Il fascino dei cimiteri vecchi e abbandonati
In Italia, da nord a sud, è presente un gran numero di cimiteri abbandonati, alcuni dei quali sono diventati delle vere e proprie attrazioni turistiche.
In provincia di Genova ne è presente uno a Favale di Malvaro, costruito a metà del 1800 per ospitare i defunti membri della famiglia Cereghino, convertiti alla fede Valdese; un altro a Carasco, costruito alla fine della prima guerra mondiale e presto abbandonato con spostamento dei cadaveri ivi sepolti. Oggi rimane pertanto solo il rudere del mausoleo e le buche usate per le tombe e le fosse comuni.… ... Leggi il resto
Trento: un progetto di audioguida per il Cimitero Monumentale
È stata presentata in anteprima l’audioguida realizzata per Cimitero di Trento avvalendosi di un team di attrici professioniste e di alunni delle scuole superiori cittadine in un progetto di Alternanza Scuola Lavoro.
Sono sufficienti un cellulare e delle cuffiette e la presentazione viene avviata tramite QR-code.
La voce guida accompagna l’utilizzatore passo passo, per circa un’ora, all’interno del Monumentale, con lo scopo di raccontare 200 anni di vita della città attraverso il cimitero, le sue trasformazioni, le tombe ivi presenti di interesse storico-artistico e gli illustri ivi sepolti.… ... Leggi il resto
Solarussa (OR): l’antico cimitero ritrova il suo splendore
È in atto la riqualificazione di un chilometro quadrato di area, nei pressi della Chiesa delle Anime di Solarussa, ora in stato di abbandono e degrado.
E anche l’antico cimitero di epoca barocca, di grande interesse storico e artistico – noto come Su campusantu ecciu – ritroverà il suo antico splendore.
Il progetto è stato redatto dall’architetto Danilo Scintu, mentre i lavori sono stati assegnati ad una ditta di Aritzo.
L’intervento complessivo, finanziato dall’assessorato regionale sardo ai lavori pubblici con 200 mila euro, provenienti dal Programma di Sostegno Rurale 2014-20, prevede comunque la necessità di reperire ulteriori risorse.… ... Leggi il resto
Massa: si procede con lo studio di fattibilità sulla gestione, ristrutturazione e manutenzione cimiteriale
Dopo una manifestazione di interesse, a cui hanno partecipato sei ditte, l’amministrazione comunale di Massa ha ritenuto vantaggiosa la proposta del Raggruppamento temporaneo di impresa di Altair Funeral srl, Edilver Srl e Sercim Srl, per la gestione e manutenzione dei cimiteri di Mirteto, Turano, Canevara, Forno, Casania, Resceto, Pariana, Altagnana e Antona e per importanti lavori di ristrutturazione del cimitero di Mirteto.
Adesso si procederà alla valutazione di pubblico interesse dello studio di fattibilità.
L’idea progettuale per Mirteto trae ispirazione da elementi naturali, piante, legno, pietra e acqua; la sala di ingresso e la sala del commiato presenteranno ampie vetrate che si svilupperanno verso il giardino pensile, riprendendo dall’alto la forma ramificata degli alberi; il tempio crematorio sarà dotato di sale del commiato; verrà costruito un nuovo impianto di cremazione di moderna concezione, realizzato un blocco autoptico e ristrutturate le camere mortuarie vicino all’ingresso del cimitero.… ... Leggi il resto
Nuove famiglie: i problemi odierni per la polizia mortuaria post L. “c.d. Cirinnà n. 76/2016” – Parte 1/2
Rispetto alla possibile estensione della locuzione “familiare avente diritto” al convivente, è necessario procedere preliminarmente all’analisi dei casi nei quali la Corte di Cassazione e la Corte Costituzionale giungano all’equiparazione della famiglia di fatto alla famiglia fondata sul matrimonio, considerando in particolare le argomentazioni poste alla base delle principali pronunce che hanno assimilato le due diverse situazioni giuridiche soggettive.
