Atri: la locale sezione di Italia nostra a favore di soluzioni green, come cremazione e case funerarie
“Case funerarie ed impianti di cremazione green sono il futuro sostenibile per le nostre città.
Oramai c’è troppo cemento nei nostri cimiteri comunali, occorre cambiare rotta”.
A lanciare l’allarme sul tema è il presidente dell’associazione ‘Italia Nostra Terre del Cerrano’, Domenico Zenobio, che evidenzia come occorre guardare alla difesa dell’ambiente e non potenziare più i cimiteri.
Al riguardo afferma: “Abbiamo scritto alla Regione Abruzzo per accelerare la costruzione di impianti per la cremazione dei defunti. Chiediamo di sapere per quale motivo in Abruzzo non esiste un impianto per chi vuole essere cremato.… ... Leggi il resto
Città Sant’Angelo: affidato il project financing per la realizzazione di un crematorio e struttura per il commiato
E’ stata data notizia della scelta di realizzare il nuovo impianto di cremazione e una struttura per il commiato a Città Sant’Angelo (Pescara), all’interno del Cimitero del capoluogo, in strada provinciale 1.
Si tratta del primo impianto di cremazione in Abruzzo.
Fino ad oggi, chi sceglieva la cremazione, veniva portato nelle Marche, nel Lazio o in Puglia.
Questa struttura consentirà alle famiglie di portare i propri cari entro un raggio chilometrico ridotto.
L’opera sarà concepita per limitare il più possibile l’impatto ambientale, con un’architettura pensata per armonizzarsi con il contesto cimiteriale esistente.… ... Leggi il resto
Antitrust boccia alcune parti del regolamento per l’attività funebre del Comune di Genova, che qualcuno può anche intendere come atteggiamento sulla riforma dei servizi funerari in itinere
Sul Bollettino dell’ANTITRUST n. 15 del 12 aprile 2021 è stata pubblicata la segnalazione AS 1732 del 29 marzo 2021, che interviene nei confronti del Comune di Genova per alcuni contenuti del Regolamento per l’esercizio dell’attività funebre. In particolare, l’AGCM segnala alcune disposizioni:
– L’art. 3, co. 1, ai sensi del quale le imprese, che esercitano l’attività funebre, devono disporre di almeno una sede idonea per la trattazione degli affari amministrativi, ubicata nel Comune di Genova, e, specularmente, l’art.… ... Leggi il resto
La prevalenza nella scelta del sepolcro
Il Consiglio di Stato, Sez. I, 15 febbraio 2021, con parere n. 194 (reperibile per gli Abbonati PREMIUM nella Sezione SENTENZE) pronunciato a riguardo di un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, proposto dal coniuge di persona defunta contro un atto comunale, che aveva opposto diniego ad una traslazione di feretro, sulla base di valutazioni di un fratello del defunto, ha “disegnato” con particolare chiarezza il consolidato principio interpretativo per cui costituisce affermazione, da tempo consolidata nella giurisprudenza della Corte di Cassazione, quella secondo cui lo ius eligendi sepulchrum rientra nella categoria dei diritti della personalità e, come tale, non può formare oggetto di trasferimento mortis causa, ma può formare oggetto di un mandato post mortem exequendum, ovvero può essere inserito nel testamento (articolo 587, comma 2, c.c.).… ... Leggi il resto
La pratica e la sicurezza nelle operazioni cimiteriali: il corso Euro.Act ne approfondisce operatività ed evoluzione normativa
L’ambito dei servizi cimiteriali è stato soggetto, nel corso degli anni, a diverse norme, grazie alla connotazione di servizi indispensabili per garantire l’igiene e la salute pubblica.
La pandemia da Coronavirus, inoltre, ha prodotto – anche nei cimiteri – delle ricadute dalle dimensioni e dalle peculiarità totalmente inaspettate, e non prevedibili, ed ha reso necessaria una conseguente rimodulazione dei servizi, per adeguarli alle contingenti esigenze, prodotte da una realtà lavorativa spesso emergenziale.
