Cominciate le votazioni in Commissione Affari sociali della Camera sulla riforma dei servizi funerari

Il 29 aprile 2021, in Commissione XII – Affari sociali della Camera, è ripresa la valutazione della riforma dei servizi funerari, partendo dal testo riformulato nel comitato ristretto.
La Commissione dovrà valutare circa 200 emendamenti.
Nella prima riunione ha licenziato il solo articolo 1 (Finalità, princìpi e ambito di applicazione) e sono stati approvati quattro identici emendamenti diretti a:
– eliminare il riferimento specifico alle lettere i) ed m) dell’articolo 117, secondo comma della Costituzione;
– includere tra le attività di esclusiva competenza dei comuni anche quelle relative alla estumulazione, tumulazione, traslazione e cremazione e relativa registrazione;
– includere nella definizione di servizi cimiteriali istituzionali anche le operazioni di inumazione, esumazione ordinaria, tumulazione, di estumulazione, di traslazione e di cremazione e relativa registrazione.… ... Leggi il resto

Roma: migliora la situazione operativa cimiteriale e del crematorio

AMA Roma, in stretto raccordo con Roma Capitale, sta aumentando la propria operatività nei cimiteri e per il crematorio romano.
Questa settimana, secondo una nota diffusa, sono assicurate e svolte complessivamente più di 300 operazioni di cremazione: il 10% in più rispetto alla settimana precedente. L’impianto crematorio romano è rimasto attivo anche il 1° maggio e le salme sono state accolte anche domenica 2 maggio.
Da lunedì 3 maggio 2021 riprendono progressivamente anche tutti i servizi relativi alle seconde sepolture (le operazioni cimiteriali di secondo livello differibili, come disposto dalle misure straordinarie per l’emergenza pandemica a livello nazionale), che andranno ad aggiungersi ai servizi per le prime sepolture (cremazioni, inumazioni e tumulazioni di persone defunte di recente), che sono sempre rimasti attivi.… ... Leggi il resto

Atri: la locale sezione di Italia nostra a favore di soluzioni green, come cremazione e case funerarie

“Case funerarie ed impianti di cremazione green sono il futuro sostenibile per le nostre città.
Oramai c’è troppo cemento nei nostri cimiteri comunali, occorre cambiare rotta”.
A lanciare l’allarme sul tema è il presidente dell’associazione ‘Italia Nostra Terre del Cerrano’, Domenico Zenobio, che evidenzia come occorre guardare alla difesa dell’ambiente e non potenziare più i cimiteri.
Al riguardo afferma: “Abbiamo scritto alla Regione Abruzzo per accelerare la costruzione di impianti per la cremazione dei defunti. Chiediamo di sapere per quale motivo in Abruzzo non esiste un impianto per chi vuole essere cremato.… ... Leggi il resto

Città Sant’Angelo: affidato il project financing per la realizzazione di un crematorio e struttura per il commiato

E’ stata data notizia della scelta di realizzare il nuovo impianto di cremazione e una struttura per il commiato a Città Sant’Angelo (Pescara), all’interno del Cimitero del capoluogo, in strada provinciale 1.
Si tratta del primo impianto di cremazione in Abruzzo.
Fino ad oggi, chi sceglieva la cremazione, veniva portato nelle Marche, nel Lazio o in Puglia.
Questa struttura consentirà alle famiglie di portare i propri cari entro un raggio chilometrico ridotto.
L’opera sarà concepita per limitare il più possibile l’impatto ambientale, con un’architettura pensata per armonizzarsi con il contesto cimiteriale esistente.… ... Leggi il resto

Pavia: aggiudicato il rinnovo dei 2 forni crematori dell’impianto pavese

E’ stato aggiudicato il project financing da circa 1,3 milioni di euro che prevede la fornitura e l’installazione di due nuovi forni crematori e la gestione dell’impianto comunale per 24 anni ad un privato, nel cimitero di Pavia.
La commissione giudicatrice lo scorso 16 aprile 2021 ha deciso l’affidamento alla milanese Saie srl che ha migliorato la proposta della bresciana Ecofly srl che per prima, nel 2014, aveva presentato la proposta di progetto.
Ora verrà avviato l’iter di verifica e, se non ci saranno ulteriori intoppi, la nuova gestione dovrebbe prendere ufficialmente il via tra fine agosto e inizi di settembre 2021.… ... Leggi il resto

