Quesito pubblicato su ISF2000/2-d

Il Comune di … chiede, al fine di conoscere la corretta interpretazione da attribuire all’art. 7, commi II° e IV° del DPR 285/90, se vi sia obbligo, per i prodotti abortivi dalle 20 alle 28 settimane complete, di procedere al seppellimento in fossa individuale anche in assenza di specifica richiesta da parte degli aventi titolo.

Risposta:
La norma, all’art. 50 del DPR 285 stabilisce che devono essere accolti nel cimitero i cadaveri delle persone, i nati morti ed i prodotti del concepimento, distinguendo fra essi.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2000/2-e

Il Comune di … domanda se sia possibile esaudire la richiesta dei familiari del concessionario di un loculo, concesso in perpetuo, di togliere dallo stesso la salma del padre tumulato da 24 anni per far posto alla salma del concessionario appena deceduto onde evitare la spesa per la concessione di un nuovo loculo, destinando la salma estumulata al campo degli indecomposti.

Risposta:
In merito al quesito relativo alla facoltà degli eredi di una concessionaria di tomba perpetua di chiederne la sepoltura nella suddetta, previa estumulazione della salma del di lei genitore: la risposta è affermativa.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2000/2-f

Una Agenzia per il disbrigo di pratiche amministrative conseguenti al decesso di persone che opera nel Comune di X chiede di poter esercitare, anche l’attività di Pompe Funebri avvalendosi di personale e mezzi di altra Impresa la cui sede legale si trova in altra provincia della regione medesima. Chiede se sia possibile autorizzare per l’esercizio di tale attività all’interno del Comune di X la ditta anzidetta e se la normativa esistente fornisce precise indicazioni al riguardo.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2000/2-g

La AUSL di… pone un quesito relativo aIl’art. 20: vale a dire a chi competa fornire il registro su cui l’AUSL annota le verifiche annuali di idoneità dei carri funebri. Le ditte di pompe funebri, infatti, utilizzano a questo scopo dei libretti consegnati loro dalle aziende che curano la trasformazione del carro funebre. L’AUSL domanda se gravi su di essa l’obbligo di provvedere direttamente alla predisposizione del registro ex art. 20 DPR n. 285/90, in quanto il libretto fornito dalle autocarrozzerie non è vidimato e quindi non può fungere da registro; inoltre, spesso su questi libretti compare la pubblicità di marche automobilistiche, e questo sarebbe incompatibile con l’ufficialità attribuita ad un registro.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2000/2-h

Il Dirigente dei servizi funerari del Comune di … domanda se il trasporto di resti mortali, dal cimitero ad un impianto di cremazione, possa essere effettuato direttamente dalla famiglia con la propria automobile. In dottrina vi sono posizioni antecedenti l’uscita della circolare 10/98 del Min. Sanità che propendono per la non necessarietà dell’utilizzo di apposita autofunebre, vista la non assogettibilità del trasporto di ossa e resti mortali alle misure igieniche previste per il trasporto di salme.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2000/2-i

Il Comune di … a seguito di verifica ha notato che in passato alcune tombe di famiglia sono state costruite senza un progetto approvato. In aggiunta, nonostante il fatto che il regolamento comunale prevedesse che, ad opera finita e prima dell’uso, dette tombe dovessero essere collaudate dal Comune allo scopo di accertare se la costruzione fosse stata eseguita secondo il disegno e progetto approvato, sentito il parere dell’organo sanitario competente, in realtà nessuna di queste è stata collaudata.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2000/2-l

L’Art. 13.2 della circolare del Ministero della Sanità del 24/6/93 n. 24 prevede che le misure d’ingombro libero interno per la tumulazione in ossarietto individuale non deve essere inferiore ad un parallelepipedo con il lato più lungo di metri 0,70, di larghezza metri 0,30 e di altezza metri 0,30. Per le nicchie cinerarie individuali dette misure non potranno essere inferiori rispettivamente a metri 0,30 x metri 0,30 x metri 0,50. Poiché vengono assegnate ai cittadini aree novantanovennali per la realizzazione di sepolture di famiglia idonee per la tumulazione di sole cassettine per ceneri o resti mortali il Comune di … chiede, alla luce di quanto previsto dall’Articolo sopra citato, se le misure minime degli ossarietti individuali o delle nicchie cinerarie individuali debbano necessariamente riferirsi anche alla tipologia di sepoltura sopra descritta o, diversamente se tali dimensioni debbano essere rispettate, in via esclusiva nella realizzazione di nuovi manufatti per cellette ossario o cinerarie realizzate dall’Amministrazione Comunale ed assegnate singolarmente (cellette ossario e cellette cinerarie individuali).... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2000/1-n

L’Amministrazione comunale di ………….. domanda a chi compete l’onere economico della cremazione di resto derivante da estumulazione con successiva inumazione per il periodo di 5 anni e se tale operazione è di esumazione ordinaria.

Risposta:
Non si tratta di esumazione ordinaria, non rientra pertanto nella fattispecie descritta dall’art.3, comma 2, lett.a), del DM Interno 30/03/1998, n.5233/E3. Rientra invece in quella descritta dalla lett.b) o c) del medesimo articolo, con la conseguenza che gli oneri della cremazione, in tali casi, vanno imputati al concessionario o al proprietario della tomba.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2000/1-o

Il Comune di ……….. chiede se l’inumazione di una salma non mineralizzata a seguito di estumulazione può essere a pagamento e se, in caso affermativo potrà poi essere a pagamento la successiva esumazione.

