Bari: ristrutturazione e ampliamento del tempio crematorio comunale

La Giunta comunale di Bari ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica (Pfte) relativo alla ristrutturazione e al potenziamento del tempio crematorio situato nella necropoli monumentale.
L’intervento, del valore complessivo di 1,68 milioni di euro, rientra in una procedura di concessione mista di lavori, forniture e servizi che comprende sia la riqualificazione strutturale e impiantistica dell’edificio, sia la successiva gestione del servizio di cremazione e delle attività cimiteriali correlate nei cimiteri cittadini e delle ex frazioni di Carbonara, Ceglie del Campo, Loseto, Palese, Santo Spirito e Torre a Mare.… ... Leggi il resto

Ottobre 2025: riprende a crescere la mortalità, dopo alcuni mesi sotto i valori attesi

Analizzando i dati che settimanalmente vengono forniti dal SISTEMA DI SORVEGLIANZA DELLA MORTALITÀ GIORNALIERA, con valori fino al 14 ottobre 2025, si può notare che nell’ultimo periodo sia tra le città del NORD che in quelle del SUD la mortalità totale e nelle classi di età (75-84 e 85+ anni) è stata un pò superiore rispetto al dato atteso, mentre nella classe di età 65-74 anni è stata lievemente inferiore all’atteso.
La lettura dei grafici conferma che dopo diverse settimane di bassa mortalità vi è ora una ripresa rispetto ai valori attesi.… ... Leggi il resto

Bari rinnova il servizio di illuminazione votiva nei cimiteri comunali

La Giunta comunale di Bari ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica (Pfte) per l’adeguamento tecnologico e la gestione dell’illuminazione votiva nei cimiteri cittadini e delle ex frazioni (Carbonara, Ceglie del Campo, Loseto, Palese, Santo Spirito e Torre a Mare).
L’intervento, del valore complessivo di 6,8 milioni di euro, sarà affidato tramite una concessione mista di servizi e lavori della durata di 19 anni.

L’analisi tecnica condotta dagli uffici ha evidenziato che gli impianti elettrici attualmente in uso versano in condizioni non ottimali, con frequenti guasti e necessità di manutenzione.… ... Leggi il resto

Il DDL C. 2655: nuove regole per i servizi cimiteriali e in particolare per i crematori

Il disegno di legge C. 2655, già approvato in prima lettura dal Senato (A.S. 1184) e ora all’esame della Iª Commissione Affari Costituzionali della Camera, introduce una serie di norme che – pur collocate in un provvedimento generale di semplificazione amministrativa e digitale – avranno effetti diretti e strutturali sull’intera filiera cimiteriale e crematoria italiana.

La cremazione: servizio pubblico di interesse generale di rilevanza economica, non a rete

L’articolo 36 del DDL propone la revisione dell’articolo 1 della legge 30 marzo 2001, n.... Leggi il resto

Un parere ANAC sui rifiuti che può interessare anche le gestioni cimiteriali

Il Parere di precontenzioso n. 347 del 9 settembre 2025 dell’ANAC riguarda formalmente un appalto nel settore dei rifiuti, ma offre spunti che possono essere letti con grande utilità anche in ambito cimiteriale, ivi compresa la gestione dei crematori.

Il punto centrale è la revisione dei prezzi e la gestione delle sopravvenienze contrattuali.
L’Autorità chiarisce che gli aumenti di costo prevedibili – come i rinnovi contrattuali del personale già noti al momento della gara – non possono giustificare una rinegoziazione successiva.… ... Leggi il resto

Atti di morte e dichiarazione di morte presunta: le novità del DDL C. 2655

Il disegno di legge n. C. 2655, già approvato al Senato e attualmente in prima lettura alla Camera, con gli articoli 37 e 38, introduce – se approvato nel testo attuale – rilevanti modifiche procedurali nel settore dello stato civile e in ambito funerario, in particolare riguardo alla formazione digitale degli atti di morte e alla dichiarazione di assenza o morte presunta.