Il corso Euroact del 25 maggio p.v.,… ... Leggi il resto
I sepolcri abbandonati – 2/3
Come procedere?
Il precedente cenno dell’inoltro dell’atto di diffida a provvedere ai componenti delle famiglia del concessionario (aggiungiamo, anche al concessionario, se tuttora in vita) consente di affrontare un aspetto che a volte non viene sufficientemente approfondito, cioè il fatto che la posizione del concessionario e quella degli appartenenti alla famiglia di questi non sono sovrapponibili, così come non sono sovrapponibili le posizioni di chi abbia titolo sulla concessione cimiteriale con quelle di chi abbia titolo a disporre delle spoglie mortali accolte nel sepolcro.… ... Leggi il resto
Pavia: aggiudicato il rinnovo dei 2 forni crematori dell’impianto pavese
E’ stato aggiudicato il project financing da circa 1,3 milioni di euro che prevede la fornitura e l’installazione di due nuovi forni crematori e la gestione dell’impianto comunale per 24 anni ad un privato, nel cimitero di Pavia.
La commissione giudicatrice lo scorso 16 aprile 2021 ha deciso l’affidamento alla milanese Saie srl che ha migliorato la proposta della bresciana Ecofly srl che per prima, nel 2014, aveva presentato la proposta di progetto.
Ora verrà avviato l’iter di verifica e, se non ci saranno ulteriori intoppi, la nuova gestione dovrebbe prendere ufficialmente il via tra fine agosto e inizi di settembre 2021.… ... Leggi il resto
Le possibili ripercussioni sull’Inps delle morti derivate dal Coronavirus
Un’interessante stima sugli effetti delle morti da Covid-19 sull’Istituto di Previdenza Sociale, è stata recentemente pubblicata da Il Giornale.
La categoria più colpita dal Sars-Cov2, infatti, è stata proprio quella degli anziani, tra cui si è registrato il maggior numero di vittime e ciò si è tradotto sul bilancio dell’Inps, in un drastico calo dell’erogazione di pensioni.
Secondo l’approfondimento, il 96% delle persone decedute nel 2020 aveva più di 65 anni e praticamente tutti percepivano una pensione e ciò ha portato l’istituto di previdenza sociale ad eliminare prematuramente moltissime pensioni, sia dirette che indirette.… ... Leggi il resto
Il Covid è la seconda causa di morte nel periodo marzo-aprile 2020
Il Covid è la seconda causa di morte nel periodo marzo-aprile 2020, con un numero di decessi di poco inferiore a quello dei tumori e più del doppio di quello delle cardiopatie ischemiche, secondo il rapporto Istat sulla mortalità in eccesso nel periodo della prima ondata.
Nel lasso di tempo considerato, oltre al Covid, i decessi aumentano per quasi tutte le principali cause di morte rispetto a quanto osservato nello stesso periodo del quinquennio precedente.
L’incremento più importante nella frequenza dei decessi si osserva per polmoniti e influenza.… ... Leggi il resto
I sepolcri abbandonati – 1/3
Introduzione
Il termine di “abbandonati” si rinviene all’art. 63, comma 2 D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 e s.m., collegato all’immediatamente precedente comma 1, per il quale i concessionari devono mantenere a loro spese, per tutto il tempo della concessione, in buono stato di conservazione i manufatti di loro proprietà.
Il sopra citato comma 2 oltretutto parla sì di abbandono, specificando “per incuria” oppure “per morte degli aventi diritto”.
Il richiamo ai “manufatti di loro proprietà” porta a considerare inizialmente il caso regolato dall’art.… ... Leggi il resto
Roma: il chiarimento dell’AMA
L’Ama emette un comunicato stampa col quale cerca di fare chiarezza sull’accavallarsi di notizie sulla gestione dei cimiteri romani.
Annuncia che negli ultimi sei giorni sono state 280 le tumulazioni e nega che al cimitero Flaminio ci siano urne cinerarie ‘senza nome’.
