Online la Guida dei Cimiteri Militari Italiani in Etiopia. Più semplice fare ricerche sui caduti
È disponibile gratuitamente online la Guida dei Cimiteri Militari Italiani in Etiopia, importanti luoghi di memoria, sia dal punto di vista storico che familiare.
L’iniziativa, curata dall’Ambasciata d’Italia ad Addis Abeba in stretto coordinamento con l’Ufficio dell’Addetto per la Difesa, è stata realizzata anche con il dichiarato obiettivo di agevolare le ricerche sui singoli caduti e sui luoghi ove sono conservate le spoglie.
La guida illustra i quattro Cimiteri Militari dislocati ad Addis Abeba, Adrigat, Macallé e Passo Uarieu, la cui gestione e manutenzione vengono garantite dal Commissariato Generale per le Onoranze ai Caduti in Guerra, fornendo tutti i dati sui caduti che vi riposano, la descrizione dei cimiteri ed i fatti storici più rilevanti relativi alla loro costruzione, nel periodo che si estende dagli anni dell’occupazione italiana in Etiopia (1936-41) fino a tutta la Seconda Guerra Mondiale.… ... Leggi il resto
Roma: cimitero Prima Porta, sequestrato parte dell’impianto dove vengono depositate le bare
Ieri, 11 febbraio 2021, la procura di Roma ha posto sotto sequestro una parte dei capannoni dove vengono depositate le bare in attesa di sepoltura o cremazione al cimitero Flaminio (noto anche come cimitero di Prima Porta) di Roma.
Il sequestro è stato compiuto ad opera dei carabinieri del Comando di Prima Porta, su indicazione del pm Antonella Nespola.
Sembra che dai rilevamenti effettuati si sia trovata una situazione igienicamente non confacente: in alcuni capannoni, sono state trovate urna cinerarie aperte o rotte, resti ossei e ceneri sparse.… ... Leggi il resto
Trattamenti non consentiti sugli indecomposti: profili penalistici
Cassazione Penale, Sez. I, 9 novembre 1999, n. 958:
“[…] nel caso di specie il tentativo di distruzione del cadavere non è configurabile, in quanto, mancando la possibilità di verificare in concreto l’effettiva idoneità degli atti, non è possibile stabilire se l’azione posta in essere dall’imputato fosse dotata di efficienza causale idonea al perseguimento dello scopo. Pertanto, poiché manca la possibilità allo stato di accertare con sicurezza gli elementi riguardanti il fatto, si ritiene superfluo il rinvio al giudice di merito, di guisa che l’imputato va assolto dal reato ascrittogli perché il fatto non sussiste.… ... Leggi il resto
Le competenze, su base territoriale, nel rilascio della autorizzazione per la cremazione di cadaveri
L’art. 79 dell’ancora (residualmente?) vigente regolamento nazionale di polizia mortuaria non specificava espressamente a quale comune spettasse il rilascio dell’autorizzazione alla cremazione, relativamente ad una persona che, eventualmente, dovesse decedere in una località diversa dal proprio domicilio abituale. La prefata ambiguità è stata, però, sanata del controverso art. 3 L. n. 130/2001, ritenuto da fonti ministeriali, come già pienamente applicabile, proprio per questa ragione, data la novella, sarebbe, infatti, rigoroso parlarne al tempo passato, (per sopravvenuta, ma non dichiarata, abrogazione, forse?).… ... Leggi il resto
Carlantino (FG): irregolarità nell’esecuzione di appalto cimiteriale
I finanzieri del Comando Provinciale di Foggia hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare interdittiva del divieto di contrarre con la Pubblica Amministrazione per n. 2 imprenditori, legali rappresentanti di altrettante imprese operanti nel settore edile con sedi nelle province di Campobasso e Benevento.
Il provvedimento, emesso dal G.I.P. del Tribunale di Foggia, è giunto all’esito di un’articolata attività di indagine, effettuata dalla Tenenza di Lucera e coordinata dalla Procura della Repubblica di Foggia, che ha consentito di far emergere nel Comune di Carlantino una serie di illeciti penali che sarebbero stati commessi nell’esecuzione dei lavori di sistemazione del cimitero dello stesso Comune aggiudicati per un importo complessivo di € 1.610.000,00.… ... Leggi il resto
Gli effetti della scadenza delle concessioni cimiteriali – 2/2
Effetti alla scadenza della concessione
Il riferimento all’art. 86, comma 1 D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 e s,m. porta direttamente a considerare quali siano gli effetti della scadenza della concessione, tanto più che con essa viene meno ogni legittimazione ad utilizzare il posto feretro a sistema di tumulazione (non si fa qui cenno ad eventuali, anche se abbastanza rare, concessioni cimiteriali di aree per l’impianto di campi ad inumazione, non solo per la rarefazione – e, in parte, geolocalizzazione – ma, soprattutto, per il fatto che si dovrebbero fare riferimento alle disposizioni dei precedenti articoli da 82 ad 85, cioè alle esumazioni).… ... Leggi il resto
Arrestati 3 operatori cimiteriali per aver vilipeso resti mortali di defunti estumulati
Tre persone sono finite in carcere a Vibo Valentia con accusa di aver estumulato illegalmente diverse salme, distruggendole e procedendo a smaltire i resti dei cadaveri non ancora decomposti per reperire nuovi posti.
Si tratta di soggetti che lavoravano all’interno del cimitero di Tropea (VV) da tempo carente di posti.
La indagini della Guardia di finanza hanno verificato tramite immagini che i soggetti eseguivano diverse estumulazioni per assicurare ai congiunti di persone defunte l’utilizzo di loculi resi improvvisamente disponibili.… ... Leggi il resto
Perchè pubblicate anche le foto macabre?
