Guerra tra pezzi da novanta milanesi del settore funebre

Era da tempo che il fuoco covava sotto la cenere. Alcide Cerato, padrone di una delle maggiori imprese funebri private di Milano (la San Siro American Funeral srl) è chiamato a rispondere di concorrenza sleale da parte di imprese funebri milanesi concorrenti, guidate da Maurizio Zaffarano.

La storia: L’Istituto Lombardo di Tanatoprassi, controllato dal Cerato, ma che vede al suo interno anche ex dirigenti della sanità lombarda, viene chiamato a gestire servizi all’interno di strutture sanitarie o a fornire servizi di tanatocosmesi (la tanatoprassi è ancora vietata in Italia).… ... Leggi il resto

La Puglia vuole una propria legge in materia funeraria

La Giunta della Regione Puglia, in data 18 settembre 2007, ha approvato lo schema di ddl che detta le norme “ in materia di attività funeraria, cremazione e dispersione delle ceneri”.
Il testo, si legge in un comunicato stampa regionale, “disciplina il complesso dei servizi e delle funzioni in ambito necroscopico, funebre, cimiteriali e di polizia mortuaria, garantendo il rispetto della dignità e dei diritti dei cittadini, con la finalità di tutelare l’interesse degli utenti dei servizi funebri e di armonizzare le attività pubbliche a principi di evidenza scientifica, di efficienza e di efficacia delle prestazioni”.… ... Leggi il resto

Autorizzazione al trasporto funebre

Cara redazione,

afp111335660609215151 bigC’è una salma di persona deceduta nel mio comune per incidente trasportata in un Comune limitrofo dove si trova una sala autoptica.

Per il decreto di trasporto gli ufficiali di stato civile della mia zona si sono sempre comportati in questo modo: il permesso di seppellimento è rilasciato dal comune di decesso mentre l’autorizzazione al trasporto è concessa dal comune dove risiede la sala per autopsia.

Mi sono accorto di come questa prassi confligga pesantemente con l’Art.... Leggi il resto

Cremazioni da verificare

Che fine hanno fatto le salme dei propri cari destinate alla cremazione? Se lo chiedono i familiari di quindici persone decedute nel corso degli ultimi anni ufficialmente cremate.

Il dubbio è sorto due settimane fa con una lettera dell’AMA Roma spa (che gestisce il cimitero di Prima Porta) ad alcuni parenti convinti che i loro cari fossero già stati cremati, con la quale lettera, invece, se ne intimava la sepoltura perchè ancora presenti nel deposito mortuario.… ... Leggi il resto

Un libro francese su la "Revolution de la mort"

E’ con piacere che informiamo i lettori che tra un paio di settimane si svolgerà una serata di dibattito oragnizzata dall’Editore Vuibert, per la illustrazione e discussione sul libro di François Michaud Nérard su La revolutione de la mort. Il dibattito si svolgerà il 1 ottobre 2007, dalle 18.30 alle 21.00, nel grande anfiteatro dell’Hôpital européen Georges Pompidou, a Parigi.

La Révolution de la mort
En trois chapitres (la mort moderne, les nouveaux rites des obsèques, le devenir du cImageorps après la mort), l’auteur explore les évolutions intervenues récemment dans notre représentation de la mort, sa place sociale et les rites qui accompagnent le défunt.

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A Sanremo lite tra impresari funebri per un funerale

E’ finita a schiaffi e spintoni, con tanto di intervento dei carabinieri, la lite tra due impresari funebri di Sanremo, entrambi in disputa per la ‘paternita” di un funerale.

I fatti sono avvenuti fuori dalla camera mortuaria della citta’ dei fiori. Destinatario dell’aggressione e’ Saro Mauro, giovane imprenditore, titolare della ‘Allaria&Mauro’ il quale, mentre stava per allontanarsi col carro funebre, diretto alla chiesa di San Giuseppe, dov’era in programma lo svolgimento delle esequie, e’ stato assalito dal collega, titolare di una societa’ di onoranze funebri della citta’ ligure.… ... Leggi il resto

Ad Aosta il Comune verifica rispetto norme da parte imprese funebri

Una segnalazione da parte di un cittadino aostano ha fatto scattare, da parte dell’Amministrazione comunale, una serie di controlli sulle tariffe applicate dalle diverse imprese di onoranze funebri operative nel capoluogo regionale:
“per il trasporto mi è stata indicata una cifra che non rispetta gli importi disciplinati dal Comune – spiega l’assessore Salvatore Agostino – ed anche per la cremazione sono state chieste maggiorazioni sul prezzo, con arrotondamenti che sono assolutamente vietati. Abbiamo richiamato e multato l’impresa in questione e stiamo effettuando verifiche su altre fatture per appurare eventuali altri abusi.… ... Leggi il resto

Seppellimento e autorizzazioni relative

A tutti è noto come il RSC (d.P.R. 3 novembre 2000, n. 396), prendendo atto delle tre pratiche funerarie ammesse in Italia (ma vi sarebbe anche l’imbalsamazione), distingue le autorizzazioni all’inumazione dalle autorizzazioni alla tumulazione (e si trascura l’autorizzazione alla cremazione che non compete all’Ufficiale dello stato civile, bensì all’autorità che assolve alle funzioni di cui all’art. 107, 3, lett. f) D. Lgs. 18/8/2000, n. 267, nonché si ri-trascurano i tentativi (riusciti?) di alcune regioni di “traslare” questa competenza in capo all’Ufficiale dello stato civile).… ... Leggi il resto

Mostra di cadiletto a San Gusmé

A San Gusmé di Siena, si svolge una interessante mostra di cadiletti funebri decorati, che resterà aperta fino al 9 settembre 2007. La mostra ci permette di apprezzare attrezzi sconosciuti ai più, artisticamente interessantissimi. Di seguito si riporta un estratto della notizia originale, tratta da www.viaroma100.net a cui si rimanda per la lettura integrale (che merita) dell’articolo di Marco Del Pasqua.

