Dal 1 aprile 2025 il gruppo Urciuoli Stragliotto ha acquisito la gestione dell’impianto di cremazione e del cimitero di Ascoli Piceno.
Prosegue, così, l’espansione nel settore funerario italiano del Gruppo Urciuoli Stragliotto che ha già la gestione del crematorio di Carpanzano (CS) in project financing, e di Cesena.
Il Gruppo fa sapere di aver investito in un modello di business integrato, con la produzione e commercializzazione di cofani funebri, la gestione di cimiteri e crematori, trasporti funebri e casa funeraria.… ... Leggi il resto
Categoria: Cremazione
Tariffe agevolate per associati Anusca che si abbonano a funerali.org e per corsi di formazione Euroact web per il settore funerario
ANUSCA – Associazione Nazionale Ufficiali di Stato Civile e Anagrafe – ha siglato in data 30 aprile 2025 una convenzione con Euroact WEB srl, realtà editoriale e formativa attiva da anni nel campo dell’informazione giuridica in materia funeraria.
Grazie a questo accordo, gli associati ANUSCA potranno accedere a condizioni agevolate a una serie di servizi messi a disposizione da Euroact WEB srl attraverso il portale www.funerali.org.
In particolare, l’intesa prevede:
- l’accesso a banche dati normative, giurisprudenziali e documentali riservate su temi di polizia mortuaria, cimiteriali, di cremazione e di attività funebre;
- la partecipazione a corsi di aggiornamento e formazione, on-line e in presenza, su tematiche specialistiche del comparto funebre e cimiteriale;
- la possibilità di fruire di contenuti editoriali periodici di aggiornamento.
Palermo: riattivato il crematorio e diffuse le procedure per richiederne l’uso
Dal 9 aprile 2025 è ripreso il servizio di cremazione nell’impianto dei Rotoli a Palermo, che consentirà, fino a nuova disposizione, la cremazione al giorno di un cadavere indecomposto proveniente da esumazione e di due cadaveri con data di decesso non anteriore a 3 giorni.
Queste le istruzioni diffuse dagli uffici comunali competenti:
… ... Leggi il restoLa procedura per l’inoltro delle domande, in ragione dell’iter on line di recente attivazione, prevede che nel caso si volesse concorrere per la cremazione a Palermo si dovrà selezionare solo la voce CREMAZIONE nella sezione ATTIVITÀ CIMITERIALI RICHIESTE (quindi NON si dovrà in questa fase selezionare anche l’opzione “Trasporto”).
Containers refrigerati pre-allestiti a servizio di crematori e cimiteri
La cronaca, anche recentemente e a volte impietosamente, evidenzia alcune carenze strutturali presenti in diversi impianti di cremazione e anche nei cimiteri italiani. È il noto problema delle liste d’attesa per la cremazione e per la sepoltura che soprattutto nei grandi centri urbani e in determinate situazioni quali la pandemia di Covid e, in futuro sempre più, per ondate di calore estivo, periodicamente viene posto all’attenzione dell’opinione pubblica, suscitando sdegno ed indignazione per le condizioni nelle quali vengono “depositati” i feretri in attesa di cremazione o sepoltura.… ... Leggi il resto
Lombardia: rapporto sulla pianificazione regionale dei crematori e monitoraggio dell’attività degli impianti per gli anni 2022/2023
Con DGR del 9/12/2024 la regione Lombardia ha approvato il rapporto sulla pianificazione regionale dei crematori e monitoraggio dell’attività degli impianti per gli anni 2022/2023.
Il rapporto fornisce un’analisi dettagliata della pianificazione regionale per gli impianti di cremazione in Lombardia, in accordo con la normativa statale (art. 6 L.130/2001).
Vengono presentati i dati relativi all’attività degli impianti esistenti, alle nuove realizzazioni e ai potenziamenti, nonché un monitoraggio del trend della scelta crematoria da parte dei cittadini lombardi.… ... Leggi il resto
Niente VIA e VAS per insediamento di un impianto di cremazione
La sentenza TAR Liguria n. 211/2024 del 28/4/2025 contiene, tra i vari elementi analizzati, un principio interessante: non occorre VIA e VAS per l’insediamento di un impianto di cremazione, com meglio chiarito nel prosieguo.
