Il fatturato del settore funerario italiano sotto la lente del fisco

Nel campo funebre le imprese operanti in Italia sono circa 6 mila (il doppio della Francia), di cui poco meno di 4 mila con prevalenza di attivita’ di settore. Di queste ultime solo 1500 sono organicamente strutturate e specializzate. E’ quindi un comparto fortemente polverizzato, basato principalmente sulla piccola impresa familiare, tranne nelle medie e grandi citta’. Nelle aree metropolitane e nei grandi comuni, l’incidenza della gestione pubblica cresce ad una media del 15-20%, con punte del 60-70%, svolgendo concretamente una azione moralizzatrice e calmieratrice.… ... Leggi il resto

Scambio di salma a Genova

Maria Pacielita Tejena Pivaque, ecuadoriana di 37 anni, madre di 4 figli e residente a Genova da otto anni, ha presentato una denuncia al Commissariato Foce di Genova, per uno scambio di salma. La donna ha raccontato che il 29 novembre 2008, all’Istituto Gaslini, nasce prematura dopo sei settimane di gravidanza la sua bambina, ma il quadro clinico risulta compromesso e la piccola muore nella stessa giornata. Il 4 dicembre, dopo la celebrazione dei funerali e la sepoltura al Cimitero di Staglieno, la donna viene contattata dall’azienda Servizi Funebri del Comune che le comunica lo scambio della salma.… ... Leggi il resto

Precisazione sul servizio funebre dato dal Comune di Carpi

A rettifica di informazioni errate circolate nei giorni scorsi e che stanno diffondendosi in città l’amministrazione comunale di Carpi (MO) con una nota pubblicata sul propio sito web www.comune.carpi.mo.it precisa che il Servizio onoranze funebri dell’ente locale opera in assoluta autonomia e non è associato ad alcuna impresa terza, nè ad alcun consorzio o ad altri soggetti diversi. E’ sempre il Comune a ricordare che il servizio comunale svolge la propria attività 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, garantendo un intervento a chiamata entro mezz’ora, provvedendo sia alle funzioni di agenzia amministrativa che operativa, occupandosi di ogni aspetto della cerimonia (dalla vestizione ai fiori, dalle foto ricordo ai manifesti funebri, ai necrologi, gli addobbi, i trasporti alternativi, le cremazioni, ecc…) assicurando un controllo di qualità e prezzi stabiliti e controllati dall’amministrazione.… ... Leggi il resto

Governo blocca per il 2009 le tariffe di propria competenza e invita i Comuni a fare altrettanto

Con l’articolo 3 del Decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185 “Misure urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione anti-crisi il quadro strategico nazionale.“ il Governo ha bloccato fino al 31.12.2009 le tariffe per le quali necessitano provvedimenti governativi, come meglio specificato nel testo, di cui si riporta il solo comma 1.
Con lo stesso provvedimento si invitano gli Enti Locali a provvedere, pur nella loro autonomia, al congelamento delle tariffe di competenza.… ... Leggi il resto

Consiglio regionale pugliese approva legge sul settore funerario

Il Consiglio regionale della Puglia ha approvato il 25/11/2008, all’unanimita’, il ddl che in diciannove articoli regola i servizi e le funzioni in ambito necroscopico, ”garantendo il rispetto della dignita’ e dei diritti dei cittadini”.

L’iniziativa legislativa distingue le funzioni della Regione (indirizzo, coordinamento e alta vigilanza), delle Province (valutazione del fabbisogno di crematori nel proprio territorio) e dei Comuni, cui spettano le autorizzazioni all’esercizio dell’attivita’ funebre, la realizzazione di cimiteri e crematori e la costruzione di strutture di commiato per i parenti.… ... Leggi il resto

Ordigno contro furgone di impresa funebre nel leccese

A Surbo, in provincia di Lecce, ignoti hanno collocato e fatto esplodere un ordigno vicino a di un furgone Fiat Ducato di proprieta’ di una agenzia di pompe funebri parcheggiato nei pressi dell’abitazione del proprietario. E’ accaduto intorno alle 2 circa del 21/11/2008. Il proprietario si e’ svegliato di soprassalto. E’ stato cosi’ subito richiesto l’intervento dei carabinieri della Compagnia di Lecce. L’ordigno non era di alto potenziale e si suppone possa essere un atto intimidatorio nei confronti dell’impresario funebre.… ... Leggi il resto

Incendia agenzia funebre del fratello

Litigavano da circa un anno per un presunto debito di 16mila euro. Protagonisti della vicenda accaduta a Settimo Torinese, sono due fratelli di 36 e 39 anni, il piu’ anziano dei quali e’ stato arrestato con l’accusa di tentato incendio per aver lanciato due bottiglie molotov contro l’agenzia di pompe funebri del fratello. E’ accaduto ieri sera intorno alle 22.30 quando l’arrestato, un imprenditore pregiudicato, ha appiccato l’incendio all’attivita’ del fratello fuggendo poi sulla sua auto.… ... Leggi il resto

