Un ponte per Mictlán

È passato da poco il giorno in cui abbiamo ricordato i nostri cari che non sono più con noi, in una festa, se la possiamo chiamare così, in cui siamo richiamati al passato.
Non siamo fatti per dimenticare e talvolta questa meravigliosa peculiarità della nostra mente che ci tiene stretti momenti lontani crea, con l’aiuto di miti, leggende, religione e spiritualità, un ponte tra il mondo in cui viviamo e un immenso e arcano Aldilà.
Portando fiori e ripulendo le tombe, ci prendiamo cura di chi non c’è come se avesse in qualche modo ancora bisogno delle nostre attenzioni e cure.… ... Leggi il resto

La sepoltura di Giorgio Napolitano nel cimitero acattolico di Roma riaccende l’interesse sul luogo di sepoltura dei laici per eccellenza

Il sito del cimitero acattolico di Roma, dove riposano personaggi illustri che in vita hanno testimoniato la propria laicità, definisce questo luogo di sepoltura con queste parole: “Non c’è al mondo altro cimitero che ispiri un tal senso di pace infinita, di speranza e di fede. Nella pace solenne dormono insieme l’ultimo sonno uomini di ogni razza e paese, d’ogni lingua ed età”.
Qui è recentemente stato sepolto anche l’ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Nel cimitero riposano circa 4.000 persone, per lo più inglesi e tedeschi, ma anche italiani, americani, scandinavi, russi e greci.… ... Leggi il resto

A Pietrasanta (LU) le ceneri di Botero

La salma del pittore e scultore Fernando Botero, morto il 15 settembre nel Principato di Monaco all’età di 91 anni, tornerà prima in Colombia per le esequie.
A Medellin, città natale del pittore e scultore, si terranno diversi eventi per onorare la sua memoria.
Dopo la veglia funebre e le cerimonie, il corpo di Botero sarà cremato e le sue spoglie saranno trasferite nella città italiana di Pietrasanta, in provincia di Lucca, dove saranno sepolte accanto a quelle di sua moglie, l’artista greca Sophia Vari, morta nel maggio scorso.… ... Leggi il resto

Reggio Emilia: la nuova edizione de Il Rumore del Lutto

La XVII edizione de Il Rumore del Lutto verrà presentata nel corso della Conferenza stampa di presentazione, che si terrà oggi, giovedì 21 settembre, alle ore 11.30 presso la sede di Onoranze Funebri Croce Verde Reggio Emilia, in via della Croce Verde 1 a Reggio Emilia.
Il progetto di death education, nato nel 2007 grazie all’ispirazione di Maria Angela Gelati e Marco Pipitone e promosso dall’associazione Segnali di Vita, prevede anche quest’anno eventi e iniziative in prestigiosi spazi della città, che saranno presentati nel corso della conferenza stampa, alla quale saranno presenti:
ANNALISA RABITTI – Assessora a Cultura, Marketing territoriale e Pari Opportunità, Comune di Reggio Emilia;
LANFRANCO DE FRANCO -Assessore alla Casa e alla Partecipazione, Comune di Reggio Emilia;
ADOLFO CANEPARI – Presidente Pubblica Assistenza Croce Verde Reggio Emilia;
DOMENICO SCHIATTI – Presidente Onoranze Funebri Croce Verde Reggio Emilia;
STEFANO BIGLIARDI – Direttore generale Onoranze Funebri Croce Verde Reggio Emilia;
MICHELE CORSINI – Direttore Onoranze Funebri Croce Verde Appennino Reggiano;
MARIA ANGELA GELATI – Tanatologa e formatrice, Direzione scientifica de Il Rumore del Lutto;
MARCO PIPITONE – Musicista, giornalista, Direzione artistica de Il Rumore del Lutto.… ... Leggi il resto

Sul morire in Italia – Il Rapporto 2022 dell’Istituto Cattaneo ai raggi X – 1/3

L'articolo è parte 2 di 5 nella serie ORME

“O.R.M.E.”, nome altamente evocativo, è l’acronimo di Osservatorio per la Ricerca sulla Morte e le Esequie.
Costituito presso la fondazione di Ricerca Istituto Cattaneo di Bologna, esso si propone di colmare una vistosa lacuna nelle conoscenze in questo nostro vituperato campo – almeno nel Bel Paese – con la pubblicazione, a cadenza annuale, di un rapporto sulla domanda e l’offerta di servizi funerari in Italia.
Il presente riscontro documentativo consiste, quindi, solo nel primo approfondimento statistico di un’articolata serie, della quale attendiamo i prossimi aggiornamenti, con cadenza periodica.… ... Leggi il resto

