Lo spirito arriva tardi alla cremazione

“C’era una nebbia fittissima, quando sono uscito per avventurarmi nella città vuota e ovattata e andare alla camera ardente. È così che chiamano il crematorio ora. L’avviso diceva che dovevo presentarmi alle nove. La mia cremazione era fissata per le nove e mezza.”
Inizia con questo incipit l’ultimo libro di Yu Hua “Il settimo giorno”, pubblicato da Feltrinelli e presentato insieme all’autore in questi giorni in Italia.
Il libro narra i sette giorni di uno spirito arrivato in ritardo alla sua cremazione, trascorsi nel limbo della vita-nonvita.… ... Leggi il resto

Arrestato custode cimiteriale che aveva chiesto 50 euro per ritrovare oggetti scomparsi da una tomba

I Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia hanno arrestato un 61enne romano, abitante a Fiumicino, custode del cimitero di Cerveteri.
L’operazione è scaturita dalla denuncia della vittima, un 82enne vedovo e invalido, il quale ha denunciato che il custode del cimitero di Cerveteri gli aveva chiesto l’importo di 50 euro a fronte della restituzione di alcuni oggetti che aveva lasciato sulla tomba della propria coniuge defunta.
Dopo aver chiesto spiegazioni, il vedovo ha percepito che i citati oggetti poteva averli il custode del cimitero; quest’ultimo, infatti, si è reso disponibile a ritrovarli dietro pagamento della somma di 50 euro.… ... Leggi il resto

Occhiobello: il servizio percepito dai cittadini come migliore è quello cimiteriale

Si colloca tra il giudizio di buono e ottimo la maggior parte delle valutazioni dei cittadini sulla qualità dei servizi comunali del Comune di Occhiobello (RO), commentando i risultati dei questionari sulla qualità dei servizi che sono stati restituiti da quanti li hanno compilati e restituiti.
“I questionari per la rilevazione di come gli utenti percepiscono il lavoro allo sportello – spiega la nota del Comune – hanno restituito giudizi che nel 71,14% dei casi si sono espressi per l’ottimo, buono 22,98%, sufficiente 3,20%, scarso o pessimo 1,86%.… ... Leggi il resto

Amministratore di sostegno, cremazione e Legge 30 marzo 2001 n. 130.

La Legge 9 gennaio 2004, n. 6 è stata promulgata in funzione di una particolare tutela dei potenziali beneficiari, “… con la minore limitazione possibile della loro capacità di agire …” (art. 1), tanto che, nell’eventualità in cui il beneficiario, sia interdetto od inabilitato, il decreto di nomina di amministratore di sostegno “è esecutivo dalla pubblicazione della sentenza di revoca dell’interdizione o dell’inabilitazione.” (art. 405, comma 3 C.c., quale introdotto dall’art. 3 stessa L. 9 gennaio 2004, n.… ... Leggi il resto

AFC Torino: bando per proposte di iniziative culturali durante la Commemorazione die Defunti

Afc Torino Spa, la Società del Comune che gestisce i servizi cimiteriali, in accordo con l’Amministrazione comunale di Torino, per la Commemorazione dei Defunti di quest’anno, intende offrire ai visitatori un calendario di iniziative culturali con momenti musicali e di letture, più variegato rispetto agli anni precedenti.

Per individuare nuove proposte, che devono sempre essere consone alla sacralità del luogo, ispirate al tema della memoria collettiva e personale e all’elaborazione del dolore (come: letture, pieces teatrali, esibizioni musicali e canore), ha pubblicato sul sito web dei cimiteri un avviso esplorativo, destinato ad associazioni ed artisti che intendano partecipare.… ... Leggi il resto

Scalea: funerali completamente un nero

Un’impresa di onoranze funebri, operante nella zona dell’Alto Tirreno cosentino (Scalea), che dal 2012 non ha mai presentato alcuna dichiarazione fiscale occultando ricavi per 400 mila euro ed evadendo circa centomila euro di imposte, è stata scoperta dagli uomini del comando provinciale della Guardia di Finanza di Cosenza.
Attraverso controlli documentali, incrociati con i dati acquisiti dalle banche informatiche in uso al Corpo, è stata individuata l’impresa che, pur offrendo sul territorio servizi funerari in regime quasi ‘monopolistico’, non risulta abbia mai presentato alcuna dichiarazione fiscale nell’ultimo quinquennio.… ... Leggi il resto

Francavilla al Mare: non si farà il crematorio. Revocata la delibera di project financing

Revocata la delibera che prevedeva il project financing per la realizzazione di un impianto crematorio all’interno del Cimitero comunale di Francavilla al Mare. La Giunta Municipale ha revocato durante la seduta del 22/9/2017 la delibera del 18 maggio scorso (n.146) avente ad oggetto “Proposta di project financing depositata dalla ditta DF De Francesco Costruzioni sas con sede in Project Financing per la Progettazione, costruzione e gestione di un impianto Crematorio nel Comune di Francavilla al Mare, ai sensi dell’articolo 183 c.15 del D.Lgs… ... Leggi il resto

Forlì: attivate altre procedure di decadenza per vecchie tombe in concessione

Dopo l’avviso di luglio per 53 tombe, e quello di agosto per altre 56, i Servizi Cimiteriali del Comune di Forlì hanno disposto un nuovo avviso alla cittadinanza di decadenza della concessione per 50 tombe ubicate nel cimitero Urbano monumentale. Si tratta di 42 tombini tutti ubicati nel Reparto “N”, di 2 tombe “arcata” e di 6 tombe “lungo lo Stilobate”, sepolture tutte in evidente stato di abbandono o di grave incuria, che contengono i resti mortali di salme tumulate da oltre 50 anni, e per le quali non è stato effettuato l’aggiornamento del titolare della concessione.… ... Leggi il resto

