Quesito pubblicato su ISF2000/1-o

Il Comune di ……….. chiede se l’inumazione di una salma non mineralizzata a seguito di estumulazione può essere a pagamento e se, in caso affermativo potrà poi essere a pagamento la successiva esumazione.

Risposta:
Ai sensi della normativa vigente in materia funebre e cimiteriale, il comune di residenza ha l’obbligo di fornire in modo gratuito le seguenti operazioni: a. inumazione di cadavere in campo comune; b. cremazione di cadavere. Tali operazioni rientrano, infatti, nell’ambito dei servizi pubblici gratuiti.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2000/1-p

Il Comune di ………. , in previsione di eventuali richieste da parte dei cittadini, ci chiede se il servizio funebre con carrozza e cavalli è da ritenersi idoneo con quanto disposto in materia, alla luce della scomparsa – nel passaggio dal DPR 803/75 al DPR 285/90 – sia dell’obbligo della verifica della ASL sui carri funebri, sia delle prescrizioni previste per l’interno della vettura.

Risposta:
In merito alla possibilità di utilizzare, per il trasporto funebre, carrozza e cavalli, si è del parere che tale modalità sia ammissibile, laddove siano rispettate le prescrizioni di cui all’art.20 del DPR 285/90, vale a dire: ?... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2000/1-q

A chi compete il pagamento della tariffa per la cremazione di resti mortali derivanti da operazioni di esumazione ordinaria quando il Comune dispone delle aree per la reinumazione e la cremazione viene effettuata solo su esplicita richiesta del familiare? La scelta dell’Amministrazione di procedere alla reinumazione in alternativa alla cremazione deve essere obbligatoriamente normata da uno specifico atto locale oppure è già prevista dalle norme vigenti?

Risposta:
Ai sensi dell’art.3, comma 2, lett.a), del DM Interno 30/03/1998, n.5233/E3, pubblicato in G.U.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2000/1-r

È possibile procedere di prassi alla cremazione dei resti da esumazione ordinaria, previo recepimento del consenso dei familiari, anche senza aver emesso apposita ordinanza che stabilisca questa scelta dell’Amministrazione in alternativa alla reinumazione?

Risposta:
La determinazione di avvalersi di una o dell’altra soluzione dà luogo all’esercizio di un potere discrezionale, soggetto all’obbligo di motivazione e che si manifesta, all’esterno, con un’ordinanza sindacale.

Norme correlate:
Art capo17 di Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90

Riferimenti:

Parole chiave:
CADAVERE-esumazione,CREMAZIONE-cremazione esiti fenomeni cadaverici


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Quesito pubblicato su ISF2000/1-s

Il Comune di ……. domanda se sia obbligatoria l’omologazione del regolamento locale di polizia mortuaria effettuata dal Ministero della Sanità e se questa incida sulla sua esecutività.

Risposta:
In risposta a tale quesito relativo all’omologazione del regolamento locale di polizia mortuaria si riporta quanto detto nella circolare Sefit n.4146/SV/f del 14 ottobre 1999 (vds. in documentazione): “…Va posto in evidenza che il Ministero della sanità, sentito in via breve, in merito alla vigenza dell’art.345 (1) del T.U.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1999/4-a

Il Comune di ………………. richiede delucidazioni in merito alla conseguenza del mancato rispetto – da parte delle USL – di quanto disposto al punto 9.7 della circolare esplicativa del Ministero della Sanità n. 24 del 24/6/93 in materia di apposizione del sigillo sulla cassa.

Risposta:
La risposta al quesito in esame richiede in via preliminare un accenno alla natura e al ruolo svolto dalle circolari. Ad avviso della dottrina prevalente, tale termine non sta ad indicare una determinata categoria di atti contrassegnata dal loro contenuto, ma ad individuare lo strumento di diffusione e di propagazione di disposizioni: a.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1999/4-b

Il Comune di …………. chiede quali possono essere dei criteri di riferimento per la determinazione delle tariffe di concessione cimiteriale.

Risposta:
La trattazione teorica del problema risulterebbe troppo complessa in questa sede e comunque sempre opinabile. Si ritiene che possano comunque valere le seguenti regole empiriche: LOCULI (concessione da 25 a 33 anni) Ipotesi di partenza: K = costo di costruzione medio di un posto salma (da 1,5 a 2 M£.) n = durata di concessione (da 25 a 35 anni) f = numero di file (da 3 a 5) t = tariffa media = K x 2 Differenza tariffaria per fila (1^ fila a livello terreno) T1 = K x 2,25 T2 = K x 2,75 T3 = K x 2 T4 = K x 1,75 T5 = K x 1,25 POSTI SALMA COLLETTIVI (99 anni) T = K x 2 = differenza tariffaria per fila (1^ fila a livello terreno) AREE IN CONCESSIONE Durata 99 anni: ?... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1999/4-c

Il Comune di ………… ha assunto in privativa il trasporto funebre e lo ha appaltato ad un’unica ditta. All’interno del territorio comunale, in un cimitero parrocchiale gestito dalla curia vescovile, è stata tumulata una salma proveniente da altro Comune per la quale è stato richiesto il versamento del diritto di entrata (art. 19/3 del DPR 285/90). Solo successivamente si è scoperto che tale salma ha sostato per più di 24 ore nell’obitorio comunale per accertamenti prima di essere trasportata al cimitero.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1999/4-d

Il Comune di ………… chiede a quale tipo di sanzione possa andare incontro nel caso in cui, su richiesta del parente più prossimo corredata dai documenti di cui all’art. 79 del DPR 285/90 (ad esclusione di quelli di cui ai punti 4 e 5), autorizzi la immediata cremazione dei resti mortali, non mineralizzati, di una salma deceduta prima del 26/10/1990 e tumulata da oltre 20 anni, evitando la preventiva inumazione in campo comune.

