Servizi pubblici locali, controlli più stringenti sui gestori

Si informa che è iniziato in Senato l’analisi del Disegno di Legge n. 1578, di iniziativa governativa, “Legge annuale per il mercato e la concorrenza per il 2025”. Come noto il suo obiettivo primario è “rimuovere gli ostacoli regolatori, di carattere normativo e amministrativo, all’apertura dei mercati, di promuovere lo sviluppo della concorrenza e di garantire la tutela dei consumatori”. Questo disegno di legge rientra negli impegni assunti dall’Italia per l’ottenimento dei fondi previsti dal PNRR (M1C2-13).… ... Leggi il resto

Cremazione e destinazioni delle ceneri: alcuni limiti dello strumento testamentario

La volontà della persona defunta è del tutto centrale nella L. 30 marzo 2001, n. 130.
Basterebbe considerare come il rispetto di questa sia presente fin dall’art. 1, proseguendo con l’art. 2 e specificandosi nell’art. 3.
In realtà, il ruolo della volontà della persona defunta opera in via più generale.
Ben al di là delle condizioni di accesso alla pratica funeraria della cremazione, estendendosi anche alle altre pratiche funerarie.
Per quanto una di queste si possa attivare quando non vi siano esplicite espressioni di volontà.… ... Leggi il resto

HOFI amplia il proprio network crematorio: acquisito controllo di SILVE con impianti in Toscana, Lazio e Friuli-Venezia Giulia

Il gruppo HOFI S.p.A. ha ufficializzato ai primi di luglio 2025 un’importante operazione di crescita attraverso l’acquisizione del 70% della società SILVE S.r.l., storico operatore del settore crematorio e cimiteriale, attivo in Toscana, Lazio e, più recentemente, in Friuli-Venezia Giulia.

L’accordo strategico è stato concluso con la famiglia Rossi, che mantiene una quota del 30% e affiancherà HOFI anche come investitore. L’operazione consente al gruppo HOFI di consolidare ulteriormente la propria presenza nella gestione degli impianti di cremazione, aggiungendo al proprio portafoglio gli impianti attivi di Firenze, Siena e Viterbo, oltre al nuovo crematorio in costruzione a Udine.… ... Leggi il resto

Il piano di scoordinamento dei crematori della Regione Piemonte

L’articolo 101 della l.r. Piemonte 9/2025 introduce il comma 2-bis all’articolo 14 della legge regionale 15/2011, con nuovi criteri vincolanti per l’autorizzazione di nuovi impianti di cremazione.
Il testo integrale dell’art. 101 citato è possibile reperirlo anche nella banca dati delle norme regionali presente all’interno del sito www.funerali.org

I nuovi requisiti minimi per autorizzare un impianto o una linea di cremazione ora sono i seguenti:

  • Efficienza minima: almeno 200 cremazioni/anno per linea;
  • Bacino demografico: almeno 300 decessi/anno, corrispondenti a una popolazione di 30.000 abitanti;
  • Distanza minima: 3 km da altro impianto esistente;
  • Possibilità di raggiungere il dimensionamento come bacino anche tramite unioni o convenzioni tra comuni.
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UK, Harbour View Crematorium: passo in avanti verso la sostenibilità della cremazione

L’Harbour View Crematorium di Lytchett Minster ha recentemente compiuto un importante passo in avanti verso la sostenibilità ambientale nel settore della cremazione.
Ha infatti installato un impianto fotovoltaico che produce più energia di quanta ne consumi.
I pannelli solari sono stati collocati sui tetti dei fienili costruiti per Home Farm, nei terreni adiacenti alla struttura.

