Consiglio di Stato, Sez. V, 29 maggio 2019, n. 3596

Consiglio di Stato, Sez. V, 29 maggio 2019, n. 3596

MASSIMA

Consiglio di Stato, Sez. V, 29 maggio 2019, n. 3596

Non sussiste inadempienza da parte del comune concedente un’area cimiteriale ai fini della costruzione, da parte del concessionario (art. 90 d.P.R. 10 settembre 1990, n. 285), qualora, verificandosi infiltrazioni idriche, con allagamento dell’area, quando risulti che il concessionario non abbia rispettato obblighi costruttivi, in considerazione del fatto che la stessa si trova all’interno del cimitero cittadino e che, quindi, ne risulta, di fatto, provata l’idoneità.… ... Leggi il resto

TAR Campania, Napoli, Sez. VII, 9 maggio 2019, n. 2482

TAR Campania, Napoli, Sez. VII, 9 maggio 2019, n. 2482

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TAR Campania, Napoli, Sez. VII, 9 maggio 2019, n. 2482

Il diritto spettante al titolare di concessione cimiteriale ad essere tumulato nel sepolcro si atteggia come un diritto reale nei confronti dei terzi con la conseguenza che nei rapporti interprivati, la protezione della situazione giuridica è piena, assumendo la fisionomia tipica dei diritti reali assoluti di godimento, garantendo al concessionario ampi poteri di godimento del bene.… ... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. IV, 8 maggio 2019, n. 2947

Consiglio di Stato, Sez. IV, 8 maggio 2019, n. 2947

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Consiglio di Stato, Sez. IV, 8 maggio 2019, n. 2947

A seguito delle modifiche apportate all’art. 338 T.U.LL.SS. dalla L. 1° agosto 2002, n. 166, è incontestabile che tanto la costruzione quanto l’ampliamento di nuovi cimiteri, concorrendo alternativamente i presupposti di legge (impossibilità di provvedere diversamente, per particolari condizioni locali; separazione dell’area cimiteriale dal centro abitato per effetto dell’esistenza di opere artificiali (strade pubbliche di livello almeno comunale, ponti o impianti ferroviari) o naturali (fiumi, laghi o dislivelli naturali rilevanti), incontra un limite minimo assoluto inderogabile distanziale pari a 50 m.… ... Leggi il resto

TAR Lazio, Roma, Sez. II-ter, 7 maggio 2019, n. 5733

TAR Lazio, Roma, Sez. II-ter, 7 maggio 2019, n. 5733

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TAR Lazio, Roma, Sez. II-ter, 7 maggio 2019, n. 5733

Non sussiste la giurisdizione amministrativa, bensì quella della A.G.O., sulla controversia avente il petitum sostanziale dell’accertmento della sussistenza del diritto ad essere accolto in un dato sepolcro, ossia la titolarità dello ius sepulchri.
L’eccezione circa la sussistenza o meno della giurisdizione amministrativa è suscettibile di positiva definizione in forza di un iter argomentativo che richiede una preliminare disamina della giurisprudenza elaborata dalla Suprema Corte (e radicatasi al punto di poter essere considerata, da tempo, diritto vivente) in ordine alla distinzione tra sepolcro ereditario e sepolcro familiare, ed, a tal riguardo, torna del tutto opportuno riportare testualmente Cass.civ.… ... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. V, 7 maggio 2019, n. 2934

Consiglio di Stato, Sez. V, 7 maggio 2019, n. 2934

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Consiglio di Stato, Sez. V, 7 maggio 2019, n. 2934

Lo ius sepulchri, ossia il diritto, spettante al titolare di concessione cimiteriale, ad essere tumulato nel sepolcro, garantisce al concessionario ampi poteri di godimento del bene e si atteggia come un diritto reale nei confronti dei terzi. Ciò significa che, nei rapporti intraprivati, la protezione della situazione giuridica è piena, assumendo la fisionomia tipica dei diritti reali assoluti di godimento.… ... Leggi il resto

Corte di Cassazione, Sez. V Civ., 3 maggio 2019, n. 11679 (ordinanza)

Corte di Cassazione, Sez. V Civ., 3 maggio 2019, n. 11679 (ordinanza)

