L’impresa funebre comunale come presidio sociale

Nessun intervento di razionalizzazione per la Bergamo Onoranze Funebri (BOF), impresa funebre interamente partecipata dal Comune.
Una decisione che segue le recenti interpretazioni giurisprudenziali sui servizi pubblici locali.
L’assessore ai Servizi cimiteriali, Giacomo Angeloni, ha ricordato che nel 2022 si era ipotizzato di affidare alla BOF la gestione della terza linea del forno crematorio, ma questa possibilità sta sfumando.
Tuttavia, le recenti sentenze confermano che società in attivo, senza indebitamento per il Comune e con un ruolo di calmiere del mercato, possono essere mantenute.… ... Leggi il resto

Senato approva ddl di modifica del DPR 285/90 sul trattamento di spoglie mortali di vittime di omicidio

L’Assemblea del Senato, l’11 marzo 2025, ha approvato all’unanimità il ddl n. 1261 recante modifiche al codice penale e al regolamento di polizia mortuaria, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 10 settembre 1990, n. 285, in materia di disposizione delle spoglie mortali delle vittime di omicidio. Il testo passa all’altro ramo del Parlamento.

Il relatore, sen. Rastrelli (FdI), ha evidenziato che il provvedimento mira a colmare una lacuna normativa impedendo all’autore di un omicidio (in particolare nei casi di femminicidio o reati intra-familiari) di avere potere sulle spoglie mortali della vittima, evitando così il rischio di alterazione delle prove.… ... Leggi il resto

Napoli: scandalo certificati falsi per cremazioni e trasporto salme

Una maxi-inchiesta scuote il settore sanitario e funerario di Napoli: la Procura ha scoperto un sistema di certificazioni di decesso, trasporto e cremazione ottenute illegalmente, senza alcun accertamento medico. In cambio di denaro – 50 euro per un certificato falso, 70 per autorizzare la cremazione – operatori funebri e dipendenti pubblici bypassavano le procedure previste dalla legge.

L’indagine, che coinvolge l’Asl Napoli 1 di via Chiatamone, ha portato all’arresto di 67 persone tra medici, infermieri e impresari funebri.… ... Leggi il resto

I fondi di un contratto fiduciario di previdenza funeraria non godono di protezione contro il pignoramento

La Corte Federale di Giustizia tedesca (BGH) ha emesso una sentenza importante il 16 gennaio 2025 (Az. IX ZR 91/24) riguardo alla solidità dei contratti fiduciari di previdenza funeraria in caso di insolvenza del fiduciario.
La corte ha stabilito che i fondi presenti in un contratto fiduciario di previdenza funeraria non godono della protezione contro il pignoramento prevista dalla legge (§ 850b Abs. 1 Nr. 4 ZPO), riservata esclusivamente alle polizze assicurative.

Tuttavia, la questione se il curatore fallimentare possa effettivamente richiedere la restituzione dei fondi, non è stata risolta definitivamente ed è stata rinviata alla corte d’appello per ulteriori chiarimenti.… ... Leggi il resto

TAR Puglia, Lecce, Sez. II, 7 marzo 2025, n. 347

TAR Puglia, Lecce, Sez. II, 7 marzo 2025, n. 347

Pubblicato il 07/03/2025
N. 00347/2025 REG.PROV.COLL.
N. 00930/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia
Lecce – Sezione Seconda
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 930 del 2023, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Vito L., Antonietta F., < omissis > di L. Vito, rappresentati e difesi dagli avvocati Giuseppe Misserini e Marco Vozza, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Comune di Carosino, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’avvocato Francesco Meo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Unione dei Comuni Montedoro, in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituita in giudizio;
per l’annullamento
– della Deliberazione di C.C.… ... Leggi il resto

Calcolo dei costi per la sicurezza nel recupero salme su strada e trasporto funebre indigenti

Calcolo dei Costi per la Sicurezza

1. Identificazione dei Rischi Specifici

  • Recupero salme su strada: rischio biologico, rischio chimico, incidenti stradali, movimentazione manuale.
  • Trasporto funebre indigenti: rischio biologico, esposizione ad agenti patogeni, movimentazione del feretro.

