A partire da oggi 2 giugno 2020, il cimitero Monumentale di Milano riapre a tutti coloro che vogliono scoprirne i tesori artistici, storici e culturali, visitatori singoli o gruppi organizzati in visita guidata, secondo le disposizioni dell’ordinanza sindacale del 4 maggio 2020.
Per l’ingresso dei gruppi sono state approvate, con determinazione dirigenziale n. 3298 del 14/5/2020 del direttore d’area servizi funebri e cimiteriali, nuove modalità d’accesso, adeguate a garantire un ordinato svolgimento delle attività culturali in un contesto di sicurezza.… ... Leggi il resto
Categoria: Cimiteri
Covid-19: la causa di morte deve rimanere ancora segreta?
Un nostro affezionato lettore, impresario funebre, ci comunica di aver interpellato direttamente la direzione del Min. Salute, ponendo alla sua attenzione un quesito di grande valore didattico per tutto il mondo delle estreme onoranze, soprattutto in amari tempi di Corona Virus.
Pubblichiamo volentieri, dietro previa autorizzazione dell’impresa istante, cui rivolgiamo un sincero ringraziamento per il leale spirito di collaborazione, alcuni passi di questo fitto carteggio epistolare.
[…omissis…] In merito a quanto in oggetto e visto:… ... Leggi il resto
– il Decreto Legislativo n.
Bergamo: prevista una messa di Requiem per commemorare le vittime della Bergamasca il prossimo 28 giugno
“Il 28 giugno 2020 commemoreremo le vittime bergamasche del Covid-19 con l’esecuzione della Messa da Requiem di Gaetano Donizetti davanti al Cimitero monumentale di Bergamo.
L’intera comunità sarà rappresentata dai 243 sindaci della provincia. E, speriamo, dal presidente Mattarella”. Lo scrive su Twitter il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori.
Una iniziativa congiunta promossa dal Comune di Bergamo e dalla Fondazione Donizetti Opera.
«Abbiamo molto ragionato – afferma il Sindaco di Bergamo Giorgio Gori – nelle ultime settimane su come commemorare in modo collettivo tutte le vittime causate dall’epidemia da Covid-19 che, fra la città di Bergamo e la provincia, sono state circa 6.000, di cui 670 in città.Non… ... Leggi il resto
Bovolone
Villafontana, una frazione divisa anche sul caro estinto. Nel paese di oltre 1.500 abitanti ripartiti tra i Comuni di Bovolone, Oppeano e Isola della Scala, morire al di qua o al di là della strada provinciale 2, che attraversa da nord a sud la località, può comportare un aggravio di spesa per la sepoltura nel cimitero locale.
La «Legnaghese destra» rappresenta infatti il confine tra il territorio bovolonese e quello oppeanese. Poiché il camposanto a servizio dell’intera comunità si trova in territorio di Bovolone, a 300 metri in linea d’aria dal confine, sia per gli oltre 700 residenti in territorio oppeanese che per il centinaio di abitanti della porzione isolana «l’ultimo viaggio» al camposanto di un loro caro comporta un aggravio di 50 euro, se si tratta di ceneri, e di 80 per una salma.… ... Leggi il resto
Reggio Calabria: DDA interrompe gestione cimiteriale con coinvolgimento di una cosca della ndrangheta
I lavori nel cimitero del quartiere Modena di Reggio Calabria erano gestiti in condizioni di monopolio dalla cosca Rosimini.
E’ emerso dall’inchiesta della Dda reggina, condotta dalla squadra mobile, che ha portato a 10 arresti, tra i quali il dirigente responsabile pro tempore dei servizi cimiteriali del Comune Carmelo Manglaviti ritenuto responsabile di aver favorito i Rosmini nell’imposizione del monopolio assurgendo a uomo chiave nello scacchiere del sodalizio.
