Da alcune settimane è operativo il Tempio crematorio locale di Delia, il terzo in Sicilia.
La struttura – gestita dalla Società Acquaviva Srl – è ubicata nell’area cimiteriale ed è dotata di uno dei più avanzati sistemi di filtrazione per l’abbattimento dei fumi di scarico, con un livello di emissioni sensibilmente inferiori ai valori minimi di legge.
L’apertura ufficiale della struttura avverrà nel mese di giugno, con inaugurazione alla presenza delle istituzioni locali.
Nel frattempo, sono state avviate le prove di emissione in atmosfera, i cui risultati saranno comunicati al Libero Consorzio di Caltanissetta e all’Arpa, secondo le prescrizioni dell’Autorizzazione unica ambientale.… ... Leggi il resto
Categoria: Cremazione
Lombardia: il testo del nuovo regolamento attività funebri, proposto in Consiglio regionale ed emendamenti e osservazioni di ANCI Lombardia
Con la circolare informativa del 19 maggio 2022, di Prot. n. 1307/2022 l’ANCI Lombardia ha informato i Sindaci dei Comuni lombardi sia dei contenuti della Proposta di Regolamento Regionale di attuazione del Titolo VI Bis della Legge Regionale 30 novembre 2009, N.33, che delle osservazioni che l’ANCI ha inoltrato alla Regione.
Le osservazioni recepiscono i contenuti di un apposito gruppo di lavoro a suo tempo istituito da ANCI Lombardia con il contributo di Comuni lombardi.
Le osservazioni sono state depositate da Anci Lombardia in Consiglio Regionale a seguito dell’Audizione sostenuta dai suoi rappresentanti presso la Commissione regionale competente e l’ANCI Lombardia auspica che vengano presi in considerazione.… ... Leggi il resto
Impianti di cremazione ecosostenibili. Riduzione dell’impronta carbonica e delle emissioni inquinanti – 4/5
Crematorio – Riduzione dell’impronta carbonica e delle emissioni inquinanti
Uno dei principi informatori prevalenti delle progettazioni e installazioni di nuovi impianti di cremazione è la riduzione dell’impronta carbonica in termini di emissioni di CO2 e di uso di fonti fossili. Le scelte tecniche sono numerose.
In alcuni Paesi del Nord Europa la temperatura di post-combustione è stata portata a 800°C (dagli 850°C previsti in Italia) senza notare delle differenze nelle performance ambientali, anzi con una riduzione significativa nel consumo di carburante, una riduzione nelle emissioni di gas serra e la riduzione degli ossidi di azoto e dei PM che migliorano la qualità locale dell’aria.… ... Leggi il resto
Comunicato Ama sull’aumento delle cremazioni nei cimiteri capitolini
Sono 6.029, le cremazioni effettuate nei cimiteri capitolini dall’inizio dell’anno fino ad aprile, con un aumento di 378 unità rispetto allo stesso periodo del 2021.
Lo comunica Ama, specificando che, da gennaio, sono in corso degli interventi di manutenzione al crematorio al Flaminio, concentrati su una singola linea per volta, per assicurare la regolarità del servizio.
Tali operazioni di manutenzione si concluderanno entro l’estate.… ... Leggi il resto
Impianti di cremazione ecosostenibili. Confronti di alimentazione energetica – 3/5
Crematori – Alimentazione energetica
Gli impianti cremazione necessitano di una alimentazione energetica esterna per avviare i processi di combustione ossidativa e per mantenere la temperatura dei fumi prodotti sopra gli 850 °C per vincoli normativi ai fini del contenimento delle emissioni inquinanti.
Il gas naturale attualmente è di gran lunga il combustibile di supporto più comune usato negli impianti di cremazione nel nostro Paese ed è un combustibile naturale con la minore percentuale di carbonio presente.… ... Leggi il resto
Funecap-Altair acquista gestione del crematorio di Valenza (AL) e annuncia imminente apertura di Sanremo
Il Gruppo Altair-Funecap, nato dalla recente fusione italo-francese, ha reso noto di aver perfezionato il 16 maggio 2022, tramite la sub-holding Altair Funeral srl, l’acquisto del 100% delle quote della società Panta Rei srl dalla famiglia Cerutti. Con l’operazione il Gruppo controlla quindi la società concessionaria del servizio di cremazione nel Comune di Valenza (AL).