Roma: il chiarimento dell’AMA

L’Ama emette un comunicato stampa col quale cerca di fare chiarezza sull’accavallarsi di notizie sulla gestione dei cimiteri romani.
Annuncia che negli ultimi sei giorni sono state 280 le tumulazioni e nega che al cimitero Flaminio ci siano urne cinerarie ‘senza nome’.
“Proseguono tutte le operazioni cimiteriali e lo sforzo massivo messo in campo da Ama Cimiteri capitolini in stretto raccordo con Roma Capitale – spiega l’Ama in una nota – da lunedì 19 aprile ad oggi, presso il cimitero di Prima Porta, sono state cremate 280 salme, 34 in più rispetto alla settimana precedente”.… ... Leggi il resto

Lombardia: anticipazioni sull’aggiornamento del piano regolatore regionale dei crematori

Apprendiamo che l’unica proposta accettata su 19 candidature è stata la realizzazione di un nuovo crematorio nella città di Chiari (BS). La Regione avrebbe anche deciso per il potenziamento di 7 impianti esistenti).
Da evidenziare che il progetto ha una valenza sovracomunale, non solo l’Ovest e la bassa bresciana, ma anche il Lago d’Iseo e Franciacorta e in piena sinergia anche con la bergamasca orientale.
Un progetto, quello Clarense, che prevede un intervento particolarmente curato anche sotto il profilo paesistico e del decoro, come espressamente richiesto da Regione Lombardia, individuando nella soluzione ipogea interrata la più idonea alla mitigazione dello stesso’.… ... Leggi il resto

I numeri del crematorio di Fano

In un incontro con la stampa locale sono stati diffusi alcuni dati sulla attività dell’impianto di cremazione di Fano, nel cimitero dell’ulivo, che serve oltre a Fano e Pesaro, pure le zone circostanti.
E’ il direttore generale di Aspes Antonio Muggittu a ricordare che la società Adria Cremazioni controllata al 50% da Aspes e Aset, società dei Comuni di Pesaro e Fano che gestisce l’impianto che nel 2020 ha cremato 1.852 salme. Con un aumento rilevante sul 2019, quando ne furono cremate 1.387.… ... Leggi il resto

Roma: servizi cimiteriali e Giunta capitolina nell’occhio del ciclone. Servono decisioni rapide

Pochissime parole, quelle di un tweet di Andrea Romano (noto esponente del PD, ma soprattutto un padre che non riesce a dare sepoltura al figlio di 24 anni morto 2 mesi fa):
“Virginia Raggi, oggi sono 2 mesi che mio figlio Dario non è più con la sua mamma, con i suoi fratelli, con me. Due mesi che non riusciamo a seppellirlo: Ama non dà tempi di sepoltura degni di una città civile. Anzi, non dà alcun tempo.… ... Leggi il resto

Cesena: attivata la seconda linea del crematorio

Al cimitero di Tipano a Cesena (FC) è diventato operativo il secondo dei due forni crematori, che sono funzionanti a tempo pieno, sei giorni su sette, sabato incluso.
Con il nuovo forno sarà possibile cremare anche salme fuori misura e peso o di dimensioni notevoli.
Gli impianti sono in grado di eseguire sino a quindici cremazioni al giorno ed oltre ottanta alla settimana.
Con l’emergenza ancora in corso, che ha causato l’aumento dei decessi, la pratica della cremazione è cresciuta di conseguenza.… ... Leggi il resto

I rigattieri della cremazione

Riportiamo per esteso un articolo dell’Huffington Post, a firma di Adele Sarno, del 18/4/2021, su un’esperienza di economia circolare che da anni funziona in Europa e anche in Italia.

 

Orthometals ricicla tutti i metalli post cremazione. Serve più di 1250 crematori in tutto il mondo

CULTURA
I rigattieri della cremazione
Protesi dentarie, dell’anca, viti e pacemaker: storia di una famiglia olandese e di un’azienda italiana che riciclano i metalli post mortem

Questa storia inizia con un incidente sulle piste da sci circa 20 anni fa. Una ragazzina olandese, Nienke Verberne, si rompe una gamba.

