Ladro al cimitero

Si fingeva operatore cimiteriale per rubare al cimitero. I furti messi a segno, dice la Cassazione, sono piu’ gravi. In questo modo, Orlando T., 45enne in azione in un cimitero fiorentino, e’ stato condannato per furto aggravato in relazione ad una serie di furti messi a segno in un camposanto dove si fingeva addetto alla cura delle tombe. Inutilmente l’uomo, gia’ condannato dalla Corte d’appello di Firenze, ha obiettato che non poteva essergli applicata l’aggravante del furto dato che, a suo dire, “l’oggetto sottratto costituito da una borsetta era al di fuori della sfera di protezione della proprietaria che l’aveva lasciata incustodita sul tappetino dell’auto fuori dal cimitero”.… ... Leggi il resto

Arte contemporanea nel Cimitero di Potenza

Fino al 6 gennaio 2011 la suggestiva Chiesa del Risorto, fulcro del civico Cimitero di Potenza, accoglierà 24 opere di artisti lucani, 13 viventi e 11 compianti, per l’evento dal titolo “Nei luoghi del sentimento: un omaggio alla vita/morte”, nell’ambito del cartellone di appuntamenti natalizi promosso dell’Amministrazione comunale. L’iniziativa, organizzata dall’Associazione potentina Art&venti2012 e nata su iniziativa di don Antonio Palo, cappellano del Cimitero cittadino, consente per la prima volta, all’arte contemporanea di fare ingresso “in punta di piedi” nella silenziosa quotidianità di un luogo decisamente particolare.… ... Leggi il resto

Venezia va verso l'attuazione della normativa regionale in materia di cremazione

Il Comune di Venezia sta per attuare la legge regionale del marzo 2010, avviando, con l’approvazione in GM, il regolamento per la conservazione e le dispersioni delle ceneri, che per essere operativo deve ora essere approvato dal Consiglio comunale. Da gennaio 2011, rigorosamente alla presenza di un cerimoniere, chiunque potrà salire sul pontiletto, percorrere una decina di metri, e abbandonare le ceneri del proprio caro in acqua, nella laguna nord, dal cimitero di San Michele. O salire in barca e liberare l’urna, in mare aperto a 700 metri dalla costa, grazie ad un servizio speciale organizzato dall’amministrazione.… ... Leggi il resto

Venezia va verso l’attuazione della normativa regionale in materia di cremazione

Il Comune di Venezia sta per attuare la legge regionale del marzo 2010, avviando, con l’approvazione in GM, il regolamento per la conservazione e le dispersioni delle ceneri, che per essere operativo deve ora essere approvato dal Consiglio comunale. Da gennaio 2011, rigorosamente alla presenza di un cerimoniere, chiunque potrà salire sul pontiletto, percorrere una decina di metri, e abbandonare le ceneri del proprio caro in acqua, nella laguna nord, dal cimitero di San Michele. O salire in barca e liberare l’urna, in mare aperto a 700 metri dalla costa, grazie ad un servizio speciale organizzato dall’amministrazione.… ... Leggi il resto

Non si scherza con i rifiuti da esumazione ed estumulazione

Con le accuse di vilipendio e distruzione di cadavere e abbandono incontrollato di rifiuti cimiteriali, un manovale di una ditta di pompe funebri di Rionero in Vulture (Potenza) è stato denunciato dalla Polizia per aver bruciato una bara con resti umani, scoperta lo scorso 8 dicembre 2010 dalla Forestale, in una discarica abusiva in contrada Pallettieri. Secondo la ricostruzione degli agenti del Commissariato di Melfi (Potenza), la bara conteneva il cadavere di un anziano, i cui resti, dopo l’estumulazione dello scorso 3 dicembre 2010, sono stati trasferiti dal cimitero di Rionero a quello di Ripacandida (Potenza).… ... Leggi il resto

Cassa all’asta

Tratto dal sito del quotidiano “L’Unità”

Kennedy, all’asta la bara
di Oswald: 90mila dollari

” La bara di Lee Harvey Oswald, l’uomo che il 22 novembre del 1963 assassino’ a Dallas il presidente John Fitzgerald Kennedy, e’ stata battuta ad un’asta per 90.000 dollari (oltre 67.000 euro). Lo scrive la Bbc sul suo sito. La bara venduta a Los Angeles era ovviamente vuota: il corpo di Oswald, ucciso poco dopo il suo arresto nel 63, era stato infatti spostato in un’altra bara nel 1981 dopo che sua moglie lo aveva fatto riesumare.… ... Leggi il resto

Inchiesta della procura su concessioni cimiteriali ad Agrigento

Grandangolo – il giornale di Agrigento – diretto da Franco Castaldo – ha pubblicato, in esclusiva, nel numero 51 in edicola il 18 dicembre 2010, le vicende che riguardano la maxi inchiesta sul Comune di Agrigento e l’Ufficio tecnico – sezione Urbanistica. Si dà notizia dell’emissione di un altro avviso di garanzia a carico di un funzionario comunale e, soprattutto, si spiega come l’indagine si sia allargata e la Procura abbia messo gli occhi anche sulle concessioni rilasciate all’interno del cimitero di Bonamorone.… ... Leggi il resto

Morte (e sepoltura) a Venezia: ora si possono spargere le ceneri

Tratto dal sito www.repubblica.it del 18 dicembre 2010

 

Delibera del Comune: chiunque potrà gettarle in laguna o in mare. E nei cimiteri nascono i «giardini del ricordo»

