Allo studio in Italia norma UNI sulle bare
STUDIO-LEGNO ( Studio di consulenze in materia scientifica e tecnologica del legno – Firenze ) in stretta collaborazione con FEDERLEGNO ARREDO ha realizzato uno studio per una norma tecnica nazionale che regolamenti la costruzione e l’identificazione dei cofani funebri.
L’obiettivo è quello di giungere ad una norma UNI in materia, che svecchi l’attuale norma prevista dal DPR 285/90. Si ricorda che in Francia la norma è già esistente e anche in Germania e Portogallo si stanno realizzando analoghe iniziative.… ... Leggi il resto
Bara XXXL
Troppo ingombrante per entrare in un forno crematorio o in una bara. Mark Bomber: 300 kg. Problemi di taglie da vivo e da morto!
I suoi familiari, che hanno fatto di tutto per assicurargli una sepoltura dignitosa, si sono rivolti ai vigili del fuoco per far rimuovere il corpo dalla finestra della camera da letto e posizionarlo direttamente in una bara costruita su misura per lui: 2,4 m di lunghezza per 1,4 m di larghezza per un totale di 500 kg.… ... Leggi il resto
Messico, il rito della “Santa morte”
Nota dell’autore: già tanto tempo fa mi occupai delle pratiche funerarie in Messico, ma l’articolo pubblicato in questi giorni sul sito di www.Repubblica.it è fonte per me di nuove riflessioni. Così ho riesumato dal mio polveroso archivio intere pagine di appunti per offrirVi questo piccolo rèportage.
Più di 500 anni fa, i Conquistadores spagnoli, quando approdarono sulle assolate coste di quell’immenso territorio che, oggi, chiamiamo Messico, incontrarono le popolazioni indigene mentre si esercitavano in un rituale così pittoresco e bizzarro da sembrare, addirittura, un teatrale sberleffo per deridere la morte.… ... Leggi il resto
Dopo l’esame autoptico o il riscontro diagnostico è ancora necessario il certificato necroscopico?
Nota dell’autore: già in passato e presso altre riviste di settore ho trattato l’argomento fulcro di questo breve saggio, l’articolo qui di seguito rappresenta allora il prodotto di un affinamento continuo, quasi fosse una sublime ricapitolazione di tutte le informazioni raccolte ed elaborate in questi anni di studio matto e disperatissimo di quell’entità nebulosa conosciuta con il nome di polizia mortuaria.
Premessa n.1: il trasporto per autopsie giudiziarie è un’attività di polizia mortuaria per la quale si osserva il ricorso alle autorizzazioni più diverse: si può svariare dal Nulla Osta rilasciato direttamente dal magistrato (valido per il tragitto dal luogo in cui trovasi il cadavere sino all’obitorio oppure anche per il percorso finale dall’istituto di medicina legale al cimitero), alla richiesta di autorizzazione al trasferimento vivolta dalla Procura della Repubblica all’Autorità Comunale ex Artt.… ... Leggi il resto
[fun.news.1404] Bara fuori misura
Troppo ingombrante per entrare in un forno crematorio o in una bara.
Mark Bomber: 300 kg. Problemi di taglie da vivo e da morto!
I suoi familiari, che hanno fatto di tutto per assicurargli una sepoltura dignitosa, si sono rivolti ai vigili del fuoco per far rimuovere il corpo dalla finestra della camera da letto e posizionarlo direttamente in una bara costruita su misura per lui: 2,4 m di lunghezza per 1,4 m di larghezza per un totale di 500 kg.… ... Leggi il resto
A Forlì, cadavere a zonzo nella notte
A Forlì succede che a seguito del decesso di una persona di 75 anni, avvenuto verso sera, la vedova chiama una prima agenzia funebre, che dopo aver ricomposto la salma, spiega alla vedova, insistente, che non è possibile trasportare il cadavere alla camera mortuaria dell’ospedale “Morgagni- Pierantoni”, in quanto la stessa camera è già chiusa.
