Trasporto salma “a cassa aperta” dopo accertamento con tanatogramma: la Sardegna rimuove un blocco operativo

Con la Deliberazione n. 32/7 del 18 giugno 2025, la Regione Autonoma della Sardegna introduce una modifica puntuale, ma strategica nelle disposizioni applicative della L.R. 2 agosto 2018, n. 32 in materia di trasporto della salma (o, più correttamente, del cadavere) durante il periodo di osservazione, affrontando un nodo finora irrisolto per molte strutture sanitarie e imprese funebri: la gestione post-mortem nei casi di accertamento immediato della morte con tanatogramma.
Una questione tutt’altro che marginale o peregrina, e non solo un…tecnicismo necroforico.… ... Leggi il resto

Il ruolo della sala del commiato

Pare interessante segnalare la pronuncia del TAR Puglia, Lecce, Sez. I, 25 luglio 2024, n. 99, reperibile, per gli Abbonati PREMIUM e LITE Norme nella Sezione SENTENZE.
Essa conferma propri precedenti orientamenti, intervenendo su un tema non sempre colto nella sua portata, cioè su quale natura abbia l’impianto ed esercizio di una sala del commiato.
Non si tratta di una pronuncia originata da vicini, che “non apprezzano” queste attività, ritenendo che apportando “mestizia” (sic!) alla zona d’insediamento, ne riducano il valore, anche commerciale.… ... Leggi il resto

RSA e ricoveri per anziani: nuove destinazioni ammesse per la sosta delle salme a cassa aperta in Piemonte

Con l’articolo 99 della Legge regionale n. 9/2025, la Regione Piemonte introduce alcune integrazioni all’articolo 3 della l.r. 15/2011, ampliando le possibili destinazioni della salma nella fase successiva al decesso.

Novità principali

È esplicitamente previsto che le salme possano essere trasportate anche verso case di riposo o strutture di ricovero per anziani o disabili, o verso altro luogo idoneo individuato dal Comune.
È introdotto il nuovo comma 4-bis, che riconosce le RSA come strutture legittimate a ricevere una salma a cassa aperta, purché il defunto ne sia stato ospite.… ... Leggi il resto

Servizi pubblici locali, controlli più stringenti sui gestori

Si informa che è iniziato in Senato l’analisi del Disegno di Legge n. 1578, di iniziativa governativa, “Legge annuale per il mercato e la concorrenza per il 2025”. Come noto il suo obiettivo primario è “rimuovere gli ostacoli regolatori, di carattere normativo e amministrativo, all’apertura dei mercati, di promuovere lo sviluppo della concorrenza e di garantire la tutela dei consumatori”. Questo disegno di legge rientra negli impegni assunti dall’Italia per l’ottenimento dei fondi previsti dal PNRR (M1C2-13).… ... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. IV, 22 luglio 2025, n. 6487

Pubblicato il 02/04/2025
Pubblicato il 22/07/2025
N. 06487/2025REG.PROV.COLL.
N. 09286/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 9286 del 2023, proposto da Daniele S., rappresentato e difeso dagli avvocati Antonella S., Giovanni Corbyons, con domicilio digitale come da pec da Registri di Giustizia;
contro
Comune di Fossombrone, Unione Montana Alta Valle del Metauro, in persona dei legali rappresentanti pro tempore, rappresentati e difesi dall’avvocato Aldo Valentini, con domicilio digitale come da pec da Registri di Giustizia;
Sportello unico per le attività produttive – Suap, Azienda Sanitaria Territoriale di Ancona quale successore di Asur Marche, non costituiti in giudizio;
nei confronti
Onoranze Funebri C.… ... Leggi il resto

TAR Campania, Napoli, Sez. VIII, 17 luglio 2025, n. 5365

Pubblicato il 17/07/2025
N. 05365/2025 REG.PROV.COLL.
N. 00271/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania
(Sezione Ottava)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 271 del 2022, proposto da
Consorzio Funerario Irpino (C.F.I.) e CFI – Società Consortile a r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall’avvocato Roberto De Masi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Regione Campania, < omissis > S.r.l.… ... Leggi il resto

Federcofit: “Sull’uso delle chiese per l’osservazione delle salme pronti al dialogo con i sindaci della Valle Brembana in Lombardia”

Federcofit, attraverso un comunicato stampa, interviene in merito alla proposta dei sindaci della Valle Brembana di utilizzare chiese e oratori per l’esposizione dei defunti prima del funerale. La richiesta, avanzata alla Regione Lombardia, mira a modificare la normativa regionale per consentire il commiato dei familiari in spazi parrocchiali.

In una lettera inviata a Giunta e Consiglio regionale, Federcofit ha chiesto un’audizione alla III Commissione Sanità, ricordando che il D.P.R. 14 gennaio 1997, norma nazionale su cui si fondano tutte le leggi regionali, non consente l’uso di edifici non idonei – inclusi quelli religiosi – per il periodo di osservazione.… ... Leggi il resto

Feniof: “No all’uso delle chiese come camere ardenti in Lombardia”

Sessantaquattro sindaci lombardi, guidati dalla sindaca di Ponteranica (BG), Susanna Pini, hanno chiesto alla Regione Lombardia di modificare la normativa funeraria vigente (L.R. 33/2009 e R.R. 4/2022) per consentire l’esposizione dei defunti a bara aperta all’interno di chiese e locali parrocchiali durante il periodo di osservazione.

