Salerno: prestanomi per alcune imprese di pompe funebri

La Dia di Salerno ha eseguito due provvedimenti coercitivi e quattro di interdizione nei confronti di sei persone titolari di pompe funebri accusate dalla Procura di Salerno di concorso in trasferimento fraudolento di valori.
Si tratta dei proprietari di un’impresa di Scafati (Salerno) che, grazie all’espediente di intestazione di ditta a prestanomi, hanno tentato di conservare i beni che temevano gli venissero sottratti.
Il gip di Salerno ha disposto gli arresti domiciliari per Antonio Matrone e il divieto di dimora per sua madre, Anna D’Isidoro, ritenuti i veri proprietari delle pompe funebri in questione.… ... Leggi il resto

Riforma dei servizi pubblici locali: Governo ha approvato in via definitiva il testo

Il Consiglio dei Ministri, nella riunione del 16/12/2022 ha approvato, in esame definitivo, un decreto legislativo relativo al riordino della disciplina dei servizi pubblici locali di rilevanza economica, ai sensi dell’articolo 8 della legge 5 agosto 2022, n. 118 (legge annuale sulla concorrenza).
Il decreto si inserisce nel quadro delle norme adottate in attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), che prevede la razionalizzazione della normativa sui servizi pubblici locali, con la finalità di promuovere dinamiche competitive che possono assicurare la qualità dei servizi pubblici e i risultati delle gestioni, nell’interesse primario di cittadini e utenti.… ... Leggi il resto

Alcune note sul sistema sanzionatorio per le violazioni al Regolamento di polizia mortuaria – 2/2

I rinvii nell’art. 107

Riprendendo il testo dell’art. 107 D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 e s.m. si nota che vi è un rinvio ad alcune disposizioni del T.U.LL.SS., precisamente agli artt. 338, 339, 340 e 358.
L’art. 338 ha ad oggetto la lascia di rispetto cimiteriale, l’art. 339 (già visto) al trasporto funebre, l’art. 340 al divieto di sepoltura fuori dai cimiteri (norma a rilevanza di ordine pubblico interno, prevedendo non solo una sanzione per il caso di violazione, ma altresì di “ripristino” della situazione violata).… ... Leggi il resto

Le Pubbliche Assistenze liguri insistono per avere una modifica che le possa far operare nel settore funebre

“La legge regionale Liguria n.15 del 10 luglio 2020, nella sua attuale stesura, mette in grave difficoltà le Pubbliche Assistenze.
Rinviare il problema posponendone l’entrata in vigore non serve a nulla, è necessario provvedere ad una immediata modifica del testo della legge se vogliamo salvare delle realtà fondamentali per la tenuta sociale del territorio in cui operano”.
Si allarga a macchia d’olio il timore per l’entrata in vigore delle legge regionale che riforma il sistema delle onoranze funebri.… ... Leggi il resto

Contrarietà su richiesta di modifica Legge regionale Liguria sui servizi funebri per consentirli alle Pubbliche Assistenze

La Federazione nazionale del comparto funerario italiano non concorda con la richiesta di modifica della Legge regionale ligure sui servizi funebri avanzata dalle Pubbliche Assistenze.
Attualmente la legge regionale in Liguria stabilisce che l’attività funebre è attività imprenditoriale, consentita unicamente a ditte individuali o società di persone o di capitali con precisi requisiti e prevede l’incompatibilità tra l’attività funebre e i servizi di ambulanza e, più in generale, le attività sanitarie e parasanitarie come quelle gestite dalle Pubbliche Assistenze, in linea con quanto presente in molte leggi regionali sui servizi funebri e anche nell’ultimo disegno di legge nazionale in discussione alla Camera nella scorsa Legislatura a firma di Lega (Foscolo), Partito Democratico (Pini) e Forza Italia (Brambilla).… ... Leggi il resto

