Puglia: le difficoltà incontrate dai defunti destinati a cremazione

Durante la pandemia da Covid, si è complicato – anche in Puglia – l’iter dei defunti da avviare a cremazione. Un recente esempio, delle difficoltà incontrate in merito, ha coinvolto una famiglia di Bitonto – appartenente alla città metropolitana di Bari – che non era però ivi residente, cui è stato reso noto di non poter usufruire del servizio di cremazione, presente all’interno del cimitero di Bari, venendo, di conseguenza, dirottata verso il crematorio sito nel cimitero di Foggia.… ... Leggi il resto

Inail: 156.766 denunce infortuni Covid, 499 morti. Da inizio pandemia al 28 febbraio 2021. Le pompe funebri hanno meno rischi dei baristi e ristoratori

Sono 156.766 le denunce di infortunio sul lavoro da Covid-19 segnalate all’Inail dall’inizio dell’epidemia, circa un quarto del totale delle denunce di infortunio arrivateda gennaio 2020 e il 5,4% dei contagiati nazionali. Lo si legge nel Report dell’Inail aggiornato al 28 febbraio nel quale si registrano 499 denunce di casi mortali.

Il Report non tiene conti dei lavoratori non assicurati all’Inail come i medici di base e i farmacisti non dipendenti. La seconda ondata ha avuto sul lavoro un impatto più grande della prima: il periodo ottobre 2020-febbraio 2021 incide per il 64,4% sul totale delle denunce di infortunio da Covid-19.… ... Leggi il resto

Corteo di autofunebri a Bologna per risollecitare la vaccinazione degli operatori funebri

La scorsa domenica mattina alle 11, lungo i viali della circonvallazione di Bologna, ha avuto luogo una singolare protesta.
Una trentina di autofunebri ha sfilato silenziosamente, senza striscioni o clacson, per le vie della città, per evidenziare alle pubbliche autorità – una volta di più – la necessità di inserire nella lista delle categorie, che chiedono di essere vaccinate in via prioritaria contro il Covid, anche gli impresari delle pompe funebri unitamente con i loro operatori.… ... Leggi il resto

Non esiste il rischio zero: la percezione della morte ai tempi del Covid

Un originale approfondimento, sul tema della percezione della morte ai tempi del Covid, è stato espresso dalla dottoressa Simona Morini, docente alla IUAV di Venezia, sulle pagine del quotidiano Il Resto del Carlino.
Riallacciandosi alla sospensione delle vaccinazioni con AstraZeneca, decisa da diversi Paesi europei, la docente di Teoria delle decisioni razionali e dei giochi e di Filosofia della Scienza, nonché autrice del saggio “Il rischio, da Pascal a Fukushima”, ha espresso grande sconcerto personale per le misure adottate in merito, evidenziando come la percezione del problema appaia, quantomeno falsata, in Italia.… ... Leggi il resto

Riparlare dei piani regolatori cimiteriali – 2/3

L’art. 58
Se nel passaggio dal D.P.R. 21 ottobre 1975, n. 803 al D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 e s.m. è mutato il parametro di calcolo (dai defunti agli inumati), la sua riformulazione del 1990 ha inciso altresì sulla percentuale di maggiorazione della superficie costituente il fabbisogno cimiteriale a fini cautelari, cioè di prevenire situazioni in cui vi sia o vi possa intervenire una qualche accentuazione della “domanda”.
L’art. 58 costituisce, unitamente all’art. 337 T.U.LL.SS.,… ... Leggi il resto

Luci ed ombre nella gestione della pandemia Covid nel Regno Unito

Un rapporto della Fondazione Resolution, un think tank che si occupa di questioni economiche e sociali in Inghilterra, ha affermato che la scelta di anticipare ad inizio dicembre 2020 il terzo lockdown nazionale nel Regno Unito, avrebbe potuto salvare la vita a 27.000 delle persone morte per il Covid nel corso dell’ultima ondata dei contagi.
Il lockdown è stato invece introdotto solo a partire dal 4 gennaio ed è sostanzialmente ancora in atto, pur mitigato dalla riapertura delle scuole a partire dall’8 marzo.… ... Leggi il resto

