Messico: il COVID fa terminare le scorte di certificati di morte
Alcuni stati del Messico hanno quasi esaurito i certificati di morte a causa dell’epidemia da coronavirus che, stando ai dati ufficiali diffusi una settimana or sono, ha causato la morte di oltre 66.850 persone su un totale di 623.090 casi positivi, ma che – per ammissione dello stesso governo – potrebbero essere molte di più.
I certificati scarseggiano soprattutto in tre stati molto popolosi: Baja California, Città del Messico e lo Stato del Messico (uno stato federale che si trova nel centro sud del paese).… ... Leggi il resto
Accademia d’antan: quando ancora sarebbe sussistita la compravendita dei sepolcri privati.
“la concessione non è un contratto privato gestibile in piena autonomia, ma essa, al contrario, implica degli obblighi pubblici nell’interesse della collettività, a cui la società si deve attenere”.
Nella monumentale opera giuridica di Cicerone emerge un concetto, in un certo senso, conforme al diritto italiano vigente (nello jus positum: art. 824 comma 2 Cod. Civile, e art. 92 comma 4 D.P.R. n. 285/1990.
L’espressione del grande oratore ed avvocato dell’antica Roma Repubblicana, può essere accostata a Hoc monumentum heredem non sequitur espresso anche con l’acronimo H.M.H.N.S.… ... Leggi il resto
Le piccole e grandi novità a suo tempo introdotte dal D.P.R. 285/90 – 2/2
Come abbiamo visto ieri, nel celebrare l’anniversario del D.P.R. n. 285/1990, evidenziandone vizi occulti, discrasie con altre fonti del diritto e pregi, proseguiamo ora la carrellata delle novelle veicolate nell’Ordinamento funerario italiano già nel lontano anno 1990, con l’approvazione del vigente regolamento nazionale di polizia mortuaria. Per i più giovani, abituati, ormai, a confrontarsi con la congerie delle Leggi Regionali, non si tratterà di cose eclatanti, in quanto date ormai come acquisite e scontate, per i più attempati, sarà l’occasione di un proficuo amarcord, (o rimembranza, se preferite!)… ... Leggi il resto
Il D.P.R. 285/90 compie già 30 anni: alcune considerazioni storiche – 1/2
Con entrata in vigore, posticipata al 27 ottobre 1990, il 10 settembre sempre dello stesso anno fu approvato il testo dell’attuale regolamento nazionale di polizia mortuaria – D.P.R. 10 settembre 1990 n. 285.
…E sono già trascorsi 30 anni, di convivenza, per tutti gli attori del comparto funerario italiano, con questo controverso corpus normativo, così trasversale e poliedrico, nel suo flusso enunciativo, da attrarre nella propria sfera materie e competenze anche molto eterogenee tra loro. Tra l’altro il legislatore, alla fine dello scorso secolo, si muoveva in un quadro costituzionale più certo e piramidale, quindi produsse un regolamento, comunque importante e completo, capace di spaziare su tutto (o quasi) il diritto funerario.… ... Leggi il resto
Firenze: nuovi luoghi di sepoltura per confessioni religiose diverse da quella cattolica
Saranno individuati gli spazi più idonei nei cimiteri comunali di Firenze con l’obiettivo di garantire sepoltura per defunti di confessione religiosa diversa dalla cattolica.
Lo prevede una delibera approvata dalla Giunta comunale. Da tempo le associazioni fiorentine rappresentative delle comunità religiose ebraiche e musulmane hanno richiesto, la messa a disposizione di ulteriori campi da inumazione, dichiarandosi disponibili anche a farsi carico di parte dei relativi costi e l’amministrazione è venuta incontro a questa istanza.
Il regolamento comunale di Polizia Mortuaria del resto prevede la possibilità di concessione di aree per persone legate a un determinato culto religioso e al cimitero di Trespiano già è presente un’area dedicata all’inumazione di salme di persone di religione musulmana.… ... Leggi il resto
Il c.d. subentro nelle concessioni cimiteriali – 2/5 – Il diritto di sepoltura nelle concessioni cimiteriali fatte a persone fisiche
Dato l’ambito scelto, il diritto di sepoltura nelle concessioni cimiteriali fatte a persone fisiche è riservato alle persone dei concessionari e dei loro familiari.