La ricorrente sosteneva che, essendo assimilabili agli inceneritori, gli impianti crematori dovessero essere soggetti a Valutazione Ambientale Strategica (VAS) per le variazioni al PUC (Piano Urbanistico Comunale) e a Valutazione d’Impatto Ambientale (VIA) ai sensi del D. Lgs. n. 152/2006, e precisamente con queste argomentazioni:
“Premesso che, per quanto concerne le emissioni inquinanti in atmosfera, gli impianti crematori sarebbero assimilabili agli inceneritori, ovvero ad industrie insalubri di prima classe, la realizzazione dell’impianto crematorio avrebbe richiesto l’introduzione di apposita variante al PUC… come tale soggetta a VAS.”… ... Leggi il resto
Lombardia: flussi di cremazione entro e fuori regione. Dalla Lombardia esce circa il 15% di feretri da cremare altrove
Un dato particolarmente interessante è desumibile dalla deliberazione di Giunta della regione Lombardia del 9/12/2024, e cioé che una quota sensibile di salme da cremare viene esportata fuori regione.
Nel 2023, il 84,2% delle cremazioni autorizzate dai Comuni lombardi è stato effettuato in impianti siti in Lombardia (contro l’83,6% nel 2022).
Le cremazioni autorizzate dai Comuni e realizzate fuori regione sono state 7.502 nel 2023, pari al 15,8% del totale delle autorizzazioni rilasciate. Questo valore è in leggero decremento rispetto al 2022 (16,4%), nonostante la maggiore adesione dei Comuni alla survey nel 2023.… ... Leggi il resto
Attività di Cremazione in Piemonte nel 2023. Rapporto regionale che esclude la possibilità di nuovi impianti
La regione Piemonte ha diffuso a fine 2024 in dati relativi alle cremazione effettuate nel proprio territorio.
Il rapporto, pubblicato on line, analizza i dati relativi agli impianti di cremazione e alle autorizzazioni alla cremazione rilasciate dai comuni nella regione Piemonte al 31 dicembre 2023, in adempimento a quanto previsto dalla L.R. 3 agosto 2011, n. 15.
La relazione si basa sul nono anno di rilevazione dell’attività crematoria attraverso un modulo online compilato da comuni e gestori degli impianti.… ... Leggi il resto
Cremazione: sistema tariffario italiano ormai obsoleto
Un quadro normativo fermo al passato
Il sistema tariffario che regola la cremazione in Italia è rimasto sostanzialmente invariato per oltre vent’anni.
I parametri utilizzati per la determinazione del corrispettivo massimo da applicare alle famiglie sono ancorati a un contesto tecnologico, economico e sociale profondamente mutato.
La tariffa per la cremazione è infatti stabilita da ciascun Comune entro il tetto massimo definito dal Decreto del Ministero dell’Interno, di concerto con la salute, del 1° luglio 2002, modificato nel 2006, e poi con aggiornamenti annuali basati sull’inflazione programmata, con riallineamenti periodici tra inflazione prevista e inflazione reale.… ... Leggi il resto
A Ozzano nasce il progetto “Diventare alberi”: sepoltura green e memoria condivisa
Fino al 5 luglio 2025 è possibile sostenere la petizione “Diventare alberi ad Ozzano”, promossa dall’associazione Becoming Trees per chiedere la destinazione di un’area del vecchio cimitero di Borgo San Pietro alla creazione del primo spazio pubblico italiano dove unire le ceneri umane agli alberi. Un’iniziativa che rappresenta, secondo i promotori, un’innovazione ambientale e funeraria di portata nazionale.
