Il Comune di Modena, attesa l’ordinanza n.665 del 25 marzo 2020, emanata dalla Protezione Civile (art. 4 comma 2) e preso atto della situazione emergenziale dovuta al COVID- 19, concedente, unitamente al Comune di Carpi, del servizio di cremazione, anche in relazione a quanto rappresentato in sede di Comitato di Coordinamento di Soccorso (organismo provinciale composto da membri delle istituzioni locali e statali, presieduto dal Prefetto e coordinato dalla Protezione Civile) ha ritenuto necessario, in una prospettiva di trasparenza e correttezza, attivarsi, per porre particolare attenzione all’osservanza della disciplina prevista dall’Art.… ... Leggi il resto
Categoria: Cremazione
Ministero salute detta indicazioni per settore funerario per la fase emergenziale dell’epidemia di COVID-19
La Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute ha emanato la circolare 1/4/2020 p.n. 0011285, con la quale ha individuato le procedure uniformi in campo nazionale per il settore funebre, cimiteriale, della cremazione nella fase emergenziale determinata dall’epidemia di COVID-19.
Linee direttrici della circolare sono:
– identificare i percorsi di maggior tutela dei defunti dal luogo di decesso al luogo di sepoltura o cremazione, nonché le cautele da adottare per il personale interessato al trasporto funebre ed attività funebre
– evitare le occasioni di “assembramento” per la ritualità dell’addio;
– potenziare le strutture necroscopiche ricettive di defunti, in relazione ai prevedibili aumenti di mortalità connessi all’evento epidemico, nonché i servizi di sepoltura e di cremazione.… ... Leggi il resto
Dalla Bergamasca sono state portate a cremare in altre città 350 feretri
In due settimane sono state oltre 350 le salme trasportate fuori della Bergamasca per essere cremate. L’Eco di Bergamo riferisce il dato spiegando che il Comune capoluogo ha messo a disposizione un numero di telefono per i parenti che chiedono informazioni.
«Ogni passaggio, ogni trasferimento – ha assicurato l’assessore ai Servizi Cimiteriali Giacomo Angeloni – è seguito e documentato con appositi registri e atti. Nessuno sarà lasciato solo».
Dovrebbero essere le pompe funebri a informare i parenti dei defunti ma la situazione è eccezionale: sono passati da cinque, sei funerali al giorno a oltre 30 e il Centro funerario bergamasco che normalmente si occupa di 1300 defunti all’anno ne ha eseguiti più di mille in un mese.… ... Leggi il resto
Parti anatomiche riconoscibili: smaltimento e relativi oneri.
Cara Redazione,
Volevo chiederVi a chi competa l’onere della cremazione o della tumulazione delle parti anatomiche riconoscibili, esitate dalle sale operatorie dei nostri ospedali di T.
Noi abbiamo una ditta che sulla base di un contratto d’appalto, si incarica del trasporto di tali arti, cura anche il loro confezionamento nelle relative cassette e verifica che le stesse siano corredare dalla documentazione che va al seguito.
Ma il costo della cremazione (o della tumulazione quando l’interessato così si esprima), una volta che la cassetta sia stata consegnata, a nostre spese, all’obitorio comunale, a chi fa carico?… ... Leggi il resto
COVID-19: Nuova odinanza della protezione civile sul settore funerario
In data 25 marzo 2020, Il Capo della Protezione Civile ha emanato un’ordinanza (n. 000655) di rilevante interesse per il settore funerario, in particolare l’art. 4 comma 2 dispone che:
… ... Leggi il resto“Al fine di superare le criticità, dovute al crescente numero di decessi, ed all’accumulo straordinario di feretri in giacenza, contenenti salme di defunti positivi al COVID-19, con la conseguente saturazione dei cimiteri e degli impianti di cremazione, è autorizzata, anche in deroga alle procedure ordinarie previste dal D.P.R.
Procedure di trasporto e cremazione di resti mortali
Si riscontrano pesanti lacune nella normativa nazionale riguardo a modalità di autorizzazione a trasporto e diretta cremazione degli esiti da fenomeno cadaverico di tipo trasformativo- conservativo provenienti da esumazioni/estumulazioni (art. 3 comma 5 D.P.R. 15 luglio 2003 n. 254 ed art. 3 comma 1 lett. g) L. 30 marzo 2001 n. 130) In effetti queste due disposizioni si limitano a stabilire rispettivamente competenze geografiche e funzionali, ora in modo più generico (il Comune su cui insiste il cimitero di prima sepoltura), ora più puntuale: l’Ufficiale di Stato Civile.… ... Leggi il resto
Silenzio del de cuius – mancanza di congiunti: accesso alla pratica cremzionista
E’ possibile effettuare la cremazione di una persona priva di parenti di qualsiasi grado e che abbia esternato solo verbalmente il desiderio di essere cremata ad un amico?
Se si come? e se no perchè?
Al momento cio’ non é possibile, dato che la prima (= principale modalità ) di manifestazione della volontà é quella del testamento, quale ne sia la forma (ovviamente, quando sia eseguibile).
In mancanza di volontà testamentaria (o, si aggiunge, dell’iscrizione ad associazione riconosciuta avente tra i propri fini la cremazione dei propri soci), solo i familiari, nell’ordine di poziorità noto, possono esprimere la (propria?)… ... Leggi il resto
Bologna: accoglie feretri da cremare provenienti da zone di massima mortalità di Lombardia e Veneto
Quattro comuni, della Lombardia e del Veneto, ha chiesto aiuto a Bologna per riuscire a cremare le salme di persone decedute a causa del Coronavirus.