Se la questione dell’appartenenza alla famiglia del concessionario trovi (o dovrebbe trovare) quale fonte definitoria principale, se non esclusiva (i possibili contenziosi possono sorgere se ed in quanto la questione non sia puntualmente definita), nella peculiare fonte normativa, di rango secondario (art. 117, comma 6, 3° periodo Cost.), del Regolamento comunale di polizia mortuaria.… ... Leggi il resto
Schio: bonifica del campo comune
Stati recentemente ultimati dei lavori di risanamento e bonifica al campo comune del cimitero di Magrè di Schio.
E’ stato completato anche il sistema di drenaggio delle acque dell’area di intervento.
I lavori hanno comportato l’asportazione del terreno esistente e il suo smaltimento, la realizzazione di un idoneo strato drenante di cinquanta centimetri, protetto da geotessuto, il completamento di una rete per lo smaltimento delle acque, collegata a quella esistente e la sostituzione del terreno con altro maggiormente idoneo alla mineralizzazione dei cadaveri.… ... Leggi il resto
Palermo: sempre più difficile la sepoltura o la cremazione
Con il forno crematorio rotto, la carenza cronica sia nei cimiteri comunali che in quelli di Confraternite, la situazione a Palermo rischia di diventare esplosiva. A causa di questi disservizi, non risolti, ha dato le dimissioni un pezzo da novanta, l’assessore ai cimiteri e al bilancio e il sindaco Leoluca Orlando ha avocato a se le deleghe. Ma da quando le ha la situazione non è migliorata. Circa 500 feretri in attesa di sepoltura erano e circa 500 restano.… ... Leggi il resto
Art. 1 comma 7-bis Legge n. 26/2001: difficoltà applicativa dell’ultimo capoverso
L’art. 1 comma 7-bis del D.L. 392/2000 “Disposizioni urgenti in materia di enti locali”, convertito con modificazioni nella L. 28 febbrario 2001 n. 26 contiene una norma di interpretazione autentica di quanto stabilito nel comma 4 dell’articolo 12 del decreto-legge 31 agosto 1987, n. 359, convertito a sua volta nella L. 440/1987 che disponeva, in via generale, la completa gratuità del servizio di cremazione per chi avesse optato di accedere a tale pratica funeraria, ancora molto residuale, in quel dato periodo storico.… ... Leggi il resto
Arriva domani la giornata per la cultura ebraica: a Mondovì visita al reparto ebraico cimiteriale
Domenica 6 settembre si celebra la XXI Giornata della cultura ebraica coinvolgendo 32 Paesi europei e circa 90 località in Italia, sul tema “Percorsi ebraici”.
Dai percorsi nelle Sinagoghe, nei musei e nei quartieri ebraici agli incontri d’autore, dalla musica alla letteratura, dall’arte agli eventi per bambini, un’occasione per conoscere meglio vita e tradizioni di una minoranza presente in Italia da oltre duemila anni.
Tra le località coinvolte c’è anche Mondovì con le visite guidate al settore ebraico del Cimitero Urbano, a cura di Artefacta Beni Culturali, dalle ore 10.30 alle 18 (ultima visita ore 17), in viale del Cimitero 23.… ... Leggi il resto
Fra trasporto salma “dilatato” e ragioni di mero businness
Nota di Redazione del 4 settembre 2020: “questo testo non vuole esser una volgare intemerata contro la filosofia funeraria della Regione Emilia-Romagna, che semmai, al contrario assurge ad exemplum, perché la L.R. n. 19/2004, con i relativi provvedimenti d’implementazione, spesso e volentieri si presta ad un esame “a rime parallele” con altre realtà giuridiche ed operative, sul territorio.
Nulla quaestio per le case funerarie, le quali, tra l’altro, hanno ricevuto una forte legittimazione in diritto da una recentissima decisione della Consulta.… ... Leggi il resto
Funerale per indigente ed assunzione degli oneri: a carico di quale Comune sorgono obbligatori?
