Chiarimenti SEFIT per l’applicazione della circolare Ministero salute 818/2021
La circolare Min. salute n. 818/2021 aggiorna e sistematizza le indicazioni e le cautele per la gestione dei defunti interessati dal Covid-19 e tiene conto di norme e di circolari già emanate.
Quali le novità? Le evidenzia per i propri associati la circolare SEFIT pn 1804 del 19/1/2021, “Chiarimenti applicativi sulla circolare Ministero salute n. 818 dell’11/01/2021”
… ... Leggi il restoMentre le prime circolari ministeriali erano state emesse in piena emergenza del nostro Paese, questa circolare ha potuto valutare gli studi, nel frattempo intervenuti, circa la diffusione del virus, sia le indicazioni diffuse a livello mondiale ed europeo dalle apposite Agenzie (OMS di WHO-ONU e ECDC).
Delibera n. 4 del 22 dicembre 2020 di chiarimento su condizioni per trasporto di rifiuti urbani dopo recenti modifiche al TU ambientale
Dal primo gennaio 2021, sono entrate in vigore effettivo diverse modifiche al codice ambientale apportate dal Decreto Legislativo n. 116/2020. Tra queste si ricorda come il decreto abbia cambiato la definizione di rifiuto urbano.
A seguito di tale modifica normativa il Comitato Nazionale Albo Gestori Ambientali, con Delibera n. 4 del 22 dicembre 2020, ha stabilito che i soggetti iscritti nelle categorie 4 (raccolta e trasporto di rifiuti speciali non pericolosi) e 2-bis (produttori iniziali di rifiuti non pericolosi, che effettuano la raccolta ed il trasporto dei propri rifiuti) dell’Albo per l’attività di raccolta e trasporto di rifiuti speciali non pericolosi, individuati dai codici EER e dalle descrizioni contenute – negli allegati al testo unico ambientale – possono effettuare la raccolta ed il trasporto di detti rifiuti ove divenuti urbani, in data successiva al 31 dicembre 2020, fino alla definizione delle modalità di adeguamento dei rispettivi provvedimenti d’iscrizione.… ... Leggi il resto
Campania: camorra nelle onoranze funebri e trasporto infermi, 10 arresti
Veniamo a conoscenza e ne diamo notizia:
… ... Leggi il restoDalle prime ore del 20 gennaio 2021 la Polizia di Stato su delega della Procura Distrettuale della Repubblica di Salerno, sta conducendo una vasta operazione di contrasto alle infiltrazioni criminali nel settore del trasporto infermi e delle onoranze funebri.
In particolare l’operazione è stata eseguita dalla Squadra Mobile di Salerno e dalla Divisione Anticrimine della Questura di Salerno, con il coordinamento del Servizio Centrale Operativo e del Servizio Centrale Anticrimine.
Seconda ondata Covid-19: gli effetti complessivi sul settore funerario e le possibili future linee guida
La seconda ondata di Covid-19
Durante la seconda ondata della pandemia Covid, è apparso evidente come l’eccesso di mortalità, che nella prima ondata era principalmente concentrato in Lombardia e zone limitrofe, si fosse ridistribuito sul territorio nazionale. Altra differenza emersa è risultata la forma dell’onda epidemiologica, che ha presentato un picco di altezza analogo alla prima ondata, risultando tuttavia nel complesso più schiacciata e quindi più duratura nel tempo.
Questo ha significato una mortalità elevata spalmata in tempi più lunghi, che ancora sta mettendo a dura prova le strutture sanitarie prima e subito dopo quelle del settore funebre, cimiteriale e di cremazione.… ... Leggi il resto
Senigallia: la “truffa del bancomat” tentata anche con le onoranze funebri
Con l’ormai consolidato modus operandi della cosiddetta “truffa del bancomat”, che negli ultimi mesi ha interessato tantissime persone, un uomo ha pensato di estenderne l’ambito di applicazione anche alle imprese di pompe funebri.
Un imprenditore funebre di Senigallia è stato contattato dal truffatore, per richiedere la tumulazione della salma di un parente deceduto all’ospedale di Torrette.
