Pavia: a giugno mostra di urne cinerarie di pregio realizzate da designers e orafi

Il CSO – Centro Servizi Orafo di Mede promuove in collaborazione con PaviaSviluppo, Agenzia Speciale Camera di Commercio Pavia Cineris – aldilà della forma. Il design e l’oro per l’urna funeraria, una mostra di prototipi/prodotti realizzati grazie alla interazione tra designer e artigiani orafi della Lomellina e del distretto di Varese, che presenteranno urne innovative in cui la tecnica orafa personalizzerà e decorerà le forme dell’urna, realizzata con la collaborazione di artigiani e PMI del mondo della ceramica, della lavorazione del marmo, del legno, del metallo, del vetro.… ... Leggi il resto

Concluso il processo per le tangenti alle Molinette

Il loro caso aveva fatto scalpore: secondo il pm Giuseppe Ferrando, alcuni infermieri delle Molinette di Tornino avevano ricevuto denaro dalle imprese di onoranze funebri in caso di favori e segnalazioni.
Ora sono arrivate le ultime due condanne. Due infermieri sono stati condannati a un anno e otto mesi di carcere. La maggior parte degli indagati era stata giudicata e condannata nel 2008 all’udienza preliminare. Il tribunale ha dato ragione all’accusa, sostenendo che gli infermieri fossero organizzati in un’associazione per delinquere e accusando gli imputati anche per un episodio di corruzione.… ... Leggi il resto

Altra impresa funebre siracusana a fuoco

A fuoco un’agenzia di pompe funebri di Siracusa. I pompieri sono intervenuti nella notte del 12 aprile 2010, intorno all’una e trenta, in viale Ermocrate, all’uscita sud della citta’ di Siracusa, per spegnere l’incendio appiccato all’ingresso del locale di una impresa funebre. Per gli agenti di polizia che indagano sull’episodio si tratta di un incendio di matrice dolosa. Tra le ipotesi in campo, anche quella che porta al racket delle estorsioni, oltre al controllo del mercato delle pompe funebri locali.… ... Leggi il resto

Funerale con rissa

In occasione del funerale del “loro” uomo, l’ex moglie e l’attuale compagna del defunto hanno dato vita ad una rissa nel pieno della cerimonia funebre. Questo è accaduto a San Giorgio a Cremano, nel napoletano. L’ex moglie, donna sulla cinquantina, pare essersi infastidita dalla presenza alla cerimonia dell’attuale compagna. Così ha iniziato a discutere e le due donne, che per anni si sono contese lo stesso uomo, sono arrivate alle mani. Necessario è stato l’intervento dei carabinieri, chiamati da un anonimo.… ... Leggi il resto

Imperia: Comune chiede risarcimento per danni alla sua immagine per scandalo loculi

Il Comune di Imperia ha valutato in 300mila euro il danno di immagine che sostiene di aver subito per lo storico ‘scandalo’ dei loculi. Si tratta del caso che ha visto diverse tombe vendute da dipendenti della polizia mortuaria insieme ad alcune agenzie di onoranze funebri. Ora il Comune di Imperia ha chiesto il risarcimento alle imprese Arof e Siof, venute a galla nell’inchiesta con il coinvolgimento di Leonardo Gandolfo, Uliano Gaddini e Marina Corrado (dipendenti comunali), insieme ad una decina di impresari.… ... Leggi il resto

Cercasi attacchino ad Oria

ImageDal 31 marzo si sono verificati ad Oria (BR) notevoli disservizi riguardo al servizio di affissione dei manifesti, pare per problemi organizzativi tra la Soget, società concessionaria del servizio, e il Comune.

Il problema, riguardante soprattutto i manifesti mortuari, è nell’assenza del precedente attacchino, cioè di colui che materialmente si occupa di andare in giro per le diverse plance ad incollare i manifesti.

Da quanto si è appreso, dal primo aprirle il compito di attacchino spetterebbe ad un dipendente della Soget, che si occupa dello lo stesso servizio presso il comune di Sava.… ... Leggi il resto

Maniere forti

I Carabinieri hanno arrestato a Rossano Calabro (Cosenza) il quarantaduenne Gennaro Curia, imprenditore funebre, per lesioni e maltrattamenti aggravati. L’uomo, gia’ noto alle forze dell’ordine, dopo un litigio ha colpito la convivente e figlio minorenne intervenuto per calmare i due. La donna e il ragazzino sono stati soccorsi e medicati in ospedale, dove i medici hanno riscontrato lesioni guaribili in 8 e 5 giorni. L’imprenditore, invece, e’ stato rinchiuso nel carcere cittadino.… ... Leggi il resto

Siringazione cavitaria senza formalina?

Il DPR 10 settembre 1990 n. 285 tratta con due disposizioni, invero piuttosto lacunose i trattamenti conservativi, molto diversi dalla tanatoprassi usulamente conosciuta in Europa e negli USA: L’Art. 32 (puntura conservativa a base di aldeide formica) e L’Art. 46 (imbalsamazione).

