Il funerale ora occorre pagarlo con strumenti tracciabili per poter fruire delle detrazioni
Il comma 679 dell’art. 1 della legge n. 160 del 27 dicembre 2019 (legge di bilancio 2020), ha rivoluzionato le detrazioni fiscali, tra cui quelle per spese funebri.
Ora vi è l’obbligo dei contribuenti di effettuare pagamenti tracciabili per poter fruire della detrazione fiscale sulle spese in genere per cui è prevista la detrazione del 19% sulla spesa sostenuta nell’anno d’imposta.
Diventa così obbligatorio pagare con bancomat, carta di credito, carte prepagate, assegno o bonifico una serie di spese, tra cui anche le spese funebri:
La norma che, ai soli fini della detrazione fiscale del 19%, vieta l’utilizzo del contante, richiama tutte le spese indicate nell’articolo 15 del TUIR 917/1986 e smi, ma anche quelle previste da altre disposizioni normative, per cui si tratta ad esempio di spese per:
– Interessi passivi mutui prima casa
– Intermediazioni immobiliari per abitazione principale
– Spese mediche
– Veterinarie
– Funebri
– Frequenza scuole e università
– Assicurazioni rischio morte
– Erogazioni liberali
– Iscrizione ragazzi ad associazioni sportive, palestre, piscine ed altre strutture ed impianti sportivi
– Affitti studenti universitari
– Canoni abitazione principale
– Addetti all’assistenza personale nei casi di non autosufficienza
– Abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale
Di seguito si riporta il comma di interesse:
679.… ... Leggi il resto
Ripresa l’attività’ ordinaria del crematorio di Civitavecchia
Dalla mattinata del 2 gennaio 2020 il crematorio di Civitavecchia ha ripreso regolarmente la sua attività.
Era fermo dalla fine di luglio 2019, da quando la società che gestisce l’impianto aveva annunciato di aver raggiunto il limite massimo di duemila cremazioni annue fissato per ragioni di carattere ambientale dalla convenzione stipulata con la precedente amministrazione comunale.… ... Leggi il resto
Caveat auctoritatis
Caveat auctoritatis
Il ciclo di audizioni, avviato in quest’ultimo scorcio dell’anno, dalla XII Commissione Affari sociali della Camera dei Deputati – dove è iniziato l’esame delle proposte di legge n. 1143, nota ai lettori de: “ISF”, n. 1618 “Disciplina dell’attività funeraria” e n. 928 “Introduzione dell’articolo 4-bis della legge 14 agosto 1991, n. 281, in materia di cimiteri, servizi di cremazione e sepoltura degli animali di affezione” – ha offerto, ad ogni associazione rappresentativa del settore, l’occasione di palesare i propri intendimenti, riguardo ai percorsi di riforma dell’attività funeraria.… ... Leggi il resto
Barletta: avviso alla popolazione per esumazioni massive
Veniamo a conoscenza e di seguito volentieri riportiamo il comunicato stampa del Comune di Barletta:
Si avvertono quanti interessati che nel corso dell’anno 2020 avranno luogo le esumazioni dei defunti sepolti nelle fosse nell’anno 2010 presso il Cimitero Comunale, per i quali è già trascorso o in prossima scadenza il periodo di inumazione previsto.
Avvisi ed informazioni per l’utenza saranno riportate all’interno del cimitero comunale entro il 31/01/2020 da parte della Notaro Group, si procederà comunque alla comunicazione alle famiglie interessate per concordare le modalità.… ... Leggi il resto
Palermo: riparte il forno crematorio
Dopo 71 giorni di fermo impianto, ha ripreso a funzionare a far tempo dal 4 gennaio 2020 il forno crematorio dei Rotoli.
Per oltre due mesi il Comune di Palermo non ha più accettato istanze di cremazione e nel frattempo, la maggior parte delle famiglie palermitane hanno scelto la Calabria per rispettare le ultime volontà dei loro cari defunti. Qualche altra, invece, la città di Messina dove ha sede il secondo impianto della Sicilia.
“Gli operai hanno concluso i lavori – spiegano dagli uffici del Servizio cimiteri – Il forno ha subìto gravi danni murari e il guasto del bruciatore”.… ... Leggi il resto
Montesilvano: Comune rende disponibili 5 aree cimiteriali
L’amministrazione comunale di Montesilvano intende assegnare, in concessione per la durata di 90 anni, cinque aree cimiteriali di diversa tipologia, individuate a seguito di ricognizione all’interno del cimitero esistente per l’edificazione di tombe di famiglia private (cappelle gentilizie, edicole funerarie e fosse vergini), facenti già parte della pianificazione e razionalizzazione delle aree cimiteriali.
La documentazione tecnica delle aree cimiteriali per l’edificazione di tombe di famiglia private (cappelle gentilizie di 25 metri quadrati al costo di euro 25.000,00 euro, edicole funerarie e fosse vergini di 9 metri quadrati al costo di 9.000,00 euro) possono essere visionate presso l’Ufficio Edilizia Cimiteriale, presso lo Sportello del Cittadino e presso il Cimitero Comunale.… ... Leggi il resto
Grosseto: lavori cimiteriali
Via libera ai lavori per il progetto di restauro delle arcate storiche del cimitero di Sterpeto a Grosseto.
Lo ha deciso la Giunta comunale che ha dato parere positivo per l’avvio dell’intervento, conseguente all’indagine conoscitiva sulla situazione, con il nulla osta anche degli altri soggetti competenti:Soprintendenza e Asl.
