COVID_19: dal 4 maggio si torna a fare i funerali, con regole precise e numero di persone contingentato.

Ecco la parte di maggiore interesse delle norme che entreranno in vigore dal prossimo 4 maggio.

Per i funerali:
Art. 1 – comma 1, lettera i)
i) sono sospese le manifestazioni organizzate, gli eventi e gli spettacoli di qualsiasi natura con la presenza di pubblico, ivi compresi quelli di carattere culturale, ludico, sportivo, religioso e fieristico, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato, quali, a titolo d’esempio, feste pubbliche e private, anche nelle abitazioni private, eventi di qualunque tipologia ed entità, cinema, teatri, pub, scuole di ballo, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, discoteche e locali assimilati; nei predetti luoghi è sospesa ogni attività;
l’apertura dei luoghi di culto è condizionata all’adozione di misure organizzative tali da evitare assembramenti di persone, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi, e tali da garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza tra loro di almeno un metro.… ... Leggi il resto

Le imprese funebri chiedono di tornare ai funerali dal 4 maggio con un limite di 10 persone in chiesa

Riportiamo la intervista data ad un quotidiano nazionale dal segretario della Feniof, Alessandro Bosi:

E’ un addio muto, lacrime e distanza, preghiere dietro la finestra, il dolore soffocato dai divieti. Il carro funebre rallenta e si ferma davanti a casa, a un’ora stabilita, per dare il tempo a chi sta dentro, in quarantena, di prendere commiato da chi non c’è più.
Alessandro Bosi, segretario nazionale della Feniof, la federazione imprese onoranze funebri, confida:
“Cerchiamo di confortare le famiglie.

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Covid-19. Un’idea per snellire alcuni adempimenti amministrativi del post mortem.

Va subito premesso che del ventilato obbligo-dovere da parte dell’ufficiale dello stato civile di dare comunicazione all’Asl per richiedere la visita necroscopica non vi è traccia nell’impianto, almeno nazionale di polizia mortuaria.

Di conseguenza mancherebbe anche ogni elemento sulla discussa delega alle imprese, attuata da parte di alcune Regioni.

Tuttavia, se l’intento dell’A.usl è (o comunque denominata) è quello di essere messa a conoscenza dell’evento del decesso ai fini della successiva visita necroscopica da effettuarsi dopo le 15 ore dalla morte, ai sensi dell’art.… ... Leggi il resto

Abbiamo raggiunto e superato oggi quota 1,5 milioni di accessi al sito

Abbiamo cambiato il sistema di conteggio degli accessi il 27 maggio del 2017.
Prima utilizzavamo analitycs di google. Ora usiamo Jetpack di Automattic (la casa madre di WordPress, cioé del motore del nostro sito).
Ebbene in meno di 3 anni abbiamo superato oggi un milione e mezzo di accessi (con 875 mila visitatori unici).
Desideriamo ringraziare i nostri lettori. Questo traguardo ci inorgoglisce e ci sprona a fornire un servizio ancor più puntuale
.
Pochi numeri per comprendere meglio la dimensione del lavoro della redazione.… ... Leggi il resto

Due parole sulle estumulazioni: onerosità e recupero oggetti preziosi.

1) tutti gli oneri delle operazioni cimiteriali svolte in sepolcro privato (quali sono le tumulazioni tutte a prescindere dalla tipologia del sepolcro, dalla sua durata concessoria o dalla sua conformazione) sono SEMPRE a carico del concessionario, dei suoi aventi causa (nell’evenienza di una voltura nell’intestazione della concessione) o, in alternativa, sorgono in capo ai più stretti congiunti del defunto estumulato, ossia su coloro che vantano sul de cuius un potere di disposizione in termini di pietas, ma anche di obbligo a provvedere.… ... Leggi il resto

Il settore funerario, non può essere dimenticato quando si elenca chi deve essere ringraziato in tempi di pandemia

