Consiglio di giustizia amministrativa, Sicilia, Sez. Giurisd., 26 giugno 2000, n. 299

Norme correlate:
Art 338 Regio Decreto n. 1265/1934

Massima:
Consiglio di giustizia amministrativa, Sicilia, Sez. Giurisd., 26 giugno 2000, n. 299
La norma per il rilascio dell’autorizzazione in deroga di cui all’art. 9 l. n. 122 del 1989 contenente disposizioni in materia di parcheggi è applicabile unicamente ai garage realizzati nel sottosuolo o al piano terreno di unità immobiliari ma non a strutture autonome anche se per due lati totalmente interrate. Il divieto di costruzione di nuovi edifici a distanza inferiore a m.… ... Leggi il resto

TAR Campania, Sez. I, 6 giugno 2000, n. 1845

Norme correlate:
Art 115 Regio Decreto n. 773/1931

Massima:
TAR Campania, Sez. I, 6 giugno 2000, n. 1845
Ai sensi dell’art. 115, R.D. 18 giugno 1931 n. 773, la licenza di polizia per il disbrigo delle pratiche inerenti alle pompe funebri deve essere intestata al soggetto che svolge l’attività autorizzata e, nel caso in cui esso sia una società di persone, al socio legale rappresentante; pertanto, è legittima la revoca, in sede di autotutela, dell’aggiudicazione dell’appalto di servizi di trasporti funebri ad una società in accomandita semplice, che non risulti titolare, nella persona del socio accomandatario, della predetta licenza.… ... Leggi il resto

Cassazione civile, Sez. Unica, 27 aprile 2000, n. 294

Norme correlate:
Art 33 Decreto Legislativo n. 80/1998

Massima:
Cassazione civile, Sez. Unica, 27 aprile 2000, n. 294
A norma dell’art. 33 del D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 80, la controversia tra il concessionario di un pubblico servizio (nella specie dell’impianto di illuminazione votiva del cimitero comunale) e l’amministrazione, relativa alla revisione annuale delle tariffe da praticare agli utenti (nonché, nella specie, relativa al contributo di allacciamento spettante al concessionario all’atto di accensione di ogni nuovo punto luce) è devoluta alla giurisdizione del giudice amministrativo.… ... Leggi il resto

Tribunale, Prato, 18 aprile 2000

Norme correlate:
Art 2043 Regio Decreto n. 262/1942

Massima:
Tribunale, Prato, 18 aprile 2000
Va rigettata la domanda con la quale il proprietario di un immobile, adducendo che l’amministrazione comunale avrebbe illegittimamente ampliato il locale cimitero, chiede il risarcimento danni per la riduzione di valore dell’immobile, sia sotto il profilo delle possibilità edificatorie, sia sotto quello della godibilità e commerciabilità del bene, ove si accerti che la facoltà di godimento del bene, già ubicato all’interno della fascia di rispetto cimiteriale, non è intaccata dalla minore o maggiore vicinanza del cimitero.… ... Leggi il resto

TAR Campania, Sez. I, 11 aprile 2000, n. 987

Riferimenti:Cass., sez. un., 22/11/1993, n. 11491

Massima:
TAR Campania, Sez. I, 11 aprile 2000, n. 987
È illegittimo, per violazione dei canoni di trasparenza dell’azione amministrativa il provvedimento municipale di approvazione di una variante all’ordinario progetto di lottizzazione di aree interne al cimitero comunale e di riassegnazione in concessione delle aree cimiteriali, sulla base delle stesse domande già presentate, ma in assenza della certezza sull’ordine logico della presentazione, in sede di riesame del procedimento per dubbi dell’amministrazione sulla legittimità della prima procedura, dovendo invece l’amministrazione procedere all’eventuale annullamento dei primi deliberati ed all’approvazione, secondo un criterio di priorità logica, di un nuovo progetto di lottizzazione cimiteriale e, quindi, di una nuova procedura concorsuale, sulla base di criteri nuovamente resi pubblici con un apposito bando.… ... Leggi il resto

TAR Puglia, Sez. I, 20 marzo 2000, n. 1056

Norme correlate:
Art 1 Regio Decreto n. 2578/1925
Art 22 Legge n. 142/1990

Massima:
TAR Puglia, Sez. I, 20 marzo 2000, n. 1056
In quanto incompatibile per effetto dell’art. 22 comma 2 l. 8 giugno 1990 n. 142 – che riserva alla legge la determinazione dei servizi da gestire in via esclusiva da parte dei comuni – è da ritenere tacitamente abrogato l’art. 1 n. 8, R.D. 15 ottobre 1925 n. 2578 che, invece, demanda alla decisione dell’autorità amministrativa l’assunzione in privativa del servizio di trasporto funebre.… ... Leggi il resto

Tribunale, Palermo, 16 marzo 2000 [2]

Riferimenti: Giust. civ. 2001, I, 540

Massima:
Tribunale, Palermo, 16 marzo 2000
L’incarico conferito in vita affinché le proprie spoglie abbiano una determinata sepoltura costituisce un mandato “post mortem”, avente ad oggetto il compimento di una attività giuridica la cui utilità viene ad esistenza in epoca successiva alla morte del mandante.… ... Leggi il resto