India verso l’immunità di gregge? Calo vistoso di morti e contagiati per Covid nelle ultime settimane
In India – un Paese con un miliardo e 340 milioni di abitanti – si è registrata una forte diminuzione nel numero di morti e contagiati da Coronavirus. Il picco massimo di contagi è stato raggiunto a metà settembre, con 97.895 casi in 24 ore. Il 31 gennaio invece i contagiati sono risultati essere 10.974 con soli 86 morti.
Non ci sono certezze scientifiche sulle ragioni di questo calo. Alcuni scienziati azzardano la teoria che in alcune zone si sia raggiunta l’immunità di gregge, vale a dire un numero di persone contagiate – asintomatiche o meno – oltre il quale il virus è destinato a spegnersi, essendo circondato da un numero maggiore di individui già immuni.… ... Leggi il resto
Palermo: iniziative per fronteggiare l’emergenza cimiteri
È in via di definizione un accordo tra l’amministrazione comunale di Palermo e l’ente Santo Spirito, per il possibile utilizzo – nei prossimi sei mesi – di circa un migliaio di loculi della Congregazione nel cimitero di Sant’Orsola.
Questo allevierebbe la problematica situazione del cimitero di Rotoli dove, da mesi, quasi 700 bare sono in attesa di sepoltura.
L’ordinanza comunale, che ne consentirà l’utilizzo, prevede – nel contempo – la riduzione da 30 a 25 anni dei tempi di decadenza delle concessioni cimiteriali.… ... Leggi il resto
Morte dovuta a reato, prescrizione del delitto e cremazione diretta del resto mortale
L’art. 3, comma 1, lett. g) L. 30 marzo 2001, n. 130, disciplina la cremazione non tanto dei “resti mortali”, quali così definiti in momento successivo alla sua emanazione, ma di altro, cioè di quanto si rinvenga, decorso il termine, differente in relazione alla pratica funeraria cui precedentemente era stato fatto ricorso, senza alcuna valutazione, constatazione, verifica medico-legale sullo stato delle spoglie mortali, cioè non prendendo proprio in considerazione l’eventuale condizione conservativo-trasformativa oppure, quando si abbia, l’avvenuto completamento dei processi di naturale scheletrizzazione.… ... Leggi il resto
Il trasporto di salme “a cassa aperta” dal deposito d’osservazione istituzionale a domicili privati: normative regionali e nazionali a confronto
Premessa:
tutto lo sviluppo logico-argomentativo di quest’articolo è giocato sulla differenza sostanziale tra i concetti di salma e cadavere.
Salma è il corpo umano privo di vita prima del definitivo accertamento del decesso, cadavere è il corpo umano primo di vita, quando sia completamente decorso il periodo d’osservazione e sia stato fugato il sospetto di morte apparente.
Vagando sul web, ci siamo imbattuti in un forum, dedicato alla polizia mortuaria, da cui spiccava questo interessante quesito:
Il Sig.… ... Leggi il resto
Genova: i dati sui servizi funebri forniti da A.Se.F. srl
Il bilancio operativo e finanziario di A.Se.F. srl, la partecipata del Comune di Genova specializzata in onoranze e trasporti funebri, ha riscontrato l’effettuazione – nel corso del 2020 – di un numero di servizi funebri pari a 3.878, con una media di 13 funerali giornalieri, riconducibili a quasi un quinto in più rispetto all’anno 2019.
I trasporti funebri effettuati nel complesso sono stati invece 11.141, contro i 9.062 del 2019, con un aumento pari al 23%.… ... Leggi il resto
Gli effetti della scadenza delle concessioni cimiteriali – 1/2
Introduzione
L’input di questo intervento è individuabile in una segnalazione pervenuta, circa una comunicazione fatta a concessionari, (o, forse, a familiari di defunti) da parte di un comune (che, per carità di patria -riferita a chi ha formulato la segnalazione – non si indica, neppure genericamente), con la quale si informava di una prossima “estumulazione ordinaria“, in attuazione del programma di “estumulazioni ordinarie“, di salme “con permanenza nel tumulo comunale da oltre 20 anni“.… ... Leggi il resto
Interrogazione alla Commissione Europea di parlamentari europei sulle emissioni dei crematori
Eleonora Evi (Verts/ALE), Rosa D’Amato (Verts/ALE), Ignazio Corrao (Verts/ALE) Piernicola Pedicini (Verts/ALE) sono i firmatari di una interrogazione Alla Commissione Europea sull’impatto ambientale dei forni crematori, privi di regolamenti uniformi a livello nazionale.
La vicenda origina dalle dure prese di posizione di un comitato NO-CREM per l’insediamento del forno crematorio nel Comune di Spino d’Adda (Cremona).
Il testo della interrogazione è il seguente:
… ... Leggi il resto“In Italia non esiste una normativa uniforme che regoli l’installazione degli impianti di cremazione e le loro emissioni, paragonabili a quelle prodotte dall’incenerimento di rifiuti.
Necrologi o necro-loghi?
Spesso i giornali locali, proprio perchè più vicini alla dimensione del vivere quotidiano, ed alle sue bassezze, purtroppo, pubblicano, sempre più spesso, curiose inchieste sulle guerre sommerse nel mondo sepolto di certa parte degli…operatori del post mortem, pur di accaparrarsi il funerale o l’agognata visibilità.
Il casus belli, sempre più spesso è rappresentato dagli avvisi murali.
Pare che, per procacciarsi il poco spazio disponibile nelle bacheche comunali, i manifesti vengano strappati con furiosa solerzia, anche prima dei tre giorni (solitamente) canonici di esposizione.… ... Leggi il resto