Quest’anno gli organizzatori dell’annuale Festa del Luca di San Gusmè hanno deciso di iniziare la festa, che durerà fino al 9 settembre con unImage nutrito programma di eventi, con una mostra il cui tema insolito potrebbe far storcere il naso a molti: i cataletti funebri senesi, ma nonostante l’argomento dal sapore lugubre, si tratta in realtà di un’esposizione di colorati oggetti di altissimo livello artistico; veri gioielli.

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Infiltrazioni malavitose nel mercato funerario napoletano

Quello dei cimiteri e delle pompe funebri è un settore in cui sono facili le infiltrazioni della malavita. Gli estorsori fanno leva sul momento di particolare fragilità psicologica delle vittime“. Per Franco Roberti, procuratore aggiunto a capo della Direzione distrettuale antimafia, è necessario tenere alta l´attenzione su un “fenomeno che va continuamente monitorato“.
La reazione però deve partire dal basso, da chi subisce soprusi o ricatti, ma anche dalle imprese funebri o dai gestori di cimiteri che operano alla luce del sole.… ... Leggi il resto

Imprese funebri aperte tutto l'anno

Pochi si sono accorti che un’agenzia di pompe funebri è aperta 365 giorni all’anno e che il cosiddetto “beccamorto” non fa mai festa.

Uno dei pochi luoghi in cui questa specificità è stata riconosciuta è in questo scritto del blog “Le parole di Lori”, di cui si riporta il brano di interesse e alla lettura integrale, cliccando qui

… sara’ che agosto è da considerare un mese sabbatico perche’ tutto funziona alla carlona che non so chi sia ma è il capro espiatorio di quando tutto è davvero un disastro…a parte le agenzie di pompe funebri che purtroppo devono garantire il servizio 12 mesi su 12 e funzionano davvero bene…ma spero che siano pochi coloro che dovranno beneficiare di tale attenzione.

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Allo studio in Italia norma UNI sulle bare

UrnaSpallata rovere4580STUDIO-LEGNO ( Studio di consulenze in materia scientifica e tecnologica del legno – Firenze ) in stretta collaborazione con FEDERLEGNO ARREDO ha realizzato uno studio per una norma tecnica nazionale che regolamenti la costruzione e l’identificazione dei cofani funebri.
L’obiettivo è quello di giungere ad una norma UNI in materia, che svecchi l’attuale norma prevista dal DPR 285/90. Si ricorda che in Francia la norma è già esistente e anche in Germania e Portogallo si stanno realizzando analoghe iniziative.… ... Leggi il resto

Bara XXXL

Troppo ingombrante per entrare in un forno crematorio o in una bara. 395Mark Bomber: 300 kg. Problemi di taglie da vivo e da morto!
I suoi familiari, che hanno fatto di tutto per assicurargli una sepoltura dignitosa, si sono rivolti ai vigili del fuoco per far rimuovere il corpo dalla finestra della camera da letto e posizionarlo direttamente in una bara costruita su misura per lui: 2,4 m di lunghezza per 1,4 m di larghezza per un totale di 500 kg.… ... Leggi il resto

A Forlì, cadavere a zonzo nella notte

A Forlì succede che a seguito del decesso di una persona di 75 anni, avvenuto verso sera, la vedova chiama una prima agenzia funebre, che dopo aver ricomposto la salma, spiega alla vedova, insistente, che non è possibile trasportare il cadavere alla camera mortuaria dell’ospedale “Morgagni- Pierantoni”, in quanto la stessa camera è già chiusa.

L’agenzia, che, come da accordi si reca al mattino nell’abitazione per prelevare il corpo e portarlo all’obitorio, si trova davanti al fatto che la vedova, la quale non voleva il cadavere in casa, aveva già incaricato un’altra impresa funebre di fare lo spostamento.… ... Leggi il resto

Vogliono portarsi a casa il cadavere, sottraendolo all'ospedale

Hanno rubato il morto e se lo sono portato a casa. E’ successo a Castelvetrano, vicino a Trapani. Mentre stavano trasferendo il defunto nella camera mortuaria dell’ospedale, alcuni infermieri sono stati aggrediti a quattro persone che hanno preso la salma con la complicità del personale dell’agenzia di pompe funebri.

I sanitari hanno subito avvertito il 112 e i quattro, tutti parenti del defunto – un uomo di 87 anni che era stato ricoverato nella divisione chirurgia dell’ospedale – sono stati denunciati alla procura di Marsala per minacce a pubblico ufficiale e sottrazione di cadavere in concorso tra loro.… ... Leggi il resto