Le scelte dei Comuni per ridurre le partecipate pubbliche: in dismissione anche le onoranze funebri pubbliche

Secondo l’ANSA le delibere comunali per stare in regola con la riforma Madia, taglia-partecipate, si sono concentrate proprio a ridosso della scadenza, che è caduta il 30 settembre 2017.
Dalle prime notizie sui piani di razionalizzazione presentati e approvati, la rasoiata sembra avere colpito soprattutto le realtà che nulla hanno a che fare con i servizi essenziali: via quindi le quote nelle scuole vela o nelle polisportive, nelle onoranze funebri, nei centri per la promozione del tessile e della seta o negli stabilimenti termali, per citare alcuni casi riportati nelle cronache cittadine.… ... Leggi il resto

Chiusi: avviato il percorso per un project financing per realizzare il crematorio

Il consiglio comunale di Chiusi, grazie ai voti del gruppo di maggioranza PD/PSI, ha approvato la settimana passata l’inizio del percorso che porterà alla realizzazione di uno studio di fattibilità sulla possibilità di realizzare nell’area cimiteriale del centro storico un tempio crematorio.
I consiglieri comunali hanno avuto modo di valutare un’ipotesi di progetto per un tempio di 900 metri quadrati di cui 450 interrati con due forni, varie stanze di servizio e visibile (nella parte fuori terra) per soli due metri al di sopra delle mura cimiteriali.… ... Leggi il resto

Bergamo: agitazione sindacale dei dipendenti della IOF pubblica che sentono odore di privatizzazione

Il Comune di Bergamo, che aveva creato Bergamo Onoranze Funebri, società pubblica per calmierare i prezzi dei funerali, ha annunciato che è sua intenzione procedere alla trattativa diretta per l’affitto dell’intera azienda, anticamera della vendita definitiva a “privati”, dopo che era andata deserta la prima asta.
Alla notizia CISL FP e FP CGIL, dopo l’assemblea con i 12 dipendenti, hanno dichiarato lo stato di agitazione e chiedono l’attivazione della procedura di conciliazione.
Per Gian Marco Brumana e Natalino Cosentino, sindacalisti di CGIL e CISL, “aver attivato la trattativa diretta è in netto contrasto con la assicurazioni fornite in un recente incontro dall’assessore ai Servizi Cimiteriali circa il mantenimento della gestione diretta del servizio da parte dell’amministrazione comunale e testimonia la palese volontà del Comune di dismettere l’azienda”.… ... Leggi il resto

Cremazione: miscellanea sul procedimento autorizzativo.

NDR: Il fenomeno cremazionista si sta espandendo anche in Italia, la sua incidenza, sul numero complessivo dei decessi, cresce esponenzialmente di anno in anno, con picchi di richiesta anche superiori al 50%, specie nella grandi realtà urbane.

 

Vi proponiamo, qui di seguito, alcuni quesiti tematici, in una sorta di breve antologia, esposti, in queste ultime settimane, alla Redazione di www.funerali.org.

 

D. Poichè la legge n. 15/1968 è stata abrogata, chiedo se, nella fattispecie, sia applicabile l’art.… ... Leggi il resto

Le fasce di rispetto cimiteriale: inizio e fine.

La tematica che attiene alle fasce di rispetto cimiteriale è frequentemente oggetto di contenzioso giurisdizionale. Non solo ai fini strettamente edificatori, ma altresì per “impianti” che, in loro stessi, difficilmente possono essere qualificati quali edifici, come si ha nel caso delle stazioni radio base per la telefonia mobile (osservandosi a proposito di queste ultime il fatto che i soggetti gestori abbastanza raramente facciano richiamo, quale argomento, al Codice delle comunicazioni elettroniche (D. Lgs. 1 agosto 2003, n.… ... Leggi il resto

Tunisia: crowdfunding per realizzare un cimitero per migranti morti in mare al largo coste tunisine

Pescatori e volontari di Zarzis in Tunisia da anni si occupano di dare una degna sepoltura ai migranti morti nel tentativo di attraversare il Mediterraneo; a quei corpi senza vita di uomini, donne e bambini che quasi ogni giorno vengono ritrovati sulle spiagge della località nel sud della Tunisia.
Ora, tuttavia, nel cimitero locale non c’è più spazio e per questo motivo il comitato regionale della Mezzaluna Rossa di Medeine, ha deciso di lanciare una campagna di raccolta fondi online, su www.cofundy.com... Leggi il resto

Manca il personale al cimitero di Messina

Il Dipartimento Cimiteri del Comune di Messina è in difficoltà per carenze dell’organico. LA carenza sembra possa seriamente mettere in discussione la realizzazione di progetti di recupero, bonifica e costruzione di nuove sepolture. A lanciare l’allarme sono sette consiglieri del Comune di Messina che hanno deciso di accendere i riflettori sul problema e di scrivere al Sindaco.
Messina ha uno dei cimiteri monumentali italiani di maggior pregio.… ... Leggi il resto

Feniof e Federcofit contro la gara della ASL1 di Roma che potrebbe veder vincere la gestione di camere mortuarie ospedaliere da parte di imprese funebri

Il bando emesso a fine giugno dalla Asl Roma 1 per la gestione delle camere mortuarie di due strutture ospedaliere romane, il San Filippo Neri e il Santo Spirito, secondo la denuncia di Feniof e Federcofit, prevede l’affidamento di un servizio pubblico d’interesse generale – i servizi interni di Polizia Mortuaria: Camere mortuarie, spostamento salme da corsia a deposito – anche ad imprese di onoranze funebri, ovvero ad operatori commerciali, che avrebbero così una “corsia preferenziale” per l’esecuzione del funerale, in un potenziale regime di monopolio.… ... Leggi il resto