“VENEZIA — Ci aveva provato nel 2004 una signora francese facendo gettare in laguna l’urna con le proprie ceneri. L’aveva trovata in Canal Grande, tra il ponte di Rialto e la Ca’ d’Oro, il pilota di una barca, incuriosito dall’oggetto galleggiante che aveva urtato. Perché si sa, riposare a Venezia è il sogno di molti.… ... Leggi il resto

Neve e ghiaccio in mezza Italia: attenzione nei cimiteri

Le avverse condizioni atmosferiche con ampie gelate, nonché le copiose nevicate che hanno interessato in particolare l’Italia del Nord e del Centro, ha avuto l’effetto di rendere estremamente pericoloso l’accesso ai cimiteri. Molti camposanti sono pertanto inagibili, in attesa che vengano create corsie di accesso maggiormenete sicure e ripulite le principali stradine tra i camp di inumazione o i fabbricati a loculi. Particolare attenzione è da mettere nell’utilizzo di scale mobili da parte dei visitatori per l’accesso alle file alte dei loculi: sono pericolose e quindi da utilizzare solo in caso di forte necessità.… ... Leggi il resto

Truffata l'ASM di Rovigo

Secondo le ipotesi degli inquirenti, alcuni dipendenti della municipalizzata di Rovigo (ASM) sono indagati perché non avrebbero dichiarato all’azienda tutte le aree di sepoltura vendute, intascandosi così illecitamente una parte dei soldi regolarmente pagati dagli utenti. L’ammanco è stato reso possibile dall’insufficienza dei controlli incrociati, tanto che ai due dirigenti raggiunti da un avviso di garanzia si contesta l’omessa vigilanza. Il vicepresidente di Asm, Giuseppe Traniello Gradassi, invita i cittadini a non preoccuparsi. ‘Le indagini sono partite proprio perché come azienda abbiamo presentato denunce – spiega – un atto doveroso, quando al momento dell’insediamento ci siamo accorti che qualcosa non funzionava per il verso giusto.… ... Leggi il resto

Truffata l’ASM di Rovigo

Secondo le ipotesi degli inquirenti, alcuni dipendenti della municipalizzata di Rovigo (ASM) sono indagati perché non avrebbero dichiarato all’azienda tutte le aree di sepoltura vendute, intascandosi così illecitamente una parte dei soldi regolarmente pagati dagli utenti. L’ammanco è stato reso possibile dall’insufficienza dei controlli incrociati, tanto che ai due dirigenti raggiunti da un avviso di garanzia si contesta l’omessa vigilanza. Il vicepresidente di Asm, Giuseppe Traniello Gradassi, invita i cittadini a non preoccuparsi. ‘Le indagini sono partite proprio perché come azienda abbiamo presentato denunce – spiega – un atto doveroso, quando al momento dell’insediamento ci siamo accorti che qualcosa non funzionava per il verso giusto.… ... Leggi il resto

Corso a Torino per operatori a contatto con la morte di un paziente e il lutto dei familiari

La Fondazione Fabretti di Torino informa che è prossima a far partire il corso di formazione per operatori sanitari a contatto con la morte del paziente e il lutto dei familiari. Il corso, strutturato in sei moduli da 4 ore ciascuno, è aperto anche a operatori che lavorano per imprese di onoranze funebri e ad altri interessati. Al momento mancano tre iscrizioni per poter avviare il corso senza il riconoscimento dei 23 crediti ECM.

Per partecipare: mail a info@fondazionefabretti.it... Leggi il resto

Vola un abara dal qunto livello diloculi a Marsala

La scorsa settimana, al cimitero urbano di Marsala (PA) una bara è caduta al suolo mentre stava per essere posta nel suo loculo. In questo caso, quello più alto, il quinto. E per questo, si stava utilizzando un piccolo montaferetri.
All’improvviso, però, i cavi del montaferetri hanno ceduto e la pesante bara in legno è fragorosamente caduta al suolo, danneggiandosi. Fra lo stupore e l’irritazione dei parenti del defunto presenti per l’ultimo saluto al loro caro.… ... Leggi il resto

Nel cosentino impresa funebre controllata da clan malavitoso

In un bitz dei carabinieri del Comando provinciale di Cosenza e degli uomini della squadra mobile, oggi sono state arrestate 49 persone ritenute affiliate al clan Bruni, la cosca che aveva conquistato l’egemonia nel cosentino sfruttando il vuoto di potere determinatosi dopo l’operazione ’Garden’ del 1994, guadagnando il controllo del traffico di stupefacenti, delle estorsioni e delle rapine ai furgoni porta valori. I Bruni controllavano anche i servizi di onoranze funebri e gestivano una nota discoteca del centro cittadino.… ... Leggi il resto

Il futuro delle società in house

È in programma per giovedì 16 dicembre il convegno sulla “Riforma dei Servizi Pubblici Locali alla luce del regolamento attuativo: le operazioni strategiche per le Società in house”, organizzato da Arezzo Multiservizi con il Patrocinio del Comune di Arezzo.
L’appuntamento è all’Auditorium “Aldo Ducci” di via Montetini e l’incontro sarà coordinato dal direttore di Arezzo Multiservizi Gianna Rogialli.
“Abbiamo organizzato il convegno – ha dichiarato il presidente di Arezzo Multiservizi Luciano Vaccaro – per confrontarsi sulla importante e delicata questione riguardante il futuro delle ‘Società in house’ alla luce della nuove disposizioni introdotte dal regolamento attuativo della riforma dei servizi pubblici locali.… ... Leggi il resto