E' tempo di esplosioni di bare per il caldo

Una bara è esplosa per il gran caldo al cimitero di Succivo (Caserta). Il sindaco Antonio Tinto ha disposto la chiusura del cimitero comunale per il tempo previsto per il ripristino dei luoghi e delle norme igienico sanitarie venute a mancare per l’esplosione della bara stessa, situata in quinta fila del muro perimetrale del cimitero. La causa, stando ai primi rilievi, sarebbe da ricercare nelle alte temperature di questi giorni che hanno contribuito ad accelerare il processo di decomposizione della salma (tumulata da 10 mesi) contenuta nella cassa.… ... Leggi il resto

E’ tempo di esplosioni di bare per il caldo

Una bara è esplosa per il gran caldo al cimitero di Succivo (Caserta). Il sindaco Antonio Tinto ha disposto la chiusura del cimitero comunale per il tempo previsto per il ripristino dei luoghi e delle norme igienico sanitarie venute a mancare per l’esplosione della bara stessa, situata in quinta fila del muro perimetrale del cimitero. La causa, stando ai primi rilievi, sarebbe da ricercare nelle alte temperature di questi giorni che hanno contribuito ad accelerare il processo di decomposizione della salma (tumulata da 10 mesi) contenuta nella cassa.… ... Leggi il resto

Inumazione senza cassa per tutti, ai sensi del paragrafo 8 Circ. Min. 31 luglio 1998 n. 10???

Chiacchierando al telefono con un collega necroforo piuttosto ferrato sulle problematiche medico-legali inerenti alla polizia mortuaria è emersa questa questione.

Secondo costui (chissà che un giorno non si laurei davvero) grazie ad un’interpretazione più “spinta” delle norme di polizia mortuaria per salme destinate all’inumazione potrebbe non esser più obbligatoria la cassa da interrare con il cadavere.

Si potrebbe procedere in questo modo: la salma, avvolta in un semplice sudario, durante la sosta nella camera ardente, in chiesa e nel trasporto è racchiusa in un comune cassone di acciaio per recupero salme, poi, una volta al cimitero, è estratta dal cofano e deposta nella fossa.… ... Leggi il resto

Fiamme a Poggioreale

Nella zona di Napoli, è avvenuto un grosso incendio nel cimitero di Poggioreale e le fiamme, domate dopo sei ore d’intervento dei Vigili del Fuoco, dalle ore 11 alle ore 17 circa di domenica scorsa. Le fiamme sono divampate in tre punti diversi del cimitero: tra questi anche la zona del cosiddetto ‘Recinto degli uomini illustri’ e tra le varie tombe dei grandi di Napoli le fiamme hanno toccato anche quella di Totò. L’intervento tempestivo dei Vigili del Fuoco ha, tuttavia, impedito che il fuoco aggredisse e rovinasse le tombe, non solo quelle degli uomini illustri ma anche quelle di altri defunti nelle vicinanze, mentre le fiamme hanno coinvolto piante, alberi, arbusti.… ... Leggi il resto

Il cimitero delle fontanelle

Il Cimitero delle Fontanelle è uno dei luoghi più affascinanti e misteriosi di Napoli. È scavato nella roccia di tufo della collina di Materdei e vi si accede dalla piccola chiesa di Maria Santissima del Carmine vicino le cave di tufo. Sul finire del 1800 alcuni devoti riordinarono migliaia di ossa umane buttate alla rinfusa nel cimitero; da quel momento ci fu una devozione popolare per quei morti e alcuni teschi vennero “adottati” dai fedeli che gli diedero anche un nome.… ... Leggi il resto

Trasporti funebri di necessità

Per portare a destinazione il feretro di Elena Fogola (ultranovantenne residente a Seregno, ma originaria di Farinotti, frazione di Mulazzo), si è reso necessario l’uso di un pick-up scoperto, l’unico mezzo di trasporto in grado di superare le numerose frane che da mesi rendono impercorribile la strada provinciale fra Montereggio e Casoni, al confine con la Liguria.

Il feretro è stato assicurato al fuoristrada con corde e moschettoni, prima di affrontare il lungo viaggio dalla sua abitazione della frazione di Mulazzo fino al cimitero del Cerro.… ... Leggi il resto

Impresario funebre si mette a coltivare Marijuana per arrotondare

La Squadra mobile di Caltanissetta ha arrestato Luigi Mosca, 46 anni di San Cataldo, impresario funebre, che deve rispondere dei reati di produzione, traffico e detenzione di sostanze stupefacenti. Mosca e’ stato anche denunciato per associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti insieme al fratello Gabriele di 42 anni, ed al cognato Giancarlo Riggi di 41 anni che sono stati sottoposti al fermo di polizia giudiziaria disposto dal pm Maria Pia Ticino. I tre, per arrotonare i proventi dell’attività funebre (sic!)… ... Leggi il resto

La Spezia informatizza la prenotazione dei funerali

Il vice Sindaco e assessore ai servizi cimiteriali Cristiano Ruggia ha inoltrato alle imprese funebri del Comune della Spezia una comunicazione per informare che l’Amministrazione ha predisposto un sistema informatico di comunicazione dei servizi funebri nei cimiteri comunali. Si conclude così un percorso iniziato con la precedente Amministrazione.