Risposta:
Viola l’art 86 del DPR 285/90, con conseguente applicazione delle sanzioni di cui all’art.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1999/4-g

Il Consolato italiano dello Stato di ……….. chiede se per l’introduzione di salme sul territorio italiano occorra specificare, in calce al passaporto mortuario, l’avvenuta identificazione del deceduto ed apporre il sigillo consolare. Secondo la prassi corrente viene frequentemente richiesta la presenza in loco di un impiegato consolare per l’assolvimento delle citate funzioni, che determina gravi disagi causati sia dall’assenza in sede di suddetto impiegato, sia dalla liquidazione delle relative indennità (si deve tener presente che le distanze da percorrere per assolvere le citate funzioni sono nell’ordine di migliaia di chilometri).... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1999/4-i

Il Comune di ……… deve effettuare la cremazione della salma di un residente deceduto al di fuori del territorio comunale. Esso si trova in possesso della sola autorizzazione alla cremazione, non essendo riuscito ad ottenere dal Comune di decesso – che non la reputa necessaria – l’autorizzazione alla sepoltura. Il Comune di residenza chiede quindi se alla luce dell’attuale normativa è corretto procedere alla cremazione senza possedere l’autorizzazione alla sepoltura.

Risposta:
L’autorizzazione alla cremazione e alla sepoltura sono due atti distinti, da sottoscrivere da soggetti distinti e con finalità diverse, ma che possono, in relazione alle decisioni proprie di ciascun Comune, confluire in unico atto.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1999/4-l

Il Comune di ………… chiede chi debba predisporre o comunque sopportare l’onere economico del servizio di assistenza al medico necroscopo nello svolgimento delle sue funzioni.

Risposta:
L’art.4 del DPR n. 286/90 dispone in primo luogo che le funzioni di medico necroscopo di cui all’art.141 del regio decreto 9 luglio 1939, n. 1238, sull’ordinamento dello stato civile, siano esercitate da un medico nominato dalla ASL. In secondo luogo stabilisce che Il medico necroscopo dipenda, per tale attività, dal coordinatore sanitario dell’ASL che ha provveduto alla sua nomina e che a lui riferisca sull’espletamento del servizio.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1999/4-m

Il Comune di ……. chiede a quale autorità vada denunciato l’utilizzo di personale non “in regola” da parte di un’impresa funebre privata. Inoltre chiede se il comune possa in qualche modo contestare il livello qualitativo dei servizi offerti dall’impresa funebre privata.

Risposta:
Qualsiasi illecito commesso da un soggetto privato o pubblico, deve essere denunciato, in base alla natura dello stesso, all’autorità competente. Nel caso specifico, tale comportamento va segnalato all’ispettorato del lavoro. Per quanto riguarda, invece, il livello qualitativo delle prestazioni offerte, spetterà all’utente, eventualmente, contestare all’impresa, anche con un’azione giudiziaria, le modalità di adempimento dell’obbligazione.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1999/4-n

Il Comune di ……….. chiede se sia legittima la prassi di imputare ai familiari il costo del trattamento antiputrefattivo eseguito dall’impresa di onoranze funebri privata, su delega del coordinatore sanitario.

Risposta:
Non comporta alcun tipo di problema il fatto di porre a carico dei familiari l’onere economico del trattamento antiputrefattivo. Appare invece alquanto discutibile che tale trattamento venga svolto dal personale dipendente dall’impresa. Infatti l’art.48 dispone che il coordinatore sanitario possa delegare tale operazione ad “altro personale tecnico”.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1999/4-p

Che cosa si intende per parti anatomiche riconoscibili.

Risposta:
Di norma con la definizione di “parti riconoscibili” si fa riferimento a: arti e membra compiute, parti di viso e similari.

Norme correlate:

Riferimenti:

Parole chiave:
VARI-parti anatomiche


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Quesito pubblicato su ISF1999/4-q

Le parti anatomiche riconoscibili possono essere considerate rifiuti? Il D.Lgs. 5 febbraio 1997, n.22 definisce rifiuto “qualsiasi sostanza od oggetto che rientra nelle categorie riportate nell’allegato A e di cui il detentore si disfi o abbia deciso o abbia l’obbligo di disfarsi”. All’allegato A, tra i rifiuti di ricerca medica e veterinaria” troviamo al codice 18.01.02 le “parti anatomiche ed organi incluse le sacche per il plasma e le sostanze per la conservazione del sangue”. Come si vede le parti anatomiche riconoscibili non vengono mai esplicitamente citate.... Leggi il resto