Altair Funeral consolida ulteriormente la sua leadership nazionale nel settore delle cremazioni con 21 concessioni di impianti crematori distribuite in 8 Regioni italiane.… ... Leggi il resto
Roma: torna sotto i riflettori della politica la situazione cimiteriale e di cremazione a Roma
Veniamo a conoscenza e pubblichiamo:
… ... Leggi il resto“A Roma le cremazioni sono nuovamente nel caos. Oltre 1500 salme attendono la cremazione a Prima Porta e i congiunti restano in attesa di dare l’ultimo saluto al proprio caro. Da oltre un anno l’impianto crematorio del Flaminio è in manutenzione e non riesce a garantire la domanda e così si effettuano la metà delle cremazioni che sarebbero necessarie, poco più di 30 al giorno.
Di conseguenza l’attesa sale sempre più.
La detrazione delle spese funebri. Istruzioni aggiornate al 2022
Per spese funebri detraibili si intendono quelle che servono per lo svolgimento del funerale, come ad es. il trasporto funebre al cimitero o al crematorio, l’onoranza funebre, le spese per la tanatocosmesi, quelle per le operazioni cimiteriali connesse con la sepoltura o la cremazione se anticipate dall’impresa funebre e riportate in fattura di quest’ultima.
Si veda il chiarimento a specifico quesito fornito dall’Agenzia delle Entrate
… ... Leggi il restoDomanda:
Tra le spese funebri da comunicare all’Agenzia delle entrate in base a quanto previsto dal decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 13 gennaio 2016, oltre alle spese relative all’attività delle pompe funebri, rientrano anche le ulteriori spese sostenute in dipendenza del decesso, quali ad esempio le spese sostenute per l’acquisto di fiori o per la lavorazione di marmi e lapidi?
Impianti di cremazione ecosostenibili. Evoluzione ecologica e aspetti gestionali – 2/5
Evoluzione ecologica e aspetti gestionali dei crematori
Negli anni 80 e 90 diversi impianti di cremazione elettrici di prima generazione erano in funzione nel nostro Paese in città importanti come Milano, Como, Varese e altre città del Nord Italia. Gli elevati costi energetici, gli alti costi di manutenzione, la scarsa flessibilità di utilizzo e le nuove normative ambientali hanno portato quelle Amministrazione a convertire gli impianti verso la più flessibile e più economica soluzione di impianti alimentati a gas metano che sono diventati prevalenti in tutto il territorio nazionale con l’eccezione di alcuni rari casi di alimentazione a gasolio o a GPL o a GNL dovuta principalmente a ragioni di approvvigionamento e mancanza di una rete gas capillare.… ... Leggi il resto
Impianti di cremazione ecosostenibili. Le premesse – 1/5
Premessa generale
Il settore degli impianti crematori e della cremazione in generale, come altri settori della nostra Società, è impegnato da molti anni a ridurre l’impatto ambientale.
Una delle principali aree di attività volte a ridurre tale impatto è relativa alla fonte energetica utilizzata come combustibile per alimentare gli impianti di cremazione.
È questa un’area che è necessario seguire con attenzione negli anni per valutare la disponibilità di nuove fonti di energia.… ... Leggi il resto
Rieti: proteste cittadine per forno crematorio nel cuore della “media Sabina”
Nel comune di Montasola, piccolo centro di meno di 400 abitanti, si sta avviando una battaglia a suon di raccolta firme, petizioni e proteste, con il coinvolgimento anche degli abitanti dei comuni limitrofi contro la realizzazione di un nuovo forno crematorio.
L’opera è stata deliberata in consiglio comunale in piena crisi pandemica, nel novembre del 2020, con l’iter avviato nei mesi successivi.