L’agenzia, che, come da accordi si reca al mattino nell’abitazione per prelevare il corpo e portarlo all’obitorio, si trova davanti al fatto che la vedova, la quale non voleva il cadavere in casa, aveva già incaricato un’altra impresa funebre di fare lo spostamento.… ... Leggi il resto
Vogliono portarsi a casa il cadavere, sottraendolo all'ospedale
Hanno rubato il morto e se lo sono portato a casa. E’ successo a Castelvetrano, vicino a Trapani. Mentre stavano trasferendo il defunto nella camera mortuaria dell’ospedale, alcuni infermieri sono stati aggrediti a quattro persone che hanno preso la salma con la complicità del personale dell’agenzia di pompe funebri.
I sanitari hanno subito avvertito il 112 e i quattro, tutti parenti del defunto – un uomo di 87 anni che era stato ricoverato nella divisione chirurgia dell’ospedale – sono stati denunciati alla procura di Marsala per minacce a pubblico ufficiale e sottrazione di cadavere in concorso tra loro.… ... Leggi il resto
[fun.news.1403] Abusivismo cimiteriale
Il titolare di una impresa edile nel napoletano è stato denunciato per abusivismo edilizio e violazione delle norme per la sicurezza sul lavoro perchè stava costruendo tombe e cappelle abusive, cui sono stati apposti i sigilli, in un camposanto.
Il fatto è accaduto a Torre Annunziata nel cui cimitero la ditta di un 46enne di Boscoreale, senza alcuna autorizzazione, stava edificando tre cappelle gentilizie in un area pubblica e 200 nicchie cimiteriali ricavate in una struttura di una arciconfraternita.… ... Leggi il resto
Cambiano le norme sulla sicurezza nel lavoro
In data 1 agosto 2007, con 284 voti favorevoli, 1 no e 210 astenuti, è stato approvato in via definitiva alla Camera dei deputati il disegno di legge “Misure in tema di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro e delega al Governo per il riassetto e la riforma della normativa in materia”.
Dopo la pubblicazione in Gazzetta, le norme esistenti in materia risulteranno integrate.
In particolare si richiama l’attenzione sui seguenti obblighi:
– per il datore di lavoro committente di elaborare un unico documento di valutazione dei rischi che indichi le misure adottate per eliminare le interferenze e di allegarlo al contratto di appalto o d’opera (art.… ... Leggi il resto
Passetto in avanti al Senato per la riforma dei servizi pubblici locali
Il 2 agosto 2007 il DDL AS772 sui servizi pubblici locali (cosiddetto Lanzillotta) è stato “incardinato” al Senato, cioè il relatore Sinisi ha svolto la illustrazione in Aula.
Il programma dei lavori prevede che sia discusso al Senato sempre in aula alla ripresa autunnale.
Per cui si presume che possa essere approvato da quel ramo del Parlamento entro il mese di settembre od ottobre.… ... Leggi il resto
La UE definisce questionario per Paesi membri su raccolta dati per COV
Predisposto dalla Commissione europea il nuovo questionario che gli Stati membri dovranno utilizzare per informare l’Ue sullo stato di attuazione della direttiva 1999/13/Ce sui composti organici volatili nel periodo 2008-2010.
Il nuovo documento, contenuto nella decisione della Commissione Ue 2007/531/Ce, è stato predisposto in attuazione della citata direttiva 1999/13/Ce, il provvedimento (attuato sul piano nazionale tramite il DmAmbiente 16 gennaio 2004, n. 44) diretto a limitare le emissioni di Cov, sostanze pericolose connesse all’uso di solventi organici nelle pitture e vernici decorative e nei prodotti per carrozzeria.… ... Leggi il resto
NOE al crematorio di Montecorvino Pugliano
Una discarica abusiva di rifiuti speciali non pericolosi costituita da ceneri di combustione e materiale ferroso è stata scoperta e sequestrata nel Salernitano, a Montecorvino Pugliano, dai carabinieri del Noe, vicino ad un impianto di cremazione: i militari non escludono che parte delle ceneri possano anche appartenere a estinti.