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Effetto Covid: aria più respirabile per chi propone nuovi crematori!

Riportiamo il seguente articolo pubblicato sulla Nazione di Firenze, in data 17/4/2021.
E’ innegabile che c’è una nuova atmosfera dopo la pandemia di Covid, che ha reso necessari impianti di cremazione più diffusi nel Paese.

Castelfiorentino, 17 aprile 2021
Nell’ambito del progetto per il tempio crematorio di Cambiano, l’amministrazione comunale si è impegnata a condividere con i residenti un percorso partecipativo grazie al quale hanno avuto la possibilità di manifestare i loro eventuali dubbi e criticità, ma anche di lavorare assieme al Comune per elaborare le soluzioni progettuali che li superassero.… ... Leggi il resto

Servizi cimiteriali di Roma al collasso, imprese funebri protestano

UntitledImageA Roma sono ormai duemila le bare collocate nei depositi in attesa di essere cremate o sepolte. La popolazione interessata è esasperata e di questo se ne fanno carico gli imprenditori funebri di Roma.
“La prossima volta portiamo i feretri in Campidoglio”, dice provocatoriamente un titolare di agenzia funebre. Nella mattinata di oggi, venerdì 16 aprile 2021, la protesta è arrivata in piazza Bocca della verità con una carro funebre e le corone di fiori, con su scritto: “Scusateci ma non ci consentono di seppellire i vostri cari”.… ... Leggi il resto

Custodia delle ceneri: ma chi controlla davvero l’affidatario?!!!

L'articolo è parte 5 di 7 nella serie affido urna cineraria

L’affido dell’urna è sempre vincolato a queste condizioni minime, che i Comuni debbono inserire o nel regolamento generale di polizia mortuaria, oppure in ogni singola autorizzazione assolutamente intuitu personae
Di ogni affidamento di urna cineraria o di ogni variazione conseguente, infatti, deve essere tenuta traccia per mezzo di trascrizione cronologica in apposito registro, anche a tenuta informatica, con l’indicazione:

1) per affidamenti di urne autorizzati, dei dati anagrafici e della residenza dell’affidatario, nonché dei dati identificativi del defunto;
2) per le variazioni che dovessero intervenire nel luogo di conservazione esterno al cimitero, diverso dalla residenza, dell’indirizzo del nuovo luogo di conservazione e della data;
3) per i recessi dall’affidamento, dell’identificazione del cimitero di sepoltura e della data di recesso;
4) della data di eventuali ispezioni svolte in luoghi di conservazione e delle risultanze riscontrate.… ... Leggi il resto

Castelfiorentino (FI): costituzione di un comitato anti-forno crematorio

Si è costituito, lo scorso primo aprile 2021, un comitato spontaneo denominato “No al Tempio crematorio a Cambiano”, con lo scopo dichiarato di impedire la realizzazione di un Tempio Crematorio nell’area cimiteriale della frazione di Cambiano – Comune di Castelfiorentino.
Il Comitato è costituito da un gruppo apolitico di cittadini, deciso a preservare e tutelare l’ambiente, il territorio, e lo sviluppo del settore turistico, che – secondo i promotori – vivrebbe ripercussioni negative dalla realizzazione del forno crematorio, reputato non necessario per l’esiguo bacino di utenza locale.… ... Leggi il resto

Roma: troppe salme da cremare, ‘privilegiare altre sepolture’

Ridurre il numero di salme in giacenza per cremazione, privilegiando a partire da oggi altre forme di sepoltura. Così Ama Roma, la municipalizzata che gestisce anche i servizi cimiteriali della Capitale, lancia l’allarme sullo “straordinario flusso in entrata registrato negli ultimi giorni“.
Ieri in mattinata l’azienda aveva smentito l’ipotesi di un esaurimento di posti nei cimiteri capitolini, precisando di aver “avviato già da inizio gennaio un piano operativo teso a liberare attraverso interventi mirati fino a 100 ulteriori posti a settimana presso il cimitero Flaminio – Prima Porta” mentre al Cimitero Laurentino sono previsti “ulteriori 4.500 spazi per sepolture già nel corso di quest’anno”.… ... Leggi il resto