Con la sentenza n. 404 del 1988 la Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 6, primo comma, della legge n.… ... Leggi il resto
Palermo: continua la situazione problematica al cimitero dei Rotoli
Non accenna ad attenuarsi la scandalosa situazione del cimitero dei Rotoli a Palermo, dove giacciono ancora insepolte circa 940 bare.
La trasformazione della sezione 473 del cimitero in campo di inumazione, per ospitare quasi 400 defunti, non è ancora stata avviata, nonostante il progetto previsto dall’amministrazione comunale lo scorso anno.
Tale progetto prevedeva una serie di terrazzamenti dove posizionare le diverse file delle sepolture ad inumazione, ad un costo calmierato di 160 euro con concessione decennale.… ... Leggi il resto
Nuove famiglie: i problemi odierni per la polizia mortuaria post L. “c.d. Cirinnà” n. 76/2016 – Parte 2/2
[…omissis] “Il termine «familiare», utilizzato nell’art. 3, comma 1°, lett. e), l. n. 130/2001 (Disposizioni in materia di cremazione e dispersione delle ceneri), non essendo impiegato dalla Costituzione né dal Codice civile e dovendo, quindi, essere definito dal giudice, è da escludere che si riferisca esclusivamente ai parenti, ma deve essere interpretato in modo estensivo e costituzionalmente orientato alla luce degli artt. 2 e 3 Cost.; sicché al convivente more uxorio (nella specie dello stesso sesso) può estendersi l’interpretazione del termine «familiare» e dunque la legittimazione ad ottenere l’affidamento dell’urna cineraria del compagno.… ... Leggi il resto
Palermo: due medici ASL denunciati per aver falsificati verbali di estumulazione
Rischiano di finire sotto processo per falso due dirigenti medici dell’Asp di Palermo G.C. e G.R.
La Procura della Repubblica di Palermo ha chiesto per loro il rinvio a giudizio per aver falsificato i verbali di estumulazione di alcune salme al cimitero dei Rotoli.
L’udienza è stata fissata davanti al giudice per l’udienza preliminare il prossimo 2 marzo 2022.
La posizione dei due dirigenti è stata stralciata dal troncone principale del processo che vede coinvolte undici persone, a cominciare dall’ex direttore dei cimiteri.… ... Leggi il resto
Civitavecchia: il Consiglio di Stato conferma il limite massimo fissato dal Comune al numero di cremazioni possibili nell’impianto comunale in gestione a terzi
La Società Tempio Crematorio Civitavecchia S.r.l. non potrà effettuare più di 2080 cremazioni all’anno. Il Consiglio di Stato in una recente sentenza presente nella banca dati del sito funerali.org ha confermato quanto già deciso dal TAR del Lazio a luglio del 2020.
La società che gestisce il forno crematorio all’interno del nuovo cimitero, aveva contestato le limitazioni imposte dal Comune di Civitavecchia.
I titolari dell’impianto di cremazione hanno nuovamente incentrato le proprie ragioni sulla presunta incompetenza del sindaco ad esprimere il parere sul funzionamento dell’impianto, cosa peraltro già ritenuta dal TAR quale legittima espressione dei suoi poteri di autorità sanitaria locale.… ... Leggi il resto
Aumento dei funerali di indigenti nella zona del Saronnese
In tutti i comuni del Saronnese risultano in forte aumento le determine comunali per lo stanziamento dei fondi per i funerali di persone indigenti, cioè morte sole o con familiari non in grado di pagare le esequie.
Gli ultimi casi hanno avuto luogo a Caronno e Uboldo. Qui i Servizi sociali hanno dovuto farsi carico del funerale di persone già seguite dal settore, una volta preso atto delle condizioni economiche precarie del defunto e dei familiari.… ... Leggi il resto
Imperia: project financing per realizzazione crematorio e gestione cimiteriale
È notizia di questi giorni della aggiudicazione alla ‘GIone S.p.a.”, con sede a Pinerolo in provincia di Torino, della gara d’appalto relativa alla proposta di realizzazione in concessione del completamento dei cimiteri del comune di Imperia, di un tempio crematorio presso il cimitero di Oneglia e relativa gestione dei cimiteri e del tempio, mediante la procedura di ‘finanza di progetto’.
