[Fun.News 3304] Apre un ulteriore impianto di cremazione nel Lazio, a Civitavecchia
Il 7 maggio 2018 è entrato in servizio l’impianto di cremazione sito a Civitavecchia, presso il cimitero nuovo di via Braccianese Claudia.
Dal 4 maggio sarà possibile eseguire la prenotazione del servizio contattando l’ufficio dal lunedì al venerdì dalle h. 8,30 alle h. 12,30 e dalle h. 14,00 alle h. 17,00 e il sabato dalle h.8,30 alle ore 13,30 ai seguenti numeri Tel. +39 349 / 3569592.
I contatti ulteriori del Tempio crematorio sono i seguenti:
fax numero 0766 / 1912065, indirizzo di posta elettronica crematorio.civitavecchia@gruppoaltair.it.… ... Leggi il resto
[Fun.News 3308] Napoli: Presto entrata in funzione del crematorio di Poggioreale
L’Assessore con delega ai cimiteri del Comune di Napoli ha recentemente dichiarato:
“Stiamo predisponendo gli ultimi atti necessari per far entrare in funzione il crematorio di Poggioreale e tra questi rientra l’autorizzazione all’emissione dei fumi in atmosfera che da oggi, grazie alla disposizione dirigenziale, potrà essere richiesta dall’impresa aggiudicataria agli uffici competenti.
Siamo ormai in dirittura d’arrivo e ci auguriamo che in pochi mesi il crematorio potrà entrare in funzione affinchè anche il Comune di Napoli possa offrire questo importante servizio ai propri cittadini, finora costretti a rivolgersi altrove per questa delicata esigenza.”… ... Leggi il resto
[Fun.News 3305] Uso di cassa di polipropilene sostitutiva di quella in zinco in tumulazioni stagne
Il Ministero della salute ha conferito parziali competenze alle regioni per le autorizzazioni di cui all’art. 31 D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 (vds. Circolare Ministero della salute prot. DGPRE n. 36158-P dell’11/12/2015).
A seguito di tale conferimento la regione Friuli Venezia Giulia ha rinnovato per anni 5, a partire dall’11/7/2017, l’autorizzazione all’uso di cassa in materiale polipropilene (PP), sostitutiva dello zinco, nei soli casi di tumulazione stagna e per trasporti al di sotto dei 100 chilometri, fatte salve le situazioni inibite (in caso di decesso per malattie infettivo-diffusive, uso di valvole riduttrici di sovrappressione già autorizzate).… ... Leggi il resto
Conegliano: il programma dei lavori cimiteriali affidati a Veritas
A Conegliano sono partiti gli avvisi alle famiglie di seicentocinquanta defunti le cui salme sono destinate ad essere rimosse dal cimitero cittadino per far posto alle nuove sepolture.
Entro tre anni dovrà essere completato il primo degli otto stralci di lavori che interesseranno i cimiteri cittadini nei prossimi trent’anni.
A gennaio 2017 la gestione cimiteriale era passata in affidamento a Veritas che, oltre alla realizzazione del forno crematorio deve occuparsi di rimettere a nuovo e dare decoro ai cimiteri.… ... Leggi il resto
La detrazione delle spese funebri
Da un paio di anni sono cambiate le norme che regolamentano el detrazioni per spese funebri.
Resta sempre il vecchio tetto (arrotondato per la precisione a 1.550 euro) e quindi stiamo parlando di un beneficio limitato per il dolente che intende portare in detrazione la cifra pagata, visto che gli viene riconosciuta, nell’anno dell’esborso di cassa, una detrazione pari al 19% della somma pagata, cioé al massimo 294,50 euro per funerale.
Giova ricordare la norma che sta dietro questa detrazione, cioé l’articolo 15, comma 1, lett.… ... Leggi il resto
Si può sbloccare un cellulare usando l’impronta del dito di un morto?
