TAR Puglia, Lecce, Sez. II, 14 giugno 2019, n. 1030

TAR Puglia, Lecce, Sez. II, 14 giugno 2019, n. 1030

MASSIMA

TAR Puglia, Lecce, Sez. II, 14 giugno 2019, n. 1030

(Regione Puglia) Sussistendo una fascia di rispetto cimiteriale di 200 m. dal centro abitato, essa riguarda anche le strutture per il commiato, le quali devono quindi essere collocate, di norma, alla distanza di almeno 200 m. dal centro abitato (salvi “i casi di reale necessità” e sentita la ASL territorialmente competente). Dalla regola della localizzazione della sala del commiato ad almeno 200 m.… ... Leggi il resto

TAR Lombardia, Milano, Sez. II, 6 giugno 2019, n. 1288

TAR Lombardia, Milano, Sez. II, 6 giugno 2019, n. 1288

MASSIMA
TAR Lombardia, Milano, Sez. II, 6 giugno 2019, n. 1288

(Regione Lombardia) La normativa regionale lombarda non pone alcuna preclusione all’utilizzo delle “sale del commiato” a bara aperta, rivelandosi anzi tale destinazione intrinseca nella funzione tipica di simili strutture. In ogni caso,  non può escludersi che il commiato, inteso quale estremo saluto al defunto, mantenga una parte della sua funzione anche a bara chiusa, come succede durante il funerale; infatti l’estremo omaggio dei vivi al defunto assume carattere eminentemente spirituale mentre l’inspectio riveste una funzione accessoria.... Leggi il resto

Le sale del commiato iniziano ad avere una qualche giurisprudenza.

La realizzazione delle sale del commiato, variamente denominate (es.: strutture per il commiato e simili), iniziano ad avere una qualche giurisprudenza. Ex plurimis, si possono citare: TAR Marche, Sez. I, 18 novembre 2017, n. 866; TAR Puglia, Lecce, Sez. I, 21 settembre 2017, ordin. n. 481; TAR Puglia, Lecce, Sez. II, 28 gennaio 2019, n. 150; TAR Puglia, Lecce, Sez. I, 7 febbraio 2019, n. 197; TAR Puglia, Lecce, Sez. I, 17 luglio 2018, n.… ... Leggi il resto

TAR Lombardia, Milano, Sez. IV, 12 marzo 2019, n. 520

TAR Lombardia, Milano, Sez. IV, 12 marzo 2019, n. 520

MASSIMA
TAR Lombardia, Milano, Sez. IV, 12 marzo 2019, n. 520

Il permesso di costruire una sala del commiato costituisce atto immediatamente lesivo dell’interesse a ricorrere, la cui legittimazione ad agire deriva dal condividere il medesimo bacino di potenziali clienti (si veda C.d.S., Sez. IV, sentenza n. 3316/2018, in punto di vicinitas nel caso di permesso di costruire correlato a un’autorizzazione commerciale, impugnato da un operatore economico.… ... Leggi il resto

TAR Lombardia, Milano, Sez. II, 11 marzo 2019, n. 519

TAR Lombardia, Milano, Sez. II, 11 marzo 2019, n. 519

MASSIMA
TAR Lombardia, Milano, Sez. II, 11 marzo 2019, n. 519

La SCIA e la DIA non vanno impugnate nel termine decadenziale, quasi fossero un provvedimento amministrativo, ma l’unica tutela riconosciuta dalla legge ai terzi che si ritengano lesi dai lavori iniziati a seguito di una segnalazione certificata di inizio attività o di una denuncia o dichiarazione di inizio attività è quella di sollecitare l’utilizzo dei poteri inibitori del comune ed, eventualmente, poi impugnare l’atto di vigilanza comunale se non favorevole (v.… ... Leggi il resto

TAR Puglia, Lecce, Sez. I, 7 febbraio 2019, n. 197

TAR Puglia, Lecce, Sez. I, 7 febbraio 2019, n. 197

MASSIMA
TAR Puglia, Lecce, Sez. I, 7 febbraio 2019, n. 197

Regione Puglia – La L. R. (Puglia) 12/12/2008, n. e s.m. espressamente prevede che le strutture per il commiato vadano collocate ad almeno 200 metri di distanza dal centro abitato. Va considerato come l’esercizio di una “sala del commiato” – anche ai fini della destinazione di zona secondo la normativa urbanistico-edilizia – non può in alcun modo ritenersi attività commerciale o ad essa equiparata, rientrando a pieno titolo tra le attività cimiteriali, e, diversamente per quanto sia relativa alla realizzazione di agenzia di pompe funebri, che presenta le caratteristiche dell’attività commerciale.… ... Leggi il resto