Tra i servizi essenziali che continuano a lavorare, in alcune zone d’Italia più di prima, ci sono le aziende per le onoranze funebri, i servizi necroscopici degli ospedali e dei Comuni, i gestori dei cimiteri e quelli dei crematori.
Quanti sono impegnati in questo settore, assicurano i loro servizi dovendo anche affrontare, in alcuni casi e nonostante tutte le possibili precauzioni, rischi di contagio.
L’ultimo saluto in questo periodo di pandemia è ancora più traumatico e straziante.… ... Leggi il resto

Il Papa prega per quanti svolgono servizi funebri

Papa Francesco ha pregato oggi per quanti accompagnano con il loro servizio le vittime di questa pandemia.
Nell’omelia ha ricordato che ogni cristiano è missionario. Francesco ha presieduto la Messa a Casa Santa Marta nel giorno in cui la Chiesa celebra la festa di San Marco evangelista.
Nell’introduzione ha rivolto il suo pensiero a quanti svolgono in questo periodo i servizi funebri. (Vatican News)
Preghiamo insieme oggi per le persone che svolgono servizi funebri.... Leggi il resto

Milano: dopo 5 giorni senza disposizioni dei familiari vi è la sepoltura d’ufficio

Nel campo 87 del cimitero Maggiore di Milano a Musocco sono state sepolte decine di persone morte per il coronavirus e non reclamate dalla famiglia.
Con tutta probabilità si tratta di persone morte che non avevano parenti o avendoli questi non sono venuti a conoscenza del decesso.
Così dopo 5 giorni senza notizie da parte degli aventi titolo si è proceduto alla sepoltura.
Nel campo ogni fossa sarà contraddistinta da croci tutte eguali. Il campo diventerà un prato per almeno due anni dall’ultima sepoltura.… ... Leggi il resto

Covid-19: ma la cremazione è a pagamento?

In Italia c’è il vizio di darsi, spesso, l’un l’altro della canaglia, (osservava Piero Gobetti ne”La rivoluzione liberale”) ed il mal costume arrembante è entrato anche nei palazzi del potere.

Un noto senatore di un partito molto in voga, di questi tempi, ha duramente polemizzato, contro la decisione dell’amministrazione locale e centrale di riconoscere anche in tempi di covid 19 la generalizzata onerosità dei servizi funerari di competenza pubblica (es. trasporto con mezzi militari e spese relative alla cremazione)

Secondo quanto denunciato su Facebook, anche da una deputata di altro partito, i parenti di alcune delle persone morte a Bergamo, a causa del

coronavirus, e trasportate in altre città per la cremazione, avrebbero ricevuto delle burocratiche fatture da pagare per le spese mortuarie.… ... Leggi il resto

Il trasporto necroscopico (recupero salma incidentata) visto da un’altra prospettiva.

In base ad un parere fornito del Min. Interno – Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali del 2.10.2014, in relazione al

 

“… quesito formulato dal comune di … in ordine alla imputazione dei costi relativi al recupero della salma di persona deceduta a seguito di un incidente stradale, occorso su una strada provinciale insistente nel perimetro del Comune in oggetto…. si chiede di conoscere se i costi debbano essere sostenuti dalla provincia, in quanto ente gestore della strada, ovvero dal comune”,

 

è stato risposto che in caso di decesso su pubblica via, quando il recupero ed il trasporto avvengano per ordine dell’Autorità giudiziaria, il Comune ove è avvenuto il decesso dovrebbe curare gratuitamente il servizio di trasporto necroscopico, fino al locale che l’Ente medesimo a priori abbia già individuato come deposito di osservazione o obitorio.… ... Leggi il resto

Amarcord: il profilo delle onoranze funebri di un recente passato.

Vanno distinte le attività di onoranze funebri rispetto a quelle di semplice trasporto funebre. Le prime sono, e sono sempre state, attività svolte in regime di libero mercato, oggi avviabile, previa presentazione di S.C.I.A. (La Segnalazione Certificata di inizio attività – introdotta dall’art. 49, comma 4 bis, del D.L. 31 maggio 2010, n. 78, senza mai dimenticare i D.LGS n. 126 e 222 del 2016) n sostituzione della Dichiarazione di Inizio Attività (DIA) contenuta nel previgente art.… ... Leggi il resto

Scambio accidentale di salme alle camere ardenti.

