Maria Pacielita Tejena Pivaque, ecuadoriana di 37 anni, madre di 4 figli e residente a Genova da otto anni, ha presentato una denuncia al Commissariato Foce di Genova, per uno scambio di salma. La donna ha raccontato che il 29 novembre 2008, all’Istituto Gaslini, nasce prematura dopo sei settimane di gravidanza la sua bambina, ma il quadro clinico risulta compromesso e la piccola muore nella stessa giornata. Il 4 dicembre, dopo la celebrazione dei funerali e la sepoltura al Cimitero di Staglieno, la donna viene contattata dall’azienda Servizi Funebri del Comune che le comunica lo scambio della salma. ”A quel punto – racconta a Telegenova News la madre – hanno disseppellito la bimba che credevo essere mia figlia e oggi ho dovuto affrontare il supplizio aggiuntivo di celebrare un secondo funerale. Questa volta della mia vera figlia. E’ stata una situazione agghiacciante con le bimbe morte trasportate da una parte all’altra”. Anche il Gaslini si dichiara parte lesa, mentre l’azienda servizi funebri del Comune, nel confermare l’accaduto, ha gia’ avviato un’inchiesta interna.
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