L’uomo, ai domiciliari, è accusato di aver permesso al referente imprenditoriale della cosca Francesco Giordano e a Salvatore Claudio Crisalli detto Peppe e Massimo Costante, di operare indisturbati – senza essere titolari di ditta – nella realizzazione di ogni lavoro, consegnando sostanzialmente ai Rosmini l’intero plesso, mettendo a loro disposizione i suoi sottoposti e la sede degli uffici comunali nel cimitero che di fatto era diventata la base amministrativa dei Rosmini dove ricevevano clienti, stipulavano accordi, formalizzavano vendite.… ... Leggi il resto
India: difficoltà a seppellire in terra in cimitero per vittime COVID
Secondo le autorità municipali di Mumbai, tutte le persone che muoiono per Covid-19 devono essere cremate. Ma musulmani, cristiani e parsi (zoroastriani) hanno invece tradizioni diverse, preferendo la sepoltura o – per i parsi – lasciare i cadaveri nelle torri dei morti.
In molte zone del Paese è capitato che la popolazione vicina al cimitero abbia bloccato la sepoltura di defunti cristiani perché temevano di essere contagiati.
In marzo, la Commissione municipale di Mumbai ha diffuso un’ordinanza in cui, a causa della pandemia, si obbliga a cremare tutti le vittime di coronavirus.… ... Leggi il resto
Certosa di Bologna: iniziative per la settimana alla scoperta dei cimiteri europei
Riceviamo e volentieri pubblichiamo:
… ... Leggi il restoLa Settimana alla scoperta dei Cimiteri Europei (Week of Discovering European Cemeteries) è la principale iniziativa promossa annualmente da ASCE – Association of Significant Cemeteries in Europe, la rete europea di realtà pubbliche e private costituitasi a Bologna nel 2001 che ha come finalità la valorizzazione storica e artistica dei cimiteri come beni culturali attraverso forme di cooperazione nelle attività di promozione, protezione, restauro e manutenzione.
Con la carica di Vice-Presidente affidata da oltre otto anni a Melissa La Maida dell’Istituzione Bologna Musei, il Comune di Bologna aderisce ad ASCE fin dalla sua fondazione con il Cimitero Monumentale della Certosa, uno dei più antichi d’Europa e luogo unico per l’architettura del XIX e del XX secolo e per il vastissimo patrimonio di pitture e sculture che ne hanno fatto una meta privilegiata dei visitatori di Bologna per tutto l’Ottocento.
TAR Campania, Napoli, Sez. I, 25 maggio 2020, n. 1970
TAR Campania, Napoli, Sez. I, 25 maggio 2020, n. 1970
TAR Campania, Napoli, Sez. I, 25 maggio 2020, n. 1970
La previsione di corresponsione anticipata sia del costo dell’inumazione sia di quello successivo relativo all’esumazione, consentendo, ragionevolmente, la copertura di tutti i costi necessari per la gestione della salma già al momento della sepoltura, semplificando la procedura ed evitando l’aggravio del bilancio comunale dovuto alla “esumazione d’ufficio” conseguente all’eventuale mancato versamento della tariffa da parte dell’interessato al momento in cui fosse maturato il lasso temporale necessario.
Consiglio di Stato, Sez. II, 25 maggio 2020, n. 3317
Consiglio di Stato, Sez. II, 25 maggio 2020, n. 3317
MASSIMA
Consiglio di Stato, Sez. II, 25 maggio 2020, n. 3317
La condizione di inedificabilità assoluta del suolo destinato a fascia di rispetto cimiteriale, la quale discende dall’esistenza stessa del vincolo sancito dalla legge, risulta chiaramente dal disposto normativo ed è stata in numerose occasioni confermata dalla giurisprudenza, che ne ha ribadito la natura conformativa e l’efficacia diretta, indipendente da qualsiasi recepimento in strumenti urbanistici, inidonei, per loro natura, ad incidere sulla sua esistenza o sui suoi limiti (per tutti, con ampiezza di riferimenti, C.d.S.,… ... Leggi il resto
Ginevra: si vuole fare uno studio sul perché i cadaveri inumati non si scheletrizzano come dovrebbero
È un problema particolare quello con cui sono confrontate le autorità di Ginevra in Svizzera: i corpi seppelliti nei cimiteri non si decompongono come dovrebbero. Per la città è una questione di non facile soluzione.
Ma nota da decine d’anni in Italia.
Le complicazioni sembrano legate alla natura del suolo, argilloso e poco sciolto, il quale concorre a determinare condizioni non favorevoli alla scheletrizzazione.