“Si tratta di un intervento che non solo va a mettere in sicurezza una parte del patrimonio pubblico frequentato ogni giorno da numerosi cittadini – spiegano il sindaco e l’assessore ai Lavori pubblici -, ma che va a preservare una struttura dal valore storico per la città e per la collettività.”… ... Leggi il resto
Comincia bene il 2020 per il sindaco di Serracapriola
Revocato l’obbligo di dimora per il sindaco di Serracapriola (Foggia), Giuseppe D’Onofrio, arrestato ai domiciliari il 20 novembre 2019 per tentata concussione, concussione, abuso d’ufficio e rimesso in libertà il 2 dicembre 2019 con obbligo di dimora, nell’ambito di una vicenda edilizia di loculi nel cimitero.
Lo ha deciso il Gip di Foggia che ha accolto l’istanza del legale del sindaco, che ritiene nell’ordinanza del Gip ci siano “tutti gli elementi emersi dalle indagini, dalle investigazioni difensive e dalle prove documentali allegate dalla difesa all’istanza di revoca, in base ai quali appare legittima l’aspettativa di un proscioglimento dell’indagato» o “addirittura dell’archiviazione del procedimento».… ... Leggi il resto
Buon anno!
La redazione auguri ai lettori un felice anno nuovo.… ... Leggi il resto
Siracusa: salme ignote dentro una cappella cimiteriale
La Procura di Siracusa, dopo la segnalazione di una presunta compravendita illegale di loculi, è intervenuta con specifiche indagini e ponendo sotto sequestro un cappella funeraria.
L’indagine è scattata nei giorni scorsi, dopo la denuncia di una donna che, con una certa sorpresa, ha notato che nella tomba di famiglia venivano riportati di nomi di un altro nucleo familiare senza nessun riferimento alle salme dei suoi congiunti.
Ha sporto denuncia e uno dei primi risultati delle prime indagini è stato il rinvenimento delle spoglie dei suoi parenti nelle cassette degli ossarietti.… ... Leggi il resto
Carrara: vuole i loculi nel cimitero del suo paese e lancia un sacchetto di cenere in consiglio comunale per protesta
«Io non voglio finire così” e lancia davanti ad assessori e consiglieri comunali sbigottiti un sacchetto pieno di cenere.
Maura Ricci, 82 anni, ha voluto ricordare con un gesto eclatante a chi amministra la città i problemi che da tempo riguardano il suo paese, Bergiola, frazione del Comune di Carrara, e in particolare il suo cimitero.
“Sono quattro anni che aspettiamo che costruiscano i nuovi loculi al camposanto – spiega la pensionata -, da progetto ne sono previsti 56, ma finora hanno costruito soltanto 60 ossari.… ... Leggi il resto
Il Cimitero delle SuperCar esiste davvero, è pieno di Ferrari, Lamborghini e Bugatti sotto terra
Dubai: Supercar abbandonate, i motivi dietro questo fenomeno:
Dubai, si sa, è città dai molti eccessi dove macchine gran turismo come quelle che abbiamo citato nel titolo sono all’ordine del giorno e rappresentano uno status symbol da ostentare per collocarsi sullo stesso piano degli altri personaggi facoltosi del posto.
Quando però a Dubai, come in altri Paesi, dove vige la Sharia ovvero la legge islamica, non viene onorato un debito per fallimento le pene sono molto severe arrivando a includere anche quelle corporali.… ... Leggi il resto
Se la bara si sfascia…il morto cade.
Definire questo increscioso episodio raggelante è, forse, poco. Gli incidenti, quando si lavora, possono verificarsi, ma la storia che arriva dal cimitero di Chiari lascia davvero sconvolti. Testimoni oculari del fattaccio brutto sono alcuni cittadini che si trovavano all’interno del camposanto per recare visita ai loro defunti proprio mentre i necrofori di una ditta incaricata dal Comune per lo svolgimento delle operazioni cimiteriali stavano eseguendo alcune estumulazioni. Uno di questi cittadini, la signora R. M., ha narrato la vicenda sul gruppo Facebook «Sei di Chiari se» (la notizia è riportata dal quotidiano Bresciaoggi): «Mentre passavo a trovare i miei cari c’erano alcuni affossatori addetti allo spostamento dei defunti da una tomba a un’altra in terra.… ... Leggi il resto
La legittimità del diritto fisso sulle autorizzazioni al trasporto funebre: esperienze regionali.
Un Comune, sede di un importante ospedale, chiede un parere motivato circa la legittimità di pretendere un rimborso delle spese di istruttoria per le autorizzazioni di polizia mortuaria (trasporto, tumulazione…), alla luce della normativa vigente.
L’Ente Locale specifica, in particolare, che l’autorizzazione al trasporto dei feretri all’esterno del territorio comunale comporta una notevole attività amministrativa da parte del personale del Comune stesso.
Si formulano, pertanto, le seguenti considerazioni di diritto.
L’art. 23, D.P.R. n. 285/1990, recante “l’Approvazione del regolamento nazionale di polizia mortuaria”, prevede che l’incaricato del trasporto di un cadavere deve essere munito di apposita autorizzazione del sindaco (oggi del dirigente di settore, ex art.… ... Leggi il resto
L’immagine più forte di quest’anno ci ricorda che oggi è Natale
Il giubbotto, messo su una croce in resina, è ora appeso nell’accesso al Palazzo Apostolico dal Cortile del Belvedere.
Il prefetto del dicastero vaticano per la Comunicazione, Paolo Ruffini, ha twittato una settimana fa la foto, dalla quale si evince che il giubbotto è stato donato al Papa dalla ong Mediterranea al largo della Libia (coordinate 34’16.518N – 13’42.289 E).
La morte di questo migrante, dice il Papa, è stata causata dall’ingiustizia:
“E’ l’ingiustizia che costringe molti migranti a lasciare le loro terre.… ... Leggi il resto