Inumazione cassetta resti in zinco

Domanda: < /br>
Il Servizio Cimiteriale chiede cosa fare se un utente intenda inumare la cassetta zinco coi resti ossei di un parente nella tomba di famiglia.
Ciò considerato che lo zinco non è biodegradabile.


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Risposta: < /br>
L’inumazione diretta a contatto del terreno di cassettina di zinco in un’area in concessione è vietata.
Infatti si può inumare solo materiale biodegradabile, come stabilito dall’art. 75 del D.P.R. 285/90.
La tomba in concessione avrebbe dovuto essere dotata di adeguato ossario, in base al comma dell’art.… ... Leggi il resto

Autorizzazione per trasporto funebre

Risposta: < /br>
Il Responsabile dell’Ufficio cimiteriale, sito in Lombardia, pone il seguente quesito.
Dal 10 febbraio le ditte di onoranze funebri con sede commerciale nel Comune sono tre.
Cosa deve fare per autorizzare il singolo trasporto funebre richiesto da una di queste 3 ditte?
Le ditte devono ricevere dal Comune un’autorizzazione comunale ex novo per poter operare?
Oppure l’autorizzazione non è necessaria ed il Comune dovrà solo, alla scadenza del termine di due anni ex art. 32 reg.reg.le… ... Leggi il resto

Salme decedute per malattia infettivo-diffusiva

Domanda: < /br>
Il Responsabile del Servizio Cimiteriale desidera sapere se la procedura, utilizzata per il trattamento di salme decedute per malattia infettivo-diffusiva, è corretta o meno:
a) la salma arriva dall’ospedale col certificato del medico necroscopo che indica il decesso a causa di malattia infettivo-diffusiva;
b) gli operatori comunali che devono trattare la salma, presa visione delle indicazioni mediche attestanti la malattia infettivo-diffusiva, si attengono a quanto disposto ex art. 18 D.P.R. 285/90 e circolare Min. Sanità 24/93, par.… ... Leggi il resto

Confezionamento cassette resti per cremazione

Domanda: < /br>
Il Comune chiede qual è il metodo di confezionamento idoneo per le cassette di resti ossei da destinare alla cremazione.
Di norma i resti ossei arrivano in normali cassette di legno (poiché l’impianto non accetta contenitori in metallo per la cremazione).
Il trasporto di tali cassette a volte si effettua anche per tramite di privati cittadini: è legittima questa procedura?


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Risposta: < /br>
È d’obbligo il confezionamento in cassetta di zinco, così come definito dall’art. 36, comma 2 del D.P.R.… ... Leggi il resto

Verifica feretro

Domanda: < /br>
In base all’art.10, comma 8 L.R. Emilia Romagna 19/04, i sigilli si applicano a tutti i trasporti, anche quelli svolti totalmente all’interno del territorio comunale?
Considerato che l’ASL per tali prestazioni (solo ai trasporti per fuori Comune) chiede € 35,00, è legittimo che sia ora l’impresa a chiedere tale importo?
Anche in questo caso ogni impresa applica una propria tariffa?


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Risposta: < /br>
La verifica del feretro ed adempimenti connessi è obbligatoria per ogni trasporto, anche dentro il Comune.… ... Leggi il resto

Gestione servizio mortuario

Domanda: < /br>
Con riferimento al Reg. reg.le lombardo 6/04 (art. 35, comma 3), si chiede cosa debba intendersi per gestione del servizio mortuario.
In particolare, se in tale ipotesi rientri la gestione di camera mortuaria all’interno di strutture sanitarie.


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Risposta: < /br>
Il “Servizio mortuario” è quello che normalmente viene detto “camera mortuaria” dell’ospedale e della struttura sanitaria.
Si rimanda alla definizione contenuta nell’allegato relativo al “servizio mortuario” del D.P.R. 14 gennaio 1997 (G.U. 20/2/ 1997, n. 47):
“Approvazione dell’atto (…), in materia di requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi per l’esercizio delle attività sanitarie da parte delle strutture pubbliche e private”.… ... Leggi il resto

Sanatoria tombe irregolari

Domanda: < /br>
Il Cimitero cittadino è dotato di tombe di famiglia di I e II classe in cripta (formate di camera unica con bare tumulate una sopra l’altra).
In base all’art. 76 del D.P.R. 285/90 tali camere devono essere dotate di singoli loculi per la tumulazione.
La ristrutturazione, con la conseguente costruzione delle mensole, spetta al Comune (essendo le cripte di proprietà comunale e costruite a suo tempo dall’Amministrazione)?
Oppure al Concessionario (che le ha in concessione per la durata di 99 anni).… ... Leggi il resto

Requisiti impresa funebre

Domanda: < /br>
Che requisiti deve avere una impresa funebre con sede in Lombardia che vuole aprire una seconda sede in Emilia-Romagna?
La seconda sede può essere considerata secondaria, con i requisiti di un solo direttore tecnico (visto che la sede principale con requisiti e autorizzazione esiste già)?


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Risposta: < /br>
L’impresa funebre in questione deve avere i requisiti previsti dalle due normative regionali, se effettua l’attività funebre in ambedue le regioni (per cui il massimo tra quanto previsto nell’una e nell’altra regione).… ... Leggi il resto

Gestione trasporto funebre

Domanda: < /br>
In un Comune, sito in Lombardia, il trasporto funebre all’interno del territorio si esercita in privativa ed affidato in concessione a terzi fino al 31/12/2007.
Cosa succede dopo il 10/2/2005: decade tutto e qualsiasi impresa in possesso dei requisiti potrà effettuare tale servizio?


