Stop per due settimane ai nuovi ingressi per cremazioni a Milano Lambrate

Con un’ordinanza contingibile e urgente pubblicata ieri mattina, il Comune di Milano ha disposto la chiusura temporanea del Crematorio di Lambrate. Pertanto a partire da oggi, sabato 19 dicembre, e fino al 3 gennaio 2021 non saranno autorizzati nuovi ingressi, in modo da consentire lo svolgimento dei servizi di cremazione già programmati e l’esecuzione dei necessari interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti.
L’ordinanza dispone anche che, per il periodo di sospensione degli ingressi al polo crematorio, le famiglie dei defunti che vogliano procedere alla sepoltura o alla tumulazione in colombaro siano esentate dal pagamento delle relative tariffe comunali.… ... Leggi il resto

La figura angelica nei cimiteri pugliesi

Riportiamo per esteso l’articolo a firma di Liliana Tangorra, pubblicato in data 30/11/2020 su www.bitontolive.it/news/cultura, dal titolo “La figura angelica nei cimiteri pugliesi”
Opere pregevoli, ispirate all’angelo di Monteverde e a quello della morte di Wetmore Story


“Sol chi non lascia eredità d’affetti poca gioia ha dell’urna” cantava Ugo Foscolo nel carme Dei Sepolcri. Partendo da questa citazione, si può avvalorare la consapevolezza che l’arte funeraria narra le forme e i modi in cui, la volontà dell’uomo di lasciare traccia di sé, si fanno testimonianza concreta e tangibile.

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Lecco: obiettivo ‘raccolta differenziata’ anche nei cimiteri

Nell’ambito della gestione cittadina dei rifiuti, la raccolta differenziata assume parte sempre più preponderante, nel ridurre – per quanto possibile – i residui non riciclabili, da avviare a successivo smaltimento.
Per questo motivo l’Amministrazione comunale di Lecco ha provveduto a riorganizzare il comparto dei contenitori di raccolta, già presenti nei cimiteri, affinché sia possibile procedere ad una raccolta differenziata dei rifiuti ivi prodotti.
L’allestimento verrà corredato da una cartellonistica informativa, esemplificativa delle corrette azioni di conferimento.… ... Leggi il resto

Due certificati necroscopici… sono meglio di uno?

Certificato necroscopico per il tradizionale seppellimento e certificato necroscopico per la cremazione: trattasi di certificati distinti e diversi?

Una buona modulistica – a volte – può davvero semplificare la vita a tutti gli attori e protagonisti delle attività funerarie, soprattutto se gravati da compiti istituzionali e d’ufficio, temporibus illis se ne accorse, per prima, la Regione Lombardia con l’allegato 3 alla D.G.R. n.20278 del 21 gennaio 2015 emanata a completamento del Reg. Reg. 9 novembre 2004 n.… ... Leggi il resto

Sulla natura ‘pubblica’ dei registri cimiteriali

Da tempo, m’arrovello e mi lambicco il cervello, senza ottenere apparente soluzione o risposta, su questo quesito: ma i registri cimiteriali di cui all’Art. 52 D.P.R. n. 285/1990 hanno davvero la qualità di pubblici registri, direttamente consultabili dalla cittadinanza? IL D.P.R. n.285/1990 nulla dice a tal proposito, c’è qualche norma formale dello jus positum cui appigliarsi, ad esempio l’art. 10 D.Lgs n. 267/2000?

Il problema si complica perché questa questione s’interseca fortemente con la normativa sulla privacy, siccome essi contengono dati sensibili.… ... Leggi il resto

ISTAT: pubblicate le Tavole di mortalità italiane per l’anno 2019

All’indirizzo demo.istat.it, nella sezione “Elaborazioni”, l’Istat mette a disposizione l’archivio delle tavole di mortalità della popolazione residente aggiornato al 2019 (dati 2019 inseriti qualche giorno or sono). I dati sono disponibili a livello nazionale, regionale e provinciale.
Interrogazioni personalizzate permettono all’utente di costruire le tabelle di interesse e scaricare i dati in formato rielaborabile.
Le tavole sono annuali e riportano per ogni classe di età i parametri di sopravvivenza:

probabilità di morte (per mille)
sopravviventi
decessi
anni vissuti
probabilità prospettive di sopravvivenza
speranza di vita.… ... Leggi il resto