Il direttore del crematorio, ha orgogliosamente sottolineato: “Gestire un crematorio comporta molte sfide per un’azienda come la nostra, impegnata a ridurre l’impronta di carbonio e a operare nel modo più ecologico possibile.... Leggi il resto

Francia: scelta la cremazione nel 46% dei casi. Il fenomeno cambia il volto dei riti funebri

Un dato sempre più evidente emerge dall’analisi del settore funebre francese: la cremazione rappresenta ormai circa il 46% delle scelte funebri, segnando un cambiamento culturale e religioso profondo.
Secondo quanto riportato da ricerche recenti (OGF e Ipsos), negli ultimi decenni il ricorso alla cremazione in Francia ha conosciuto una crescita costante.
Dal 1980, quando il tasso di cremazione era inferiore all’1%, si è passati al 46% nel 2024, in linea con le tendenze di molti paesi occidentali.… ... Leggi il resto

La farfalla e il fuoco gentile

Proseguiamo il nostro sforzo di rendere con parole semplici e storie alla portata di bimbi dai 5 ai 9 anni, alcuni dei temi che si devono affrontare quando in una famiglia si ha un lutto e non si deve aver timore di dirlo ai propri figli. Ecco un’altra storia che può essere utile per introdurre il tema della cremazione.… ... Leggi il resto

UK, Gedling Crematorium: la rivoluzione delle esperienze funebri personalizzate in 4D

Nel panorama in continua evoluzione delle pratiche funebri, il Crematorio di Gedling, parte del Westerleigh Group (41 siti gestiti in tutto il Regno Unito), si posiziona come pioniere globale grazie all’implementazione delle prime esperienze immersive in 4D.
In collaborazione con Obitus, provider di soluzioni audiovisive per il settore funebre nel Regno Unito, Gedling ha ridefinito il concetto di cerimonia di commiato, offrendo alle famiglie un modo nuovo e profondamente personale di onorare i propri cari.

La tecnologia 4D al servizio del rito funebre

Introdotta nell’autunno del 2024, la tecnologia 4D applicata ai funerali rappresenta una “prima mondiale”.… ... Leggi il resto

Dna e ceneri di 166 defunti lanciati nello spazio persi in mare al rientro sulla terra

Perdute nell’oceano Pacifico 166 capsule contenenti Dna e ceneri di defunti (tra persone e animali domestici), precedentemente lanciate in orbita per un volo commemorativo dalla società texana Celestis, pioniera nei servizi di sepoltura nello spazio.
Il carico si trovava a bordo della navetta ‘Mission Possible’ del produttore privato europeo The Exploration Company, partita per un volo di prova lo scorso 23 giugno dalla Vandenberg Space Force Base in California grazie alla missione condivisa Transporter-14 di SpaceX
The Exploration Company, in una nota su Linkedin, ha spiegato:
“La capsula, lanciata con successo, ha alimentato i payload nominalmente in orbita, stabilizzandosi dopo la separazione dal lanciatore; è poi rientrata ristabilendo la comunicazione dopo un blackout.… ... Leggi il resto

Francia: aumenta il plafond per le spese funebri

Dal 1° gennaio 2025, in Francia è entrato in vigore un provvedimento significativo: il limite massimo di prelievo dai conti bancari intestati a persone defunte destinato alle spese funebri è stato innalzato a 5.910 euro, rispetto ai precedenti 5.000 euro.
La misura, prevista dall’Arrêté n° ECOT2432278A del 3 dicembre 2024 e applicata in base all’articolo L. 312-1-4 del Code monétaire et financier, punta ad allineare il tetto alle effettive esigenze delle famiglie, visto l’aumento medio dei costi funebri in Francia.… ... Leggi il resto

L’accesso agli atti nelle concessioni cimiteriali: guida pratica per cittadini e operatori – 1/2

Nel campo della polizia mortuaria, l’accesso agli atti amministrativi non è solo un diritto astratto, ma uno strumento concreto per tutelare interessi familiari, patrimoniali e successori. Quando si parla di concessioni cimiteriali, sapere “chi ha diritto a cosa” può diventare decisivo per definire responsabilità, diritti d’uso, volture o interventi edilizi.