La questione era fra l’altro già stata sollevata oltre un secolo fa: nel 1880, quando venne scelta la sede del campo santo di Saint-Georges, le autorità si erano interrogate sul tema: si temeva che, a causa dell’argilla compatta di grande spessore, la decomposizione non avrebbe avuto luogo o sarebbe stata molto ritardata.… ... Leggi il resto
San Paolo del Brasile: corona virus aumenta di due volte le sepolture
Nella megalopoli di San Paolo – la città del Brasile con il maggior numero di contagi e di decessi per coronavirus – uno dei cimiteri municipali che riceve il maggior numero di vittime da Covid-19 è quello di Vila Formosa, il più grande cimitero dell’America Latina. Sul suo terreno sono state scavate ottomila fosse.
Il luogo è divenuto tristemente noto a livello internazionale dopo essere uscito sulla prima pagina del Washington Post con un’immagine aerea che mostrava un’immensità di fosse aperte e, dopo 30 giorni, tutte occupate e chiuse.… ... Leggi il resto
Copparo: approvato il bilancio di GECIM e si prevede il raddoppio del numero dei forni
L’assemblea dei soci ha approvato all’unanimità, giovedì 14 maggio 2020, il bilancio 2019 di Gecim, la società, a totale partecipazione pubblica, che si occupa della gestione dei servizi cimiteriali e dei 18 cimiteri nei Comuni di Copparo, Riva del Po, Tresignana e Jolanda di Savoia.
L’esercizio dello scorso anno è caratterizzato da valori positivi, a partire dal valore della produzione, aumentato da 1.703.219 euro agli attuali 1.745.692 euro, con un incremento pari al 2,4%.
Si sono registrati un maggior numero di servizi, ottimizzando l’organizzazione operativa, con un’incidenza sui ricavi pari al 17,6%, contro il 14,2% dell’anno precedente.… ... Leggi il resto
Velletri: minibus elettrico al cimitero
Da qualche giorno è in funzione presso il vasto cimitero comunale di Velletri, in via sperimentale, un minibus elettrico. L’iniziativa va incontro alle richieste degli utenti, soprattutto i più anziani, che si recano a visitare i cari defunti.
Il minibus è in dotazione al Comune di Velletri da gennaio 2020, grazie ad un progetto vinto da Confesercenti.
Inizialmente è stato utilizzato a supporto del commercio locale, in quanto ha svolto la funzione di collegare i parcheggi cittadini, il cimitero, parco Muratori e via Lata al centro storico.… ... Leggi il resto
Calcinato (BS): profanata una tomba di una defunta di etnia ROM per depredarla dei gioielli
Ignoti hanno depredato la tomba nel cimitero di Calcinatello, frazione di Calcinato (Brescia), di una donna di etnia rom, che era stata sepolta insieme ai gioielli di famiglia e con una pelliccia di visone.
I ladri devono essere venuti a conoscenza della circostanza e sono quindi andati a colpo sicuro.
Di notte hanno tolta la la lapide, poi hanno tagliato il muretto di tamponamento del loculo con un flessibile e infine hanno aperto la bara a martellate.… ... Leggi il resto
Papa Francesco: pregare per coloro che seppelliscono morti
Nella Messa a Santa Marta, il 16/5/2020, Papa Francesco ha chiesto di pregare per coloro che hanno il compito di seppellire i morti in questo tempo caratterizzato dalla pandemia, rischiando la vita.
Nell’omelia il Papa si è soffermato sullo spirito del mondo. La mondanità spirituale, ha detto, è una cultura dell’effimero, non tollera la croce e vuole distruggere la Chiesa.… ... Leggi il resto
La difficoltà di trovare sepoltura per chi è di fede islamica
Prima dello scoppio della pandemia molti cittadini italiani di religione musulmana esprimevano la propria volontà di farsi inumare nei paesi di origine, sia per desiderio personale, sia per evitare le difficoltà che vi sono in Italia per una sepoltura rispondente ai criteri islamici.
«Molte famiglie preferivano far rimpatriare i propri cari come richiesto per evitare che i Comuni di residenza rispondessero con un “no” alla richiesta di inumazione in uno spazio dedicato alla religione islamica. La questione delle sepolture per le nostre comunità è difficile, abbiamo sempre avuto problemi di concessione per aree riservate al nostro credo», dice Badia Bouzekri, vice presidente dell’Unione comunità islamiche italiane (Ucoii).… ... Leggi il resto