Un uomo di nazionalità polacca muore, a seguito di omicidio, nel territorio di un Comune diverso dal Comune A. La salma viene trasportata nel Comune A per essere sottoposta ad autopsia.
Al termine delle operazioni relative, quale Comune dovrà rilasciare il passaporto mortuario per far rientrare la salma in Polonia, il Comune A oppure l’altro?
Risposta:
La questione non è in effetti certa.
Esiste la norma generale di cui all’art. 34 comma 1 del D.P.R. 285/90 che fa supporre che sia compito del Comune di decesso (confermato dal paragrafo 5.2 della circ.… ... Leggi il resto
Categoria: Quesiti
Quesito pubblicato su ISF2010/2-g
Nel Comune di … è deceduto, a seguito di suicidio, un cittadino qualificabile come indigente (lasciando uno scritto in cui chiede di essere cremato e sepolto nel loculo ove era stata recentemente tumulata la madre). Il pagamento della concessione di detto loculo non è però mai stato effettuato ed è già iscritta al ruolo la richiesta di recupero del credito vantato per tale concessione: è perciò evidente che il Comune non può far utilizzare ulteriormente tale loculo.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2010/1-a
La sig.ra X vorrebbe far spargere, nel mare della Sardegna, le ceneri del padre che, nelle sue volontà testamentarie, nomina i “fondali del mare” ma non il luogo esatto della località.
Il Comune in cui risiede la sig.ra, che si trova in Piemonte, le ha consigliato di informarsi se, nel Comune sardo di …, è già stata recepita la normativa per la dispersione delle ceneri.
Se così però non fosse, alla sig.ra non è concesso disperdere le ceneri in altra località di mare che abbia invece già recepito la normativa (la Direzione del cimitero non le consente di cambiare località poiché verbalmente la signora ha dichiarato il luogo preciso, ovvero il mare della Sardegna).… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2010/1-b
Il Sig. X iscritto alla So.Crem di …, sita in Emilia Romagna, ha disposto in vita con testamento olografo depositato presso la Società di cremazione medesima, la dispersione delle ceneri in natura nel seguente luogo (si citano le testuali parole): “appezzamento di terreno posto a est della casa di via … n. .. attualmente coltivato a noceto e a vigneto”.
Il Comune di residenza del defunto ha accertato che l’area citata rientra nel centro abitato del Comune, dove è in ogni caso vietata la dispersione.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2010/1-c
Un cittadino chiede se le ceneri del padre, nato e vissuto in un Comune emiliano, possano essere disperse nel luogo di villeggiatura abituale, in Trentino. Il padre, venuto a mancare recentemente, aveva espresso tale volontà solo verbalmente, senza redigere documenti scritti.
È possibile realizzare il desiderio del defunto?
Risposta:
In base all’art. 5, comma 1 della legge valevole in Provincia di Trento (L.P. 20/6/ 2008, n. 7, “Disciplina della cremazione e altre disposizioni in materia cimiteriale), che si riporta di seguito, tale possibilità non è consentita:
“Art.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2010/1-d
Il signor X chiede, all’rgano amministrativo di un cimitero consortile, la voltura in suo favore della concessione di una cappella intestata allo zio (celibe), in seguito a testamento olografo a firma del defunto zio regolarmente registrato a mezzo di notaio.
Il testamento riporta: “” in previsione della mia morte e per il tempo in cui avrò cessato di vivere, dispongo quanto segue: ” a mio nipote ” (richiedente la voltura) lascio la piena proprietà della cappella sita nel cimitero di … con diritto di sepoltura della famiglia del mio defunto fratello … e delle mie sorelle … ed è mio desiderio che non vengano sepolti estranei.”… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2010/1-e
Il responsabile dei servizi cimiteriali del Comune di … in Campania, vorrebbe richiedere alcune informazioni sull’affido ceneri. L’ente locale ha ricevuto una istanza di affido ceneri a firma del genitore (madre) di un ragazzo deceduto a seguito di suicidio.
La volontà del ragazzo a non essere tumulato e/o inumato la si evince da una lettera indirizzata alla madre nella quale la invita a non metterlo “sotto terra”.
La scrivente,alla luce della sentenza del Consiglio di Stato, che ha ritenuto possibile l’affidamento a familiare dell’urna contenenti le ceneri, chiede se il Comune, privo di regolamento comunale di polizia mortuaria e di legge regionale, possa autorizzare l’affido de quo previa adozione di una delibera di giunta che ne definisca le procedure.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2010/1-f
Una ditta che si occupa solo di lavorazione di marmi ed affini, può partecipare ad una gara d’appalto per la completa gestione cimiteriale di un Comune (sito in Lombardia)?
