Domanda
Nel 1985 si è proceduto ad inumazione in fossa del defunto X.
Si è poi cercato di provvedere all'esumazione ordinaria:
- nel 2000 (il cadavere era indecomposto);
- nel 2005 (essendo il cadavere ancora indecomposto, il servizio comunale preposto ha utilizzato il prodotto per accelerare i processi di scheletrizzazione);
- nel 2011 (parte dello sterno era indecomposta, la cassa toracica presentava parti secche e biancastre, mentre il rimanente erano resti ossei).
Si chiede se è possibile inumare un'altra salma nella stessa fossa del defunto X, oppure se è necessario attendere che questo sia completamente scheletrizzato.
Risposta
No, ogni fossa deve contenere un solo feretro.Pertanto o si crema l'inconsunto liberando completamente la fossa, o si sposta l'inconsunto in un campo inconsunti.
Poi è possibile utilizzare la fossa liberata per l'inumazione di un nuovo feretro.
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