La polizia di Largo, in Florida (Stati Uniti), si è rivolta a un’agenzia di pompe funebri per premere il dito di un morto contro il suo telefono in un tentativo di sbloccare il device mediante le sue impronte digitali, come parte delle indagini. La questione è stata posta all’attenzione della pubblica opinione attraverso un giornale locale.
Secondo quanto reso noto dal Tampa Bay Times, il telefono in questione apparteneva al trentenne Linus Phillip, ucciso da un poliziotto di Largo lo scorso mese in seguito a un tentativo di fuga, fatto prima che l’ufficiale potesse perquisirlo.… ... Leggi il resto
In una cittadina dl circolo polare artico è ammessa la sola sepoltura di ceneri
La piccola località di Longyearbyen, con poco più di 2000 abitanti, si trova nell’arcipelago delle Svalbard, nel Circolo Polare Artico. Nonostante sia sotto la sovranità della Norvegia, è retta da leggi proprie.
Tra queste da oltre 50 anni sono vietati i funerali se si pensa di seppellire il corpo.
Difatti le basse temperature rallentano la decomposizione dei corpi e aiutano il proliferare dei virus, per questo sono ammesse solo le sepolture delle ceneri.… ... Leggi il resto
Gela: sequestrata dalla Procura una cappella di Confraternita per problemi manutentori
La Procura della Repubblica di Gela ha richiesto ed ottenuto, qualche giorno or sono, dal GIP presso il Tribunale un decreto di sequestro preventivo dell’edificio cimiteriale ubicato nel cimitero “Farello” di Gela, situato nell’area in concessione all’Associazione S. Giuseppe.
L’indagine preliminare, allo stato, “ha accertato palesi criticità manutentive nonché igienico-sanitarie con potenziali pericoli per i visitatori legati alla caduta di vetri e calcinacci, nonché possibili inconvenienti dovuti alla fuoriuscita di reflui liquidi e gassosi causati dal processo di decomposizione”, spiega la Procura.… ... Leggi il resto
Crematorio di Palermo, ancora uno stop per guasto tecnico
È la seconda volta nel mese.
Si ferma ancora il forno crematorio del cimitero dei Rotoli a Palermo, l’unico impianto presente nella Sicilia occidentale (l’altro si trova a Messina), a causa di “un guasto tecnico”.
A darne notizia è lo stesso sito del Comune di Palermo.
A inizio mese aveva già subito un’interruzione per via del crollo di una porzione del tetto.
Ci si chiede però chi sia a gestire la manutenzione di quell’impianto e chi vi opera.… ... Leggi il resto
Modena: condannata una operatrice sanitaria perché chiedeva soldi per la vestizione salme e dirottava verso imprese funebri compiacenti
Una necrofora di 63 anni, che nel 2010 lavorava all’ospedale di Baggiovara, a Modena, è stata condannata alla pena di due anni e dieci mesi per i reati di induzione indebita a dare o promettere utilità e concussione.
L’inchiesta in questione, nella mani del pubblico ministero, aveva portato a svelare che la donna chiedeva denaro per la vestizione dei cadaveri.
Soldi che la donna avrebbe chiesto in più occasioni ai parenti dei defunti.
La 63enne avrebbe anche tentato di ‘indirizzare’ alcuni funerali verso determinate agenzie di onoranze funebri, sempre con l’intento di guadagnarci.… ... Leggi il resto
[Fun.News 3303] Regione Puglia: l’osservazione di salme in luoghi di culto è possibile solo se vengono dotate dei criteri specifici sanitari
La tradizionale veglia del defunto in Puglia viene messa in discussione dalla interpretazione data dalla Avvocatura della regione Puglia sulle caratteristiche che deve avere il luogo in cui si effettua la osservazione del cadavere.
In sostanza il luogo di culto (la chiesa) è ammessa, ma occorre che in essa siano garantite le condizioni previste dai requisiti minimi sanciti dal DPR 14 gennaio 1997 (per cui occorrono una serie considerevole di servizi e di apparecchiature tecnologiche capaci ad es.… ... Leggi il resto
[Fun.News 3300] La detrazione per le spese funebri
Da un paio di anni sono cambiate le norme che regolamentano el detrazioni per spese funebri.
