Certificazioni per agenzie funebri

Domanda: < /br>
Si domanda se il Comune debba o meno chiedere il D.U.R.C. al rilascio di autorizzazioni per l’esecuzione di lavori e servizi a agenzie funebri/ditte artigianali per:
1. ingresso salma con successiva tumulazione a carico di terzi;
2. tumulazione salma nelle tombe di famiglia;
3. prelievi e riposizionamenti lastra per sistemare arredi nelle tombe di famiglia.


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Risposta: < /br>
La certificazione di regolarità contributiva deve essere richiesta per la gestione di servizi ed attività pubbliche in convenzione o concessione.… ... Leggi il resto

Esiti da esumazione

Domanda: < /br>
Si sono verificati casi, durante le operazioni di esumazione, ove non si sia prodotto alcun rifiuto?
Ciò poiché il tempo di inumazione è stato tale da consentire la completa degradazione di tutti i componenti del feretro e del contenuto.
Se ciò fosse possibile, si vorrebbe conoscere la frequenza con cui questi casi possono verificarsi ed in quali condizioni?


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Risposta: < /br>
No, non esiste a memoria dello scrivente caso alcuno, per esumazioni dell’ordine dai 10 ai 20 anni.… ... Leggi il resto

Modalità esecuzione estumulazioni

Domanda: < /br>
Un Comune lombardo ha dato in concessione per 25 anni un’area cimiteriale per due posti.
Alla scadenza del contratto propone al concessionario, come indicato dal regolamento di polizia mortuaria comunale, il possibile rinnovo della stessa area per altri 10 anni.
A seguito di risposta negativa, il Comune dovrebbe procedere all’estumulazione delle salme ivi tumulate.
L’ultima salma tumulata nella tomba in questione è però deceduta solo 5 anni prima della scadenza della concessione dell’area.
Si chiede se è possibile procedere alla estumulazione (quindi all’apertura della cassa) anche della seconda salma tumulata solo da 5 anni.… ... Leggi il resto

Conduzione forno crematorio

Domanda: < /br>
Per la conduzione di un forno crematorio, è un obbligo di legge essere in possesso di un patentino?


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Risposta: < /br>
No, non esiste alcuna disposizione di legge a conoscenza dello scrivente che imponga l’obbligo di un patentino per condurre un impianto di cremazione.
È invece necessario, ai sensi del comma 1 dell’articolo 80 del D.P.R. 10 settembre 1990 n. 285, regolamento di polizia mortuaria, l’autorizzazione nominativa per il personale che vi svolge tale funzione.
La norma nulla dice a riguardo alla formazione.… ... Leggi il resto

Tumulazione resti mortali

Domanda: < /br>
Nella circ. Min. Salute 10/1998, per le salme indecomposte da estumulazione dopo i 20 anni è previsto quanto segue: “il resto mortale deve essere inumato”, “altresì consentita la tumulazione nella stessa o in altra sepoltura”.
Escludendo l’inumazione si chiede se la definizione “resto mortale” consenta di parificare l’indecomposto ai resti ossei.
E quindi tumularlo nello stesso loculo insieme a cassettine di resti fino a completa capacità del sepolcro.
Oppure l’indecomposto deve obbligatoriamente stare in loculo da solo (art.… ... Leggi il resto

Loculi prefabbricati

Domanda: < /br>
Alcune aziende producono loculi prefabbricati leggeri che consentono di sfruttare reliquati di terreno e “nicchie” interne a strutture già esistenti.
I loculi proposti sembrano rispondere ai requisiti richiesti dall’art. 76 del D.P.R. 285/90 (come precisato dalla successiva Circ. Min. Sanità 24/93).
Ciò per quanto riguarda dimensioni, impermeabilità duratura ai liquidi ed ai gas, sistema di chiusura e quant’altro.
Non è chiaro se la struttura risponde “ai requisiti per la resistenza delle strutture edilizie, con riferimento alle disposizioni per la realizzazione delle costruzioni in zona sismica”.… ... Leggi il resto

Spese per estumulazione

Domanda: < /br>
Sono comproprietario di una cappella gentilizia.
Devo effettuare obbligatoriamente a breve la estumulazione della salma di un parente.
Desidero sapere se le spese relative sono imputabili agli eredi di quest’ultima oppure debbono essere ripartite tra tutti gli aventi diritto.


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Risposta: < /br>
Presumo Lei sia concessionario di un’area su cui una famiglia (o più famiglie) ha costruito un cappella.
Le salme tumulate nella cappella vi entrano in quanto hanno diritto di esservi sepolte.
O, laddove tutti gli aventi diritto alla concessione siano stati d’accordo in passato, per benemerenza.… ... Leggi il resto

Cadavere cremato per errore

Domanda: < /br>
Dopo il decesso di mia madre, il suo feretro, in attesa della sepoltura, è stato lasciato in un deposito.
Una ditta di onoranze funebri si e recata al cimitero per prelevare la bara di una persona che aveva scelto di essere cremata.
Ha sbagliato feretro, prendendo al suo posto quello di mia madre (nel frattempo ho denunciato l’impresa ed è in corso un processo).
Ma di chi è la reale responsabilità di quanto successo?