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Corte di Cassazione, Sez. V Civ., 3 maggio 2019, n. 11679 (ordinanza)

Non è esentato dall’imposizione TARSU l’immobile costituito da un’area cimiteriale in concessione gestita da un ente ecclesiastico, atteso il conferimento dei rifiuti che lo stesso produce (cd. rifiuti cimiteriali), classificati tra quelli urbani o ad essi assimilati, né può sostenersi l’equiparazione di un tale cespite con gli edifici di culto, in quanto questi ultimi sono incapaci, per definizione, di produrre rifiuti, rilevandosi come l’imposizione TARSU abbia riguardo ai rifiuti provenienti dalla più vasta area cimiteriale al cui interno insistono le cappelle funerarie a loro volta contenenti i singoli loculi; vale a dire, da una zona di produzione certamente riferibile alla Arciconfraternita e non ai singoli confratelli.… ... Leggi il resto

TAR Calabria, Sez.st. Reggio Calabria, 29 aprile 2019, n. 299

TAR Calabria, Sez.st. Reggio Calabria, 29 aprile 2019, n. 299

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TAR Calabria, Sez.st. Reggio Calabria, 29 aprile 2019, n. 299

Il diritto al sepolcro, secondo diffusa giurisprudenza (cfr. ex multis Cons. St. sez. V, 27.10.14 n. 5296; TAR Napoli sez. VII, 14.10.13 n. 4589), è il diritto ad essere seppellito ovvero a seppellire altri in un determinato sepolcro, che può essere ereditario o familiare (o gentilizio), mentre il diritto sul sepolcro è il diritto sul manufatto che accoglie le salme.… ... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. IV, 26 aprile 2019, n. 2678

Consiglio di Stato, Sez. IV, 26 aprile 2019, n. 2678

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Consiglio di Stato, Sez. IV, 26 aprile 2019, n. 2678

Il vincolo afferente alla zona di rispetto cimiteriale va rapportato in via primaria a norma sanitaria e che comunque i conseguenti vincoli urbanistici sono operanti ex se indipendentemente, ed anche in contrasto, con gli strumenti urbanistici vigenti. Circa l’esistenza di un vincolo cimiteriale nella zona interessata, a prescindere dalla sua natura conformativa e non espropriativa (cfr.… ... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. VI, 24 aprile 2019, n. 2622

Consiglio di Stato, Sez. VI, 24 aprile 2019, n. 2622

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Consiglio di Stato, Sez. VI, 24 aprile 2019, n. 2622

Sussiste la competenza esclusiva dei dirigenti all’adozione di provvedimenti di diniego o di rilascio della concessione di costruzione (anche in sanatoria) e dei provvedimenti sanzionatori in materia di abusi edilizi.
In materia di violazione delle disposizioni che regolano la zona di rispetto cimiteriale, una volta che l’organo tecnico abbia manifestato il proprio avviso di merito valutativo, non v’è bisogno, da parte del Comune e tranne che esso intenda andare in contrario avviso formulando le ragioni del dissenso e la necessità del riesame, d’un ulteriore approfondimento o di un’autonoma motivazione di mera condivisione in sede decisoria.… ... Leggi il resto

TAR Lombardia, Brescia, Sez. II, 20 aprile 2019, n. 383

TAR Lombardia, Brescia, Sez. II, 20 aprile 2019, n. 383

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TAR Lombardia, Brescia, Sez. II, 20 aprile 2019, n. 383

Se sia ammissibile esigere che nell’istanza di sepoltura, in un reparto speciale dei cimiteri destinata ad una determinata fede religiosa, che questa sia dichiarata, a scopo certificatorio, risulta discriminatorio riservare la potestà esclusiva in capo ad un’unica associazione privata (e non anche ad altre, oppure anche dalle famiglie dei defunti), pur se autorevole, rappresentativa e titolata.… ... Leggi il resto

TAR Veneto, Sez. II, 18 aprile 2019, n. 490

TAR Veneto, Sez. II, 18 aprile 2019, n. 490

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TAR Veneto, Sez. II, 18 aprile 2019, n. 490

L’art. 58 DPR 285/90 individua un criterio prudenziale per il dimensionamento dei cimiteri, prescrivendo una misura minima e disponendo che si tenga conto dell’eventualità di eventi straordinari che possano richiedere un maggiore spazio.

