Quali sono i principali passaggi tecnici ed amministrativi per trasformare le quadre di terra di un cimitero da superfici ad inumazione ad aree edificabili, seppur finalizzate alla sepoltura e, quindi, entro il recinto cimiteriale?
Per il cambio di destinazione di porzione di cimitero da campo di inumazione a lotti da adibirsi a costruzione di loculi o da attribuire in concessione a privati, non si applica l’art. 96 del DPR n. 285/90.
Difatti, detta norma riguarda la soppressione del cimitero, cioè il cambio di finalità d’impiego di un bene appartenente al demanio comunale, ex Art.… ... Leggi il resto
Tag: piano regolatore cimiteriale
Il numero “tre” è proprio un numero perfetto?
Scopiazzando in giro si è trovata la spiegazione, poco scientifica, per cui il numero 3 sia stato considerato “perfetto”, richiamandosi ai pitagorici, movimento filosofico e scientifico nato nel I sec. a.C..
In quanto sintesi del pari (2) e del dispari (1), il 3 rappresenta nella teoria dei numeri la superficie (altri numeri rappresentavano il punto, la linea, ecc.) e la prima superficie è un triangolo.
Anche per i Cinesi il 3 (che scrivono con 3 barrette parallele, come nella numerazione romana, ma orizzontali, anziché verticali) perché sarebbe numero della totalità cosmica: cielo, terra, genere umano.… ... Leggi il resto
Alcune considerazioni sui piani regolatori cimiteriali
Non si può evitare di considerare che il termine: “piano regolatore cimiteriale” (art. 91 D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 e s.m. ed, altresì prima artt. 54, 55 e 56 precedenti) possa, in certe situazioni, apparire per quello che non è, per cui sembra utile qualche approfondimento, dal momento che questo strumento può avere livelli di elaborazione più o meno articolati, da quella più semplice, che potrebbe essere sufficiente per le realtà minori fino a livelli via via più complessi ed articolati a mano che la situazione locale richieda soluzioni di più ampio respiro, non trascurando che il suo livello di approfondimento e specificazione va valutato in relazione alle situazioni localmente rilevanti.… ... Leggi il resto
Procedura di deroga Ex art. 106 D.P.R. n. 285/1990 e riflessi sul Regolamento Regione Lombardia n. 4/2022
La C.D. Procedura di deroga è un procedimento tecnico-amministrativo, disciplinato dall’art. 106 D.P.R. 285/1990 e dal relativo paragrafo 16 della Circolare Min. Sanità 24 giugno 1993, n. 24, attraverso cui si autorizza l’uso, previo il necessario riattamento, di posti feretro ricavati in strutture cimiteriali non a norma (perché costruite in precedenza) con il dettato del Regolamento Nazionale di Polizia Mortuaria (art. 76, comma 3 D.P.R. 285/1990, ma detta disposizione, in estrema sintesi – almeno – era già presente nei vecchi regolamenti statali di polizia mortuaria a partire dal R.D.… ... Leggi il resto
Art. 100: Tre casi particolari – 3/3
Caso 2: la seconda situazione da considerare è quella data dall’art. 25 L. 30 luglio 2012, n. 127 “Norme per la regolazione dei rapporti tra lo Stato e la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli ultimi giorni, in attuazione dell’articolo 8, terzo comma, della Costituzione”, che prevede:
“Art. 25 (Cimiteri)
1. I piani regolatori cimiteriali devono prevedere, su richiesta della Chiesa, reparti speciali per la sepoltura dei suoi fedeli defunti, costituiti mediante concessione di un’area adeguata del cimitero in conformità delle leggi vigenti.… ... Leggi il resto
Art. 100: Tre casi particolari – 2/3
Caso 1: la prima situazione da considerare è quella data dall’art. 16 L. 8 marzo 1989, n. 101 “Norme per la regolazione dei rapporti tra lo Stato e l’Unione delle Comunità ebraiche italiane“, che prevede:
“1. I piani regolatori cimiteriali prevedono su richiesta della Comunità competente per territorio reparti speciali per la sepoltura di defunti ebrei.
2. Alla Comunità che faccia domanda di aver un reparto proprio è data dal sindaco in concessione un’area adeguata nel cimitero.… ... Leggi il resto
Art. 100: Tre casi particolari – 1/3
Il riferimento, nel titolo, è all’art. 100 D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 e s.m. Tale disposizione affronta due situazioni, al comma 1 considerando la sepoltura di cadaveri di persone professanti un culto diverso da quello cattolico e, al comma 2, le comunità straniere.
Soccorre la necessità, se si vuole l’opportunità, di rammentare che si tratta di due situazioni non sovrapponibili, anche se la professione di culto diverso da quello cattolico possa indurre, ad un osservatore superficiale, una certa quale “sovrapponibilità”, che non ha alcuna ragione di sussistere, dato che in Italia (comunità nazionale) sono sempre stati presenti comunità di persone professanti culti diversi da quello cattolico, il quale, per quanto fortemente maggioritario, non è mai stato “unico” e ciò anche quando il culto cattolico ha assunto, col Concordato del 1929, la qualificazione di “religione di Stato” (Cfr.… ... Leggi il resto
TAR Lombardia, Milano, Sez. IV, 26 luglio 2021, n. 1823
TAR Lombardia, Milano, Sez. IV, 26 luglio 2021, n. 1823
Pubblicato il 26/07/2021
N. 01823/2021 REG.PROV.COLL.
N. 00138/2021 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia
(Sezione Quarta)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 138 del 2021, proposto da
Associazione Moschea Abu Bakar, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Luca Bauccio e Aldo Russo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e presso lo studio dell’avv.… ... Leggi il resto
TAR Lombardia, Milano, Sez. IV, 30 aprile 2021, n. 1079
TAR Lombardia, Milano, Sez. IV, 30 aprile 2021, n. 1079
Pubblicato il 30/04/2021
N. 01079/2021 REG.PROV.COLL.
N. 02597/2013 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia
(Sezione Quarta)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 2597 del 2013, integrato da motivi aggiunti, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall’avvocato Annarosa Corselli, con domicilio digitale come dal PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Milano, via Domodossola, 17;
contro
Comune di Busto Arsizio, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’avv.… ... Leggi il resto