TAR Lombardia, Sez. I, 28 gennaio 2000, n. 429

Norme correlate:
Capo 01 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990

Riferimenti: Ragiusan 2000, f. 198, 325

Massima:
TAR Lombardia, Sez. I, 28 gennaio 2000, n. 429
Il provvedimento col quale viene dato atto dell’appartenenza dell’attività di medico necroscopo al servizio di igiene pubblica e ambientale e tutela della salute nei luoghi di lavoro, stabilendo che la stessa è demandata ai medici del detto servizio e che le prestazioni devono essere ricomprese nell’ambito della pronta disponibilità medico igienistico ambientale del servizio, è conforme al dettato normativo risultante dalla lettura coordinata della disciplina di cui al d.P.R.… ... Leggi il resto

TAR Friuli Venezia Giulia, 29 novembre 1999, n. 1206

Norme correlate:
Art 3 Regio Decreto n. 2440/1923

Riferimenti: Ragiusan 2000, f. 193-4, 127

Massima:
TAR Friuli Venezia Giulia, 29 novembre 1999, n. 1206
È illegittima la procedura di affidamento in appalto dei servizi mortuari di un presidio ospedaliero, in presenza di un’effettiva alterazione delle regole di libera concorrenza derivante dall’attribuzione ad una ditta di pompe funebri di una posizione di inevitabile privilegio grazie all’introduzione nei locali ospedalieri, con conseguente immediata presenza “in loco”.

Testo completo:
TAR Friuli Venezia Giulia, 29 novembre 1999, n.... Leggi il resto

Cassazione penale, Sez. I, 9 novembre 1999, n. 958

Massima:
Cassazione penale, Sez. I, 9 novembre 1999, n. 958
[…] nel caso di specie il tentativo di distruzione del cadavere non è configurabile, in quanto, mancando la possibilità di verificare in concreto l effettiva idoneità degli atti, non è possibile stabilire se l azione posta in essere dall imputato fosse dotata di efficienza causale idonea al perseguimento dello scopo. Pertanto, poiché manca la possibilità allo stato di accertare con sicurezza gli elementi riguardanti il fatto, si ritiene superfluo il rinvio al giudice di merito, di guisa che l imputato va assolto dal reato ascrittogli perché il fatto non sussiste.… ... Leggi il resto

Consiglio Stato, Sez. V, 27 agosto 1999, n. 1006 [1]

Norme correlate:
Art 338 Regio Decreto n. 1265/1934
Capo 10 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990

Massima:
Consiglio Stato, Sez. V, 27 agosto 1999, n. 1006
Anche le opere edilizie qualificabili come pertinenze soggiacciono all’obbligo di conformità allo strumento urbanistico e – a più forte ragione – al vincolo urbanistico di fonte legale posto a salvaguardia di un superiore interesse pubblico (nella specie, vincolo di rispetto stradale, relativamente alla collocazione di un’opera pertinenziale in un’area ricadente nella fascia di rispetto cimiteriale).… ... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. V, 27 agosto 1999, n. 1006 [2]

Norme correlate:
Capo 10 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990
Art 338 Regio Decreto n. 1265/1934

Massima:
Consiglio di Stato, Sez. V, 27 agosto 1999, n. 1006
Le fasce di rispetto cimiteriali costituiscono dei vincoli urbanistici con leggi dello Stato e delle regioni e, come tali, sono operanti ex sé indipendentemente dagli strumenti urbanistici vigenti ed eventualmente anche in contrasto con i medesimi.… ... Leggi il resto

Cassazione civile, Sez. II, 3 agosto 1999, n. 8386

Massima:
Cassazione civile, Sez. II, 3 agosto 1999, n. 8386
Poiché la cappella funeraria non è che un sepolcro, non può ritenersi che la disposizione testamentaria con la quale si provvede alla sua manutenzione, senza alcuna modalità integrativa relativa alla celebrazione di riti di suffragio e di devozione, abbia fine di culto o di religione e possa dunque essere considerata alla stregua di una disposizione per l’anima.

Testo completo:
Cassazione civile, Sez. II, 3 agosto 1999, n.... Leggi il resto

Corte dei Conti, Sez. I, 6 luglio 1999, n. 220/A

Riferimenti: Riv. corte conti 1999, f. 5, 127

Massima:
Corte dei Conti, Sez. I, 6 luglio 1999, n. 220/A
La mera trasmissione a mezzo telefax, da parte del difensore alla segreteria della Sezione giurisdizionale regionale, del certificato di morte del ricorrente non è idonea a produrre l’effetto interruttivo del processo ex art. 300 c.p.c.… ... Leggi il resto

Cassazione civile, Sez. II, 15 giugno 1999, n. 5923

Norme correlate:
Capo 18 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990

Massima:
Cassazione civile, Sez. II, 15 giugno 1999, n. 5923
Il diritto, basato su concessione amministrativa, di realizzare al di sopra o al di sotto di un’area cimiteriale una costruzione destinata a raccogliere e custodire i resti mortali dei defunti, costituisce un diritto reale suscettibile di possesso, la cui manifestazione esteriore qualificante è data dall’esercizio del diritto stesso mediante l’edificazione e mediante la successiva disponibilità del manufatto.… ... Leggi il resto