Cisterna (LT): albero di Natale al cimitero in memoria delle vittime della strada

Nel Comune di Cisterna (Latina) è sorto un gruppo spontaneo di familiari, colpiti dalla straziante perdita di un proprio caro, a causa di un incidente stradale.
Per evitare che il periodo natalizio – festa della famiglia per eccellenza – si rivelasse solo carico di dolore, tristezza e rimpianto, i parenti delle vittime si sono uniti nella decisione di collocare un albero di Natale all’ingresso del cimitero comunale di Cisterna, dedicato ai propri congiunti scomparsi.
Gli addobbi saranno personalizzati con i ricordi apposti dai vari familiari, uniti nell’iniziativa di memoria, che li avvicinerà ai propri cari durante il Natale, in una diversa sfera emotiva, celebrandone il legame non interrotto dal prematuro decesso.… ... Leggi il resto

Nel 2020 si stima che il numero dei morti supererà le 700mila unità

“Non è ancora finito il 2020, ma una valutazione ragionevole fa pensare che quest’anno supereremo il confine dei 700mila decessi complessivi, che è un valore preoccupante perché una cosa del genere l’ultima volta, in Italia, era successa nel 1944. Eravamo nel pieno della seconda guerra mondiale”.

A illustrare i numeri dai quali si deduce anche il peso della pandemia Covid, è stato, durante la trasmissione Agorà su Rai Tre, il presidente dell’Istat Gian Carlo Blangiardo. “Nel 2019 – precisa – il dato era stato di 647.000 morti”.… ... Leggi il resto

Disponibili i dati sulla mortalità del mese di novembre delle medio-grandi città italiane

Rispetto ad una attesa per il mese di novembre di 3.718 defunti nelle grandi città del Nord, l’effettiva mortalità è stata di 6.405 persone, con un aumento del 72% rispetto al dato atteso, cioè + 2.687 defunti).
Per il Centro – Sud, l’analogo confronto ci dice che a fronte di una mortalità attesa di 4.496 unità, se ne sono registrate 6.602, con un aumento di 2.106 unità sull’atteso e quindi un incremento percentuale del 47%.
E’ Bolzano il capoluogo con maggior incremento di mortalità tra l’atteso e il reale (+ 128%).… ... Leggi il resto

L’Italia resta il Paese europeo col maggior numero di decessi da Covid-19

In Italia si contano più di 64mila morti dovuti al Coronavirus, rispetto ai 57mila della Francia, ai 47mila della Spagna, ai 22.000 della Germania.
Inoltre, la nostra nazione è quinta nel mondo, dietro Stati Uniti, Brasile, India, Messico, come certificato dall’osservatorio della Johns Hopkins University, che segue l’andamento mondiale della pandemia.
Secondo Ricciardi, membro del board dell’Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità), ex presidente dell’Iss (Istituto Superiore di Sanità) ed attuale consigliere scientifico del ministro della Salute, Roberto Speranza, ogni allentamento in questo momento significa più malati e più morti, oltre al rischio di avere, nella seconda fase della pandemia, molti più decessi che nella prima.… ... Leggi il resto

Roma: tensioni al Cimitero Flaminio per le lunghe file dei carri funebri recanti i defunti

È scoppiata anche una lite fra gli autisti di agenzie funebri, incolonnati all’ingresso del Flaminio, che ha richiesto l’intervento delle locali autorità di Polizia e Carabinieri.
Le autofunebri – in questo periodo – restano infatti in attesa anche due o tre ore, mettendosi in fila col numero assegnato, prima di poter deporre i defunti nella struttura cimiteriale.
Le cause sarebbero imputabili, oltre alle criticità già evidenziatesi nella gestione complessiva dei cimiteri capitolini, ad una ridotta capacità numerica del personale, aggravata dalle quarantene causa Covid.… ... Leggi il resto

Regione Lombardia aggiorna il piano dei crematori e lancia un bando di disponibilità dei comuni a realizzarne di nuovi