Risposta:
Ai sensi della normativa vigente in materia funebre e cimiteriale, il comune di residenza ha l’obbligo di fornire in modo gratuito le seguenti operazioni: a. inumazione di cadavere in campo comune; b. cremazione di cadavere. Tali operazioni rientrano, infatti, nell’ambito dei servizi pubblici gratuiti.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2000/1-p

Il Comune di ………. , in previsione di eventuali richieste da parte dei cittadini, ci chiede se il servizio funebre con carrozza e cavalli è da ritenersi idoneo con quanto disposto in materia, alla luce della scomparsa – nel passaggio dal DPR 803/75 al DPR 285/90 – sia dell’obbligo della verifica della ASL sui carri funebri, sia delle prescrizioni previste per l’interno della vettura.

Risposta:
In merito alla possibilità di utilizzare, per il trasporto funebre, carrozza e cavalli, si è del parere che tale modalità sia ammissibile, laddove siano rispettate le prescrizioni di cui all’art.20 del DPR 285/90, vale a dire: ?... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2000/1-q

A chi compete il pagamento della tariffa per la cremazione di resti mortali derivanti da operazioni di esumazione ordinaria quando il Comune dispone delle aree per la reinumazione e la cremazione viene effettuata solo su esplicita richiesta del familiare? La scelta dell’Amministrazione di procedere alla reinumazione in alternativa alla cremazione deve essere obbligatoriamente normata da uno specifico atto locale oppure è già prevista dalle norme vigenti?

Risposta:
Ai sensi dell’art.3, comma 2, lett.a), del DM Interno 30/03/1998, n.5233/E3, pubblicato in G.U.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2000/1-r

È possibile procedere di prassi alla cremazione dei resti da esumazione ordinaria, previo recepimento del consenso dei familiari, anche senza aver emesso apposita ordinanza che stabilisca questa scelta dell’Amministrazione in alternativa alla reinumazione?

Risposta:
La determinazione di avvalersi di una o dell’altra soluzione dà luogo all’esercizio di un potere discrezionale, soggetto all’obbligo di motivazione e che si manifesta, all’esterno, con un’ordinanza sindacale.

Norme correlate:
Art capo17 di Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90

Riferimenti:

Parole chiave:
CADAVERE-esumazione,CREMAZIONE-cremazione esiti fenomeni cadaverici


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Quesito pubblicato su ISF2000/1-a

Il Comune di ………. ha ricevuto un’istanza nella quale il figlio di un concessionario di tomba perpetua (deceduto) chiede di poter rinunciare alla titolarità della concessione cimiteriale a favore di un cugino. Il Comune vorrebbe quindi avere chiarimenti in merito alla trasmissibilità di tale diritto.

Risposta:
Va precisato che l’area cimiteriale e i sepolcri fanno parte del demanio comunale, e ciò ne comporta l’inalienabilità, l’inespropriabilità, la non usucapibilità e la non commerciabilità. Tuttavia la “commerciabilità” ha un limite in riferimento alla perpetuità o meno della concessione, a seconda delle epoche e delle discipline normative in cui avvennero gli atti concessori; infatti prima del DPR 803/1975 (entrato in vigore il 10.2.1976) era prevista la trasmissione a terzi di tale diritto (1), per cui per quelle concessione antecedenti, parte della giurisprudenza e della dottrina considerando la alienazione del sepolcro un diritto acquisito, la consentono.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2000/1-s

Il Comune di ……. domanda se sia obbligatoria l’omologazione del regolamento locale di polizia mortuaria effettuata dal Ministero della Sanità e se questa incida sulla sua esecutività.

Risposta:
In risposta a tale quesito relativo all’omologazione del regolamento locale di polizia mortuaria si riporta quanto detto nella circolare Sefit n.4146/SV/f del 14 ottobre 1999 (vds. in documentazione): “…Va posto in evidenza che il Ministero della sanità, sentito in via breve, in merito alla vigenza dell’art.345 (1) del T.U.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2000/1-b

L’obitorio dell’Ospedale Civile del Comune di ………. serve anche i Comuni limitrofi in caso sia necessario un accertamento diagnostico o altro. L’Azienda ………. che gestisce i servizi funebri per conto del Comune, è solita rilasciare le autorizzazioni al trasporto per fuori Comune anche per le salme trasferite al suddetto obitorio dopo essere decedute in altro Comune e poi riportate nel Comune di origine per la sepoltura. Contestualmente al rilascio delle autorizzazioni al trasporto, l’Azienda ………. chiede il versamento del diritto di privativa.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2000/1-c

Il trasporto di salma da un Comune ad altro Comune dove è situato l’impianto di cremazione, richiede l’applicazione del diritto fisso?

Risposta:
Il trasporto funebre da un Comune ad altro Comune per la effettuazione della cremazione attualmente non è esplicitamente normato (se non per la autorizzazione del trasporto), pertanto ricade, ad avviso dello scrivente, nella casistica più generale e cioè che trasporti funebri al di fuori del territorio comunale sono prestazioni proprie di pompa funebre, a carico degli interessati.... Leggi il resto