Sepolture in tombe ipogee

Domanda

Nel cimitero di un Comune, sito nelle Marche, si trova una tomba ad 8 posti sovrapposti (4 in verticale disposti su due lati).
La concessione della tomba è in scadenza.
Secondo le disposizioni ASL in materia di sicurezza sul luogo di lavoro (D.Lgs. 626/94), non si possono fare sepolture in profondità oltre i due feretri.
Di conseguenza anche il rinnovo verrebbe concesso a valori ridimensionati in base al tariffario in vigore.
Esistono norme od indicazioni relative a come procedere al rinnovo della concessione nei casi di cui sopra?

Risposta

La questione si pone in questi termini:
a) La tomba, per propria conformazione, è priva di diretto accesso al feretro per tutti i posti.
b) Nel rinnovo l'amministrazione comunale deve tener presente che si sono modificate norme che riducono (comprimendola) la capacità di tumulazione di feretri.
Facendo riserva - non avendo valutato la pianta e sezione della tomba - in questi casi di norma la tomba viene riclassificata per tumulazione fino a 4 feretri.
Inoltre un numero di cassette di ossa e urne cinerarie date al massimo dal volume del vano di accesso diviso la cubatura minima per la collocazione di tali manufatti.
Così si utilizza una corsia delle due in verticale per la movimentazione dei feretri, rientrando nella norma regionale e statale.
c) È possibile anche il ricorso alla deroga ex art. 16 del reg. reg. Marche 3/2009 alle condizioni ivi previste, ma è limitata temporalmente.
d) La questione dell'operare in sicurezza è indipendente dal rinnovo.
Sta al concessionario avvalersi del soggetto gestore del cimitero per la collocazione del feretro nella tomba, in condizioni di sicurezza.
E se le procedure del gestore impediscono di operarvi, il concessionario ha due strade da percorrere.
O ricorre a sue spese ad una ditta equipaggiata per compiere l'operazione (autorizzata dal Comune, sia l'operazione che la ditta).
Oppure usa la tomba per la sola collocazione di urna cineraria.
Per completezza si precisa che la normativa vigente sulla sicurezza sul lavoro citata (D.Lgs. 626/94) è superata dal D.Lgs. 81/2008.
Inoltre la norma non indica mai che non si può eccedere le due tumulazioni in verticale.
È il documento di sicurezza con valutazione rischi fatta dal gestore che stabilisce, in base alle attrezzature utilizzate e alle circostanze, la soluzione possibile.
Ma oggi esiste normalmente la possibilità di calarsi a quei livelli di profondità.
Generalmente si utilizzano sistemi di imbracatura del feretro (ad es. con rete contenitiva sostenuta da capra o treppiedi).
Ciò per evitare rischi di caduta del feretro in testa all'operaio; inoltre segnalatori di carenza di ossigeno oltre soglia in particolari situazioni.
e) Quindi l'amministrazione dovrebbe determinare una tariffa specifica connessa all'utilizzo consentito dalla normativa ora vigente di polizia mortuaria.
Sulla base di tale tariffa il concessionario valuterà se rinnovare o traslare feretri, urne, cassette resti in altra tomba (di nuova concessione e costruzione).