Un raro caso di mummificazione naturale nel cimitero ungherese di Nyarlorinc

Nel 2005, una squadra di archeologi impegnati in scavi nel cimitero abbandonato a Nyarlorinc, in Ungheria, aprendo un vaso funerario, ritrovò una mano di uno strano colore verde, eternamente immobilizzata nell’atto di stringere una moneta.
La moneta di rame, trovata accanto ai resti, è risultata essere in circolazione tra il 1858 e il 1862 e la sepoltura del vaso parrebbe essere avvenuta almeno 150 anni dopo l’abbandono del cimitero.
Il mistero principale restava però ciò che aveva causato la conservazione osservata nel tessuto molle della mano, visto che la mummificazione naturale è piuttosto rara e di solito avviene in condizioni più asciutte e/o più fredde rispetto a quelle reperite al cimitero.… ... Leggi il resto

Grecia: il ritrovamento degli scheletri incatenati

Nel cimitero di Faliro in Grecia sono stati rinvenuti più di 1.500 scheletri dell’antica Grecia, risalenti all’VIII-V secolo a.C., ritrovati in fosse comuni con le mani incatenate dietro la schiena in fosse comuni.
Quasi un terzo di essi invece sono neonati e bambini sepolti in grandi giare. Inoltre, il 5% dei resti trovati sono di cremazioni complete di pire funerarie, sono presenti alcune tombe a cista rivestite di pietra, mentre alcuni resti si trovavano in una barca di legno utilizzata come bara.… ... Leggi il resto

Padova: dal 7 al 9 settembre la Conferenza “Learning from suffering and dying”

Il tema Death, Dying and Disposal (DDD16) è legato a ciò che le recenti crisi – guerre, catastrofi climatiche e pandemia di Covid-19 – ci hanno insegnato nella gestione del pericolo di morire.
La morte è improvvisamente ricomparsa negli scenari della nostra vita quotidiana come una minaccia incombente che richiede un’attenzione costante per evitarla.
La conferenza “Learning from suffering and dying” prevista a Padova dal 7 al 9 settembre 2023, invita i partecipanti ad abbracciare il nostro attuale momento di incertezza, possibilità e sfida, considerando le domande:
– Cosa insegnano il lutto per la perdita e il trauma sulla vita e su come migliorarla a livello individuale e sociale?… ... Leggi il resto

Romani in Britannia: una bara di 1600 anni fa svela la transizione fra le due epoche

Il ritrovamento di un sarcofago rivestito di piombo potrebbe aprire uno squarcio storico interessante sulla fase di passaggio dall’Impero romano al periodo anglosassone.
La scoperta, avvenuta nel corso di uno scavo archeologico a Leeds, ha fatto emergere una bara piombata contenente i resti di una donna, forse un’aristocratica vissuta nel IV secolo, insieme ai resti di oltre 60 persone, trovati posizionati supini e con le gambe distese, secondo le usanze tardoromane.
Nelle vicinanze, altre sepolture in stile anglosassone, che hanno fatto presumere un utilizzo del cimitero sovrapposto tra due epoche.… ... Leggi il resto

Chiese cimiteriali o chiese-cimitero?

La chiesa di St. Joseph, di fattura e di gusto prettamente neo-gotico, molto diffuso in Germania, risale all’ultimo decennio del XIX secolo ad opera di Franz Langenberg e si distingue, da altre realizzazioni, invece a pianta centrale, per una caratterizzazione longitudinale a tutta altezza del grande ambiente – la sua campata – ripartita in navate con pilastri nervati e coperture ad ogiva; la preminente illuminazione diretta diffusa dal telaio fenestrato (cleristorio) delle pareti esterne ha comportato una notevole dissimiglianza nell’approccio adeguativo e modificativo, qui centrato su una sorta di programma topografico per la disposizione dei colombari-cinerario e sull’enfatizzazione metaforica di un percorso figurale.… ... Leggi il resto