In Lombardia nel 2019 sono stati cremati 42.367 defunti su 99.986, cioè il 42%.
Nel 2020 si ipotizzava (prima del COVID) venissero cremati 53.918 morti sui 120.620 totali, pari al 44,7%, più del doppio del 21% del 2008.
Per il futuro la percentuale di cremazioni continuerà ad aumentare.
Difatti la regione Lombardia ipotizza che nel 2021 verrà cremato tra il 46,5 e il 49,47% dei defunti, nel 2022 tra il 48,56 e il 52,86%, nel 2023 tra il 50,61 e il 56,48%, nel 2024 tra il 52,67 e il 60,43%, nel 2025 tra il 54,73 e il 64,47% e nel 2026 tra il 56,79 e il 68,8%.… ... Leggi il resto

Il diritto di sepolcro: pluralità di componenti e necessità di distinzioni – 4/4

Il caso dei sepolcri privati fuori dai cimiteri

Una fattispecie radicalmente diversa si ha per i sepolcri privati fuori dai cimiteri, di cui all’art. 104 D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 e s,m., i quali trovano anche classificazione catastale (cat. E9), in cui non solo il carattere patrimoniale è maggiormente accentuato, ma altresì la cui realizzazione (anche qui si può parlare di “concessione” – comma 3 del sopra citato art. 104, ma il cui oggetto non è il diritto d’uso di porzione di area cimiteriale, quanto il diritto di usare ai fini sepolcrali la cappella privata -gentilizia – o, altrimenti, concessione a realizzare su proprio fondo cappella ad uso della propria famiglia) è condizionata all’imposizione, con atto pubblico unilaterale debitamente oggetto di trascrizione (si tratta in sostanza di un’auto-imposizione) [13], dei vincoli di inalienabilità ed inedificabilità sui fondi, di proprietà della famiglia, nei limiti del raggio di 200 m.,… ... Leggi il resto

E’ iniziata la discesa della mortalità COVID nella seconda ondata


Pare proprio che si sia entrati nella fase discendente anche della mortalità COVID! L’analisi dei dati settimanali, depurati così dall’andamento seghettato dell’inoltro giornaliero dei defunti COVID da parte dei sistemi regionali, ha finalmente evidenziato che l’andamento è discendente.
Si noti il tracciato della linea rossa (seconda ondata) confrontato con quello blu (prima ondata).
Occorreranno circa due mesi per riportare i numeri dei defunti COVID sotto i 500 alla settimana.… ... Leggi il resto

La combustione di rifiuti vegetali cimiteriali nel luogo di produzione è punita con sanzione amministrativa

La Corte di Cassazione ha chiarito che: “In tema di gestione dei rifiuti, integra il reato di smaltimento non autorizzato di rifiuti speciali non pericolosi, di cui all’art. 256, comma 1, lettera a), Dlgs 3 aprile 2006 n. 152, la combustione di residui vegetali effettuata senza titolo abilitativo nel luogo di produzione oppure di materiale agricolo o forestale naturale, anche derivato da verde pubblico o privato, se commessa al di fuori delle condizioni previste dall’articolo 182, comma 6-bis, primo e secondo periodo;
viceversa la combustione di rifiuti urbani vegetali, abbandonati o depositati in modo incontrollato, provenienti da aree verdi, quali giardini, parchi e aree cimiteriali, è punita esclusivamente in via amministrativa, ai sensi dell’articolo 255 del citato Dlgs n.… ... Leggi il resto

L’asincronia della pandemia da Covid in Europa

L’assoluta novità ed imprevedibilità della situazione pandemica da Covid, ai suoi esordi, ha richiesto mesi per raccogliere, sintetizzare ed analizzare i dati sulla mortalità complessiva nella popolazione, per comprendere appieno quanto la nuova situazione emergenziale epidemiologica avesse realmente inciso sull’aumento del numero dei decessi, rispetto alla media dell’anno precedente.
Si evidenziano di seguito i dati dell’eccesso di mortalità in Europa, nelle prime 26 settimane dell’anno, rispetto alla media 2016-2019, così come forniti da Eurostat.
Ad una prima analisi, i dati raccolti settimanalmente nelle principali nazioni europee hanno evidenziato un andamento della mortalità in eccesso, dalle spiccate caratteristiche tipiche “da pandemia”, mostrate dalla curva che si impenna, raggiunge il picco e ridiscende.… ... Leggi il resto