di ius sepulchri, un po’ come quando a scuola si fa un tema, piluccando testi diversi dalle antologie e cercando di redigerne il testo in modo che appaia coerente, senza entrare nel merito sulle fonti utilizzate.… ... Leggi il resto

TAR Lazio, Roma, Sez, II, 17 aprile 2023, n. 6589

TAR Lazio, Roma, Sez, II, 17 aprile 2023, n. 6589

Pubblicato il 17/04/2023
N. 06589/2023 REG.PROV.COLL.
N. 07365/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Seconda)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 7365 del 2020, proposto dai sig.ri -OMISSIS- -OMISSIS-, -OMISSIS- -OMISSIS-, -OMISSIS- -OMISSIS-, -OMISSIS- -OMISSIS- e-OMISSIS- -OMISSIS-, rappresentati e difesi dagli Avvocati Ottavio Grandinetti e Daniele Majori, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Roma Capitale, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentata e difesa dall’Avvocato Antonio Ciavarella, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Ama S.p.A.,… ... Leggi il resto

Sepolcri privati extra-cimiteriali: fra titoli di proprietà e diritto d’uso della tomba gentilizia

Come comportarsi con i “sepolcri privati fuori dei cimiteri” di cui oggi all’art. 340 comma 2 Regio Decreto n. 1265/1934?
Istituto rarefatto, forse, ma da non sottovalutarsi per i conflitti potenziali che più suscitare, non solo endo-famigliari….
A queste contese infatti l’Amministrazione non può più di tanto rimanere estranea, soprattutto se l’oggetto della lite è il diritto di tumulazione.
Gli eventuali sepolcri gentilizi extra-cimiteriali dei primi anni del ‘900, ad esempio, non essendo ancora vigente il T.U.LL.SS.… ... Leggi il resto

Diritto di sepolcro e titolo a disporre delle spoglie mortali

La sentenza del Consiglio di Stato, Sez. V, 1° giugno 2022, n. 4473 (per gli Abbonati PREMIUM accessibile alla Sezione SENTENZE) solleva alcune perplessità.
Non ci si riferisce al fatto che, nel caso, alcune sepolture siano da ritenere completamente mineralizzate riferendosi a disposizioni che si richiamano a disposizioni relative alla pratica dell’inumazione assieme anche alla pratica della tumulazione, pratiche in cui i processi trasformativi cadaverici sono per diversi (e non solo per i termini temporali), non senza considerate che queste norme pongono una finalità, ma non provano che questa sia raggiunta.… ... Leggi il resto

Non sempre si può convenire o, almeno, non del tutto

Non sempre si può convenire o, almeno, non del tutto: si tratta di una considerazione che va riferita alla pronuncia del TAR Lazio, Latina, Sez. I, 23 aprile 2022, n. 366, reperibile nella Sezione SENTENZE per gli Abbonati PREMIUM, che può essere massimata: “Non esiste alcuna norma che imponga che un’istanza volta a dare esecuzione alla volontà acclarata del de cuius di essere sepolto in un determinato luogo debba essere presentata unitariamente da tutti gli eredi.… ... Leggi il resto

Sepolcri di famiglia, familiari, ius sepulchri e alcune (apparenti) “stranezze”

Premessa
Un tempo l’istituto dell’adozione era un unicum, anzi poteva sorgere anche con un atto, per così dire, negoziale di natura abbastanza privatistica.
Questa unicità è venuta meno a partire dalla L. 5 giugno 1967, n. 431 “Modifiche al titolo VIII del libro I del Codice civile “Dell’adozione” ed inserimento del nuovo capo III con il titolo “Dell’adozione speciale””, che ha introdotto per la prima volta nell’ordinamento giuridico italiano un’adozione interessante i minori che si trovavano in specifiche condizioni ed i cui effetti erano (le relative disposizioni sono state di seguito abrogate con la L.… ... Leggi il resto

Questioni d’affinità

L’art. 93, comma 1 D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 e s.m. non definisce per nulla quali siano, o possano essere, le persone familiari del concessionario ai fini della titolarità ad essere accolti in un sepolcro di famiglia. Ora, senza approfondire oltre tale qualificazione quando conseguente a vincolo di matrimonio (od istituto che ne produca effetti consimili), oppure a vincoli di parentela (dove il primo prevale sui secondi), qualche approfondimento merita il rapporto giuridico di affinità, in particolare per il fatto che, spesso nel linguaggio comune, possono aversi fraintendimenti in termini di estensione a persone che affini non sono.… ... Leggi il resto