L’uomo intendeva pagare subito ma, non potendo fisicamente recarsi sul posto, con la scusa di trovarsi all’estero, ha richiesto al responsabile di saldare il conto di mille euro attraverso vaglia postale.… ... Leggi il resto
Effetti delle durate delle concessioni cimiteriali nelle ipotesi di loro rinnovabilità – 3/4
Un’ipotesi di legittimazione di terzi ai fini della richiesta di rinnovo della concessione cimiteriale
Il fatto che, in prossimità della scadenza di una concessione cimiteriale, non vi sia la “presenza” del concessionario, sia per un’eventuale sua premorienza, oppure per l’assenza di persone ad esso subentrate nella qualità di concessionari (quale ne sia la ragione, dato che non solo potrebbe aversi il caso dei discendenti – o, meglio, coniuge ed assimilato, se vi sia, e discendenti – che non vengano assumere, a propria volta la qualità di concessionario, ma altresì che non vi siano proprio tali persone), può portare ad affrontare una questione di particolare delicatezza, cioè quella se il concessionario, fondatore del sepolcro, possa, magari per previdenza collegata, o meno, alla coscienza che, in prossimità della scadenza della concessione cimiteriale, potrebbero non esservi persone aventi titolo a richiedere il rinnovo della concessione cimiteriale, possa, per così dire, “istituire” un soggetto terzo, quale legittimato ad operare per la richiesta di rinnovo della concessione cimiteriale.… ... Leggi il resto
Polizia mortuaria e principio della competenza territoriale, anche negli adempimenti di stato civile
Con l’entrata in vigore del D.P.R. 3 novembre 2000, n. 396, può essersi percepita questa sensazione: la materia degli atti di morte è quella sfera di adempimenti che ha subito meno modificazioni rispetto alla normativa precedente, poiché anche i pur presenti mutamenti anno avuto portata principalmente nominalistica.
In effetti, il tradizionale istituto del permesso di seppellimento è venuto meno, sostituito dall’autorizzazione all’inumazione od alla tumulazione o, distintamente, dall’autorizzazione alla cremazione, attribuita questa alla titolarità di un soggetto diverso (il dirigente per il rinvio dell’art.… ... Leggi il resto
Como: troppe salme da cremare, serve un container refrigerato
Dopo avere emesso recentemente un provvedimento, che dava la precedenza per la cremazione ai residenti in città, il Comune di Como è nuovamente dovuto intervenire, a causa dell’aumento dei decessi e, conseguentemente, del numero delle salme in attesa di essere cremate.
La soluzione emergenziale individuata, per poter accogliere almeno temporaneamente i defunti destinati a cremazione, è quella dell’impiego di un container refrigerato, delle dimensioni di 12 metri di lunghezza e del valore di circa 10mila euro – donato lo scorso dicembre scorso dall’amministrazione da una azienda danese di Copenhagen – che verrà collocato presso il forno crematorio del Cimitero Monumentale.… ... Leggi il resto
Emergenza sanitaria Covid-19: la risposta del settore funerario alla prima ondata
Premessa
La pandemia da Covid-19 ha generato – anche nel settore funerario – un’emergenza dalle dimensioni e dalle peculiarità totalmente inaspettate e non prevedibili, portando altresì alla luce i nodi irrisolti dell’ordinamento mortuario, dovuti principalmente a normative datate, ad una disomogeneità di disciplina sul territorio nazionale per interventi regionali plurimi non sempre rientranti nella competenza dell’ente territoriale, e le note difficoltà della gestione economica e finanziaria dei cimiteri, unita ad un’insufficiente programmazione regionale di localizzazione dei crematori.… ... Leggi il resto
Il Consiglio dei ministri proroga lo stato d’emergenza dovuto alla pandemia da COVID-19
Il Consiglio dei Ministri del 13 gennaio u.s., su proposta del Presidente Giuseppe Conte e vista la nota del Ministro della salute e il parere del Comitato tecnico scientifico, ha deliberato la proroga, fino al 30 aprile 2021, dello stato d’emergenza dichiarato in conseguenza della situazione di “emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale” da parte della Organizzazione mondiale della sanità (OMS).
Il testo differisce, conseguentemente il termine entro il quale potranno essere adottate o reiterate le misure finalizzate alla prevenzione del contagio, ai sensi dei decreti-legge n.… ... Leggi il resto
Articolo 77 comma 1 D.P.R. n. 285/1990, paragrafo 3 Circolare Sanità n.10 del 31/07/98 – Quando occorre provvedere davvero al rifascio del feretro?
Un’impresa funebre ci ha segnalato un caso piuttosto problematico, in cui si è venuta a trovare durante un’estumulazione straordinaria.
Il valore didattico di questo episodio ci è subito parso di notevole valore, così lo sottoponiamo all’attenzione del nostro pubblico.
