La Puglia vuole una propria legge in materia funeraria

La Giunta della Regione Puglia, in data 18 settembre 2007, ha approvato lo schema di ddl che detta le norme “ in materia di attività funeraria, cremazione e dispersione delle ceneri”.
Il testo, si legge in un comunicato stampa regionale, “disciplina il complesso dei servizi e delle funzioni in ambito necroscopico, funebre, cimiteriali e di polizia mortuaria, garantendo il rispetto della dignità e dei diritti dei cittadini, con la finalità di tutelare l’interesse degli utenti dei servizi funebri e di armonizzare le attività pubbliche a principi di evidenza scientifica, di efficienza e di efficacia delle prestazioni”.
Il testo, in particolare, definisce (sempre secondo la Regione):

a)le funzioni della Regione e degli Enti locali ed individua in particolare i compiti dei Comuni e le modalità di svolgimento delle funzioni e servizi;

b) disciplina, per quanto attiene ai profili igienico-sanitari, le procedure relative alla polizia mortuaria, con particolare riguardo alle norme da osservarsi in materia di cremazione e dispersione delle ceneri;

c) regolamenta le condizioni ed i requisiti per assicurare che l’esercizio dell’attività funebre da parte di soggetti pubblici e privati sia svolta nel rispetto delle finalità e delle garanzie perseguite dalla stessa legge.

Ora il ddl inizia l’iter approvativo in Consiglio regionale. Il testo è reperibile all’interno del sito www.euroact.net

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