Il progetto si inserisce nel più ampio percorso di riconversione dell’ex cimitero in un “cimiterino interreligioso”, luogo laico e accogliente pensato per rispettare tutte le fedi e visioni dell’oltre.… ... Leggi il resto
Palermo, 2-4 maggio 2025: Convegno Nazionale del Network Italiano Morte e Oblio (NIMO)
Presso il Museo Internazionale delle Marionette Antonio Pasqualino si terrà il Secondo Convegno Nazionale del Network Italiano Morte e Oblio (NIMO), un evento che si preannuncia di eccezionale rilievo per studiosi, professionisti del settore funerario, antropologi, storici, tanatologi e operatori museali. L’appuntamento non rappresenta solo un momento di incontro e riflessione sul morire, ma costituisce anche un termometro delle trasformazioni culturali, religiose e scientifiche che stanno ridefinendo le forme di presenza dei morti nel mondo dei vivi.… ... Leggi il resto
Tariffe di cremazione: occorre metterci mano in fretta!
Attualmente, la tariffa per la cremazione in ciascun impianto è stabilita dai singoli Comuni, in misura pari o inferiore al limite massimo fissato dal Ministero dell’Interno, di concerto con quello della Salute, in base al decreto del 1° luglio 2002, modificato successivamente dal DM interministeriale del 16 maggio 2006 e da successivi aggiornamenti di valore.
I decreti ministeriali definiscono chiaramente quali beni e servizi sono coperti da tale tariffa e stabiliscono un meccanismo annuale di aggiornamento del tetto massimo, basato sull’inflazione prevista dal Governo e su riallineamenti triennali.… ... Leggi il resto
Per la gestione in economia di un servizio pubblico locale di rilevanza economica serve la delibera di consiglio comunale
È utile valutare i contenuti della sentenza TAR Lazio, Latina, Sez. I, n. 192 del 11 marzo 2025.
Nello specifico, la controversia nasce dall’impugnazione della delibera della Giunta Comunale di Terracina che ha disposto la gestione diretta del servizio di illuminazione votiva nei cimiteri comunali.
Questa decisione è stata presa in seguito alla risoluzione del contratto d’appalto con la società ricorrente, motivata dal mancato deposito della cauzione definitiva da parte di quest’ultima.
La ricorrente, oltre ad impugnare gli atti di risoluzione del contratto dinanzi al Giudice Ordinario, ne contesta la delibera di assunzione diretta del servizio dinanzi al TAR, ritenendola illegittima per vizi propri e derivati.… ... Leggi il resto
Rivoluzione digitale per avviso di decesso, causa di morte e certificato necroscopico: il DM MEF 1/4/2025
Nella Gazzetta Ufficiale del 16 aprile 2025 è stato pubblicato il Decreto MEF 1 aprile 2025: Accelerazione acquisizione dati nascite e decessi
Punti chiave del decreto:
- Definite le modalità tecniche per la dematerializzazione e l’invio telematico al Sistema TS dei seguenti documenti:
- Avviso di decesso.
- Denuncia della causa di morte.
- Certificato necroscopico.
- Attestazione di nascita.
- Dichiarazione di nascita, nel caso in cui sia resa presso la struttura sanitaria dove è avvenuto il parto.
- L’invio telematico al Sistema TS esonera i soggetti interessati dall’ulteriore invio ai comuni di ulteriore attestazione cartacea.
Pagamento delle spese funerarie di indigente
Un recente commento ad un articolo di diversi anni or sono, ha fatto tornare di attualità l’argomento sulla competenza circa la copertura delle spese funerarie di indigente, assistito dai servizi sociali di comune diverso da quello di decesso.
Sostanzialmente:
il trasporto dal luogo di decesso, la fornitura di bara e di quanto necessario per il seppellimento, o la cremazione laddove vi fosse stata la chiara evidenza di tale scelta da parte del defunto, nonché l’apposizione di elemento identificativo in caso di inumazione, a chi competono?… ... Leggi il resto
Comunità Energetiche Rinnovabili: prorogati i termini per accedere agli incentivi
Si informa che il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha ufficializzato, con il DM del 28 febbraio 2025, la proroga dei termini per accedere agli incentivi previsti dal decreto del 7 dicembre 2023, n. 414, per le Comunità Energetica Rinnovabile (CER).
I soggetti interessati avranno ora tempo fino al 30 novembre 2025 per presentare la richiesta di incentivo attraverso la piattaforma del Gestore dei Servizi Energetici (GSE). La precedente scadenza era fissata al 31 marzo 2025, ore 18:00.… ... Leggi il resto