Parigi: scoperta necropoli a pochi passi dalla fermata della metropolitana

Durante i lavori di ampliamento della metropolitana di Parigi, è stata effettuata una sorprendente scoperta, a soli tre metri sottoterra, nel cuore della capitale francese: una necropoli composta di circa 50 tombe, rimasta sepolta nonostante i molteplici progetti di costruzione nel corso degli anni.
La scoperta offre uno sguardo approfondito su com’era la vita nella città romana di Lutetia, risalente a quasi 2000 anni orsono, dove ora si trova Parigi.
Camille Colonna, antropologa presso l’Istituto nazionale francese di ricerca archeologica preventiva (INRAP), ha ricordato che la necropoli “Saint Jacques”, il più grande luogo di sepoltura della città gallo-romana di Lutetia, era stata parzialmente scavata nel 1800.… ... Leggi il resto

Scoperto vicino Stonehenge un gigantesco cimitero

Un gigantesco complesso cimiteriale è stato portato alla luce vicino a Salisbury, in Inghilterra, presso il sito Patrimonio dell’Umanità di Stonehenge.
Parte dello scavo ha rivelato una ventina di tumuli funerari con un diametro compreso tra 10 metri e 50 metri ed un fossato di chiusura. E almeno 10 sepolture e tre resti di cremazioni sono restate intatte.
Un’altra parte dello scavo ha portato alla luce un’area di insediamento dalla tarda età del bronzo all’età del ferro, costituita da oltre 240 fosse, una delle quali conteneva anche un deposito di corna di cervo rosso.… ... Leggi il resto

Roma: presentazione della mostra “Case di vita. Sinagoghe e cimiteri in Italia”

Al Museo Ebraico di Roma la nuova mostra del MEIS “Case di vita. Sinagoghe e cimiteri in Italia” con appuntamento in via Catalana (Roma) lunedì 19 giugno alle 18.30.
L’esposizione è un viaggio lungo duemila anni che ripercorre la storia delle sinagoghe e dei cimiteri ebraici italiani dalle prime tracce archeologiche ai grandi progetti architettonici.
Tra i protagonisti, la Roma ebraica: dall’antica sinagoga di Ostia e le catacombe alle più recenti esperienze artistiche dei giorni nostri.… ... Leggi il resto

Perù: rinvenuta mummia di adolescente avvolto in un fascio funebre

Nel complesso archeologico di Cajamarquilla, vicino alla periferia di Lima, in Perù, un gruppo di archeologi peruviani ha rinvenuto una mummia risalente ad oltre 1.000 anni fa.
La mummia, probabilmente un adolescente, è stata trovata in una tomba a cielo aperto avvolta in un fascio funerario.
L’adolescente mummificato è stato trovato in buono stato di conservazione, come ha sottolineato l’archeologa Yomira Huaman, responsabile del progetto di ricerca affiliato con l’Università Nacional Mayor de San Marcos.
L’adolescente visse tra 1.100 e 1.200 anni fa, e potrebbe essere appartenuto alle culture Lima o Ichma.… ... Leggi il resto

Torino: nasce il primo Death Cafè

Oggi a Torino è possibile parlare di morte davanti a un caffè, al Death Cafè.
Si tratta di un format nato in Europa una decina di anni fa, poi diffuso in tutto il mondo, e arrivato ora anche in Italia.
Il format prevede degli incontri pubblici destinati a un numero limitato di persone, della durata di circa due ore, in cui i partecipanti, coordinati da un facilitatore, si ritrovano a discutere sul tema della morte.
Il progetto, prima di Torino, è già stato organizzato a Mantova e replicato a Parma, Roma e Verona.… ... Leggi il resto

Comicon 2023: il manga italiano si afferma con una storia ambientata al cimitero delle Fontanelle

È ambientato a Napoli ed è scritto e disegnato da una napoletana il primo manga italiano pubblicato da Shueisha, la casa editrice più importante del Giappone.
L’autrice è Elena Vitagliano e il manga è Miriam dei teschi, una storia breve, leggibile gratuitamente sul sito della rivista digitale Shonen Jump Plus, rivista digitale con più di quattro milioni di lettori, sia in inglese che in giapponese.
In seguito alla vittoria nella competizione internazionale di manga Magic, con premiazione svoltasi a Monaco, organizzata proprio da Shueisha e da Shibuya Production, Miriam dei Teschi è stato pubblicato su Jump Plus.… ... Leggi il resto