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Gentile redazione,
durante un’estumulazione straordinaria si è verificato un singolare episodio.Quando abbiamo rimosso lapide e tamponatura per aver diretto accesso al feretro:
1. Il cofano ligneo, dopo soli 5 anni di sepoltura in cella muraria, presentava ampie superfici intaccate da una muffa biancastra.
Ossa, ceneri e resti mortali: diversità nelle metodologie di tumulazione
La circolare n. 24 del 24/6/1993, emanata dall’allora Ministero della Sanità, al punto 2 del paragrafo 13, consente la collocazione di più cassette di resti e di urne cinerarie in un unico tumulo, sia o meno presente un feretro.
Poniamo, allora, questo caso di scuola: in un loculo, magari a concessione perpetua, sono raccolte unicamente diverse cassettine ossario.
È d’obbligo indicare sulla lapide tutti i nominativi ed estremi anagrafici dei defunti cui appartennero quei resti ossei?… ... Leggi il resto
Sociologia dell’evento funerale
È sentimento comune a tutte le culture riconoscere la tragicità della morte ed il malinconico dissolversi dell’esistenza nel mistero della soglia eterna.
Secondo gli antropologi la nostra sfortunata specie, definita “umana”, deve proprio la sua denominazione alla pratica delle sepolture, siccome il vocabolo latino “humus” ossia “terra” dimostra un legame, di certo non casuale, con il termine “inumare”, ossia seppellire.
L’inizio d’ogni civiltà sarebbe, allora, indelebilmente segnato dalle pratiche funerarie, perché l’uomo si distingue da tutti i viventi proprio per il suo sentimento di pietà verso i suoi morti.… ... Leggi il resto
Effetti delle durate delle concessioni cimiteriali nelle ipotesi di loro rinnovabilità – 2/4
La questione del rinnovo
Poco sopra è stato fatto cenno come l’eventuale richiesta, da parte del concessionario, debba essere presentata (ed accolta) prima della scadenza della concessione cimiteriale, aspetto che merita un lieve approfondimento.
Infatti, una volta intervenuta la scadenza della concessione cimiteriale, è venuto meno ogni titolo, da parte del concessionario, di uso del sepolcro al punto che, almeno in termini di legittimità dell’azione amministrativa, si potrebbe argomentare che l’amministrazione comunale, o il soggetto gestore, abbia pieno titolo ad assegnare l’uso della concessione cimiteriale a terzi, fin dal giorno successivo alla scadenza della concessione, cosa che comporta che essa sia resa a ciò fruibile, a cura, diligenza ed onere del (precedente) concessionario, non solo con il dare altre destinazione alle spoglie mortali accoltevi, ma altresì abbia provveduto agli interventi od opere, incluse pulizie e sanificazioni, che consentano una tale concessione a terzi.… ... Leggi il resto
Aggiornate dal Ministero della salute in data 11/1/2021 le norme per operatori funebri, cimiteri e crematori in caso di COVID-19
In data odierna la Direzione generale della prevenzione sanitaria del Ministero della salute ha adottato la circolare n. 818/2021 “Indicazioni emergenziali connesse ad epidemia SARS-CoV-2 riguardanti il settore funebre, cimiteriale e della cremazione – Versione 11 gennaio 2021”, che va a sostituire integralmente i contenuti delle circolari del Ministero della salute emanate nei mesi precedenti (11285 del 1/4/2020, 12302 dell’8/4/2020, 15280 del 2/5/2020, 18457 del 28/5/2020).
Si tratta di un aggiornamento e sistematizzazione delle indicazioni e delle cautele per la gestione dei defunti interessati dal Covid-19, già espresse dalle precedenti circolari del Ministero della salute e da ordinanze di Protezione Civile.… ... Leggi il resto
Francolise (CE): confermato l’arresto di titolare funebre per tentata estorsione
La Cassazione ha rigettato la richiesta di annullamento dell’ordinanza cautelare, emessa a carico del titolare di un’agenzia funebre di Francolise (CE) – Pietro Cirella – finito agli arresti domiciliari per tentata estorsione.
Nel novembre 2019 era stata presentata una denuncia, da parte di altro titolare di agenzia di servizi funebri – con sede a Santa Maria la Fossa – che lo accusava di aver posto in essere una serie di atti intimidatori, avvalendosi altresì dell’operato di un soggetto, già condannato in via definitiva per appartenenza a clan mafioso, con lo scopo dichiarato di impedirgli lo svolgimento della propria attività imprenditoriale, nell’ambito di un territorio di comune operatività: il settore dei servizi funebri del Comune di Carinola.… ... Leggi il resto