La Spezia: a rischio i funerali a prezzo calmierato per i meno abbienti

A La Spezia sono a rischio i circa ottocento funerali a prezzo calmierato, un servizio che viene incontro soprattutto alle esigenze delle famiglie meno abbienti.
Attualmente ad occuparsene è la Pubblica Assistenza spezzina, un ente pubblico con duecento tra dipendenti e volontari, che provvedono ad una serie di attività di sostegno sociale alla popolazione meno fortunata, tra cui anche le onoranze funebri.
Tuttavia, tra le disposizioni della legge regionale della Liguria che disciplina le attività funerarie è presente una norma che riserva solo alle società private il diritto di svolgere servizi funebri.… ... Leggi il resto

Che cosa c’entrano il C.o.E. e la Conferenza dell’Aja di Diritto internazionale privato?

La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (C.E.D.U.), III Sezione, 10 maggio 2022, Solyanik v. Russia, Application no. 47987/15 (reperibile per gli Abbonati PREMIUM alla Sezione SENTENZE) è intervenuta su questione riguardante la fascia di rispetto cimiteriale relativamente ad un cimitero nel comune di Vladivostok (per inciso, sanzionando il comune di Vladivostok, anche se con un ridimensionamento dell’indennizzo richiesto dalla persona ricorrente).
Più recentemente (giugno) la stessa C.E.D.U. è intervenuta a dichiarare indebito il trasporto di immigrati dal Regno Unito di Gran Bretagna ed Irlanda del Nord al Rwanda, sentenza intervenuta quando le persone interessate erano già imbarcate sull’aereo che doveva portarle a destinazione.… ... Leggi il resto

Le indicazioni Regione Lombardia sui percorsi formativi per gli addetti all’attività funebre

Sul Bollettino Ufficiale Regione Lombardia Serie Ordinaria n. 47 del 22 novembre 2022 è stato pubblicato il “D.d.u.o. 15 novembre 2022 – n. 16287 Indicazioni regionali per percorsi formativi per addetti all’attività funebre”, documento previsto dall’art. 5 comma 2 del Regolamento Regionale n. 4 del 22 giugno 2022. Il documento è visibile nella Sezione Norme – Normative Regionali per i soli abbonati a pagamento PREMIUM.
Secondo il provvedimento, la formazione in Lombardia potrà essere erogata solo da enti di formazione iscritti all’Albo regionale dei soggetti accreditati per i servizi di istruzione e formazione professionale, ai sensi degli artt.… ... Leggi il resto

Saronno: il solito malaffare in obitorio

Dieci persone, tra cui medici e dipendenti dell’ospedale di Saronno e alcuni imprenditori nel settore pompe funebri, sono state sottoposti a misura cautelare con accuse a vario titolo, per corruzione di incaricato di pubblico servizio, peculato, furto, truffa e falsità ideologica, dando esecuzione a un’ordinanza applicativa emessa dal GIP (Giudice Indagini Preliminari) del Tribunale di Busto Arsizio.
Le misure, una custodia in carcere, una ai domiciliari, due divieti di esercizio di professione medica, quattro divieti di esercizio dell’attività di impresario funebre e due sospensioni dall’esercizio delle mansioni di addetto all’obitorio, sono scattate a seguito di un’indagine dei carabinieri coordinati dalla Procura di Busto Arsizio.… ... Leggi il resto

Pescara: blitz della Guardia di Finanza tra le pompe funebri

Le Fiamme Gialle della Tenenza di Popoli, sotto il coordinamento del Comando Provinciale di Pescara, hanno effettuato una serie di controlli, nell’ambito di una inchiesta sul fenomeno del lavoro sommerso nel settore delle onoranze funebri del pescarese.
Su 1500 cerimonie per circa 6.300 giornate lavorative, in 17 aziende del pescarese sono stati riscontrati 130 irregolari tra gli addetti, e un 80% non in regola.
Disoccupati tra i 30 e i 50 anni, venivano impiegati come porta bare dei funerali della zona, senza alcun contratto né tutele.… ... Leggi il resto

Parma: selezione per addetto ai servizi funebri

ADE Servizi S.r.l., società partecipata del Comune di Parma, ha indetto una procedura di selezione per il reclutamento di un addetto allo svolgimento dei servizi funebri.
Il bando è pubblicato e reperibile sul sito www.adesrl.org – sezione concorsi.
Il termine per la presentazione delle domande è il giorno 04 dicembre 2022.
L’assunzione proposta è a tempo determinato di 12 mesi poi, eventualmente, trasformabile in assunzione a tempo indeterminato.… ... Leggi il resto

Verifica feretro: se però nessuno controlla davvero…sanzioni inefficaci?