L’imbalsamazione è finalizzata ad una conservazione permanente, quasi sine die, del cadavere, idealmente proiettata verso l’eternità; la siringazione cavitaria, invece, ha la funzione di una temporanea sospensione dei processi putrefattivi, così da permettere in tutta sicurezza l’esposizione della salma a cassa aperta ed il suo trasporto, verso la destinazione ultima prescelta, senza nessun pericolo di ordine igienico-sanitario, dovuto alla perfusione, all’esterno del feretro, di miasmi e percolazioni cadaveriche, anche quando la bara sia confezionata con duplice cassa di legno e lamiera (Art.… ... Leggi il resto

Cosmesi funeraria

A TanExpo 2010 si parla di cosmesi funeraria. Latanatoprassi potrebbe,
secondo molti analisti, rappresentare la soluzione geniale per
riqualificare l’intera categoria delle estreme onoranze.

Anche il “caro estinto” ha le sue mode e mattane, qualche anno fa si
discuteva animatamente di case funerarie, sale o strutture del
commiato, dove svolgere la veglia funebre ed esporre i defunti a cassa
aperta, dopo un’accurata tolettatura. Adesso la faccenda sembra
archiviata, forse per gli alti costidi realizzazione dell’impianto e di
gestione, si tende a glissare sull’argomento, mentre imperversa una
nuova mania: il trattamento conservativo.… ... Leggi il resto

Perché nuove regole sulle bare

Vi sono almeno 10 buoni motivi per cambiare le regole sulle bare:

1.Basta scorrere la raccolta parziale di norme fino ad ora effettuata che si perviene alla conclusione che la produzione di tali norme non ha seguito rigorosi criteri scientifici, ma che invece spesso si sono scimmiottate norme di altri, aggiungendo spesso prescrizioni non coerenti. E’ quindi necessario disboscare questa selva di norme e cercare la soluzione più corretta dal punto di vista delle effettive funzioni che ha la bara moderna.… ... Leggi il resto

Chi si serve di una bara?

Se ne servono:
a) gli impresari funebri:
– per contenere il cadavere e portarlo al luogo di cremazione o sepoltura. La funzione principale è quella di imballaggio di un corpo, ed è fondamentale, oltre al sostentamento del peso, che la bara garantisca dalla percolazione dei liquidi cadaverici e vengano adottate precauzioni per ridurre le possibilità di diffusione nell’ambiente di agenti inquinanti derivanti dal corpo;
b) i familiari dei defunti:
per comunicare agli intervenuti alla cerimonia non solo la preziosità (per loro) del contenuto di quella bara, ma anche altre informazioni:
in base alla colorazione della bara: una bara bianca, nei Paesi occidentali, comunica a chi la vede la gioventù del defunto e talvolta la innocenza; la bara scura, in taluni Paesi, segnala la età avanzata del defunto, mentre il contrario se chiara;
in base al livello qualitativo e di finitura della bara: si comunica la considerazione per il defunto, o la agiatezza dei suoi familiari, con la ricchezza dei finimenti, degli intagli;
in base a certe scelte individuali: ora è di moda la bara ecologica, costituita di materiali pensati appositamente per comunicare a terzi questa scelta dei dolenti o dello stesso defunto; la bara trasgressiva, dove il design della stessa, le colorazioni, l’estetica comunicano il rigetto dei luoghi comuni sul come concepire un funerale, e in taluni la non accettazione dei riti tradizionali della morte.… ... Leggi il resto

Cimitero ecologico

A Blackley, vicino Manchester (UK), è in corso un progetto di cortruzione di un cimitero ‘verde’, con bare biodegradabili e carro funebre elettrico. Woodsland (questo il nome del cimitero ecologico) permette di dare riposo ai propri cari nel modo più ‘naturale’ possibile. Non ci sono lapidi, ma discreti numeri che marcano i loculi, per una ricerca del defunto più precisa.

Barrie Jones, curatrice dell’idea, spiega: ‘ Puntiamo sulla natura e su una manutenzione il più possibile ridotta.… ... Leggi il resto

L'occhio del beccamorto

stragliottoMi è stato chiesto dalla Redazione di scrivere le mie impressioni su TANEXPO.
Lo faccio volentieri, scusandomi fin d’ora delle omissioni, che senz’altro farò.
Ma mi è parso utile scrivere a caldo e condividere le sensazioni che ho provato.
Questo mi era stato chiesto e questo faccio!

1.Ci voleva la caparbietà di Nino Leanza per poter riuscire a far arrivare in porto questa fiera. Quando 2 anni fa si chiuse la precedente edizione l’Italia non aveva ancora la percezione della crisi mondiale che stava arrivando, ma già era pesante l’aria tra i costruttori italiani di bare.… ... Leggi il resto

L’occhio del beccamorto

stragliottoMi è stato chiesto dalla Redazione di scrivere le mie impressioni su TANEXPO.
Lo faccio volentieri, scusandomi fin d’ora delle omissioni, che senz’altro farò.
Ma mi è parso utile scrivere a caldo e condividere le sensazioni che ho provato.
Questo mi era stato chiesto e questo faccio!

1.Ci voleva la caparbietà di Nino Leanza per poter riuscire a far arrivare in porto questa fiera. Quando 2 anni fa si chiuse la precedente edizione l’Italia non aveva ancora la percezione della crisi mondiale che stava arrivando, ma già era pesante l’aria tra i costruttori italiani di bare.… ... Leggi il resto