Risposta:
In materia sussiste una recente segnalazione dell’Antitrust (AS392, Affidamento dei servizi di gestione delle camere mortuarie ed obitoriali e dei servizi cimiteriali, ad imprese di onoranze funebri), che è da considerare un invito, ma non un obbligo finché il legislatore non vi abbia dato applicazione parziale o totale.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2010/2-b
Per quanto riguarda le caratteristiche delle urne cinerarie, vi risulta che, oltre ai limiti di capienza garantiti per ottenere l’inserimento di tutte le ceneri, esistano anche altri aspetti strutturali da tenere in considerazione, quali ad esempio doppia camera, tipo di materiale usato, ecc.?
Risposta:
Salvo le leggi regionali, le norme di più antica data sono previste dall’articolo 80 del D.P.R. 285/90 (identificazione nel comma 2, obbligo di capacità dell’urna tale da contenere tute le ceneri di una cremazione).… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2009/4-g
La signora X ha chiesto la voltura in suo favore della concessione di una cappella gentilizia intestata a terzi (Istituto Religioso) in conformità di un titolo esecutivo rappresentato dal verbale di conciliazione giudiziale emesso dal Giudice del Lavoro di … .
La signora richiedente la voltura, a fronte di un credito inerente il trattamento di fine rapporto vantato nei confronti di tale Istituto Religioso, ha accettato la proposta conciliativa diretta alla soddisfazione del credito. Tale proposta concerneva la cessione, in favore della stessa signora, del diritto di esclusivo e pieno utilizzo della cappella gentilizia presente nel cimitero consortile, appartenente all’Istituto Religioso.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2009/4-f
Alcuni anni fa è deceduto il Sig. XY, che era separato (non legalmente) dalla moglie, il cui corpo è stato sepolto in una cappella di proprietà di amici di famiglia.
L’anno successivo al decesso, il fratello del Sig. XY ha ottenuto il permesso (e quindi potuto costruire), la propria cappella di famiglia, in cui è sepolto ora anche il padre, e nella quale vorrebbe trasferire anche la salma del fratello deceduto. Il problema nasce dal fatto che la moglie si oppone a tale traslazione, in quanto vorrebbe che la salma venisse sepolta nella cappella di sua proprietà, ora in costruzione.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2009/4-e
Il priore di una confraternita ha urgenza di effettuare la ristrutturazione della cappella funebre della confraternita stessa. All’epoca della costruzione, al piano terra di questa cappella, furono ricavate delle cappelline familiari.
Chiede quindi in che percentuale devono partecipare i concessionari di tali cappelline alla ristrutturazione prevista.
Risposta:
Occorre individuare la quota dall’originario atto di concessione della cappellina e dal regolamento (o statuto) della Confraternita.
In caso manchino riferimenti certi, la manutenzione straordinaria segue i criteri del condominio dettati dal codice civile.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2009/4-d
Dovendo estumulare un cadavere rimasto 40 anni in cassa di zinco per procedere alla cremazione, si desidera sapere se è preferibile aprire il feretro per non mischiare i resti con i frammenti di zinco e se questo cadavere potrebbe essere non ancora mineralizzato.
Risposta:
È possibile che il cadavere (che si chiama resto mortale, se passati almeno 20 anni dalla tumulazione) sia non mineralizzato. Questo lo si apprende solamente al momento della estumulazione, generalmente con l’a-pertura del feretro in camera mortuaria.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2009/4-c
Si desidera sapere se un Comune, per la costruzione di un forno crematorio, debba necessariamente indire una gara d’appalto oppure, nel caso in cui riceva la richiesta da parte di un’agenzia di pompe funebri, il Comune possa affidare l’incarico di costruzione e di gestione direttamente alla impresa richiedente.
Risposta:
Occorre seguire le norme per l’appalto di costruzione, se è solo da costruire.
Se si tratta di gestione (eventualmente anche unitamente alla costruzione), valgono le norme per l’affidamento di un servizio pubblico locale.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2009/4-b
La Prefettura di … con lettera del gennaio scorso, avente per oggetto il pagamento delle spese per il recupero e trasporto delle salme, precisava come, con parere del Ministero della Giustizia del 2007 e del Ministero della Salute del novembre 2008, i costi di cui sopra sono a carico dei Comuni, come anche previsto dal D.P.R. 285/90 artt. 12, 13, 16 e 19.
Il responsabile dei Servizi cimiteriali della stessa città vorrebbe sapere in cosa consistono esattamente tali servizi ed i trattamenti speciali citati nel D.P.R.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2009/4-a
Nel cimitero del Comune di … hanno realizzato un campo per la inumazione dei musulmani, con fosse che permettano l’orientamento del defunto verso la Mecca.
Nel D.P.R. 285/90 e circolari esplicative seguenti, non viene indicato nulla in merito alla inumazione senza cassa, così come nel regolamento di polizia mortuaria comunale.
L’associazione musulmana della zona ha illustrato il rito musulmano per la sepoltura (uno o più sudari puliti senza cassa), spiegando che la bara dovrebbe essere utilizzata solo in caso di estrema necessità, come ad esempio a causa di terreno instabile o umido.… ... Leggi il resto