Rinviato a Gennaio 2009 SEFIT10

Non succedeva da anni: SEFIT 10, l’annuale Forum della Federutility SEFIT, non si farà più a metà dicembre 2008. Con un asciutto comunicato la SEFIT ha fatto sapere che “A causa dell’ipotizzato sciopero generale del 12 dicembre p.v., l’incontro Sefitdieci 2008, programmato nello stesso giorno, sarà rimandato alla seconda metà di gennaio. Seguirà comunicazione con la nuova data.“. Non è l’unica novità: anche la commissione funeraria che si tiene ordinariamente il giorno prima dell’evento, è stata spostata in città del Nord Italia, per ridurre i possibili disagi per chi viaggia, connessi ad uno scipero che si ritiene creerà notevoli difficoltà, soprattutto per chi viaggia in treno o in aereo.… ... Leggi il resto

MISEF: una lettura economica della scelta milanese

Vuoi vedere che la nascita di MISEF a Milano è una scelta economica per le esauste casse comunali milanesi? Il Sindaco di Milano Letizia Moratti e l’assessore Pillitteri, considerano questa delibera di consiglio comunale una tra quelle prioritarie per l’Amministrazione e se non passasse vi sarebbero 4 milioni di ulteriori tagli agli assessorati!

La nascita della azienda speciale è una risposta tardiva ad un fenomeno che è scappato di mano: la crescita della cremazione, che passando a valori dell’ordine del 54% e più l’anno (e in pochi anni) ha ridotto enormemente le risorse del Comune in questo settore.… ... Leggi il resto

Cresce l'attenzione del Ministero dell'economia sul settore funebre: si evade troppo

“Al Nord un defunto su due non si avvale dei servizi di tumulazione. In pratica si autotumola”. A denunciare l’alta evasione fiscale da parte delle imprese funebri e’ il presidente della commissione parlamentare di vigilanza sull’Anagrafe tributaria della Camera, Maurizio Leo, nel corso di un convegno sul federalismo fiscale. Il fenomeno, prosegue Leo, al Sud e’ ancora piu’ grave, infatti i defunti che si seppelliscono da soli sono 2 su 3. Partendo da il fenomeno che riguarda un singolo settore il presidente della commissione estende poi la discussione al livello nazionale ricordando che l’evasione in Italia e’ sopra i 100 miliardi di euro, pari al 7% del Pil circa: “quasi quanto la spesa sanitaria”.… ... Leggi il resto

A Radio 2 si parla di funerali nel programma le colonne d'Ercole

Oggi, alle 18, a Radio 2, il programma Le colonne d’Ercole tratterà, tra gli altri, il tema dei funerali: Le aziende sono talmente attaccate ai loro dipendenti che vogliono portarli fino alla tomba: se in Corea organizzano finti funerali, in provincia di Verona c’e’ una convenzione per l’ultimo viaggio con epitaffio del poeta cimiteriale Mauro Petrarca.… ... Leggi il resto

Qualcosa si sta muovendo in Emilia Romagna per le norme sull'imprenditoria funebre

Romana Zavagli, rappresentante pro tempore dell’agenzia di onoranze funebri Cornacchia di Imola, ha presentato ricorso al Tar Emilia Romagna il 10 ottobre 2008 contro il Comune di Imola e quattro altre imprese funebri della zona, chiedendo un risarcimento danni di un milione di euro.
Il problema deriva dal fatto che alcuni Comuni (in tutta l’Emilia-Romagna, non solo nell’Imolese) avrebbero allargato troppo le maglie delle autorizzazioni per l’esercizio dell’attività funebre, rilasciandone a varie imprese di onoranze funebri senza controllare che davvero avessero i requisiti richiesti dalla legge regionale del 19/2004.… ... Leggi il resto

Quando si dice .. la sfortuna!

E’ morta travolta dalla bara del marito appena spirato. Il tragico episodio e’ avvenuto su una strada di campagna nello stato brasiliano di Rio Grande do Sul. Marciana da Silva Barcelos, di 67 anni, si trovava su un pick-up di una compagnia di pompe funebri che riportava la salma del marito morto il giorno prima alla cittadina dove avevano vissuto insieme per cinquant’anni, Arroio dos Ratos.

Un’auto guidata ad alta velocita’ da uno sconosciuto in stato di ubriachezza ha tamponato in modo violentissimo il furgone.... Leggi il resto

Come cambiare il settore funebre in Italia?

Nella tua città com’è l’acquisizione del funerale? Questa la domanda che campeggia in uno dei 3 sondaggi che in questo mese e in quello passato sta conducendo il sito. Sono arrivate, al momento in cui si scrive questo post, 39 risposte, poche in verità, ma per i 2/3 di esse la situazione è negativa: cioé il mercato è sporco, con obbligo di mance e per il 13% di chi ha risposto al quesito addirittura si pensa a cambiare l’attività.… ... Leggi il resto

Esternalizzato il servizio mortuario al Niguarda

Riportiamo l’articolo “Stop al mercato delle salme” apparso su La Repubblica del 05/11/2008 ed. Milano p. 06, scritto da LAURA ASNAGHI.

Niguarda, la cura dei morti appaltata all’esterno Sette infermieri furono arrestati per il racket “Affideremo l’incarico a degli esperti”S TOP agli scandali, la cura delle salme andrà a personale specializzato scelto con regolare gara d’appalto. È quanto deciso all’ospedale Niguarda, che ha bandito un concorso per esperti in “tanatologia” dopo l’arresto di sette infermieri che intascavano lauti compensi dalle pompe funebri cui segnalavano i decessi dei malati.

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