1. Articolo 37 – Formazione digitale dell’atto di morte

Con la modifica proposta al DPR 3 novembre 2000, n. … ... Leggi il resto

Stipulato CCNL per dipendenti imprese funebri a firma tra gli altri di ANIFA

Viene segnalato alla redazione da ANIFA, nella persona di Paolo Rullo, che “in data 15/10/2025 è stato stipulato un CCNL per i dipendenti delle imprese funebri a firma UNILAVORO, SIFA, ANIFA e CONFSAL FISALS (codice CNEL F152).

Come noto il CCNL che da più anni si applica nel settore funebre privato è quello siglato tra FENIOF, CONFCOMMERCIO e Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti.
ANIFA nella nota informativa inoltrataci sostiene che il CCNL da lei sottoscritto, a differenza di quello FENIOF (che si applica a suo dire principalmente alle impresse funebri “industriali”) è più adatto a rappresentare le esigenze del maggior numero di imprese funebri nel mercato italiano, prevedendo anche il contratto a chiamata e il suo pregio principale è il tentativo di dettagliare le reali mansioni svolte dai dipendenti nella realtà operativa.… ... Leggi il resto

Dopo l’approvazione in Senato il DDL C. 2655 sulla semplificazione è ora alla Camera: novità per il settore funerario

Cremazione e dispersione delle ceneri: il DDL C. 2655 in prima lettura alla Camera ridefinisce il servizio e introduce novità sostanziali per la cremazione

Il disegno di legge n. C. 2655 (originariamente S. 1184), intitolato «Disposizioni per la semplificazione e la digitalizzazione dei procedimenti in materia di attività economiche e di servizi a favore dei cittadini e delle imprese», già approvato in prima lettura al Senato, è giunto alla Camera dei Deputati per la prima lettura, assegnato il 14 ottobre 2025 alla Iª Commissione (Affari Costituzionali).… ... Leggi il resto

NFDA International Convention & Expo 2025: appuntamento mondiale a Chicago

Dal 26 al 29 ottobre 2025 il McCormick Place Convention Center di Chicago ospiterà la NFDA International Convention & Expo, il più importante evento funerario a livello mondiale.
Una quattro giorni che riunisce professionisti, imprese e fornitori del settore per un ricco programma di esposizioni, workshop e sessioni plenarie.

La Convention rappresenta l’occasione ideale per aggiornarsi sulle ultime tendenze, ottenere crediti di formazione continua, partecipare a momenti di networking e visitare l’ampia Expo Hall.… ... Leggi il resto

Siena: “Da Accabadora ai social”, il senso dell’addio nella settimana della cremazione

Siena si prepara a vivere una settimana intensa con “Da Accabadora… ai social”, manifestazione ideata da So.Crem – Società per la Cremazione, dal 27 al 31 ottobre 2025.
L’iniziativa propone dibattiti, laboratori, performance e incontri per riflettere sul tema del fine vita, con uno sguardo che unisce riti antichi e moderne forme di memoria digitale.
Il titolo scelto, “Non è la materia che genera il pensiero, è il pensiero che genera la materia” (cit.… ... Leggi il resto

Mors tua, thesis mea: un evento per giovani ricercatori dedicato agli studi sulla morte

Il NIMO – Network Italiano per lo Studio della Morte ha lanciato una call for papers rivolta a dottorandi, neodottori e aspiranti tali per partecipare all’evento “Mors tua, thesis mea: Ricerche sulla morte tra discipline, metodi e prospettive”, che si terrà a Palermo dal 20 al 22 marzo 2026, presso il Museo internazionale delle marionette “Antonio Pasqualino”.