TAR Puglia, Lecce, Sez. II, 28 gennaio 2019, n. 150

TAR Puglia, Lecce, Sez. II, 28 gennaio 2019, n. 150

MASSIMA
TAR Puglia, Lecce, Sez. II, 28 gennaio 2019, n. 150

Regione Puglia – La L. R. (Puglia) 12/12/2008, n. e s.m. espressamente prevede che le strutture per il commiato vadano collocate ad almeno 200 metri di distanza dal centro abitato, salvi i casi di “reale necessità” (come recita il comma 3). Nel caso di specie, il posizionamento della struttura oggetto di causa non risulta osservare la predetta distanza minima di duecento metri; né gli atti impugnati recano specifica motivazione circa la sussistenza di eventuali condizioni di “reale necessità” che potrebbero giustificare una distanza inferiore.… ... Leggi il resto

TAR Puglia, Lecce, Sez. I, 17 luglio 2018, n. 1178

TAR Puglia, Lecce, Sez. I, 17 luglio 2018, n. 1178

TESTO COMPLETO
Pubblicato il 17/07/2018
N. 01178/2018 REG.PROV.COLL.
N. 01069/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia
Lecce – Sezione Prima
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 1069 del 2017, proposto da
F.Lli Meleleo Snc di Roberto Meleleo & C, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Oronzo Marco Calsolaro, Valentina Mele, con domicilio eletto presso lo studio Carlo Caracuta in Lecce, via Augusto Imperatore 16;
contro
Comune di Maglie, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’avvocato Paola Montagna, con domicilio eletto presso lo studio Luciano Ancora in Lecce, via Imbriani, 30;
Responsabile U.O.… ... Leggi il resto

TAR Lombardia, Brescia, Sez. II, 26 marzo 2018, n. 325

TAR Lombardia, Brescia, Sez. II, 26 marzo 2018, n. 325

MASSIMA
TAR Lombardia, Brescia, Sez. II, 26 marzo 2018, n. 325
In relazione alla realizzazione di sala del commiato (nella specie in regione Lombardia), il comune è tenuto a verificare, sia in sede di autorizzazione quanto nell’esercizio della stessa, se il percorso d’accesso della salma, ed altresì i percorsi interni alla sala del commiato, sia distinto da quello assicurato ai visitatori, mentre l’uscita del feretro, confezionato dopo l’accertamento della morte, non richiede una differenziazione dei percorsi.… ... Leggi il resto

TAR Marche, Sez. I, 18 novembre 2017, n. 866

TAR Marche, Sez. I, 18 novembre 2017, n. 866

MASSIMA
TAR Marche, Sez. I. 18 novembre 2017, n. 866
Non sembra rinvenibile alcuna giustificazione relativamente al limite di 100 metri dalle civili abitazioni per la realizzazione di sale del commiato.

NORME CORRELATE

Marche, RR 9/2/2009, n. 3

 

Pubblicato il 18/11/2017
N. 00866/2017 REG.PROV.COLL.
N. 00248/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche
(Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
ex art.… ... Leggi il resto

TAR Puglia, Lecce, Sez. I, 21 settembre 2017, ordin. n. 481

TAR Puglia, Lecce, Sez. I, 21 settembre 2017, ordin. n. 481

MASSIMA
TAR Puglia, Lecce, Sez. I, 21 settembre 2017, ordin. n. 481
La realizzazione di una casa del commiato costituisce attività funeraria e non semplice attività commerciale, per cui è doverosa la comunicazione ai controinteressati, nell’ipotesi costituiti dai proprietari di porzioni del fabbricato interessato, essendo necessario il loro consenso ai fini della derogabilità delle distanze, nei centri abitati.

NORME CORRELATE

Art. 4 L. R. (Puglia) 15 dicembre 2008, n.... Leggi il resto