2. Voci di Costo da Considerare

Voce di Costo Costo per Operatore (€) Totale per 5 Operatori (€)
DPI annuali 500 2.500
Formazione obbligatoria 400 2.000
Attrezzature specialistiche 2.000 2.000
Sanificazione e Smaltimento 1.000 1.000
Sorveglianza Sanitaria 150 750

N.B. Si tratta di valori che cambiano in funzione della dimensione del servizio richiesto e di altri parametri connessi ad es.… ... Leggi il resto

Trasporti internazionali: un cattivo esempio di federalismo funerario italiano

Nella tassonomia molto complessa del nostro ordinamento giuridico pluri-legislativo, ormai, dovrebbe ancora esser ancora pacifico un principio implicito: il diritto internazionale prevale sulla normativa locale ed interna.
Ed invece non è proprio così…almeno nella sempre più disarticolata polizia mortuaria.
La Legge suprema è chiara: solo lo Stato Centrale può legiferare nelle materie annoverate ed enumerate dell’art. 117, comma 2, lett. a) e lett. q) della Costituzione, appunto.

Non sono, infatti, mancati interventi inopportuni di Regioni e Province autonome in questi ambiti.… ... Leggi il resto

Il trasporto funebre internazionale secondo l’Accordo di Berlino del 10 febbraio 1937: profili e percorsi amministrativi

Austria, Belgio, Egitto, Francia, Germania, Italia, Messico, Portogallo, Repubblica ceca, Repubblica democratica del Congo, Romania, Slovacchia, Svizzera, Turchia.
Ecco i Paesi attualmente firmatari dell’accordo di Berlino sui trasporti funebri internazionali.
Ad oggi l’Italia non aderisce ancora all’accordo di Strasburgo sempre in materia funeraria.
Come ci ricorda la stessa circ. min. Sanità n. 24/1993, atto di carattere istruttivo ed esplicativo, le norme procedimentali e tecniche contenute nella Convenzione di Berlino non si applicano ai trasferimenti transfrontalieri di ceneri o ossa (il legislatore di quell’epoca ormai lontana qui usa impropriamente la formula linguistica più vaga di spoglie/resti mortali, comunque sempre completamente mineralizzati).… ... Leggi il resto

Nuova Direttiva UE sul Trasporto di Merci Pericolose: il percorso di attuazione

La Commissione Europea ha adottato la Direttiva delegata (UE) 2025/149, pubblicata sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea il 24 gennaio 2025. Questo provvedimento modifica gli allegati della Direttiva 2008/68/CE per allinearli ai più recenti sviluppi scientifici e tecnici nel settore del trasporto di merci pericolose.

Quali Sono le Novità?

A partire dal 13 febbraio 2025, la Direttiva aggiorna i riferimenti della normativa UE agli accordi internazionali che disciplinano il trasporto di merci pericolose su:

  • Strada (ADR – Accord européen relatif au transport international des marchandises Dangereuses par Route)
  • Ferrovia (RID – Règlement concernant le transport international ferroviaire des marchandises dangereuses)
  • Vie navigabili interne (ADN – Accord européen relatif au transport international des marchandises dangereuses par voies de navigation intérieures)

Con questo aggiornamento, gli allegati degli Accordi internazionali diventano cogenti all’interno dell’Unione Europea dal 1° gennaio 2025.… ... Leggi il resto

TAR Calabria, Catanzaro, Sez. I, 13 febbraio 2025, n. 323

TAR Calabria, Catanzaro, Sez. I, 13 febbraio 2025, n. 323

Pubblicato il 13/02/2025
N. 00323/2025 REG.PROV.COLL.
N. 01308/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria
(Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 1308 del 2024, proposto da
Società “< omissis >” S.a.s. di C. Marco & C.”, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall’avvocato Benedetto Carratelli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Il Comune di Paola, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall’avvocato Santo Manes, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
per l’annullamento, previa sospensiva,
del parere negativo Scia apertura Casa Funeraria – Codice Univoco 1516, prot.… ... Leggi il resto

Genova: A.Se.F., l’azienda delle onoranze funebri comunale, cerca personale

A.Se.F. seleziona un addetto alla propria rete commerciale, una persona che, entrando in contatto con i famigliari di un defunto, ne interpreti le volontà per organizzare il servizio funebre.
La selezione ad evidenza pubblica è stata aperta da mercoledì 5 febbraio e fino al prossimo 28 febbraio.
Dopo la formazione della graduatoria, per chi entrerà in azienda, è previsto un periodo di prova di un anno a tempo determinato, con l’obiettivo di una stabilizzazione a tempo indeterminato.… ... Leggi il resto

Rifiuti: le novità che partono dal 13 febbraio 2025

Com noto stiamo avvicinandoci a larghi passi alla fatidica data del 13 febbraio 2025, quando il RENTRI sarà operativo per un certo numero di soggetti, ma per altri entrano in vigore degli obblighi importanti che di seguito riassumeremo ai fini della applicazione delle novità derivanti dal sistema del registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti.