Il neonato “Comitato per la salvaguardia del territorio di Montasola” ha avviato una raccolta firme all’insegna dello slogan “No al crematorio a Montasola” e redatto un documento nel quale vengono espresse molte contrarietà e che chiede al sindaco di Montasola, Vincenzo Leti, di annullare le delibere con cui è stata decisa la realizzazione e di fermare ogni attività relativa all’impianto.… ... Leggi il resto
Venezia: via libera per la realizzazione impianto di cremazione per animali
Il Consiglio comunale ha licenziato la Variante al Piano degli Interventi con la quale si approva la Variante finalizzata al recepimento dell’Accordo pubblico-privato per la realizzazione dell’impianto di cremazione e tumulazione di animali d’affezione e servizi connessi “Arca Fenice” in via Orlanda a Campalto (VE).
L’approvazione del provvedimento chiude il procedimento iniziato con il via libera da parte del Consiglio comunale della delibera n. 79 del 29 luglio 2020, che prevede la realizzazione di un’area denominata “Giardino delle Rimembranze”, costituito dall’impianto crematorio e di tumulazione delle ceneri di animali d’affezione.… ... Leggi il resto
Trieste: presentati i nuovi investimenti della programmazione cimiteriale
Nella recente presentazione del Piano delle Opere 2022 sono stati illustrati i nuovi investimenti relativi alla programmazione cimiteriale dell’Amministrazione comunale di Trieste.
Si sono destinati 246mila euro per la conservazione e l’ampliamento dei cimiteri suburbani e rurali.
È previsto l’ampliamento degli ossari cinerari del cimitero di Servola, mentre il Cimitero a Sant’Anna vedrà un aumento dei loculi (172mila euro), una manutenzione dell’obitorio (150mila euro), ed il recupero del campo 11 e di altri due lotti del cimitero di Sant’Anna (150mila euro ciascuno).… ... Leggi il resto
TAR Campania, Napoli, Sez. I, 21 aprile 2022, n. 2767
TAR Campania, Napoli, Sez. I, 21 aprile 2022, n. 2767
Pubblicato il 21/04/2022
N. 02767/2022 REG.PROV.COLL.
N. 00043/2022 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania
(Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 43 del 2022, proposto da:
< omissis > Scarl, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Luca Tozzi e Giuseppe Feola, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia ed eletto presso lo Studio Legale Tozzi in Napoli alla Via Toledo n.… ... Leggi il resto
ALTAIR si fonde con FUNECAP Groupe: nasce un nuovo colosso del settore funerario per acquisire un ruolo importante a livello paneuropeo
Riceviamo il seguente comunicato stampa, che volentieri diffondiamo:
… ... Leggi il resto
Funecap Groupe e Altair Funeral sono lieti di annunciare la finalizzazione della loro partnership. L’unione delle due Società condotte dagli imprenditori Xavier Thoumieux e Thierry Gisserot in Francia e Paolo Zanghieri in Italia segna la creazione del primo Gruppo pan-europeo nel settore dei servizi e delle infrastrutture funebri guidato dai tre imprenditori con il sostegno di Latour Capital e Charterhouse Capital Partners.
Funecap Groupe è presente in Francia e in Belgio con oltre 50 impianti crematori, 300 case funerarie, 700 agenzie funebri e una posizione di leadership nel settore delle assicurazioni funebri.
Bagheria (PA): nuovi investimenti in ambito cimiteriale e di cremazione
È stato recentemente approvato il piano attuativo dell’ampliamento del cimitero comunale di Bagheria, come previsto dal piano regolatore generale.
L’area interessata dall’ampliamento del camposanto è la Strada Vicinale III Marino.
Le opere di ampliamento, dichiarate di pubblica utilità, rispondono ai bisogni della città sulla base di studi storici e statistici, relativi al tasso di mortalità della popolazione ed alla conseguente necessità di servizi in tale ambito.
La saturazione del camposanto era stata ormai raggiunta, tanto da dover ricorrere al deposito delle salme all’interno della camera mortuaria in attesa delle relative destinazioni finali.… ... Leggi il resto