“Proseguono tutte le operazioni cimiteriali e lo sforzo massivo messo in campo da Ama Cimiteri capitolini in stretto raccordo con Roma Capitale – spiega l’Ama in una nota – da lunedì 19 aprile ad oggi, presso il cimitero di Prima Porta, sono state cremate 280 salme, 34 in più rispetto alla settimana precedente”.… ... Leggi il resto
Lombardia: anticipazioni sull’aggiornamento del piano regolatore regionale dei crematori
Apprendiamo che l’unica proposta accettata su 19 candidature è stata la realizzazione di un nuovo crematorio nella città di Chiari (BS). La Regione avrebbe anche deciso per il potenziamento di 7 impianti esistenti).
Da evidenziare che il progetto ha una valenza sovracomunale, non solo l’Ovest e la bassa bresciana, ma anche il Lago d’Iseo e Franciacorta e in piena sinergia anche con la bergamasca orientale.
Un progetto, quello Clarense, che prevede un intervento particolarmente curato anche sotto il profilo paesistico e del decoro, come espressamente richiesto da Regione Lombardia, individuando nella soluzione ipogea interrata la più idonea alla mitigazione dello stesso’.… ... Leggi il resto
Lettera aperta ai corsisti di Euro.act
Tra complessità e complicazioni, elaborazione permanente, piattaforme programmatiche e saggi che discettano il carrozzone della polizia mortuaria italiana, questa sta conoscendo una stagione di forti destabilizzazioni e riallineamenti alla ricerca di una sua coerenza interna ancora tutta da inventare.
I seminari on line sui servizi funerari, mai come quest’anno, diverranno pertanto un “must”, un appuntamento imperdibile per tutti i fans o gli operatori della polizia mortuaria un po’ come accade con il concerto di Vasco a San Siro per tutti noi italici rockettari impenitenti.… ... Leggi il resto
Percorsi visivi e significati allegorici nel cimitero francese di Père Lachaise, tra arte sacra e celebrazione delle virtù civili
L’epoca romantica era stata indelebilmente segnata dal culto dell’eroe solitario e da un’architettura commemorativa ispirata agli stilemi dell’antichità classica.
Dopo la disastrosa guerra del 1870, però, la borghesia mercantile ed industriale, quale ceto sociale emergente, ed in continua ascesa, iniziò la propria scalata verso gli alti livelli del potere politico, dopo aver affermato la propria supremazia strategica sulla vita economica del paese.
I nuovi potenti, allora, vollero ostentare i propri valori anche nelle arti commemorative, creando un nuovo modello di spazio sepolcrale: il cimitero monumentale.… ... Leggi il resto
I numeri del crematorio di Fano
In un incontro con la stampa locale sono stati diffusi alcuni dati sulla attività dell’impianto di cremazione di Fano, nel cimitero dell’ulivo, che serve oltre a Fano e Pesaro, pure le zone circostanti.
E’ il direttore generale di Aspes Antonio Muggittu a ricordare che la società Adria Cremazioni controllata al 50% da Aspes e Aset, società dei Comuni di Pesaro e Fano che gestisce l’impianto che nel 2020 ha cremato 1.852 salme. Con un aumento rilevante sul 2019, quando ne furono cremate 1.387.… ... Leggi il resto
Roma: servizi cimiteriali e Giunta capitolina nell’occhio del ciclone. Servono decisioni rapide
Pochissime parole, quelle di un tweet di Andrea Romano (noto esponente del PD, ma soprattutto un padre che non riesce a dare sepoltura al figlio di 24 anni morto 2 mesi fa):
“Virginia Raggi, oggi sono 2 mesi che mio figlio Dario non è più con la sua mamma, con i suoi fratelli, con me. Due mesi che non riusciamo a seppellirlo: Ama non dà tempi di sepoltura degni di una città civile. Anzi, non dà alcun tempo.… ... Leggi il resto