Dal 13 febbraio 2025 dovranno essere utilizzati esclusivamente i nuovi modelli per il registro carico/scarico e formulario rifiuti

  • i soggetti tenuti ad iscriversi al RENTRI entro il 13 febbraio, compileranno il registro carico e scarico in formato digitale
  • i soggetti non tenuti ad iscriversi sono però tenuti alla compilazione del registro carico scarico, utilizzando il formato cartaceo che avranno scaricato utilizzando i servizi di supporto RENTRI e avranno vidimato presso la camera di commercio.
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Cadaveri portatori di radioattività: procedure tecniche e competenze autorizzatorie

Come nell’evenienza delle morti dovute a malattie infettive- diffusive, di cui all’apposito elenco pubblicato dal Ministro della sanità (D.M. 15 Dicembre 1990), anche il  decesso di persone cui siano stati somministrati nuclidi radioattivi richiede l’adozione di specifiche misure cautelari, sulla base di disposizioni speciali, spesso atti di formale recepimento di direttive dell’Unione Europea, valide ex se per tutti i Paesi UE.
Dunque, qui almeno ci soccorre il diritto comunitario, quando prevale su quello interno, dalla consueta congerie e babele delle leggi regionali, spesso scoordinate tra loro.… ... Leggi il resto

Imbalsamazione: profili legali e novelle legislative regionali in itinere

I processi trasformativi del cadavere e di disgregazione della materia organica, che possono avere durata più o meno lunga, in relazione alla forma di sepoltura prescelta, devono necessariamente compiersi secondo l’ordine naturale delle cose, assicurando un’attività cimiteriale a regolata rotazione, secondo i rispettivi periodi di sepoltura legale prestabiliti, ad esempio, dal regolamento governativo di polizia mortuaria.
Il Legislatore tendenzialmente – salvo elevatissimi privilegi da riconoscersi ai Grandi! – esclude una conservazione del corpo esanime a tempo indeterminato e sine die (ma anche eccedente tempi normali di scheletrizzazione), tanto che quando tali fenomeni trasformativi cadaverici registrino – per una pluralità di fattori – esiti, anche conservativi, nella gestione ordinaria del camposanto si è in presenza di criticità, non facilmente superabili, se non con la cremazione massiva dei c.d.… ... Leggi il resto

DDL Senatore Matera per la riforma delle attività funerarie: i punti critici ai raggi X

Ecco alcune mie riflessioni da… “civetta funeraria” di ormai lungo corso, così tanto per integrare la pura illustrazione pubblicata in un precedente articolo sempre dedicato ai lavori parlamentari che riguardano da vicino la sempre più necessaria riforma della legislazione funeraria italiana.

Se, infatti, si esamina in modo sinottico il DDL Matera con le altre due proposte di legge quadro sul settore funerario emerge qualche differenza, di questo tenore, senza la pretesa di esser esaustivi:

1) Manca tutto il riordino della parte cimiteriale, demandato, forse, ad un decreto delegato del Governo, da adottarsi in seconda battuta.… ... Leggi il resto

Ministero della salute: chiarimenti sul termine delle procedure per salme in caso di decesso per COVID-19

Il Dipartimento della Prevenzione, della Ricerca e delle Emergenze Sanitarie del Ministero della salute ha chiarito la normativa vigente relativa alla gestione delle salme di persone decedute a causa di malattia da SARS-CoV-2 fuori del periodo pandemico, con propria circolare 1015 del 16/1/2025 DGPRE-MDS-P indirizzata agli Assessorati alla sanità regionali e di province autonome.
Il Ministero della salute specifica che Le disposizioni emergenziali introdotte con la Circolare del Ministero della Salute 818-11/01/2021 non sono più applicabili, poiché il periodo di validità, definito “un mese dopo la fine della fase emergenziale”, è scaduto.… ... Leggi il resto