Venezia: visite guidate all’antico cimitero ebraico del Lido

L’antico cimitero ebraico del Lido di Venezia è uno dei più antichi d’Europa.
Difatti, le prime sepolture hanno avuto luogo tra il 1386 e il 1390, quando la Repubblica di Venezia aveva concesso alla comunità ebraica un terreno fuori città, nell’area della Riviera di San Nicolò.
Il cimitero venne utilizzato ininterrottamente fino al XVIII secolo e poi abbandonato.
Conseguentemente le leggi razziali del 1938 ne sancirono la chiusura definitiva.
In particolare negli anni Novanta si è realizzato un programma di recupero, grazie al sostegno di enti pubblici, comunità ebraiche e fondazioni internazionali, tra cui l’organizzazione Save Venice.
Tali lavori di restauro e di studi storici hanno consentito il censimento e la conservazione di oltre 1.200 lapidi, molte delle quali risalenti al Cinquecento e al Seicento.
E ora il cimitero torna accessibile al pubblico con aperture straordinarie e visite guidate.
Questo luogo sospeso nel tempo custodisce epitaffi, simboli e stili artistici che riflettono l’evoluzione storica e culturale della comunità ebraica veneziana.
Sono previste visite guidate su prenotazione, le domeniche del 6 luglio, 27 luglio, 10 agosto, 24 agosto, 7 settembre e 14 settembre, tutte con inizio alle 10.30.
Il punto d’incontro per i partecipanti è fissato presso Riviera San Nicolò, angolo via Cipro, al Lido di Venezia.
È necessaria la prenotazione.
Per informazioni e prenotazioni: Ghetto Venezia – Telefono: + 39 0415246083 – Email: ghettovenezia@operalaboratori.com

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