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Risposta: < /br>
L’incaricato del trasporto era la ditta di trasporto funebre, che ha certificato la corrispondenza della bara e del defunto.… ... Leggi il resto

Affido ceneri

Domanda: < /br>
A questo ufficio comunale si richiede l’affidamento delle ceneri di un uomo, deceduto nel nostro Comune (sito in Emilia Romagna).
Al momento della richiesta di cremazione si informa la moglie, prossima affidataria dell’urna cineraria, sulla necessità di una dichiarazione con firma autenticata del coniuge e di tutti i parenti di primo grado (figli e genitori).
Viene segnalata come “difficoltà” che il padre del deceduto risulta gravemente malato e ricoverato in una clinica estera, incapace di rendere dichiarazioni.… ... Leggi il resto

Estumulazione ordinaria da tomba di famiglia

Domanda: < /br>
Un privato chiede quale regime autorizzatorio si esplichi per l’estumulazione ordinaria di defunto da un loculo della cappella di famiglia.
Tale cappella insiste su un’area cimiteriale concessa in uso perpetuo nel 1958.
Il richiedente l’estumulazione è un erede di uno dei due titolari al 50% della concessione.


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Risposta: < /br>
L’ordinanza del sindaco (o assessore competente) può regolare la materia nel dettaglio.
Si può anche normare col regolamento di polizia mortuaria comunale.
In assenza dei due (ordinanza e regolamento comunale) vale la norma statale, sempre che non sussista normativa regionale confliggente.… ... Leggi il resto

Termine del trasporto funebre

Domanda: < /br>
Ci viene domandato dove termina l’operato dell’Agenzia di Trasporto Funebre in presenza di un funerale.
Nello specifico, se la bara deve essere trasportata dall’Onoranza Funebre sino al posto di inumazione e/o tumulazione.
Oppure se termina all’ingresso del cimitero previo collocamento della bara sulla barella.

Risposta: < /br>
L’inizio delle operazioni cimiteriali è fissato con l’accoglimento del feretro nel cimitero da parte del Responsabile del servizio di custodia.
Questi verifica la documentazione che accompagna il feretro e la tipologia di feretro in funzione della destinazione (inumazione, tumulazione, cremazione), come da art.… ... Leggi il resto

Conservazione urne in parrocchia

Domanda: < /br>
Un Comune dispone di un piccolo cimitero nei pressi di una parrocchia, che non può essere ampliato per il divieto imposto dalla sovrintendenza ai beni artistici.
Il sacerdote della parrocchia chiede se è possibile utilizzare un locale della stessa, nel seminterrato, per poter conservare le urne cinerarie di chi ne fa richiesta.
Questa ipotesi può essere valutata?


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Risposta: < /br>
No, l’ipotesi non è proprio percorribile.
Configurerebbe la formazione di un distinto cimitero o quanto meno di una cappella gentilizia (con i vincoli relativi).… ... Leggi il resto

Passaporto mortuario

Domanda: < /br>
Un uomo di nazionalità polacca muore, a seguito di omicidio, nel territorio di un Comune diverso dal Comune A.
Pertanto, la salma viene trasportata nel Comune A per essere sottoposta ad autopsia.
Al termine delle operazioni relative, quale Comune dovrà rilasciare il passaporto mortuario per far rientrare la salma in Polonia?
Quindi, il Comune A oppure l’altro?


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Risposta: < /br>
La questione non è in effetti certa.
Esiste la norma generale ex art. 34 comma 1 del D.P.R.… ... Leggi il resto

Mancato pagamento tumulazione

domanda: < /br>
In un Comune decede, a seguito di suicidio, un cittadino qualificabile come indigente.
Egli ha lasciato uno scritto in cui chiede la cremazione con sepoltura nel loculo ove si trova tumulata la madre.
Il pagamento della concessione di detto loculo non è avvenuto ed è già attiva la richiesta di recupero del credito vantato per tale concessione.
Pertanto il Comune non può far utilizzare ulteriormente tale loculo.
Poiché l’unica parente è nullatenente e non può acquisire la disponibilità di una celletta ossaria, come deve procedere il Comune?… ... Leggi il resto

Dispersione ceneri in regione senza normativa in merito

Risposta: < /br>
Una signora vorrebbe far spargere, nel mare della Sardegna, le ceneri del padre che, nelle sue volontà testamentarie, nomina i “fondali” ma non il luogo esatto della località.
Il Comune in cui risiede la signora, che si trova in Piemonte, le ha consigliato di informarsi se, nel Comune sardo è già stata recepita la normativa per la dispersione delle ceneri.
Se così non fosse, non è concesso disperdere le ceneri in altra località di mare, che abbia invece già recepito la normativa.… ... Leggi il resto

Dispersione ceneri in centro abitato

Domanda: < /br>
Un iscritto a So.Crem, sita in Emilia Romagna, dispone in vita, con testamento olografo depositato presso la So.Crem, la dispersione delle ceneri in natura in:
“appezzamento di terreno posto a est della casa di via … n. .. attualmente coltivato a noceto e a vigneto”.
Il Comune di residenza del defunto accerta che l’area rientra nel centro abitato del Comune, dove è in ogni caso vietata la dispersione.
Il responsabile dei servizi cimiteriali comunali ritiene che non sia possibile autorizzare la dispersione, anche in altro luogo.… ... Leggi il resto