Regge ancora per la categoria (numerus clausus) dei trasporti necroscopici, dovuti quale servizio d’istituto, tra cui, possiamo tranquillamente annoverare il funerale a carico per indigente, il riferimento all’art. 16, comma 1, lett.. b) D.P.R. 10/9/1990, n. 285?
Infatti, con l’art. 1, comma 7.bis D.L. 27/12/2000, n. 392 convertito, con modif. nella L. 28/2/2001, n. 26 (in vigore dal 2/3/2001), il trasporto delle salme è sempre a pagamento anche quando i relativi feretri si trovino nelle condizioni – eccezionali – di gratuità dell’inumazione o dell’esumazione ordinaria o della cremazione (quest’ultima però, nella sua eventuale e residuale gratuità è disciplinata dall’art.… ... Leggi il resto
Il c.d. subentro nelle concessioni cimiteriali – 1/5 – Definizioni
In materia di concessioni cimiteriali, costituenti sepolcri privati nei cimiteri (Capo XVIII d.P.R. 10 settembre 1990, n. 285), l’art. 90 del già citato d.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 ne prevede l’ammissibilità nei riguardi di (a) privati e di (b) enti. Merita, subito di considerarsi come questi due termini possano aprire ad equivocità, dal momento che, specie il primo termine, può avere plurimi significati potendo essere riferito tanto alle persone fisiche che alle persone giuridiche, le quali, a loro volta, si possono distinguere tra persone giuridiche pubbliche e persone giuridiche private (oltretutto, ricordando, solo per inciso, come per queste ultime si abbiano altresì le persone giuridiche private in controllo pubblico …).… ... Leggi il resto
Art. 50 D.P.R. n. 285/1990: quali i titoli di accoglimento?
Come prima considerazione di diritto ( e si tratta di jura sepulchri, ossia diritti della personalità, regolati dalla sola legge statale), merita di doversi ricordare come l’art. 50 D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 individui i defunti che il Comune ha il dovere giuridico di accettare nel proprio sistema cimiteriale.
Tutte le tipologie enumerate dal citato art. 50 rientrano in questo ambito di necessità minima, per cui il loro accoglimento di default, d’ufficio costituisce un vincolo per il Comune, anche se non sia previsto al regolamento comunale di polizia mortuaria, il quale, contemplandolo espressamente, altro non farebbe se non riprodurre pedissequamente, e del tutto inutiliter data, senza particolari effetti, una norma statale e di principio, cui comunque il Comune è tenuto ad ottemperare motu proprio.… ... Leggi il resto
Ma…l’art. 17 D.P.R. 10 settembre 1990 n. 285 è davvero rispettato?
Consultando e compulsando, per l’ennesima volta, il regolamento nazionale di polizia mortuaria, ci siamo accorti di una piccola lacuna, davvero minima ed al limite del caso di scuola, su cui, però, vorremmo indagare.
Quasi sempre nei recuperi sul luogo di incidenti stradali ovvero nella raccolta di salme rinvenute su pubblica via da trasferire presso l’obitorio/deposito d’osservazione, si utilizzano cassoni[1] realizzati con materiale impermeabile e facilmente disinfettabile (plastica rigida, o acciaio inossidabile) di solito muniti di guarnizioni, così da garantire l’ermeticità a fronte di possibili percolazioni o esalazioni cadaveriche, assai insalubri.… ... Leggi il resto
Alessano: al cimitero evento commemorativo di Don Tonino Bello
venerdì 28 agosto, alle 19.15, presso il cimitero di Alessano, si è tenuto un evento dedicato all’indimenticabile vescovo di Molfetta, don Tonino Bello. Un incontro di preghiera e riflessione dal titolo “San Francesco d’Assisi e don Tonino Bello: annunciatori del Vangelo sine glossa”: guiderà la riflessione padre Alessandro Mastromatteo, ministro provinciale dei Frati minori di Puglia e Molise.… ... Leggi il resto