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  • Cappella di famiglia in area privata

    Un cittadino, dopo la morte del figlio, si è rivolto al Comune per informazioni sulla costruzione di una cappella di famiglia all'interno dei suoi possedimenti.
    Qui già insiste una chiesa, e ora vorrebbe riunire le sepolture del figlio e dei propri cari.
    Esistono impedimenti ad autorizzare tale richiesta?
    Anno: 2009
  • Appalto servizi cimiteriali a impresa funebre

    Un Comune deve appaltare diversi servizi (apertura, custodia e chiusura cimitero, operazioni di esumazione e estumulazione, accettazione e registrazione feretri, raccolta rifiuti e pulizia viali).
    Premesso che il Comune è privo di regolamento comunale cimiteriale, si chiede:
    1) Quale iscrizione alla CCIAA deve essere richiesta avendo constatato che alcuni bandi richiedono l'iscrizione per l'attività di raccolta e pulizia strade?
    2) Quale riferimento normativo esclude da tale partecipazione le imprese di onoranze funebri?
    Anno: 2008
  • Perpetuità concessioni

    Se una concessione deve essere rinnovata, causa la morte del concessionario, è possibile cambiarne la durata facendola passare da perpetua a 99 anni?
    Anno: 2008
  • Quando effettuare estumulazione

    Per effettuare l'estumulazione di una salma (con relativa raccolta di ossa nella cassettina) quanti anni dalla morte sono necessari?
    Anno: 2008
  • Sacchi per recupero salme

    Un'impresa di onoranze funebri ha un dubbio sul trasporto salma per cremazione in città distante oltre 500 km nel Sud Italia.
    Si può mettere un sacco normale al posto dell'involucro plastico sostitutivo dello zinco autorizzato dal Ministero della salute?
    Anno: 2008
  • Iter per trasporto funebre

    Un Comune lombardo A non rilascia il permesso di trasporto di cadavere se esso viene precedentemente trasportato a cassa aperta (quindi come salma) con l'Allegato 2 previsto dalla normativa regionale.
    Peraltro la dichiarazione è a cura del medico o del Direttore di Casa di Riposo/Ospedale e non del Comune.
    Il vicino Comune B, lombardo, chiede quindi conferma del fatto che debba essere il Comune ove è avvenuto il decesso ad autorizzare il trasporto (del cadavere).
    Ciò dal luogo iniziale (solitamente abitazione privata) all'eventuale chiesa per esequie ed infine al cimitero.
    Chiede inoltre se si comporta correttamente nei seguenti casi:
    - inviando, per i trasporti, copia dell'autorizzazione sia al Comune di destinazione (tramite l'impresa), che all'impresa funebre che la richiede. Questo precisandone all'interno il percorso dettagliato (chiesa e cimitero per Comune con più parrocchie/cimiteri);
    - predisponendo le autorizzazioni anche per i trasporti interni al territorio.
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    Anno: 2008
  • Rinnovo concessione cimiteriale

    Il Regolamento di polizia mortuaria del Comune risale agli anni '70.
    Esso prevede la possibilità di rinnovo, alla scadenza, delle concessioni inerenti le "fosse vergini".
    Trattasi di fosse cementate per cui si paga un costo di concessione con uso per 99 anni.
    Tuttavia il Regolamento non ne chiarisce poi le modalità.
    Ad ogni tumulazione di salma nella medesima fossa il Comune fa versare il costo di concessione. Basta che il dirigente del servizio, con istanza, predisponga nuova concessione comprensiva di diritti di segreteria e scritturazione?
    Anno: 2008
  • Liquami cadaverici in loculi

    Nel cimitero, soprattutto in estate, in alcuni loculi si manifestano fuoriuscite di gas.
    E anche percolamenti di liquidi cadaverici od acqua piovana proveniente da infiltrazioni.
    Questi interessano sia la parte sottostante la lastra di marmo, sia quella posteriore nel muro perimetrale del cimitero.
    Di prassi, si informa il servizio Igiene Pubblica.
    Poi gli operatori comunali provvedono a traslare le salme ad altra sepoltura, con dotazione di cassoni di zinco esterni.
    E, ove necessario, provvedono alla pulizia e bonifica dei loculi.
    Chi deve farsi carico delle spese sostenute (operatori cimiteriali, marmisti, materiali utilizzati)?
    Si deve considerare la sanificazione di liquidi cadaverici in maniera diversa da quella di infiltrazioni d'acqua piovana?
    Anno: 2008
  • Assegnazione manufatti non in presenza salma/resti/ceneri

    Un Comune lombardo non ha ancora approvato il piano cimiteriale, ora in fase di redazione.
    Da anni si permette di prenotare il colombaro a persone in vita (in occasione del decesso del coniuge).
    In attesa dell’approvazione del nuovo piano cimiteriale, si può continuare con tali prenotazioni?
    Anche in virtù del fatto che il regolamento comunale consente la prenotazione con criteri di assegnazione.
    Anno: 2008
  • Cremazione dopo tumulazione già avvenuta

    Nel 2004 un cittadino chiede ed ottiene la concessione di una tomba ad 1 posto a seguito decesso della moglie.
    Due anni dopo ne richiede la cremazione, asserendo di essere stato troppo turbato al momento del decesso.
    E di non aver considerato la volontà verbale della coniuge, che si era detta favorevole alla cremazione.
    Si chiede quindi se se sia possibile autorizzare la cremazione a distanza di tempo. Se sì, quali documenti produrre (decesso e tumulazione sono avvenuti nello stesso Comune in Emilia-Romagna).
    Anno: 2008