Dal sito www.napoli.fanpage.it apprendiamo un agghiacciante notizia, a mezzo tra il bello ed il terribile, secondo la celebre formula leopardiana.

Un cadavere prelevato al posto di un altro all’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli, con lo scambio scoperto soltanto quando, ormai, sarebbe già stato troppo tardi per rimediare al qui pro quo, perchè il corpo sbagliato era stato già cremato.

E oltre due settimane per ottenere finalmente una identificazione, passo fondamentale per fare chiarezza sulle due identità e restituire le ceneri alle rispettive famiglie.… ... Leggi il resto

Covid- 19: fosse comuni anche a Milano?

L’amministrazione ambrosiana ha diffuso questa notizia: si sta predisponendo un reparto speciale in un cimitero da adibirsi all’accoglimento dei feretri di persone decedute per covid- 19.

E’, appunto, il campo di terra n. 87 del cimitero Maggiore di Milano a Musocco e sarà ricordato come la fossa comune (da non intendersi come fossa carnaia, in quanto le buche saranno separate le une dalle altre, secondo i principi dell’ordinamento nazionale di polizia mortuaria)  organizzata durante il periodo di lockdown della città.… ... Leggi il resto

Corona virus: è ammissibile requisire i loculi liberi per fronteggiare l’emergenza sepolture?

Estreme esigenze improcrastinabili di spazi sepolcrali permettono ai Comuni di provvedere alla requisizione di loculi cimiteriali.

La

La “requisizione” è un istituto eccezionale, disciplinato dal secondo comma dell’art. 835 del Codice Civile mediante il rinvio alle leggi speciali (vi è quindi riserva di legge, per di più “speciale”), le quali, però, risultano applicabili solo “quando ricorrono gravi e urgenti necessità pubbliche, militari o civili”.

Secondo l’orientamento di costante, nel tempo, giurisprudenza alquanto autorevole la requisizione è un provvedimento assolutamente straordinario, utilizzabile in situazioni di disperata necessità e non, invece, per fronteggiare il normale disagio o momento critico, sebbene grave, nello svolgimento dell’ordinaria azione amministrativa da parte dei pubblici poteri.… ... Leggi il resto

Chiese e cimiteri ante editto napoleonico di Saint Cloud; polizia mortuaria e riti funebri nel medioevo

Il concetto di uno spazio sacro, ossia di un luogo certo e delimitato dall’inviolabilità di un potere ultraterreno, è un concetto ancestrale dell’antropologia cristiana.

I massicci complessi plebani, ispirati all’austero stile romanico, racchiudevano, dunque, una zona immateriale ed infinita, ma al tempo stesso percepibile dall’occhio umano perché articolata con sapienti geometrie su diversi livelli (cripta, piano medio e presbiterio) e capace di proiettare l’uomo dell’evo feudale verso le ineffabili realtà sovrannaturali del paradiso.

Solo in quelle imponenti mura marmoree o di semplice pietra dirozzata, spesso riccamente istoriate, infatti, si compiva l’unico e perfetto sacrificio che riconciliava il mondo a Dio Padre.… ... Leggi il resto

Roma, Ipotesi di false cremazioni: La risposta di AMA

In merito alla notizia, pubblicata su funerali.org in data 20 aprile 2020, riceviamo e pubblichiamo subito questo comunicato stampa di AMA.

 

COMUNICATO STAMPA

IPOTESI FALSE CREMAZIONI: AMA DA SUBITO ATTIVA AL FIANCO FORZE DELL’ORDINE IN INDAGINE SU AGENZIE FUNEBRI PRIVATE

Ama S.p.A. è al fianco delle Forze dell’Ordine nell’inchiesta sulle presunte false cremazioni presso il Cimitero di Prima Porta. L’indagine in corso, fin dall’inizio, vede la struttura Cimiteri Capitolini di Ama parte attiva con le autorità competenti per accertare il reato di truffa ai danni di cittadini e della stessa Ama da parte di alcuni operatori di agenzie funebri private.

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