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Risposta: < /br>
Per effetto dell’art. 33, comma 1 del Regolamento regionale 6/04 il trasporto funebre può essere svolto, a partire dal 10/2/2005, oltre che dal soggetto concessionario comunale, anche da esercenti l’attività funebre.… ... Leggi il resto

Disposizioni su operazioni cimiteriali straordinarie

Domanda: < /br>
Fino ad oggi le operazioni di esumazione e di estumulazione straordinarie e le traslazioni si eseguivano alla presenza di operatori sanitari.
Questi, sia nei confronti del gestore, sia degli utenti, si assumevano la responsabilità della esecuzione delle operazioni.
La L.R. Emilia Romagna 19/04, all’art. 12, trasferisce ora al gestore tale responsabilità. Si chiede se tale interpretazione sia giusta.


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Risposta: < /br>
Sì, il trasferimento di competenze è agli operatori che le eseguono.
Però l’art. 12 della legge citata prevede l’obbligo di una adeguata formazione.… ... Leggi il resto

Contenitore impermeabile non sigillato

Domanda: < /br>
In riferimento al Regolamento regionale lombardo 6/04 (art. 4, comma 4), vorrei sapere cosa si intende per contenitore impermeabile non sigillato.


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Risposta: < /br>
Generalmente si tratta di un sacco, in grado di trattenere eventuali perdite di liquidi cadaverici nella parte su cui appoggia internamente il corpo (ecco la necessità della impermeabilità).
Il sacco non viene sigillato, per cui ha una cerniera non completamente tirata, per consentire il passaggio di aria e l’identificazione di segni di vita, se ve ne dovessero essere.… ... Leggi il resto

Privativa trasporto funebre

Domanda: < /br>
Ove sussiste ancora la privativa, è legittimo sostenere che per incaricato al trasporto (in Emilia Romagna) si intende l’impresa di onoranze funebri a cui si commissiona il servizio?
E non l’impresa che materialmente lo svolge (stante le difficoltà della prima nel determinare l’identità del defunto e l’uso di cofano appropriato, adeguatamente confezionato).


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Risposta: < /br>
La privativa, finché esistente, determina in capo al soggetto titolato l’obbligo di provvedere a tutte le incombenze connesse con il trasporto di cadavere.… ... Leggi il resto

Autorizzazione attività funebre in Lombardia

Domanda: < /br>
Un Comune, sito in Lombardia, chiede se può già autorizzare l’attività funebre.


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Risposta: < /br>
Un’impresa in possesso dei requisiti richiesti da L.R. Lombardia 22/03 e Regolamento 6/04 può essere autorizzata all’esercizio dell’attività funebre a partire dal 10/2/2005.
Deve però avere tutti i requisiti richiesti.
La richiedente deve disporre in via continuativa di almeno 5 soggetti (titolare/direttore tecnico e 4 operatori funebri) e di sede commerciale nel Comune in cui si chiede l’autorizzazione.
Deve avere la disponibilità continuativa di almeno una autofunebre e dell’autorimessa per mezzi funebri.… ... Leggi il resto

Destinazione parti anatomiche riconoscibili

Domanda: < /br>
Un Comune chiede come ci si deve comportare in merito a cremazione o a sepoltura di parti anatomiche riconoscibili.


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Risposta: < /br>
Per quanto riguarda le parti anatomiche riconoscibili (da destinare a sepoltura) è previsto:
– l’affido,
– la dispersione dentro o fuori il cimitero delle ceneri (laddove già consentito dalla legislazione),
– l’inumazione,
– la tumulazione in celletta o in altro manufatto ove sia già presente un feretro.
Ciò che conta è la volontà dell’amputato che, se lo vuole, può procedere alla cremazione (ed in questo caso decidere la destinazione delle ceneri) o alla sepoltura delle stesse.… ... Leggi il resto

Competenze regionali in ambito funerario

Domanda: < /br>
Il servizio cimiteriale di un Comune emiliano, chiede se la Regione ha competenza nelle materie disciplinate dall’art. 5, commi 2 e 3 della L.R. Emilia Romagna 19/04.


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Risposta: < /br>
In merito al comma 3 dell’art. 5 della L.R. 19/04 la Regione ha competenza, essendo materia specifica sanitaria, trattandosi inoltre di auto-organizzazione delle strutture a lei facenti capo (strutture sanitarie pubbliche e private accreditate).
Mentre sul comma 2 dell’art. 5 della L.R. 19/04 si propende per considerare che la Regione non abbia competenza primaria, in quanto la tutela della concorrenza è di competenza statale.… ... Leggi il resto

Autorizzazione alla cremazione da parte di interdetto

Domanda: < /br>
Nel Comune si è verificata la seguente circostanza: alla morte di un genitore vedovo rimangono tre figli, di cui uno è interdetto (il tutore era il padre deceduto).
È possibile autorizzare la cremazione con la manifestazione di volontà dei due figli capaci di intendere?
Oppure bisogna attendere la nomina del nuovo tutore per il figlio interdetto?


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Risposta: < /br>
La circolare del Ministero della sanità 24/6/1993 n. 24, al paragrafo 14.2, punto 5) così recita a proposito della cremazione:
“5) Dichiarazione di un interdetto
Se l’interdizione risulta da sentenza passata in giudicato, il soggetto è privo della volontà di agire e non potrà rendere alcuna manifestazione di volontà, ma in suo luogo potrà farlo il tutore (art.… ... Leggi il resto