La circolare del Ministero della Sanità numero 24 del 24 giugno 1993 asserisce che la rispondenza del feretro alle prescrizioni stabilite dall’art. 30 del D.P.R. 285/90, nonché, in caso di decesso dovuto a malattie infettive diffuse, a quanto posto dagli artt. 18 e 25, e infine l’avvenuto trattamento antiputrefattivo, è certificato dal personale a ciò delegato dall’unità sanitaria locale del luogo di partenza unitamente alla verifica dell’identità del cadavere.
Sull’onda del riformismo federale e caotico in capo funerario, necroscopico e cimiteriale, a causa della sciagurata competenza regionale in materia sanitaria, le Regioni revisionano pesantemente le procedure di polizia mortuaria, di fatto demedicalizzandole.… ... Leggi il resto

Faenza e Lugo: accaparramento di funerali in camera mortuaria ospedaliera, 30 indagati

I carabinieri del nucleo Investigativo di Ravenna assieme ai colleghi delle locali Compagnie hanno notificato stamane 16 ordinanze di misura cautelare nell’ambito di una indagine per una contestata associazione per delinquere che ha riguardato gli obitori di Lugo e Faenza, nel Ravennate.
Si tratta di:
custodia cautelare in carcere nei confronti di 1 dipendente A.S.L., addetto alla camera mortuaria di Faenza;
5 custodie cautelari agli arresti domiciliari nei confronti di 4 dipendenti A.S.L., addetti alle camere mortuarie di Faenza e Lugo e di 1 impresario funebre;
10 interdizioni inerenti al divieto temporaneo (10 – 12 mesi) di esercizio dell’attività professionale di impresa nei confronti di altrettanti titolari di onoranze funebri dell’area faentina e lughese.… ... Leggi il resto

Il 2 novembre il nostro sito ha messo on-line dei Tools per operatori funerari

COME ACCEDERE AI TOOLS?

Basta cliccare sulla voce Tools nel menu orizzontale principale di www.funerali.org.


Appare l’elenco di una quindicina di servizi utili per operatori e visitatori in genere del sito.
Inviateci con un commento vostri suggerimenti migliorativi.
Quello che secondo voi potrebbe servire per migliorare un sito al servizio dei professionisti, ma al tempo stesso dei visitatori: gente qualunque che ha bisogno di informazioni sul settore funerario.
È ancora un servizio sperimentale, ma vogliamo migliorarlo assieme a voi.
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TAR Campania, Salerno, Sez. II, 2 novembre 2022, n. 2897

TAR Campania, Salerno, Sez. II, 2 novembre 2022, n. 2897

Pubblicato il 02/11/2022
N. 02897/2022 REG.PROV.COLL.
N. 01715/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania
sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1715 del 2022, proposto da
Raffaella C., rappresentato e difeso dall’avvocato Marcello Fortunato, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via SS Martiri Salernitani n.… ... Leggi il resto

Luoghi e “non luoghi” dove officiare i riti del commiato

La previsione di idonei spazi del commiato è senza dubbio alcuno una lungimirante e coraggiosa scelta del Legislatore, almeno di quello Regionale, sino ad oggi; anche preso atto del totale fallimento di una auto-riforma dei servizi mortuari sanitari imposta per Legge (D.P.R. 14 gennaio 1997) nei nosocomi italiani o in altre strutture di ricovero a rilevanza sanitaria.
La “Casa funeraria” è, forse, il nervo scoperto di non sempre facile rapporto tra la Chiesa e le imprese funebri.… ... Leggi il resto