“La richiesta è arrivata domenica, per vie istituzionali, e abbiamo subito acconsentito”, afferma Simone Spataro, presidente di Bologna servizi cimiteriali (Bsc), società partecipata al 51% dal Comune. “In un momento come questo – precisa –, un simile appello non si poteva certo respingere”.
La richiesta di mutuo aiuto viene infatti da realtà “in piena emergenza sanitaria – spiega Cinzia Barbieri, amministratore delegato di Bsc – , che si trovano in grandissimo stress, e non sono più in grado di garantire un servizio di cremazione adeguato alle necessità di questi giorni critici”.… ... Leggi il resto
Troppi feretri da cremare a Bergamo, 31 morti spostati a Modena
(Fonte: sito de “La Repubblica”, edizione di Milano)
A testimoniare l’emergenza a Bergamo c’è un ulteriore dato drammatico: troppe vittime da cremare a Bergamo e quindi le salme verranno trasferite, dall’esercito, anche a Modena.
È previsto per le prossime ore l’arrivo nel cimitero monumentale modenese di San Cataldo di 31 salme da Bergamo. Queste saranno avviate già nelle ore seguenti all’impianto di cremazione.
Il Comune di Modena ha dato la disponibilità all’utilizzo dell’impianto di cremazione in accordo con la Prefettura e le autorità sanitarie.… ... Leggi il resto
Carri militari con bare partono da Bergamo: destinazione crematori in altre città
Un fatto raccontato a Open questa mattina, ma già documentato nella giornata del 18 marzo 2020 dalla stampa locale come l’Eco di Bergamo in un articolo dal titolo «Defunti in altre città per la cremazione Mezzi dell’Esercito trasportano le bare».
Nel seguente video, pubblicato via Twitter dall’utente @fcrimaldi81, vediamo la colonna dei mezzi che percorre una delle vie della città. L’impianto di Bergamo, che a pieno regime può cremare 25 feretri al giorno, non è in grado di assorbire la richiesta
Clicca su LINK VIDEO… ... Leggi il resto
Bergamo, Brescia e non solo: epidemia COVID-19 miete vittime
Giorgio Gori, Sindaco di Bergamo, ha illustrato in varie interviste la situazione di difficoltà in cui versa la sua città a causa dell’emergenza COVID-19.
In cimitero si è arrivati a fare una sepoltura ogni mezz’ora. Il crematorio a pieno regime e nonostante tutto la necessità di spostare feretri a cremare in altre città.br
Le camere mortuarie di Bergamo, ma anche di Brescia, sono ormai sature.
E sorge una nuova emergenza:
“l’epidemia non toglie solo il diritto alla vita, ma anche quello di una sepoltura dignitosa.… ... Leggi il resto
Cava dei Tirreni: verso società mista minoritaria comunale per i servizi cimiteriali
Il Consiglio comunale di cava dei Tirreni una settimana fa ha approvato lo schema di statuto della nuova società a partecipazione mista (60% privato; 40% pubblico) che si occuperà di illuminazione votiva, cremazione e servizi funebri (manutenzione ordinaria e straordinaria).
Sono state approvate, nel corso della riunione, anche le linee guida per la gara d’appalto dalla quale scaturirà il partner privato che avrà la concessione per 15 anni.
Il Sindaco ha precisato che il rapporto con l’utenza continuerà a essere di preminenza del Comune, attraverso il suo personale e la Metellia che fungeranno da trait d’union.… ... Leggi il resto
Torino: crematori in funzione, ma per i funerali niente cerimonie dell’addio per una settimana
Si fermano le cerimonie dell’addio nei templi crematori di Torino e Mappano, in connessione con i funerali.
Lo stesso anche per la consegna dell’urna con le ceneri.
Il tutto per via delle misure precauzionali contro il Coronavirus.
Lo comunica Socrem Torino, la società che gestisce le cremazioni a Torino.
Il provvedimento, al momento, vale fino a sabato 29 febbraio 2020, cioé fino a quando sono anche sospese a Torino tutte le messe e i funerali in chiesa.… ... Leggi il resto
Coronavirus: cosa fare in caso di funerale
Al momento non sono state diffuse specifiche restrizioni o obblighi per le attività funebri, cimiteriali, di cremazione.
Valgono quindi le regole generali e cioé che essendo obbligo garantire i servizi essenziali, tra questi vi è senz’altro quello di garantire sia il trasporto funebre, che la sepoltura che la cremazione.
L’esperienza ci fa ritenere che, nel settore funebre e cimiteriale, ha un senso adottare misure di contenimento preventivo per questo livello di attenzione al Covid-19 al pari di quelle per l’assembramento in luoghi di culto (ci si riferisce al caso dei funerali).… ... Leggi il resto
TAR Veneto, Sez. II, 4 febbraio 2020, n. 128
TAR Veneto, Sez. II, 4 febbraio 2020, n. 128
TAR Veneto, Sez. II, 4 febbraio 2020, n. 128
La posizione del consigliere M5S sugli impianti di cremazione in Friuli e in particolare a Udine
“Facciamo chiarezza sul forno crematorio a Udine. Dopo l’interrogazione e la nota diramata dal consigliere regionale Furio Honsell, ex sindaco di Udine, dobbiamo intervenire per dire che l’autorizzazione del nuovo impianto spetterà comunque alla Regione ma la norma che abbiamo fatto approvare in aula lo scorso 13 dicembre non potrà essere applicata anche all’impianto che si vuole costruire”.
A dirlo in una nota è il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Cristian Sergo, che interviene sul tema del forno crematorio della frazione udinese di Paderno, facendo chiarezza sulle tempistiche dell’autorizzazione.… ... Leggi il resto