Salvo ricorsi amministrativi, la società torinese si occuperà dell’affidamento in concessione del completamento e la gestione dei 13 cimiteri comunali (ossia Oneglia, Porto Maurizio, Borgo d’Oneglia, Cantalupo, Caramagna, Castelvecchio Santa Maria Maggiore, Costa d’Oneglia, Moltedo, Montegrazie, Piani, Poggi, Sant’Agata e Torrazza), compresi i servizi necroscopici relativi alle salme, l’illuminazione votiva e di un tempio crematorio presso il cimitero di Oneglia.… ... Leggi il resto
Concessioni cimiteriali fatte ad enti: effetti in caso di mutamento del loro “ordinamento”
Introduzione
Per l’art. 93, comma 1 D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 e s.m. nei sepolcri privati nei cimiteri concessi ad enti il diritto d’uso è riservato alle persone contemplate dal relativo ordinamento e dall’atto di concessione, in buona sostanza rinviando a due “strumenti” il secondo dei quali sembra abbastanza inequivoco, se non fosse che molto spesso questo fornisce pochi, se non nulli, riferimenti, come è il caso in cui l’atto di concessione non vada oltre dall’indicare la denominazione dell’ente.… ... Leggi il resto
L’inumazione come possibilità di valorizzazione, e differenziazione, delle sepolture
In precedente contributo dal titolo: “Inumazione: alcune esperienze peculiari” sono state illustrate situazioni in cui la pratica funeraria dell’inumazione è stata declinata in modo non strettamente riferibile a quella considerata dall’art. 58 D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 e s.m.
Non si tratta di istituti che si pongano in contrasto con la normativa di riferimento, trovando semmai origine e motivazione nell’art. 90,comma 2, anche se, nella situazione rappresentata, non sia presente il fattore della dotazione di adeguato ossario, anche se sembrerebbe, per l’inciso del purché, che questa dotazione, per ciascun singolo “campo di inumazione”, costituisca una condizione.… ... Leggi il resto
Soncino (CR): scoperte sepolture medievali durante lavori idrici
Durante i lavori di allaccio della rete idrica sono emerse antiche sepolture, probabilmente risalenti al periodo medievale, intorno al XVII o XVIII secolo.
I due scheletri raccolti provenivano verosimilmente dal cimitero dell’antica chiesa, da sepolture di contadini che abitavano nella piccola comunità agricola fuori le mura.
L’esame dei resti, a cura dei laboratori specializzati dell’Università degli Studi di Milano, potrà attribuire una datazione più certa agli scheletri rivenuti, ma anche evidenziare le abitudini alimentari dell’antica popolazione locale e l’eventuale presenza di particolari malattie o malformazioni.… ... Leggi il resto
Napoli: la valorizzazione del cimitero delle 366 Fosse
Un protocollo d’intesa siglato tra l’Arciconfraternita di S. Maria del Popolo agli Incurabili e il Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale della Vanvitelli ha sottolineato l’obiettivo di perseguire un grande progetto di valorizzazione e restauro del Cimitero delle 366 Fosse, come porta di accesso monumentale al più vasto complesso cimiteriale della collina di Poggioreale.
Uno degli impegni principali per il rilancio della area orientale di Napoli sarà pertanto quello di mettere al centro dei principali itinerari culturali della città di Napoli uno dei suoi complessi monumentali più importanti sotto il profilo architettonico e simbolici dal punto di vista storico-sociale.… ... Leggi il resto
Crollo al cimitero di Poggioreale: il Comune attiva numero dedicato per i familiari dei defunti coinvolti
L’Amministrazione Comunale di Poggioreale, d’intesa con la Curia e gli Enti Titolari del censimento dei loculi, si è impegnata a garantire ogni dovuta assistenza alle famiglie dei defunti rimasti coinvolti dal crollo al cimitero.
È stato all’uopo attivato – da oggi, dalle ore 9 alle 17 – un numero di telefono dedicato: 0815516753, con cui verranno fornite le necessarie informazioni da parte delle Confraternite a tutti coloro che hanno i propri cari sepolti nell’area interessata dal crollo, che – come si ricorda – ha interessato circa 200 bare.… ... Leggi il resto