FENIOF ha risposto con una dura nota, accusando i promotori di superficialità e ignoranza normativa. Secondo la Federazione, la richiesta ignora le motivazioni igienico-sanitarie alla base della disciplina nazionale e regionale, che prevede requisiti strutturali rigorosi per i locali di osservazione.… ... Leggi il resto

Feniof-Federcofit: scontro sul nuovo profilo dei movimentatori nel CCNL funebri

FENIOF interviene con decisione nel numero di giugno 2025 del proprio notiziario, replicando alle critiche avanzate da FEDERCOFIT sull’introduzione, nel nuovo CCNL di settore, del profilo dei “movimentatori manuali del feretro sigillato”, inquadrati al 5° livello.

Secondo FEDERCOFIT, tale figura rappresenterebbe una “dequalificazione” della professione e una violazione del quadro normativo regionale, che prevede personale necroforo formato. FENIOF respinge con fermezza queste accuse, definendole strumentali e infondate, e ribadisce che la nuova figura è pensata per rispondere a esigenze concrete delle imprese, soprattutto nei picchi operativi, senza alterare l’obbligo normativo di dotarsi di personale necroforo regolarmente formato.… ... Leggi il resto

Considerazioni su alcuni termini nella tempistica della dichiarazione di morte

Attorno alla “tempistica” delle differenti fasi di attività da porre in essere in occasione della morte di una persona, sussistono fasi che:
(i) operano in materie differenti e non tra loro permeabili,
(ii) coinvolgono figure differenti, spesso privi di fattori di sovrapposizione, meno ancora di promiscuità e
(iii) presentano indicazioni di ordine temporali che, per certi aspetti rischiano di essere oggetto di confusione, da quanti si sottraggano dal considerare gli elementi sostanziali.
La presenza di indicazioni temporali aventi la medesima dimensione quantitativa non comporta sovrapposizione.… ... Leggi il resto

UK, Gedling Crematorium: la rivoluzione delle esperienze funebri personalizzate in 4D

Nel panorama in continua evoluzione delle pratiche funebri, il Crematorio di Gedling, parte del Westerleigh Group (41 siti gestiti in tutto il Regno Unito), si posiziona come pioniere globale grazie all’implementazione delle prime esperienze immersive in 4D.
In collaborazione con Obitus, provider di soluzioni audiovisive per il settore funebre nel Regno Unito, Gedling ha ridefinito il concetto di cerimonia di commiato, offrendo alle famiglie un modo nuovo e profondamente personale di onorare i propri cari.

La tecnologia 4D al servizio del rito funebre

Introdotta nell’autunno del 2024, la tecnologia 4D applicata ai funerali rappresenta una “prima mondiale”.… ... Leggi il resto

Torino: l’emendamento Marro introduce estensione dei luoghi idonei ad accoglienza trasporto salme

Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità l’emendamento presentato dalla Consigliera regionale Giulia Marro (AVS – Sinistra Italiana Europa Verde Possibile Reti Civiche), che introduce importanti modifiche alla normativa vigente in materia di attività e servizi necroscopici, funebri e cimiteriali.
Difatti, l’emendamento Marro, sostenuto da due proposte del Consigliere Bartoli (Lista Cirio) anch’esse accolte, interviene sull’articolo 1 della legge regionale 6/2020, modificando l’articolo 3 della legge regionale 15/2011.
Per quanto riguarda le novità, la principale consiste nell’estensione dei luoghi idonei all’accoglienza e al trasporto delle salme.… ... Leggi il resto

Dalla (inesistente) “constatazione di morte” al “riscontro diagnostico”

Talora possono esservi in uso espressioni originate dalla prassi, ma che non trovano copertura (men che meno – a volte – definizione normativa), ma che sono utilizzate de facto per inerzia.
Al punto che si consolidano e, prima o poi, possono trovare accoglimento anche in testi normativi, specie quando redatti da soggetti cui sono estranei atteggiamenti di una qualche minima “pulizia” testuale.
Ne è esempio, anche frequente, l’espressione di constatazione di morte, che, per l’appunto non ha altra fonte se non l’uso materiale fattone.… ... Leggi il resto

L’importanza dell’incaricato del trasporto funebre

La circolare del Ministero della sanità n. 24 del 24 giugno 1993 ebbe il dichiarato fine di uniformare su tutto il territorio nazionale l’applicazione del D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 fornendo chiarimenti, di concerto con il Consiglio superiore di sanità.
Il punto 5.4) considera la figura dell’incaricato del trasporto richiamato agli artt. 19 e 23 dell’anzidetto decreto del Presidente della Repubblica.
Ne precisa la figura ({1} dipendente o {2} persona fisica o {3} ditta a ciò commissionata, da (i)….,… ... Leggi il resto

Francia: aumenta il plafond per le spese funebri

Dal 1° gennaio 2025, in Francia è entrato in vigore un provvedimento significativo: il limite massimo di prelievo dai conti bancari intestati a persone defunte destinato alle spese funebri è stato innalzato a 5.910 euro, rispetto ai precedenti 5.000 euro.
La misura, prevista dall’Arrêté n° ECOT2432278A del 3 dicembre 2024 e applicata in base all’articolo L. 312-1-4 del Code monétaire et financier, punta ad allineare il tetto alle effettive esigenze delle famiglie, visto l’aumento medio dei costi funebri in Francia.… ... Leggi il resto

Liguria: nuova normativa regionale per trasformare i servizi funebri del territorio

Venerdì 13 giugno 2025, nella Sala Quadrivium di Genova, si terrà un interessante convegno rilevante per il comparto funerario ligure. L’incontro, promosso da Federcofit in collaborazione con Anusca, affronterà il tema “Polizia mortuaria, nuove regole e vecchi problemi”, con l’obiettivo di fare chiarezza sull’attuazione della Legge regionale 15/2020 e della Delibera di Giunta 500/2024.
Due testi normativi che, di fatto, hanno ridefinito il lavoro delle circa 200 imprese funebri liguri, incidendo anche sulle attività di comuni e uffici di stato civile.… ... Leggi il resto