Tre giornate di confronto aperto e trasversale per discutere, con approccio interdisciplinare, le molteplici rappresentazioni, pratiche e regolazioni del morire nel passato e nel presente: dal lutto alla sepoltura, dalle norme ai riti, dal corpo alla memoria.… ... Leggi il resto

L’Ottocento: dal decreto di Saint-Cloud al cimitero comunale moderno

This entry is part 6 of 9 in the series Breve storia del cimitero in Italia dal IV secolo ad oggi

Nel XIX secolo il sistema funerario europeo – e italiano – cambia struttura, regole e linguaggio.
La svolta arriva con il Décret impérial sur les sépultures del 12 giugno 1804 (cosiddetto decreto di Saint-Cloud), inserito nell’orbita del Codice napoleonico: per la prima volta si afferma in modo organico che la sepoltura è materia d’interesse pubblico, da regolare con criteri uniformi e non più come appendice dei singoli luoghi di culto.… ... Leggi il resto

Australian Funeral Expo 2025: il più grande evento funerario in Australia

Il 17 e 18 ottobre 2025 la città di Melbourne ospiterà l’ACC Higgins Australian Funeral Expo, la più grande fiera australiana dedicata al settore funerario. Un appuntamento per ritrovare colleghi da tutta l’Australia e dall’estero, aggiornarsi e creare nuove opportunità di collaborazione.
Con oltre 4.500 m² di area espositiva, l’Expo offre una panoramica completa su innovazioni, nuovi prodotti e trend che stanno trasformando i servizi funerari. In due giornate concentrate saranno presenti i principali fornitori del settore, con spazi per formazione, networking e sviluppo commerciale.… ... Leggi il resto

Non serve continuare nella regionalizzazione della normativa funeraria

La Regione Lazio resta tra le poche in Italia a non essersi ancora dotata di una legge regionale che disciplini le attività funebri e cimiteriali. Sul punto interviene Federcofit, la federazione del comparto funerario italiano, che ha annunciato un’iniziativa sindacale regionale per richiamare l’attenzione delle istituzioni su una regolamentazione ritenuta ormai indispensabile.

“Di fronte ai grandi cambiamenti che intercorrono nella società, la funeraria laziale ha bisogno di operare secondo regole chiare, trasparenti e sicure per garantire alle famiglie la miglior gestione possibile dei loro defunti”.

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ANAC approva Bando tipo n. 1/2023, per procedura aperta affidamento contratti pubblici di servizi e forniture nei settori ordinari di importo superiore alle soglie europee con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa

Nel corso dell’adunanza del 16 settembre 2025, il Consiglio dell’Autorità Anticorruzione ha approvato, con delibera n. 365, il Bando Tipo n. 1/2023 aggiornato al decreto legislativo 31 dicembre 2024, n. 209 ha provveduto all’aggiornamento del “Bando tipo n. 1/2023 – Schema di disciplinare – Procedura aperta per l’affidamento di contratti pubblici di servizi e forniture nei settori ordinari sopra le soglie europee, da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo”, a seguito delle modifiche apportate al Codice dei contratti pubblici dal decreto legislativo n.… ... Leggi il resto

Svizzera: cremazioni dall’Italia criticate sulla TV svizzera

Ogni anno centinaia di salme italiane attraversano la frontiera per raggiungere il Canton Ticino.
È uno strano flusso di servizi di cremazione, silenzioso ma costante, che coinvolge in particolare le zone di confine — Porlezza, Valle d’Intelvi, Alto Lario — e che spinge molte imprese funebri italiane a preferire i forni ticinesi rispetto a quelli di Como o Sondrio.

Le motivazioni? Non solo la prossimità geografica.
Secondo quanto emerso nell’inchiesta del programma “Patti Chiari”, andata in onda il 24/10/2025 su RSI LA1, pesano anche i frequenti guasti tecnici che limitano la funzionalità dei crematori italiani di confine e, soprattutto, le condizioni economiche più favorevoli offerte da alcuni impianti svizzeri alle onoranze funebri italiane.… ... Leggi il resto