L’attivazione dell’Agenda informatica, inserita nel Portale Cimiteriale, consente di coordinare più facilmente le attività funebri con quelle cimiteriali in modo che vi sia una continuità tra le due; con questo approccio si abbandona la vecchia logica per la quale le Imprese di Onoranze Funebri si limitavano ad effettuare il funerale accompagnando il defunto sino alla porta del cimitero ed i Servizi Cimiteriali programmavano le sepolture gestendo anche arrivi contemporanei, ma si punta a garantire una ininterrotta serie di servizi e di azioni che offrano al cittadino una sempre maggiore qualità del delle prestazioni dell’intera filiera funebre/cimiteriale.… ... Leggi il resto

Ventaglio funereo

ImageGli anziani di Solbiate Olona (Varese) si sono riuniti, come di consueto, all’annuale pranzo, organizzato dal Comune per gli over 65, che non partono per le vacanze, che non hanno famiglia o che semplicemente vivono soli. Sul tavolo, insieme al cibo, hanno trovato un gentile omaggio che, però, non è stato affatto gradito per la sua natura inquietante. Gli anziani del paese, infatti, hanno avuto in regalo un ventaglio con su stampati il nome e il numero delle onoranze funebri della zona.… ... Leggi il resto

Preso in flagrante un piromane. Voleva dar fuoco al cimitero

La polizia ha arrestato, in flagranza di reato, un piromane di 77 anni sorpreso mentre stava appiccando il fuoco nel terreno davanti al cimitero di Sterpeto (Grosseto). L’uomo stava usando un accendino e dei fazzoletti di carta. L’anziano è stato visto da alcuni passanti che lo hanno inseguito e poi hanno avvertito il 113. L’uomo è sospettato di essere responsabile del grande incendio di sabato scorso, che si era fermato proprio vicino a quel cimitero.… ... Leggi il resto

Concorso di idee per riqualificare cimitero ad Altavilla Milicia

Il Comune di Altavilla Milicia (PA) indice un concorso di idee per riqualificazione di una parte del cimitero comunale e dell’area retrostante allo stesso di proprietà comunale. L’area è caratterizzata da una forte disomogeneità dei luoghi distinti dalla presenza di manufatti di pregio e di manufatti minori. Il progetto, finalizzato alla riqualificazione e valorizzazione di una parte della zona cimiteriale e in particolare della zona perimetrale nord e dell’area retrostante, dovrà ridisegnare l’intero tessuto morfologico dell’area anche attraverso la realizzazione e riqualificazione omogenea di percorsi pedonali, recuperare ed individuare nuove aree per nuovi loculi e migliorare l’accessibilità e la fruibilità degli spazi e dei manufatti.… ... Leggi il resto

La difesa dell'acqua e la sentenza della Corte

Ci permettiamo, per la lucidità del pezzo, di riportare di seguito un articolo dal titolo La difesa dell’acqua e la sentenza della Corte
di Stefano Rodotà tratto da La Repubblica del 7 agosto 2012

Sull’acqua Governo e Parlamento avevano cercato di realizzare una vera e propria frode legislativa a danno dei cittadini
In un momento in cui si manifestano diversi “intenti” politici e si discute intensamente di legalità costituzionale, conviene tornare sulle indicazioni date dall’importantissima sentenza della Corte costituzionale su referendum e servizi pubblici.

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La difesa dell’acqua e la sentenza della Corte

Ci permettiamo, per la lucidità del pezzo, di riportare di seguito un articolo dal titolo La difesa dell’acqua e la sentenza della Corte
di Stefano Rodotà tratto da La Repubblica del 7 agosto 2012

Sull’acqua Governo e Parlamento avevano cercato di realizzare una vera e propria frode legislativa a danno dei cittadini
In un momento in cui si manifestano diversi “intenti” politici e si discute intensamente di legalità costituzionale, conviene tornare sulle indicazioni date dall’importantissima sentenza della Corte costituzionale su referendum e servizi pubblici.

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Che succede ai servizi pubblici locali dopo la sentenza della Corte di Cassazione?

Riportiamo una interessante e sintetica valutazione degli effetti della sentenza della Corte Costituzionale concernente l’illegittimità dellla normativa di cui all’art. 4 DL 138/2011 e smi. L’articolo, a firma di Stefano Bigolaro, è apparso sul blog venetoius.myblog.it in data 24 luglio 2012 e in originale può leggersi cliccando qui.

Effetti della sentenza della Corte Costituzionale 199/2012 sui servizi pubblici locali: qualche spunto a proposito del post di Giovanni Sala

Dopo la sentenza della Corte Costituzionale 199/2012, il mondo dei servizi pubblici locali è radicalmente cambiato.

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Ad Apricena si programma la costruzione di nuovi loculi

L’Amministrazione Comunale di Apricena (FG) intende attuare un ampio piano di riqualificazione e ampliamento dell’area cimiteriale. Il progetto prevede la realizzazione di almeno 2.000 – 2.500 loculi. “Si tratta di un importante progetto che permetterà a questa Amministrazione di evadere le tante richieste dei Cittadini pendenti da anni”, spiega il Sindaco Antonio Potenza.

“Un primo passo per tamponare le emergenze – ricorda il Primo Cittadino – è stato già fatto con il progetto di realizzazione immediata di 35 loculi.… ... Leggi il resto

A Torino si chiude per un giorno un cimietro per far brillare un ordigno bellico rinvenuto nelel vicinanze

Il Cimitero Parco di Torino è rimasto chiuso per l’intera giornata del 7 agosto 2012, per ragioni di sicurezza legate alle operazioni di disinnesco, trasporto e brillamento della bomba di aereo, della Seconda Guerra mondiale, rinvenuta nei giorni scorsi nel cantiere TRM del termovalorizzatore.… ... Leggi il resto