Riparlare dei piani regolatori cimiteriali – 1/3

Premessa
L’epidemia, poi tradottasi in pandemia, da CoVid-19 del primo semestre 2020, con i suoi “picchi” di mortalità, concentrati in archi temporali strettissimi e con specifiche localizzazioni territoriali, ha fatto emergere, o, se lo si preferisca, riemergere, il tema delle disponibilità di posti nei cimiteri, riproponendo alcune questioni.
Da un lato quella della conoscenza, in sede locale, dei posti disponibili, dall’altro quello della programmazione, o mancanza di programmazione, nei cimiteri distintamente per le diverse tipologie di pratiche funerarie.… ... Leggi il resto

Reggio Calabria: previsto impianto di cremazione della città, il secondo in Calabria

È in fase di espletamento la prima fase della procedura, finalizzata alla realizzazione dell’impianto di cremazione, che sarà costruito all’interno del cimitero di Gallina, nella città di Reggio Calabria.
L’assessore alle manutenzioni – con delega ai servizi cimiteriali – ha esplicitato, in una nota stampa, che la metà dei cimiteri cittadini non ha la possibilità di essere ampliata per migliorare la ricettività cimiteriale. Quindi tale realizzazione diventa assolutamente strategica per il territorio.
Inoltre, una nuova rimodulazione della spesa e l’internalizzazione dei servizi riguardanti le lampade votive – tramite società in house del Comune – consentiranno nuovi investimenti in ambito cimiteriale, sia per la costruzione di nuovi loculi e cappelle (ove possibile) sia di procedere agli espropri per la sistemazione dell’intera rete dei servizi cimiteriali.… ... Leggi il resto

Polizia mortuaria in Madagascar

Il rito di “Famadihana” (esumazione) è una tra le pratiche funerarie più importanti per le popolazioni del Madagascar; esse celebrano tale cerimonia collettiva ogni anno, nel periodo compreso tra luglio e settembre (quando a quella latitudine è pieno inverno).
Gli abitanti della costa e quelli degli altipiani non seguono lo stesso calendario.
Nella regione di Tamatave, ad esempio, l’apertura dei sepolcri dura solo una giornata ed è compiuta non ciclicamente, ma una sola volta.

Circa cinque anni dopo la dipartita del de cuius i dolenti sfossano il feretro o, ancor meglio, i suoi avanzi; estraggono dalle assi ormai sfasciate della bara lignea i resti mortali e li depongono in una speciale cassettina sempre di legno, oppure in una stuoia.… ... Leggi il resto

Anche la Spagna legalizza l’eutanasia

Entrerà in vigore a giugno la legge che legalizza l’eutanasia in Spagna.
La penisola iberica diventa così uno dei sette Paesi al mondo – insieme ad Olanda, Belgio, Lussemburgo, Canada, Nuova Zelanda e Colombia – in cui sarà consentito ai pazienti, vittime di malattie incurabili, di scegliere di mettere fine alle proprie sofferenze.
La legge, adottata dalla Camera bassa del Parlamento, è stata votata da una maggioranza di 202 deputati su 350, appartenenti alla sinistra ed al centro; 141 deputati di destra ed estrema destra hanno votato contro e solo due si sono astenuti.… ... Leggi il resto

Torino: FRAMMENTI SUL WEB 2021 di “Arte, Architettura, Cultura e Natura per approfondire le tematiche cimiteriali”

Sono ripartiti gli appuntamenti in live streaming del ciclo “FRAMMENTI SUL WEB 2021 Arte, architettura, cultura e natura per approfondire le tematiche cimiteriali” organizzato da AFC Torino SpA Ufficio Eventi e la Commissione di garanzia per la qualità delle opere cimiteriali della Città di Torino.
Si tratta di dieci appuntamenti pre-serali che verranno registrati, per una fruizione anche successiva, per chi non potesse collegarsi in diretta.
Per dare voce ai giovani ed alla loro creatività, il 17 marzo 2021 scorso e il 7 maggio 2021 prossimo si presentano due estratti di Tesi di Laurea e il 14 aprile 2021 un progetto di liceali pensato per un bando del FAI.… ... Leggi il resto