NORME CORRELATE

Art. 58 dPR 10/9/1990, n. 285

Pubblicato il 18/04/2019
N. 00490/2019 REG.PROV.COLL.
N. 00989/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto
(Sezione Seconda)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 989 del 2018, proposto da
Chiara T.,… ... Leggi il resto

TAR Campania, Napoli, Sez. VII, 15 aprile 2019, n. 2132

TAR Campania, Napoli, Sez. VII, 15 aprile 2019, n. 2132

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TAR Campania, Napoli, Sez. VII, 15 aprile 2019, n. 2132

Quando non sia dato evincere con certezza la preesistenza del vincolo di cui all’art. 338 del R.D. n. 1265/1934, un provvedimento di diniego sulla richiesta di sanatoria edilizia deve ritenersi viziato per difetto d’istruttoria e di motivazione, atteso che non rende esplicita la valutazione compiuta dall’Amministrazione comunale in ordine: a) alla data di costituzione del vincolo; b) alla natura dello stesso e agli effetti che ne derivano, in termini di inedificabilità assoluta, ovvero relativa.… ... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. VI, 4 marzo 2019, n. 1479

Consiglio di Stato, Sez. VI, 4 marzo 2019, n. 1479

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Consiglio di Stato, Sez. VI, 4 marzo 2019, n. 1479

L’art. 338 R.D. n. 1265 del 1934 prevede il divieto di costruire nuovi edifici o di ampliare quelli preesistenti entro il raggio di 200 metri intorno ai cimiteri, a tutela sia di intuibili esigenze sanitarie, ma anche della sacralità del luogo, ponendo nell’area interessata un vincolo di inedificabilità assoluta, tale da imporsi anche su contrastanti previsioni del piano regolatore generale.… ... Leggi il resto

Tribunale Velletri, Sez. I, 1° marzo 2019, n. 391

Tribunale Velletri, Sez. I, 1° marzo 2019, n. 391

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Tribunale Velletri, Sez. I, 1° marzo 2019, n. 391
Il diritto dei congiunti di disporre per la destinazione della salma, in assenza di un’espressa volontà testamentaria del defunto, è individuabile nei familiari, con prevalenza dello ius coniugii sullo ius sanguinis e di questo sullo ius successionis. Tale diritto trova fondamento in consuetudine conforme al sentimento comune e alle esigenze di culto e di pietas verso i defunti.
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TAR Toscana, Sez. III, 22 febbraio 2019, n. 284

TAR Toscana, Sez. III, 22 febbraio 2019, n. 284

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TAR Toscana, Sez. III, 22 febbraio 2019, n. 284

Per giurisprudenza ampiamente consolidata, anche di questo T.A.R., il vincolo imposto dall’art. 338 R.D. n. 1265/1934 e dall’art. 57 d.P.R. n. 285/1990 determina una situazione di inedificabilità ex lege che non necessita di essere recepito dagli strumenti urbanistici, ed, anzi, si impone ad essi operando come limite legale nei confronti delle previsioni urbanistiche locali eventualmente incompatibili. Il vincolo ha carattere assoluto e non consente l’allocazione di edifici o costruzioni all’interno della fascia di rispetto, a tutela dei molteplici interessi pubblici cui quest’ultima presiede e che vanno dalle esigenze di natura igienico sanitaria, alla salvaguardia della peculiare sacralità dei luoghi destinati alla inumazione e alla sepoltura, al mantenimento di un’area di possibile espansione della cinta cimiteriale.… ... Leggi il resto

TAR Sicilia, Catania, Sez. III, 18 febbraio 2019, n. 263

TAR Sicilia, Catania, Sez. III, 18 febbraio 2019, n. 263

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TAR Sicilia, Catania, Sez. III, 18 febbraio 2019, n. 263

Il provvedimento di “revoca”, , a prescindere dalla denominazione a esso dato, e da come concretamente inteso, costituisce in realtà un provvedimento di “decadenza” e, come è noto, la qualificazione data dall’Amministrazione al provvedimento non vincola il giudice, dovendosi avere riguardo alla natura sostanziale del potere esercitato (cfr., ex multis, Cons. St., sez. III, 27/09/2012 n.… ... Leggi il resto