Gestione ossario comune

Domanda: < /br>
L’ossario comune di un cimitero sito in Lombardia è ormai saturo e non è più possibile inserire nuove ossa.
Come può procede l’Amministrazione comunale?


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Risposta: < /br>
Nel complesso, può utilizzare la procedura di cui al regolamento regionale Lombardia 6/2004 e smi, di cui si riporta l’art. 10, comma 4.
“4. Periodicamente, per far spazio a nuove immissioni, le ossa contenute nell’ossario comune vengono calcinate in crematorio. Le ceneri risultanti sono disperse nel cinerario comune.”
In aggiunta a questo, sull’autorizzazione si veda il paragrafo 6 della circolare Min.… ... Leggi il resto

Cremazione prodotti abortivi

Domanda: < /br>
Presso un crematorio, in Lombardia, si conferiscono da parte di varie ASL cassoni contenenti svariate parti anatomiche riconoscibili.

Recentemente altra ASL (emiliana) chiede di cremare un cassone contenente diversi prodotti abortivi.
Ciò premesso si chiede se sia possibile cremare più prodotti abortivi o feti in uno stesso contenitore.



Risposta: < /br>
Essendo i prodotti abortivi originatisi in Emilia Romagna, questi vanno considerati alla luce della norma ivi vigente.
Per quanto noto essa è solo quella nazionale, non essendo intervenuta in materia diversa specificazione regionale.… ... Leggi il resto

Cremazione prodotti abortivi e del concepimento

Domanda: < /br>
Un quesito in merito ai prodotti abortivi e prodotti del concepimento.
L’art. 4 circ. reg.le Lombardia n. 21/SAN/2005 prevede che, se non avanzata la richiesta di sepoltura, si provvederà in analogia a quanto disposto per le parti anatomiche riconoscibili.
Considerato che tale articolo tratta di inumazioni e tumulazioni, siamo a richiedere se è possibile considerare valido lo stesso concetto anche in merito alla cremazione.



Risposta: < /br>
Il punto 4 della circolare Regione Lombardia 21/2005 e l’art.… ... Leggi il resto

Espressione di volontà per cremazione

Domanda: < /br>
L’ufficiale di stato civile di Comune sito in Lombardia sottopone un quesito in merito alla dispersione delle ceneri, in riferimento alla L.R. Lombardia 22/2003 e Regolamento reg.le 6/2004.
Un foglio di agenda firmato dal de cuius ed autenticato da notaio corrisponde alla definizione di disposizione testamentaria di cui all’art. 3 della L. 130/2001, richiamata dai provvedimenti succitati oppure no?
È inoltre necessaria la pubblicazione di detto foglio da parte del notaio alla stregua di un testamento olografo?… ... Leggi il resto