Verifiche dei carabinieri a livello nazionale in 375 obitori e camere mortuarie di ospedali pubblici e cliniche private, nonché cimiteri

Vasta campagna di verifiche dei carabinieri, a livello nazionale, in 375 obitori e camere mortuarie di ospedali pubblici e cliniche private, quella eseguita ieri.
Ad agire il comando dei militari per la tutela della salute, sulla base di indicazioni del Ministero della salute.
Controlli anche in aree riconducibili a imprese funebri private e servizi cimiteriali.
Irregolarità sono state rilevate in 85 casi.
I carabinieri del Nas hanno riscontrato che non venivano osservate le misure di contenimento del Covid e la sicurezza negli ambienti di lavoro:
mancanza di pulizia e sanificazione nei locali, assenza di percorsi separati per il trasporto salme e assenza di formazione per gli operatori sul rischio dovuto per esposizione agli agenti biologici.… ... Leggi il resto

Sezze (LT): custode del cimitero che oltre a favorire la prostituzione, si approfittava della gestione cimiteriale

Il custode del cimitero di Sezze (Latina), un uomo di 65 anni, F.C., aveva trasformato l’abitazione del custode, all’interno del cimitero nel centro dei suoi loschi affari.

Si era costruito una piscina abusiva, lì d’estate si tenevano feste e da lì era partito anche un giro di baby prostitute al quale i carabinieri avevano posto fine a luglio 2019.
Ma le indagini hanno scoperto oltre al giro di prostituzione anche violazioni cimiteriali, e una compravendita di favori per le sepolture.… ... Leggi il resto

Autisti necrofori vs necrofori affossatori?…
La guerra degli ultimi!

Molto spesso si tende a distinguere tra attività funebre ed attività cimiteriale, individuando la prima come quella immediatamente post mortem e che si conclude, all’incirca con la sepoltura o poco oltre, e la seconda come quella che si sviluppa dall’accoglimento nel cimitero per la “conservazione” dei morti.
Questo compito culturale si può prolungare anche oltre i tempi necessari alla mineralizzazione dei corpi, cui dall’origine sono preposti i cimiteri ed, in tale fase, la mansione “tecnica” di mera polizia cimiteriale trascorre in secondo ordine, assolvendo un ruolo di “memoria” individuale e di comunità dei defunti.… ... Leggi il resto

Senigallia (AN): nuovo piano cimiteriale per superare annose criticità nelle operazioni cimiteriali in tombe private ipogee

La nuova giunta Comunale del Comune di Senigallia ha deciso di costituire uno specifico gruppo di lavoro per l’elaborazione di un piano cimiteriale che, finalmente, possa sanare tutte le criticità che hanno incontrato, fino a questo momento, i cittadini fruitori del cimitero per la tumulazione dei propri cari nelle tombe private ipogeee.
Infatti un’Ordinanza del 2019, risalente alla vecchia giunta e riguardante la sepoltura dei defunti nelle tombe ipogee, non consentiva ai concessionari di tali manufatti di seppellire i propri cari, pur avendo loculi liberi disponibili, o di prevedere operazioni cimiteriali di alcun tipo, adducendo come motivazione la necessità di tutelare la sicurezza e la salute degli operatori cimiteriali da supposte emanazioni di gas nocivi all’interno di tali manufatti cimiteriali.… ... Leggi il resto

18 marzo: giornata nazionale della memoria per le vittime del Coronavirus

Ogni anno il 18 marzo, in Italia, sarà la Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia di Coronavirus.
Il 17 marzo 2021 la commissione Affari costituzionali del Senato ha approvato all’unanimità il ddl che crea la giornata per le vittime del Covid, in data 18 marzo.
In occasione della prima edizione della Giornata, il presidente del Consiglio Mario Draghi sarà a Bergamo.

Per ricordare le oltre 103 mila vittime italiane della pandemia sono previste due cerimonie a Bergamo:
alle ore 11 verrà deposta una corona di fiori al Cimitero monumentale della città;
alle 11:15 al Parco Martin Lutero alla Trucca si svolgerà l’inaugurazione del Bosco della Memoria.… ... Leggi il resto