Resta sempre il vecchio tetto (arrotondato per la precisione a 1.550 euro) e quindi stiamo parlando di un beneficio limitato per il dolente che intende portare in detrazione la cifra pagata, visto che gli viene riconosciuta, nell’anno dell’esborso di cassa, una detrazione pari al 19% della somma pagata, cioé al massimo 294,50 euro per funerale.
Giova ricordare la norma che sta dietro questa detrazione, cioé l’articolo 15, comma 1, lett.… ... Leggi il resto
Loculi ipogei e spazio esterno per il libero accesso del feretro
La sentenza del TAR Sardegna. Sez. I, 16 marzo 2015, n. 225 consente di prendere in considerazione alcune soluzioni costruttive cui devono rispondere i loculi: nel caso, l’ammissibilità di loro realizzazione con sovrapposizioni verticali, associate alla caratteristiche che ciascun loculo debba avere uno spazio esterno libero per l’accesso del feretro (art. 76, commi 2 e 3 dPR 10/9/1990, n. 285.
Nella specifica fattispecie la questione non è affrontata, anzi è dichiarata neppure “giustiziabile”, cioè sottratta a sindacato di legittimità, considerando che le scelte pianificatorie effettuate dalla P.A.… ... Leggi il resto
Cerveteri: la dimensione e la tempistica del project financing cimiteriale
Cerveteri sta per promuovere un bando di project financing per realizzare un nuovo cimitero (il quinto) sul suo territorio. E’ interessante vedere di cosa si tratta dalle dichiarazioni del Vice sindaco, Giuseppe Zito:
“La concessione ha ad oggetto la progettazione definitiva – esecutiva e l’esecuzione dei lavori di costruzione del nuovo Cimitero comunale, nonché la gestione funzionale ed economica del sistema cimiteriale. La controprestazione consiste unicamente nel diritto di gestire funzionalmente e di sfruttare economicamente tutti i lavori realizzati.… ... Leggi il resto
Formazione Euro.Act a Bologna a metà maggio 2018
Sul finire del I semestre 2018 Euro.Act effettuerà i seguenti corsi di formazione:
- Bologna – 15 maggio 2018 (martedì) – Il ruolo e le responsabilità dell’operatore cimiteriale nella valutazione dello stato di mineralizzazione dei cadaveri
- Bologna – 16 maggio 2018 (mercoledì) – OPERAZIONI CIMITERIALI: PRATICA E SICUREZZA. Sciogliere i dubbi su come operare in cimitero
- Bologna – 17 maggio 2018 (giovedì) – NEW –Valorizzazione culturale e turistica dei cimiteri: organizzare, accogliere e promuovere iniziative culturali, cerimonie ed eventi anche nel rispetto delle recenti direttive in tema di security e safety delle manifestazioni
La brochure dei corsi di cui sopra, contenente informazioni su sede, docenti, costi di iscrizione e programmi dettagliati è scaricabile cliccando su BROCHURE CORSI MAGGIO 2018.… ... Leggi il resto
[Fun.News 3302] Impresario funebre attesta il falso alla partenza di un funerale. Condannato a 6 mesi di reclusione
Il titolare di un’impresa di pompe funebri, Tommaso Masciangelo di Ortona (Chieti), è stato condannato dal giudice monocratico del Tribunale di Chieti a sei mesi di reclusione per aver usato una bara priva del marchio che ne accertava la provenienza.
La sentenza è stata pronunciata qualche giorno fa.
Masciangelo era accusato di aver violato il Dpr 285/1990, regolamento statale di Polizia Mortuaria.
Secondo l’accusa, nel verbale di chiusura di un feretro per il trasporto di una salma, Masciangelo avrebbe attestato falsamente di aver osservato le disposizioni dell’articolo 30 del regolamento di Polizia Mortuaria mentre, nella realtà, il cofano mortuario era privo del marchio di fabbrica con l’indicazione della ditta costruttrice.… ... Leggi il resto