C.G.A.R.S., Sez. Giurisd., 31 ottobre 2022, n. 1131

C.G.A.R.S., Sez. Giurisd., 31 ottobre 2022, n. 1131

Pubblicato il 31/10/2022
N. 01131/2022REG.PROV.COLL.
N. 01098/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA
Sezione giurisdizionale
ha pronunciato la presente
SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1098 del 2020, proposto da
Emanuele M., rappresentato e difeso dall’avvocato Massimo Pollina, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Comune di Palermo, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall’avvocato Vincenzo Criscuoli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
per la riforma
della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia (Sezione Prima) n.… ... Leggi il resto

È morta la zia

È morta la zia, per quanto ancora abbastanza giovane per questo evento, avendo solo 96 anni.
La peculiarità non è data dall’età, ma dal fatto che la beneamata defunta era, e contemporaneamente, zia di due persone tra loro coniugate.
Non accade spesso, ma questa duplice posizione, che è relativamente rara, consente di esaminare le relazioni di parentela e di affinità ai fini del diritto di sepoltura, alla luce dell’art. 93, comma 1 D.P.R. 10 settembre 1990, n.… ... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. I, 31 agosto 2022, parere n. 1408

Consiglio di Stato, Sez. I, 31 agosto 2022, parere n. 1408

Numero 01408 e data 31/08/2022 Spedizione

REPUBBLICA ITALIANA
Consiglio di Stato
Sezione Prima
Adunanza di Sezione del 11 maggio 2022
NUMERO AFFARE 00088/2021
OGGETTO:
Ministero dell’interno.
Ricorso straordinario al Presidente della Repubblica proposto dal -OMISSIS-per l’annullamento:
– della nota prot. n. 932 del 20.11.2019, con cui il Responsabile dell’Ufficio tecnico del Consorzio cimitero -OMISSIS-, nel richiedere chiarimenti sul rapporto di parentela con il -OMISSIS-, titolare della concessione del suolo cimiteriale rep.… ... Leggi il resto

Alla morte del concessionario – 2/2

Possibili rimedi?

Si tratta di situazioni che suggeriscono di ricercare dei rimedi, uno dei quali potrebbe essere quello di adottare “misure organizzative” (si richiama l’attenzione sul termine qui utilizzato, per il fatto di voler, intenzionalmente, evitare interventi modificativi del Regolamento comunale di polizia mortuaria, anche se, qualora lo si voglia, potrebbe anche seguirsi questo percorso …) che prevedano di avviare procedimenti amministrativi specifici.
In particolare, uno dei possibili rimedi potrebbe essere individuato nel fatto di “anticipare” l’applicazione delle norme regolamentari da qui si è partiti, nel senso di prevedere che, a ridosso della morte del concessionario, oltre che accertare il suo diritto di accoglimento nel sepolcro (in applicazione del già citato, art.… ... Leggi il resto

Alla morte del concessionario – 1/2

Introduzione

Molti Regolamenti comunali di polizia mortuaria prevedono che, in occasione, o conseguenza, della morte del concessionario – fondatore del sepolcro e/o, in alcuni casi, concessionario (o, concessionari, se più di uno) – in qualche modo subentrati al concessionario/fondatore del sepolcro (in tali casi, a volte anche per plurimi eventi succedutisi nel tempo), siano tenuti a provvedere, a richiedere un aggiornamento dell’intestazione della concessione, generalmente individuando un termine (6, 12 mesi, fino ad alcuni anni).
Si tratta di previsioni volte a far sì che siano note le persone che hanno titolo all’accoglimento nel sepolcro de quo.… ... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. V, 1 giugno 2022, n. 4473

Consiglio di Stato, Sez. V, 1 giugno 2022, n. 4473

Pubblicato il 01/06/2022
N. 04473/2022REG.PROV.COLL.
N. 06813/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso iscritto in appello al numero di registro generale 6813 del 2021, proposto da
Romeo D., rappresentato e difeso dall’avvocato Maurizio Russi, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Juan Carlos Gentile in Roma, viale XXI Aprile, 34;
contro
Comune di Chieti, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dagli avvocati Marco Morgione e Patrizia Tracanna, con domicilio digitale come da PEC tratta dai Registri di Giustizia;
nei confronti
Vittorio C.,… ... Leggi il resto