Questo articolo vuole offrire una guida operativa, chiara ma giuridicamente fondata, su come accedere agli atti in ambito cimiteriale, con un focus sui documenti relativi alle concessioni cimiteriali.… ... Leggi il resto

UK, East Cambridgeshire: Via libera ad un centro per il lutto innovativo

Il Consiglio distrettuale dell’East Cambridgeshire (UK) ha approvato la realizzazione di un innovativo centro per il lutto, destinato a sorgere sull’area dell’ex Mepal Outdoor Centre, chiuso dopo un incendio nel 2016. La decisione, adottata durante l’ultima seduta consiliare, segna un passo importante nella riconversione del sito, sebbene non privo di controversie.
Il progetto prevede la costruzione di un complesso funerario all’avanguardia, che integrerà un crematorio, un’area di sepoltura naturale, un cimitero per animali domestici e una sala dedicata alle veglie funebri.… ... Leggi il resto

In cosa consistono le ceneri derivanti da cremazione?

La cenere, come noto, è il residuo polveroso che rimane quando una sostanza combustibile viene consumata dal fuoco.
Differenti materiali che bruciano producono altrettanto diversi tipi di cenere. Questi includono cenere dal carbone, cenere volante e cenere dal legno, ad esempio.
Le ceneri risultanti da cremazione sono chiamate anche: “esiti da completa incinerazione di un feretro”.
Sono, appunto, gli avanzi mortali di un corpo esanime sottoposto alla pratica funebre dell’ignizione.
Essi, dopo la combustione, sono tutti rimanenze della persona cremata non acquose e non gassose ed assumono, quindi, aspetto e stato solido.… ... Leggi il resto

Distinzione tra concessione di domanda e di offerta nel settore cimiteriale

Nel nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 36/2023), l’art. 177 introduce una distinzione fondamentale per la qualificazione delle concessioni pubbliche: quella tra “concessione di domanda” e “concessione di offerta”. La classificazione dipende da dove ricade il rischio operativo.

Concessione di offerta

* Definizione: Il rischio operativo (cioè il rischio di domanda o di disponibilità dell’opera/servizio) è a carico del concessionario in quanto l’ente pubblico mette a disposizione un’opera già realizzata.
* Art. 177, comma 4, secondo periodo: si configura quando il rischio è legato alla disponibilità dell’opera.… ... Leggi il resto

Liguria: nuova normativa regionale per trasformare i servizi funebri del territorio

Venerdì 13 giugno 2025, nella Sala Quadrivium di Genova, si terrà un interessante convegno rilevante per il comparto funerario ligure. L’incontro, promosso da Federcofit in collaborazione con Anusca, affronterà il tema “Polizia mortuaria, nuove regole e vecchi problemi”, con l’obiettivo di fare chiarezza sull’attuazione della Legge regionale 15/2020 e della Delibera di Giunta 500/2024.
Due testi normativi che, di fatto, hanno ridefinito il lavoro delle circa 200 imprese funebri liguri, incidendo anche sulle attività di comuni e uffici di stato civile.… ... Leggi il resto

Rivoluzione negli affidamenti di servizio pubblico locale con il decreto MIMIT 16/5/2025

L’anno 2025 segna un punto di svolta per la regolamentazione dei servizi pubblici locali non a rete, in particolare per i servizi cimiteriali, la cremazione, le luci votive e i servizi funebri degli enti locali.
Con l’adozione del Decreto Direttoriale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), si completa l’attuazione dell’articolo 8 del d.lgs. 201/2022, introducendo schemi tipo di bando di gara e contratto per l’affidamento di questi servizi.

Applicazione del Decreto

Il Decreto si applica ai servizi pubblici locali non a rete di rilevanza economica, tra cui:

  • Servizi cimiteriali e funebri
  • Luci votive
  • Parcheggi pubblici
  • Impianti sportivi (esclusi quelli a fune)
  • Trasporto scolastico

Per il settore funerario, ciò riguarda direttamente la gestione di cimiteri (ivi compresi i crematori), servizi funebri e annessi servizi votivi.… ... Leggi il resto