Ad essere posta sotto sequestro è stata un’area di circa mille metri quadrati prospicienti l’impianto di cremazione salme gestito dalla società ‘Percorso terreno’. L’impianto di cremazione, che non è stato posto sotto sequestro, era già stato al centro, più volte, di diverse segnalazioni che ne lamentavano la non corretta gestione: oggi sono scattati i sigilli all’area prospiciente all’impianto ed è stato deferito in stato di libertà D.O.… ... Leggi il resto
Tumulazione privilegiata: il Veneto modifica le regole.
Se l’Italia è (o, si diceva essere) un popolo di eroi, poeti, santi, navigatori, ecc., la tumulazione privilegiata (art. 341 TULLSS ed art. 105 dPR 10 settembre 1990, n. 285) considera proprio queste categorie. Si tratta di una forma di sepoltura “eccezionale” in considerazione della particolarità delle situazioni per cui può essere autorizzata (connotata da altra discrezionalità). A seguito del conferimento di funzioni di cui al dPCM 26 maggio 2000 (per le regioni a statuto ordinario, efficace dal 1° gennaio2001), la titolarità al rilascio di queste autorizzazioni è, oggi, delle regioni (a statuto ordinario; per le regioni a statuto speciale occorre fare riferimenti caso per caso).… ... Leggi il resto
[fun.news.1402] L’ISTAT rende disponibili le tavole di mortalità per il 2004
Nel 2004 la speranza di vita alla nascita è pari a 77,9 anni per gli uomini e a 83,7 anni per le donne. Rispetto al 2003, gli uomini guadagnano 0,7 anni in termini di vita media mentre per le donne il guadagno è pari a 0,9 anni. L’eccezionale guadagno di sopravvivenza conseguito nel 2004 rispetto a quello mediamente osservato negli anni scorsi è da mettere in relazione a quanto accaduto nel corso dell’anno precedente. Il 2003 fu infatti contraddistinto da difficili condizioni climatiche – un inverno assai rigido e una successiva estate torrida – che avevano condotto a una mortalità molto accentuata, soprattutto tra gli anziani e, in particolare, tra le donne che ne rappresentano la maggioranza.… ... Leggi il resto
L'ISTAT rende disponibili le tavole di mortalità 2004
Sul sito demo.istat.it, nella sezione “Elaborazioni”, l’Istat rende disponibili le tavole di mortalità della popolazione residente per l’anno 2004. Interrogazioni personalizzate permettono all’utente di costruire le tabelle di interesse e scaricare i dati in formato rielaborabile. Le tavole sono disponibili a livello di regione e di provincia.
Nel 2004 la speranza di vita alla nascita è pari a 77,9 anni per gli uomini e a 83,7 anni per le donne. Rispetto al 2003, gli uomini guadagnano 0,7 anni in termini di vita media mentre per le donne il guadagno è pari a 0,9 anni.… ... Leggi il resto
[fun.news.1401] Appalti di pubblici servizi, chiarimenti Ue sui rifiuti
Le convenzioni relative a raccolta e trattamento dei rifiuti, se prevedono che la P.a. versi una tariffa a titolo di remunerazione dell’operatore, sono appalti di pubblici servizi, sottoposti alla disciplina ex direttiva 92/50/Cee.
Lo ritiene la Corte europea di Giustizia (sentenza 18 luglio 2007, causa C-382/05), che ha bocciato l’Opcm 3190/2002, laddove prevede che il Commissario delegato, Presidente della Sicilia possa stipulare convenzioni per l’uso della frazione residua dei rifiuti urbani prodotta nei Comuni, individuando gli operatori industriali in base a procedure di evidenza pubblica, in deroga alle procedure di gara comunitarie.… ... Leggi il resto